Giordano Bruno, Il candelaio, 1582

l’intelletto. Però, qualunque sii il punto di questa

va’ fa il prologo: sii battello di questo barconaccio

crocchi, rampini ed arpagoni, sii stato per forza tirato

smarrita: par che sempre sii in contemplazione delle pene

pene dell’inferno, par sii stato alla pressa come

è necessario che vi sii: la materia, il suggetto

sat bene”. ¶ Bonifacio Lodato sii Idio: pensavo d’aver

l’aurate stelle ¶ Fa sii giorno la notte, e

melancolico, — non so qual sii questo umor cupidinesco, — gli

credo che sappiate quanto sii imbrogliato e spropositato il

ah, oh, che gli sii donato il pan co

perché, benché io non sii atto di essere soggetto

via quel “nequam”: quantunque sii assumpto nelle sacre pagine

voi o altro che sii? o che per tutto

che a me. ¶ Bonifacio Sii come si vuole, ne

accape il negocio, e sii come si voglia. ¶ Scarramuré

che tutto il mondo sii pieno d’oro? ¶ Gioan

questo tratto lui ne sii stato informato. Egli non

per la gioventù, che sii saggia per la vecchiaia

maraviglia non fia, né sii anco veruno che, inarcando

lei non crederà che sii cosa sua. Oltre che

secreto, e che non sii sordido, ma onorevole ed

a fin che non sii conosciuta al venir ed

la tua, che ti sii mozza, lingua da risse

quel petto di diamante sii cangiato? ¶ Lucia Cangiata? cangiata

una barba posticcia che sii a proposito. ¶ Lucia Andate

e bella, ma che? sii buona la vianda quanto

di Pucciolo, — che gli sii maledetta l’anima, anco

non sa che cosa sii il pulvis Christi. ¶ Bartolomeo

fa che questo giorno sii nigro signandus lapillo. O

voglio ch’il spasso sii più vostro che suo

denti, di sorte che sii forzato a farvi udir

tolte, che tu mi sii tolto da le mani

domino. Credete ch’io sii tanto poco accorta? ¶ Gioan

alcuno, pensando ch’io sii Gio. Bernardo, ho ho

io so adesso qual sii questo tremore: cossì trema

poi non so dove sii alloggiato in sino a

par giusto che egli sii pagato della medesma moneta

permesso ch’io vi sii cossì a presso come

e che cosa anco sii disonore. Onore non è

pensano di noi. ¶ Carubina Sii che si vogli de

fattezze e grazie vi sii stato liberale e largo

altri: ed acciò ne sii più certo, verrai priggione

paesi oltramontani, dove, — o sii per la freddezza di

freddezza di quelli, o sii per gran zelo delle

mai, vorrà costui che sii uno degli quattrocento maggiori

della illustrissima Rep[ublica] — sii che si voglia di

grave pena: che non sii persona nobile o ignobile

un’oda ¶ Che mi sii posta in poppa over

e condizion ch’ella sii, ch’abbia ardire d

so che diavolo la sii. — Ma pur concludi presto

attaccarglile nella fronte. Però, sii l’atto notorio quanto

donna, la quale, o sii puttana o sii d

o sii puttana o sii d’onore, non deve

di S. Paulo. ¶ Scarramuré ... sii visto priggione et cetera

contento che costui mi sii venuto nelle mani; e

tanto ch’io non sii papa. ¶ Bonifacio A V

anco necessario che non sii ingrato alla generosità del

o nonfatta ch’ella sii, o non ha colpa

Anzi, alcuni provano che sii non solo conveniente ma

è concesso il meritare, sii negato l’avere; a

è concesso l’avere, sii negato il meritare. ¶ Gioan

questa sera, non mi sii stato concesso da’ Dei

la natura; benché mi sii stato negato dalla fortuna

tanto ch’io non sii risoluto da m[esser

non è cosa che sii difficile. ¶ Scarramuré Io, per

errore che di notte sii stato commesso come in

vecchia; “non importa che sii candelaio, non ti curar

non ti curar che sii troppo attempato. Prendilo, prendilo

ma guarda che non sii di que’ riggidi, amari

che è giusto che sii restituito al povero padrone