Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, 1612

dell'imperatrice Irene non si trovava tutta quella felicità

il cardinal Pompeo: — Ben si conosce, Prospero, l'effetto

l'uomo di marito si fa servo, onde riescono

vergogna, percioché le principesse si sforzano di pigliar bertoni

curar la dominazione, quando si fosse maritata con Carlo

di ottenerlo per marito, sì come erano state risoluzioni

delli stati come ben si conveniva ad un nato

di fellonia, ed ei si difende. ¶ Carlo, duca di

re Francesco primo, che si chiamava tanto offeso da

la sentenza contro, che si fosse cominciata la causa

re verso i vassalli si corrispondono insieme, percioché il

buona giustizia de' prencipi si merita da' popoli con

e dell'onore come si conveniva all'altezza del

che un mio pari si vede venir addosso di

Borbone, e percioché egli si mostrò perplesso nella risposta

che in questi tempi si veggono suscitar da' baroni

le brutte ingiustizie che si vedono tutto il giorno

violenza negli loro Stati si ponga sotto piedi la

che i re franzesi si erano gravemente commossi per

degli uomini risoluti, acciò si freni nel suo male

quali solo pareva che si facesse la fatica, beveano

Apollo diffinisce sin dove si stenda la giurisdizione delle

lo contrario le armi si arrogavano la sovranità di

mancamento, non furto, ma si diceva con glorioso acquisto

a' prencipi che sempre si sforzassero mostrar qualche color

LXXXVII ¶ [La Monarchia spagnuola si alleva un] serpe in

Monarchia spagnuola, della quale si scrisse li giorni passati

e la collera che si è pigliata per un

principessa molti anni sono si allevò un serpe in

alpi di Fiorenza, e si crede che questo avesse

volea far mordere; e si crede che avesse animo

il serpente, servita che si fosse di lui per

cose superflue e che si dovrebbero come perniciose proibire

esse solo addossarsi: onde si cagionava che il maggiore

da tutte. Molto esenti si videro i Germani, cosa

la sella de' Spagnuoli, si fossero da essi posto

indosso da somaro. Aggravatissimi si mostrarono gli Italiani, ma

imposture, come ogni giorno si vede. S'eclissò il

pochi mesi in qua si sono scoperte in questo

febre tenace che appena si conosce al polso, con

dagl'intomi, che chiaramente si vedevano ne' mali, e

rigorosissimo editto, nel quale si proibiva a' prencipi che

ne' suoi costumi tanto si è depravato, che chiaramente

è depravato, che chiaramente si conosce che gli uomini

loro vita, ma fino si sono scordati di quell

più crudeli fiere che si trovino sopra la terra

di somma carità talmente si commossero i padri di

di famiglia, che grandemente si vergognarono in cosa di

Cosmografia, nella quale apertamente si dicea "Equus vehendi, arandi

Cosmografia dagli ingegni grandi si apprendea per necessità, per

quanto e quale egli si sia e che non

poco mancò che non si tirasse addosso il medesimo

uomini moderni, i quali si ridono dei feciali di

i prencipi poeti che si trovarono con lui, il

insaziabile e che tosto si togliesse dalla sua presenza

quale per pochi mesi si dolsero i suoi figliuoli

ognuno, con tanta felicità si applicò al mestiere di

Italia e con lei si lamenta degl'Italiani che

scialacquassero infinita reputazione, tanto si commosse, che tutta sconsolata

la Monarchia di Spagna si rivoltò subito, e ancor

LXXIX ¶ [Gli ambasciatori francesi si lamentano appresso Apollo, che

brieve tempo cacciati affatto si erano oscurati. Onde, per

novità, in pochi giorni si saziano di quelle cose

in un proposito felicemente si mantengono gli Stati nuovamente

che con molta verità si può dire che le

può dire che le si portano dalla culla e

perde, perché il cane si fugge da lui per

signore; disordine che non si vede seguir nello Spagnuolo

felicemente in paesi lontani si ha acquistati, eccetto perché

da una nazione straniera si fabrichi in uno Stato

terrestre paradiso, che mai si sapessero fingere gli uomeni

vivere altrove! — e tanto si innamorarono, che fecero solenne

Monarchia di Francia, non si sa se per i

progresso di quel male si viddero, i più scienziati

che come umori perniciosi si credeano che cagionassero quella

cavarle sangue, sifattamente le si accese la febbre, che

molto baldanzosamente fra essi si erano divisa l'eredità

così gran Monarchia più si potea desiderare che sperare

ritornato dall'eremo dove si ritirò poco dopo che

partì, e poco appresso si venne in cognizione che

hanno detto che egli si fosse retirato in quell

che egli tanto apertamente si oppose per zelo dell

il re Enrico ottavo, si stimava esser stato potissima

eremo con lacrime continove si sia afflitto del gravissimo

suo secretario di Stato si seppe, che quel gran

devono comandare. ¶ Ragguaglio LXXXII ¶ [Si risolve nel gran Conseglio

che la lingua toscana si debba chiamar italiana. ¶ La

fu ottenuto che ella si chiamasse toscana. Non solo

richiamar le voci che si partivano. Allora tutti i

di qualsivoglia autor toscano, si sarebbono dati pace. Ma

che al decreto fatto si aggiungesse una clausola, che

e parlano gl'Italiani, si chiamasse non solo toscana

di virtù eroiche che si scorgono in lui. Onde

interpretando che il tutto si cagionasse per voler il

pieni di malissimo talento, si ritirarono in uno appartamento

signore. La nuova, che si sparse subito per tutto

de' quali esso gli si querelava avevano da lui

ingratitudine i benefici che si sono ricevuti è quella

l'esame, il quale si fa sopra la vita

e le ricche rendite si conferiscono, che più non

conferiscono, che più non si possono ritôrre: avvertimento sopramodo

quod datum non adimeretur". ¶ [Si presentò poi ad Apollo

assunto alla dignità senatoria si pose tanto di lontano

non solo gli aiuti si procacciava di diversi prencipi

quella severa dimostrazione che si conveniva alla bruttezza del

mentre tra i giudici si discorreva della qualità della

artibus honestis copiosum et, si rectum iter pergeret, ad

nelle cose più importanti si veggono abusi grandi, chiaramente

castighi ancorché frequentissimi non si ottiene il fine di

fatto a voi, difficilissimamente si trova chi contro l

dignità senatoria tanto vi si sono mostrati devoti e

alla Monarchia ottomana, non si cura di armar esercito

ma con sdegno rabbioso si ritirò nel suo alloggiamento

non sapeano come ella si fosse posta all'ordine

costumi degli uomini così si mutano come le stagioni

come latini e italiani, si vestirono di lutto, cosa

con la gramaglia funerale si presentò avanti la Maestà

quella sua virtuosa dama si procedesse con il termine

Grazia, grazia! —, Apollo, che si mostrò per questo atto

che in quella causa si facesse ogni più severa

contro quella bellissima rea, si ritirarono ai luoghi loro

de directo avesse contravvenuto. Si dicea in esso che

gloriosa nazion italiana perpetuamente si mantenesse immaculata nella grandezza

moglie, come poi fece, si dovea dir che fosse

quale nel vero sempre si mostrò atroce in questa

che era necessario che si venisse all'atto di

o se uno Italiano si fosse fatto Spagnuolo; e

affezionato del nome italiano si poteva conoscere, tra molti

che parea che la si avesse fatta sua patria

di Apollo segno che si contentava, come prima ella

di Sua Maestà sicuramente si poteano praticare; ma che

e la cavalcata, che si preparava per accompagnarlo alla

dal quale del continuo si veggono uscir incliti eroi

liberali; e percioché, quando si admette in Parnaso un

onore in quella solennità si fa al maestro del

grande di ognuno perpetuamente si vedeano uscir uomini grandemente

questi poco furono ascoltati, si spinsero le stesse serenissime

virtù. Riferiscono quei che si trovarono presenti a questo

nodo gordiano, che solo si dovea scioglier con l

e tutto quello che si contiene in lui è

che qualche cosa vi si scuopra poco giustamente divisa

corretta, non essendo (come si vede accadere dove regna

rigore dell'equità. Questo si dice percioché fra le

quando tra quei virtuosi si fosse attaccata la rissa

per qualsivoglia rispetto non si deve abbandonare la difesa

che in matrimonio volentieri si sarebbe congionto con lei

Apollo: — Donna, i figliuoli si concepiscono con diletto, si

si concepiscono con diletto, si partoriscono con necessità, si

si partoriscono con necessità, si allevano per carità, l

procreare figliuoli, poca cura si prendevano dell'educazione di

con ingratitudine senza esempio si scordò affatto della sua

con fermissimo proposito la si fece sua patria. Di

della sua riputazione. — Intrepidamente si presentò allora il Pontano

mondo che quegli invero si possa dar vanto di

Parnaso è noto; e sì come, serenissimo prencipe, quelli

in altri luochi mercatantili si trasferiscono, così gli uomini

spirito grande, che inclinati si conoscono all'acquisto della

pare a me che si consigli, se da lei

mercé che, sebbene egli si mostrasse verso tutti i

patria, che non mai si è [ognuno] quietato fintanto

avanti Sua Maestà gravemente si querelò di un compatrioto

uno del suo sangue si conveniva, umilissimamente chiedeva rigoroso

le lagrime di sangue si piangono poi. È notissimo

amplissima dignità senatoria, come si è veduto dalle frequenze

mali che da' nemici si ricevono, in luogo di

a molti chiari segni si accorgesse, che la difesa

affinché] contro quei perfidi si facesse rigorosa dimostrazione di

avevano bruttamente mancato. Prontissimo si mostrò Apollo alla soddisfazione

che in quel tribunal si osservava con ogni rigore

che dal grand'Iddio si è mandato ai suoi

il vero castigo che si doveva [all']aver preposto

alle genti affatto ridicolo si mostrava colui che, la

cani, la mane poi si doleva di essersi levato

deliberare quello che gli si conveniva di fare, competente

cortesemente gli fu dato. ¶ Si presentò poi avanti Sua

accadere ne' principati elettivi, si scuoprì così poco amorevole

Tebaldeo, che di ciò si avvide, solo a fine

mal soddisfatti, atrocissimo nemico si era mostrato di colui

in modo alcuno non si potevano negare, e che

disperata dagli stessi capitani si gridava: — Chi può si

si gridava: — Chi può si salvi! —, con animo buono

buono sopportasse che egli si fosse attaccato agli acuti

maggiori bisogni poi gli si erano scoperti affatto ingrati

quando la debita gratitudine si fosse trovata in essi

essi, in mano tener si poteva la successione di

dell'altrui ingratitudine non [si] fosse rimediato, con danno

di quel gran signore si perturbò grandemente [e] deplorò

interesse presente, perpetuamente vi si vedeva il scelerato costume

uomini sconoscenti dal commettere sì vergognoso mancamento dell'ingratitudine

ingratitudine, in grave necessità si vedeva posto di dare

benefattori loro gl'ingrati, sì che di essi quella

in qualsivoglia tempo gli si potesse dare. Per molto

bellicoso il regno che si possiede. Quando i miei

la Monarchia di Spagna si trova aver negli infiniti

più potente monarchia che si truovi tra tutti i

ora vi ragiono più si verifica, che in qualsivoglia

ogni potentato, se ostinatamente si vogliono difendere, sempre vi

vogliono difendere, sempre vi si rimette del capitale. E

regno. Ma tutto questo si è detto con somma

mio regno, e così si contentassero della sola Spagna

nella prudenza. ¶ Ragguaglio LXIII ¶ [Si assegna la] palma della

continui con dispendii infiniti si è letigata in Parnaso

di Venezia, a chi si deve la palma della

del qual dicea che si dovea riconoscere il benefizio

gloria che forsi tutta si dovea a lui. E

disse all'orecchio che si quietasse, poiché alcuni scelerati

qualità di persone non si possono pur immaginare, nonché

di deliberar altre faccende, si congregò nel tempio della

lo stato nel quale si trovavano le cose e

il moderno prencipe grandemente si era migliorata la condizion

dello Stato, se non si vedeano violentati da un

che quella materia meglio si considerasse, nella quale l

quel luogo, ch'ella si stesse così lacerata e

delle ricche pensioni e si ritrovassero strettamente legati dalle

fatta in suo onore si risolve una questione di

tutti i baroni letterati si posero in ordine per

della virtù, che altri si acquista con il sudore

famosissima vittoria navale che si ebbe ai Curzolari, meritò

grande delle genti che si fece in quella alterazion

poco mancò che non si rinnovellassero gli antichi disgusti

che la man destra si dovea al signor Offredo

tornasse in Genova e si facesse crear cavaliere della

Nei comizi dei virtuosi si trova in terra una

nei comizi generali che si ebbono dei virtuosi, con

virtuosi, con malizia ascosamente si lasciò cader una schedola

destrezza e batticuore, che si son fatti i primi

cause di alcuni che si querelano di persone beneficate

gratitudine; e, prima che si desse principio alla spedizione

causa, volle Apollo che si pubblicasse un editto in

fatti e dei ricevuti si trovavano creditori di grosse

chiare de' benefici che si facevano e di quei

e di quei che si ricevevano: tutto a fine

facevano all'amico non si vergognavano di darli debito

che fu il bando, si presentò avanti Apollo una

secolo sopramodo infelice tanto si vede spedita e sbandita

stata, uomo alcuno non si trovò che lo stato

d'ognuno punto non si commosse. Ma Seneca, conforme

che dell'altrui eccesso si quereli. — Dopo questo avanti

Dopo questo avanti Apollo si presentò il figlio della

quanti della sua professione si trovano in questo Stato

religione, e che tutti si erano proposti per fine

quei Francesi ch'ella si doveva fare ai religiosi

creduto nei pretesti che si eran pubblicati: ma i

carichi che egli esercitava, si pubblicò per malissimo satisfatto

presenza di Sua Maestà si disputava e faceva la

molte cose, che non si intesero, ma si vide

non si intesero, ma si vide che con allegra

notato che Sua Maestà si cavò certe scritture che

pezzo occulto; ma finalmente si è risaputo che egli

d'esser lapidato chi si graffiava un poco con

di persecuzioni, poi che si governava con il conseglio

conseglio di quella donna si trovava guadagnare quattrini e

La Monarchia di Spagna si querela appresso Apollo contro

la Maestà di Apollo, si è inteso che risentitamente

è inteso che risentitamente si dolse di molti scrittori

per dominare il mondo si servano più de' pretesti

Monarchia di Spagna, spaventata, si turò l'orecchie. Allora

gli Italiani. ¶ Ragguaglio LX ¶ [Si riunisce la dieta generale

Arcipocritone mostra qual via si debba tenere per riordinare

ordine d'Apollo, come si scrisse, mercé che si

si scrisse, mercé che si chiarirono affatto della fermissima

con l'assidua obstinazione si perda la cognizione delle

eppure evento tanto impossibile si vede talmente sortir in

mistura d'artificiosa apparenza si va ogni giorno maggiormente

facevano tramortir le persone, si tiravano dietro le turbe

eccellenza di simulazioni, che si vede al presente; con

li nostri vilipendi, che si trovino gli errori e

trovino gli errori e si corregghino e, se fia

vilissimo stato che vedete, si ritorni nel santissimo credito

con l'arme apertamente si forzavano occupar li Stati

passato di falsi pretesti, si sono insuspettiti. ¶ Il secondo

tante piante novelle, che si vedono felicissimamente andar crescendo

a poco a poco si assicurano tanto, che pericolano

in quella considerazione che si deve: signori miei, l

arte nostra, la quale si può dire felicissima in

questa imperfezione, che non si può esercitare se non

la memoria locale, né si scordano mai delli torti

mai delli torti che si fanno loro e li

loro molto arditi, acerbamente si dolsero che Sua Maestà

non sapevano quello che si dicevano, e avendo chiamato

ringraziamento con Sua Maestà, si partì con tutta la

la potenza spagnuola tanto si affatica di far traboccar

forzati ricordarli a non si lasciar superare nello scuoprimento

occupati regni immensi, ma si era fatta assoluta padrona

ella avrebbe fatto oltremare, si aggiungea la riputazione e

che quei gran signori si erano dati a credere

in più lontane provincie si sia creduta dominar di

anco la Monarchia spagnuola si chiarirà, che il bere

pane e cipolle, non si impicchino per disperati; però

eccessi, che così spesso si commettono nel Stato di

come quello che non si può trasmetter ai suoi

sudditi dello Stato ecclesiastico si vedeano viver in una

anco quando meritava che si usasse severità nei loro

valevano l'armi, che si conservano nell'arsenale di

percioché le leggi non si possono dagli uomini imparar

esercizi dell'armi non si sapevano, se non da

con quella perfezione che si aspettava, ché con tanta

facesse una ricevuta come si conveniva. Il Molza, che

dottore, essendo poeta laureato, si tenne ingiuriato dal tesoriero

trattato da ignorante, e si mise ostinatamente a difendere

queste risolute parole: che si meravigliava di lui, che

meravigliava di lui, che si mostrava di non aver

saper il modo che si teneva nel trattar con

ch'aveva sotto, e si slanciò addosso al tesoriero

che con i privati si parlava di mercede e

poche lettere ch'egli si trovava, non gli fu

ignoranza vedendosi ridotto, Rusciello si vedeva tonto e brutto

indizio della esecuzione che si dovea fare della giustizia

nelli letterati, che ognuno si serrò in casa con

che muoiono nelli patiboli, si vergognano loro stessi. Non

caso duro di Ruscelli si aggiungeva anco questa ultima

in ogni caso atrocissimo si trovano concetti da far

di consolazione. ¶ Ragguaglio LV ¶ [Si celebrano le] esequie del

religione cattolica; ma nessuno si trova che meriti tanta

del Signore, così felicissimamente si va alla giornata dileguando

giornata dileguando, che presto si sperava l'intera salute

di nuova tanto felice si facessero in Parnaso dimostrazioni

quando succede il contrario, si fa loro una pubblica

disonore gli uomini non si ostinino nelle false opinioni

cominciare a sonare, essa si affacciò alla finestra e

e potentissimo di Francia si dividesse in più membri

onde comandôrno ch'ella si facesse al duca di

Milano, il quale forse si sarebbe diviso con Veneziani

grave errore conceder che si facesse la scampanata a

quei instrumenti tanto sconcertati, si affacciò [il duca] [al

con i quali gravemente si dolse che ad un

potuto acquistar tanto seguito, si dovea fargli encomio e

immensi, poiché non solo si sarebbe vendicato dell'ingiurie

ch'aveva scoperto che si servivan di lui per

far la scampanata perché si fosse ingannato della riuscita

egli aveva commesso, quando si diede a credere che

che giustizia è questa? Si deve vituperar un par

dignità e grandezza che si conveniva a signori tanto

che Enrico III, che si era dato in preda

dissero loro che non si trovava contro chi si

si trovava contro chi si potesse fare la scampanata

oriens, non occidens satiaverit", si diedero a credere che

quel capitano, risposero che si erano vendicati delle molte

l'occidente, de' quali si erano insignoriti, aveano potuto

Ragguaglio XLIII ¶ [Piero Strozzi si reca a baciar la

infortuni delle infelici battaglie si facea ognora più maggiore

da tutti i letterati si celebravano della maravigliosa e

baciò la mano, gli si diede per umilissimo vassallo

simil tarlo, come ben si conveniva in un onorato

levatosi in piedi, grandemente si dolse con il sacerdote

significato per qual cagione si vedea in essa la

la città di Venegia si fosse ridotta in terra

di infiniti potentati, vi si veggono ancora le corti

del vero: e finalmente si seppe, che in tanto

sorte di tenaglia non si sarebbe potuto cavar più

Sua divina Maestà che si facesse il concorso per

stessero più vigilanti, che si servissero di ministri idioti

i popoli italiani che si trovano sotto il duro

erano soggetti agli Spagnuoli si poteano paragonar a quelli

supplico tutti che mi si parli chiaro in negozio

aver di soverchio bevuto, si avvide il barone, che

nazion francese, la quale si scrisse che fu finalmente

anni, prima che ella si sia partita di Parnaso

con ogni diligenza essa si guardasse d'incorrervi la

quei vizi che non si poteano correggere né con

risposto con queste parole: — Sì come la natura sagacissima

Francesi (difetto che non si può correggere senza dargli

dominarebbe tutto il mondo, sì come quasi tutto il

la sua molta coraggiosità si ha soggiogato, e io

Parnaso della precedenza che si competea tra la republica

delle virtù, non mai si credette che avesse pur

valore con gli originali, si dorremo piuttosto della cattiva

ne' quali nascono e si veggono questi monstri di

la lunghezza del tempo si ha in considerazione in

negozio di precedenza (come si ha per principalissimo fondamento

che tutto il giorno si veggono con le armi

nutrita e cresciuta, e si è fatta tale quale

rispetto a noi, che si potiamo dire che viviamo

o antica, o moderna, si può paragonar con la

o nemici nostri, onde si potiamo, e meritamente, [vantare

ebbe bisogno, domandò e si servì de' nostri consegli

sieno; ma qual cosa si può paragonare alla nostra

altri infiniti? Grandissima ingiuria si farebbe a tanta republica

se] ad eroi tali si paragonassero altri che i

di tutto il mondo, si può dire, in scriver

somma di danari, quando si fosse [dato] per qualche

mondo, a' qual'egli si era posto ad insegnare

prencipi avari e ignoranti, si portò così coraggiosamente che

nell'ultima guerra, che si rendea degno di ogni

detto, che molto prudentemente si risolse la Monarchia francese

per far vergogna a sì cattivo scrittore e ai

del Campana, ognuno facilmente si avvide che il fine

Parnaso infinitamente rimasti attoniti, si è risaputo che il

accresciute, percioché dicono che, sì come quei che invigilano

come cavallo indomito gli si era avventato sopra e

conseglio di quali uomini si era servito nel mandar

e che i molti si restringevano ne' pochi con

che con maggior difficoltà si lasciano gettar la polvere

della città, al quale si desse l'onorato nome

che poi a questi si doveva assegnare un abito

allora più favoritamente quando si fosse usato l'artificio

di tutto lo Stato si sarebbe veduto correre a

figliuoli in qual stato si trovino di presente in

prencipati grandi, come ben si conviene ad un re

vendeano a buon mercato, si comperavano il pane; e

don Alonso, che gli si intirizzirono tutte le membre

smarriti spiriti, come forsennato si pose a correr per

per gli interessi altrui si abbandonano i figliuoli? o

iniqui, con questi termini si vive con quei che

per vostro servigio? così si premiano quei che spendono

vita e che fino si scordano dell'anima loro

un sbavaglio alla bocca, si dice che, così comandando

in lontanissime parti; e si tien per cosa certa

che di lui non si avrà più novella alcuna

voce che i prencipi si sieno mossi a far

poeta insigne. Dato che si ebbe poi fine a

tanto indiscreti, che non si vergognano, per cavare un

con le loro gare si facessero la favola del

ingegno accomodatissimo, nondimeno che, sì come egli lodava la

le obscenità che vi si leggono. Ma ragionando poi

nelle croniche di Parnaso si trovava scritto, che quel

oltre di questo grandemente si dolse Sua Maestà, che

Zoilo, non già perché si credesse che quel maledico

il giudizio che gli si conveniva di letterato, avrebbe

con fama gloriosa, come si vedea in Parnaso che

buone lettere che egli si ritrovava e che fosse

onore alla veneranda poesia, si era fatto conoscer da

uomini ingrati, che presto si scordano i benefizi ricevuti

alcuni anni in qua si sono veduti succeder scandali

e dei benefizi ricevuti, si è scoperto esser creditori

partite dei benefizi, che si fanno agli amici e

e delle grazie che si ricevono, registrando con ogni

liberi.] ¶ Non credo che si trovi uomo alcuno in

buffetto con il quale si pascono i moderni virtuosi

i virtuosi, percioché non si facea cena privata, non

terrae, et mare scrutantur; si locuples hostis est, avari

locuples hostis est, avari, si pauper, ambitiosi, quos non

non per altra cagione si vedeano modernamente le angherie

quantità del denaro che si trovano aver alla mano

di quelle usure che si cavano da una massa

falsa alchimia. Ma allora si fornì di scoprire l

scandaglio, quell'oro, che si mostrava nella superfice tanto

bontà, svanì e talmente si risolse in fumo di

certi lustri straordinari, che si vedevano alla giornata nelle

vizi abominevoli, i quali si devono premere per non

XXXI ¶ Apollo comanda che si scortino le gambe del

prencipe di Oranges, ultimamente si fece tagliar un vestito

di calzette. Il sarto si difendea dicendo aver tagliate

audienza, la gran sala si empì di tutti quei

chiamati, e come prima si furono tutti posti ai

avea veduti in Germania si era chiarito il vero

sangue di colui che si era fatto capo di

re loro, tanto maggiormente si ostinavano in quella ribellione

d'animo, il prencipe si prostrò ai piedi di

tutto quello che gli si domandava erano necessarie premesse

Spagna due giorni sono si presentarono avanti la serenissima

con quella splendidezza che si conveniva alla antica nobiltà

tutte le occasioni che si erano presentate aveano servito

mercanti, nelle occasioni che si presentavano, non poteano aver

anco a quel desiderio si sarebbe forzata dar qualche

comandava. Con questa risposta si partirono i Grandi, quando

Grandi, quando Nicolò Perenotto si duolse con la Monarchia

povertà loro, in tanto si ritirarebbono dalla presente loro

loro prodigalità, che fino si porrebbono a far l

i re di Spagna si erano fatti assoluti padroni

il vastissimo Imperio ottomano si mostrò prontissimo in soccorrere

affatto vana, in infinito si afflissero quando videro che

il caso infelicissimo, che si era pubblicato, della servitù

che in Italia non si era alterata cosa alcuna

tanto maggiormente, che così si vedeano amar la conversazione

i re di Spagna si erano fatti assoluti signori

con artifizi tanto cupi si erano insignorati. ¶ Fu il

nei casi infelici, che si ricorre agli aiuti sacri

da quell'ingegno singolare, si profetizzavano le future. Esattissimamente

che nel fòro massimo si trovava numero maggior di

di Spagna, ella fa sì che gran moltitudine di

l'avvertì di quanto si dicea nella commedia, ma

molte dicacità che vi si conteneano, alla nazion spagnuola

conteneano, alla nazion spagnuola. Si è risaputo di certo

contro la sua nazione si diceano in quella commedia

giorno dunque nel quale si dovea recitar la commedia

comici tutto il teatro si era empiuto di Spagnuoli

comandò che i recitanti si spogliassero gli abiti comici

subito ruinata, e che si pubblicasse che per grave

sopraggiunto la commedia non si potea più rappresentare. Gli

Papi, che in Roma si vedessero alcune famiglie potenti

della casa Orsina, tanto si erano obstupefatti i denti

Papi, che al dito si legarono quelle esorbitanze, così

nane. ¶ A questa risposta si quietò il conte, il

in tutta la Germania si vedeano, assai scemavano la

presenti ruine grandi, che si veggono nell'antico patrimonio

importante, che come perduti si possono abbandonar quei Stati

gettata), l'imperador moderno si vedea spogliato dell'obbedienza

di Dio tanto più si dilungano, quanto più con

con li loro artifici si forzano avvicinarsi; e che

sterilità di figliuoli, che si vede nel moderno imperatore

d'animo nel quale si veggono le nobilissime nazioni

occasioni bellissime, che le si erano presentate, da ingrandire

alle lascivie, molto accorto si mostrava, se amava che

dalla sua grandezza non si potea governare con quel

Dio, poco prudente governo si potea aspettar da colui

del sommo Pontefice romano si disunì dalla religion cattolica

non in altro più si occupava, che nelle dispute

stessa fedeltà paterna le si avessero prima dal prencipe

Iddio che simil costume si fosse osservato nella vostra