Giovan Battista Marino, Rime lugubri, 1602

ti sgombra? ¶ 21 ¶ Consola il signor don Ettore Pignatelli nella

vivi eterno. ¶ 29 ¶ Dell'illustrissimo signor Vincenzo Tuttavilla, conte di

dell'illustrissimo e riverendissimo signor cardinale Caetano ¶ Ahi che

Dell'illustrissimo e riverendissimo signor cardinale Caetano ¶ Tomba non

sorger la palma. ¶ 38 ¶ Del signor Antonio Miroballo, fratello dell

Miroballo, fratello dell'illustrissimo signor marchese di Bracigliano, il

Dell'illustrissimo et eccellentissimo signor marchese del Vasto ¶ E

t'è tempio. ¶ 43 ¶ Del signor Marcantonio d'Alessandro ¶ Quel

estinse. ¶ 44 ¶ In morte del signor Giulio Torelli ¶ Oggi a

terra ha chiuso. ¶ 45 ¶ Del signor Aurelio Orsi ¶ Già tu

dal ciel riprendi. ¶ 46 ¶ Al signor Gaspare Salviani in morte

Salviani in morte del signor Ottavio Martirano, già caro

scrive questo sonetto al signor Gio. Battista Manso, come

infiora. ¶ 49 ¶ In morte del signor Antonio Ongaro ¶ Sacro a

Leda alato amante. ¶ 50 ¶ Del signor Pietro Angelio Barga ¶ Sovra

cantar men degno. ¶ 52 ¶ Del signor Diomede Borghesi ¶ Vena di

egli non riede? ¶ 53 ¶ Del signor Angelo di Costanzo ¶ Dunque

onde. ¶ 56 ¶ In morte del signor Scipione Caetano, dipintore eccellentissimo