Federigo Tozzi, Tre croci, 1920
concordanze di «sicuro»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1920 | farsi vedere senza preoccupazioni; sicuro di quel che faceva | ||
2 | 1920 | Giulio, per esserne più sicuro, escì nella strada, ascoltando | ||
3 | 1920 | avesse da leticare: ¶ — Sei sicuro che mi piacerà? ¶ — Io | ||
4 | 1920 | congregazioni di carità, era sicuro di trovare sempre la | ||
5 | 1920 | mai tentare! ¶ — Perché sono sicuro di quello che succederebbe | ||
6 | 1920 | non si sarebbe sentito sicuro, se non avesse pensato | ||
7 | 1920 | di sognare un terno sicuro, e tornava a rigiocare | ||
8 | 1920 | entrerebbe soltanto il prete. ¶ — Sicuro! Scommetto che a sentire | ||
9 | 1920 | guardarla in faccia! Stai sicuro che non ci si | ||
10 | 1920 | volevano veramente bene. Giulio, sicuro che nessuno avrebbe contraddetto | ||
11 | 1920 | meno una! Anzi sono sicuro, appunto perché tu dici | ||
12 | 1920 | a Niccolò, senz'essere sicuro che egli l'ascoltasse | ||
13 | 1920 | non ero né meno sicuro di vivere. Il sospetto | ||
14 | 1920 | veniva via. Era proprio sicuro che non si sarebbe | ||
15 | 1920 | un sigaro, dove era sicuro non sapevano che tornava | ||
16 | 1920 | sarebbe un luogo più sicuro e più pulito! Però | ||
17 | 1920 | è quella. ¶ — Sei proprio sicuro? ¶ — Per una settimana almeno | ||
18 | 1920 | di tutte e sono sicuro di non sbagliare. Ora | ||
19 | 1920 | quelli ci si avvicinava sicuro; come quando andava a |