Massimo Mongai, Fattaccio, 2012

fondo va tutto bene… sì, potrebbe anna’ mejo, ma

e poi la famiglia, sì, anche quella potrebbe essere

con le macchine che si muovono per pochi secondi

sette, otto persone, che si accalcava in uno spazietto

meno come a Roma. Si trucca per andare in

quelle povere piantine!». ¶ Luca si sta arrabbiando di nuovo

solo al pensiero. Ma si calma subito. Fa un

niente del sesso, ma si mettono sempre tutte in

che più deludente non si può, molto più del

data, a volte, non si dicono per anni, per

armadio da sempre e si suppone per sempre e

suo vecchio amico?». ¶ «Ma sì, compagni di classe e

tutto diversamente. Non crede?». ¶ «Sì, forse sì» risponde l

Non crede?». ¶ «Sì, forse sì» risponde l’uomo «E

di altri». ¶ L’ingorgo si sblocca e lui riparte

quadro, come un cretino…». ¶ Si passa una mano sul

vicino a lei, lei si era inclinata verso il

Due zinne da urlo!». ¶ Si passa la lingua sulle

a pera? A me sì. Sarà perché mia moglie

in mente Giulia! Eh, sì, cazzo, Giulia! Era vero

per amante una che si crede una single ma

in fondo eravamo ancora, sì, ecco, tecnicamente almeno eravamo

E se non ci si aiuta fra amanti, fra

foia però evidentemente mi si era del tutto bevuta

di botto. Cambia faccia, si imbruttisce, si fa scura

Cambia faccia, si imbruttisce, si fa scura, incazzata. Non

sulla sua macchina, prima si è messa a strillare

avevo visto prima che si parlavano». ¶ Sono di nuovo

lungotevere. ¶ «Ora a chi si può rivolgere un italiano

le ho detto, devo… sì, devo partire perché alle

un’area di servizio, sì, c’ha fretta, sai

ed ho detto di sì. Al che lei se

lo guarda fisso, accigliato. ¶ «Sì, lo so cosa sta

lei…?». ¶ L’uomo, che si è appena voltato per

essere due amici che si davano il cambio, sa

loro mi ha notato, si deve esser detto qualcosa

ha preso il portafoglio. Si sono messi a ridere

Spero a moriammazzati!». ¶ Luca si tocca il naso, dove

alcuni secondi e poi si rialza. ¶ «A quel punto

e ottanta, che proprio si vedeva che era un

E l’altro annuisce. ¶ «… Sì, certo» dice con fare

non so perché, capisce…?». ¶ «Sì, credo di sì». ¶ «E

capisce…?». ¶ «Sì, credo di sì». ¶ «E a quel punto

ad un portone condominiale, si ferma, poi riparte per

entrambi dalla macchina e si avviano verso il portone

e loro entrano e si avviano verso l’ascensore

volta nel portone e si fermano a poca distanza

Aldo! Il mio capoufficio, sì, ma anche un mio

batteria!” cominco a dire, “si sta scaricando la batteria

di niente? È possibile?». ¶ «Sì» risponde l’uomo vicino

me! Se no, non si spiega… certo una cosa

come un mandrillo! Questo sì, me ne ero accorto

alla sua destra. ¶ «Come si abborda una puttana? Io

diventare cieco. Ha presente?». ¶ «Sì, ma non è quasi

avevo 200 euro in tasca, sì e no, 30, 40… e allora

un mezzo sorriso. ¶ «Ma si può, dico io? Offrire

detto di no e si è voltata verso la

verso la Mercedes che si era accodata a me

nel traffico e lui si passa le mani sul

ero così infoiato, ecco sì, proprio infoiato ero, che

un attimo che non si tira giù la gente

guardato stupito, ha esitato, si è passato la mano

mi ha fatto: “Ma sì, che una volta o

In ascensore, Luca continua. ¶ «Sì, era il mio capo

lui a me, eh, si sa, in azienda bisogna

uomo salito con loro si avvicina alla porta ed

puttane?”. Era incazzato nero! Si vedeva. Era tanto incazzato

tanto incazzato che quasi si stava divertendo! Ha continuato

ovviamente. Non un euro». ¶ Si siede in una poltrona

gelato dall’orrore. Fuori si era fermata una macchina

e nemmeno bionda vera… si vedevano le radici dei

e poi di botto si piega sul pavimento e

ad insultarla e le si é avvicinato per cacciarla

Quando avevo detto “ma sì, chissenefrega”, una volta di

di un bell’amore». ¶ Si guarda intorno, guarda l

mica facendo chissà che, si ritrova ad essere morto

è che ho sbagliato?». ¶ Si alza e sposta la

sui fianchi, finché non si ferma con la testa

ti tocca, in fondo si sta bene». ¶ Guarda di

è largo, comodo, poi si stringe e qualcuno lo

ora come ora, non si può dire…». ¶ «Ma non

confesso. Com’è che si chiama, direttissima, rito abbreviato

tempo per pensare…». ¶ «Non si faccia molte illusioni…» dice

quella dentro?». ¶ Il commissario si stava irritando. ¶ «Lei non

un delitto d’impeto, si dice, giusto? Una strana

speranze, ma pure loro… si cacano sotto della vita

per soldi? Ma davvero si può diventare così facilmente

donne ultraquarantenni licenziate che si mettono a fare le