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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovan Battista Marino, La sampogna, 1620

concordanze di «sia»

nautoretestoannoconcordanza
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la cagione dell'indugio sia stata la custodia della
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che il mio dono sia per piacere a Vostra
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ancorché il dono non sia di lira ma di
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a guisa di Fenice, sia risorta più viva et
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io fo, dovunque mi sia, d'esser parziale del
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una stessa affezzione, così sia ancora ad amendue commune
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non sono lodevoli. ¶ Comunque sia, s'io dicessi che
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del mio picciolo valore sia autenticata dalle stampe et
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d'un privilegio immortale sia posta in su 'l
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a tutto il mondo sia palese l'onorevolezza che
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fiori degl'ingegni elevati, sia stata abbracciata la mia
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onorato. Ch'io mi sia figliolo della Sirena nol
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Allora chiaro vedrassi chi sia la bertuccia del mare
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tradurre (quando però non sia secondo l'usanza pedantesca
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amendue i nostri ruscelli sia Ovidio, et forse prima
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l'occasione et ne sia il primo promotore. ¶ Questa
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Astolfo con l'Ippogrifo sia imitato da Perseo? lo
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accorto, che non si sia discoverta la ragia. ¶ Onde
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Olimpia abbandonata da Bireno sia imitata da Arianna abbandonata
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parmi che dimostrato si sia nelle universalità. ¶ Onde il
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perdonare a chi che sia pungono rabbiosamente? ¶ Non ha
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tanto occhiuto, quantunque Argo sia, ch'alle volte non
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ancorché quello della prosa sia alquanto frusto. ¶ Parlo solo
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mio essemplare così netto, sia stato sì poco diligente
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renduta per pietà mi sia ¶ la donna mia. ¶ Non
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dicendo, "Io vo' che sia ¶ egual la pena agli
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Cavalier ministri, ¶ che, perché sia del gioco e del
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si dole ¶ ch'io sia quindi lontano, ¶ misero, et
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io giunga, ¶ perch'io sia l'uccisore, ¶ forsennati, e
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consigliato discorso, ¶ sol perché sia 'l mio male ¶ quanto
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cessate o venti, ¶ non sia chi svegli ¶ Venere bella
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che prega. ¶ Ah non sia sì leggera ¶ vergine mai
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o del rubino? ¶ Mio sia 'l primo e tuo
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pura, l'onda schietta ¶ sia bandita et interdetta. ¶ Chi
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l'acqua nel Falerno ¶ sia sepolto ne l'Inferno
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lei la vergin bella ¶ sia sposa di Plutone; ¶ et
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penetrar non lice. ¶ O sia perch'alcun groppo ¶ di
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infocati alte tempeste. ¶ O sia perché fors'anco ¶ celatamente
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l'amor, la fede ¶ sia mai possente a cancellar
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sepolta ¶ la luce ti sia tolta. Un più bel
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nega; il tutto puoi. ¶ Sia poter ciò che vuoi
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contendon chi di lor sia che m'uccida. ¶ Il
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sospiri, ¶ dite, ditele quale ¶ sia 'l mio pianto e
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Non vo' che tu sia prodiga ¶ a me dele
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valido ¶ d'un, che sia molle e morbido. ¶ La
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baci indelebili. ¶ Parlar mi sia pur lecito ¶ con lodi
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vo meco dubbioso ¶ qual sia maggior pensando, ¶ il dolore
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e 'l no, se sia ¶ o pur non sia
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sia ¶ o pur non sia quel desso, ¶ colui, ch
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sovrabondar fidanza. ¶ Comunque però sia, ¶ o ch'io speri
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seggio e cortina. ¶ Lilla ¶ Sia pur com'a te
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agli occhi il ribaciar sia tolto, ¶ privilegio che solo
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deggia immortale, ¶ quantunque immortal sia ¶ il mio pianto e
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Filaura ¶ Di quanta stima sia ¶ bellezza et onestate ¶ non
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seguir l'essempio. ¶ Se sia malvagio et empio, ¶ non
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o cintura, o pendente; ¶ sia pur d'oro il
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vuoi tu, ch'io sia ¶ obligata ad amarti? e
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poniam pur, ch'io sia per troppo amarti ¶ reo
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il cor là dove sia ¶ maggior che in me
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che tua voglia ¶ non sia (come son l'altre
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lato a voi non sia come una favilla, o
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l'idolo siete, come sia possibile, ch'io non
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possibile, ch'io non sia umile insieme, et grato
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quanto io vi dono sia pur del vostro, et
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e ch'al Sonno sia sacro io penso invero
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dica. ¶ Pur, qualunque si sia, tacer confusa ¶ fatt'ha
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Bench'io pastor non sia tanto sublime, ¶ pur negletto
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fiamme il tuo cor sia salamandra; ¶ ché, se t
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sol per pietà spietato sia; ¶ ché non fia sì
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di Clori almen non sia pietoso –. ¶ LXXX ¶ Qui tacque
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non sono lodevoli. Comunque sia, s'io dicessi che
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a guisa di Fenice sia risorta più viva, et
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son di Clori, ¶ non sia man, che m'offende
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ogni tesoro à te sia caro. ¶ 90 ¶ Una faretra à