Alberto Savinio, Tutta la vita, 1945

ad avvicinarsi. ¶ Astuzia del signor Codro, proprietario dei Capricci

della psiche umana. Il signor Codro sapeva che l

anzi astuzia doppia del signor Codro, il quale sapeva

problema dell’universo, il signor Codro l’avesse scelta

morte. La bottega del signor Codro non è più

basta pensare che il signor Didaco detto Padreterno ora

che il destino del signor Didaco cominciò a delinearsi

entrò nella bottega del signor Codro per comperare al

entrare nella bottega del signor Codro? Probabilmente no. La

determinò il destino del signor Didaco era esposto nella

Copernico; il destino del signor Didaco è prettamente tolemaico

acquistato nella bottega del signor Codro fu di timore

dimostra l’esempio del signor Didaco detto Padreterno, diventato

giorno nella bottega del signor Codro, all’insegna dei

la ricchezza. Imbalsamatore il signor Didaco non era per

modo», diceva deplorando il signor Didaco, «noi ci facciamo

e giovanissimo pechinese, il signor Didaco paternamente si offrì

perentoria di riaccompagnare il signor Didaco alla porta. «Come

la soddisfazione maggiore del signor Didaco era d’imbalsamare

grandi imbalsamazioni operate dal signor Didaco: quella di F

necessitò un viaggio del signor Didaco negli Stati Uniti

un secondo viaggio del signor Didaco negli Stati Uniti

invito rivolto nel 1937 al signor Didaco dal governo dell

la soddisfazione maggiore del signor Didaco, dicevamo, era d

vita, l’ambizione del signor Didaco sarebbe stata del

le condizioni finanziarie del signor Didaco gli consentirono di

serra, nel quale il signor Didaco aveva ricomposto il

era il riposo del signor Didaco, il suo riposo

nome che distinse il signor Didaco fu Padreterno. E

Padreterno. E padreterno il signor Didaco naturalmente si sentiva

sulla vita sessuale del signor Didaco? Poiché anche l

indiretta di morte, il signor Didaco si teneva lontano

si sa perché, il signor Didaco prese in moglie

ma l’unione del signor Didaco detto Padreterno e

a far parte, il signor Didaco le cambiò nome

dopo molte ricerche, il signor Didaco trovò la perla

Saltincasa, al quale il signor Didaco, sempre obbediente ai

Un giorno arrivò al signor Didaco una lettera che

quale, da quanto il signor Didaco poté capire, era

canina, che determinò il signor Didaco a recarsi a

di ingentissimi onorari. Il signor Didaco del resto partiva

Meglio così» susurrò il signor Didaco, ma per fortuna

lo strazi troppo!». ¶ Il signor Didaco preparò il clistere

altra spiegazione. Quanto al signor Didaco, fautore indiretto di

casa dormiva silenziosa. Il signor Didaco salì in punta

vista l’animo del signor Didaco, soprannominato Padreterno? Gelosia

in quale maniera il signor Didaco riuscì, senza destarli

potente». Questo disse il signor Didaco all’istruttoria, questo

Soggiunse: ¶ «Li avesse visti, signor Presidente! Adamo ed Eva

Corte d’Assise, il signor Didaco soprannominato Padreterno indugiò

permettere una cosa simile, signor Presidente, potevo permetterla?». ¶ Era

si sarebbero svegliati, il signor Didaco procedé all’imbalsamazione

terminata l’opera, il signor Didaco si attaccò al

ma allora interveniva il signor Didaco soprannominato Padreterno, avvolto

della sua carriera, il signor Didaco uscì in zimarra

aggiunse inappellabile: «Chiamatemi il signor Fòrbice!». ¶ Ritornata a casa

e quanti! E il signor Arturo, il socio del

udii che diceva al signor Arturo socio del nostro

molto diletto sia col signor Arturo, sia col tenente