Teofilo Folengo, Orlandino, 1526

spirito gentile, qual si sia, ¶ che mosse amore dirmi

voglio ch'a color sia detto ¶ che chiaman: "lombarduzzo

l'acqua nel mortaio; ¶ sia pur o non sia

sia pur o non sia pur cotesto vero, ¶ so

ricco o povero che sia, ¶ desidra in nostre stanze

giú descende. ¶ Acciò chi sia 'l citello non s

di ligiero, ¶ che benedetta sia la grazia vostra, ¶ poi

vi ringrazio ch'io sia tale ¶ cui dir si

ben che, se 'l sia ben o male ¶ quel

dirai, lettor, ch'io sia scorretto ¶ e che 'n

Vò' tu saper qual sia la cosa che ¶ cercando

e che sol data sia la colpa al brando

stella di Saturno o sia pianeta ¶ è quella che

or un Tedesco, ¶ o sia di Franza, Erasmo, aperse

e come in terra sia si meraviglia; ¶ Danese n

pulcritudine ¶ ben mostra nato sia d'un Marte e

miglior forma il scritto sia ritratto! - ¶ Or Balugante lascia

via piú molle effeminato sia. ¶ Vedi tu quell'ipocrita

anzi ch'egual gli sia; ¶ lo qual, come si

non mai tolta mi sia, perché niuna ¶ altra non

il Ciel ch'i' sia d'un tanto eroo

e benché d'arme sia carcato e grave, ¶ pur

tien sí che men sia strepitoso, ¶ in fin che

locarti al fine ove sia pace, ¶ far voglio da

mia inopia. ¶ 78. ¶ Che maladetta sia l'ingorda rabbia ¶ di

mente avara; ¶ onde qual sia 'n piacer mai non

n'hai diletto. - ¶ 14. ¶ Chi sia cotesto vecchio in fronte

vada o che si sia, ¶ in quel principio chiederla

darli tante bòtte ¶ che sia poi specchio agli altri

unica possanza, ¶ difficil parto sia, duro et orrendo ¶ e

encontra egli tracanna, ¶ o sia ne' boschi o sia

sia ne' boschi o sia ne la capanna. ¶ 25. ¶ Giande

sospetto grande che non sia ¶ da lui scoperta e

ch'io, ¶ quantunque i' sia di membra sí picino

che su la radice sia disfatta. - ¶ 65. ¶ Quando Rainer intende

fatto mendico. ¶ 66. ¶ Presto che sia slegato fa commando, ¶ et

Iesú, che faccia omai sia visto ¶ sott'ombra spesso

piani, ¶ un bastoncello, o sia caval di legno, ¶ era

né rendermi ragion che sia probabile, ¶ vi trattarò da

suo quel d'altri sia, ¶ senza ch'abbian a

senza gioco ¶ ch'io sia 'l priore, e so

saldo piede ¶ altro non sia, salvo la mera fede

ma vaneggio. ¶ 79. ¶ Credo che sia l'inferno e purgatorio

Ma voglio questa impresa sia d'altrui, ¶ c'ho

di qualunque arte si sia, legatosi un giorno il

la fede nostra o sia de la Sacra Scrittura

uomo qual che si sia poscia quella imaginare non

via piú satisfacevole vi sia che la presente Apologia