Remigio Zena, L'ultima cartuccia, 1895?

chiamato a rispondere? ¶ - Lo so. ¶ - Dite al Tribunale tutto

voi ne approfittaste. ¶ - Non so nulla di queste cose

parecchie lettere allarmanti. Non so come i Carabinieri persistano

avvenne a Napoli e so d’essermene lagnato in

e Di Crescenzio non so nulla affatto e i

esaminando i testi. Non so se la contraddizione sia

quella stessa notte. ¶ - Io so che qualche volta mi

convengo, ma io non so nulla. ¶ - Badate: il trasporto

era affidata? ¶ - Non lo so: ce lo dirà lui

approfittarne. ¶ - Dite pure. ¶ - Non so troppo come incominciare. Prima

ultimi giorni e non so spiegarla neppur io. ¶ - Neppur

Spiegatevi: quali conseguenze? ¶ - Non so nulla, non insisto più

lo amava? Non ne so nulla; tempo perso lambiccarsi

Un sardo, figurati! Non so cosa ne sia successo

governo, io non lo so: serviranno ai muti, forse

noi. Parlo bene? Non so se mi spiego. Dimmelo

hai conosciuta sua moglie? ¶ - So ben che scherzi: io

fossi innamorato, ma... non so se mi spiego: a

che, insomma? ¶ - Non lo so. Paura! Forse di innamorarmene

di me? Non lo so. Era una creatura troppo

Non mi crederebbero, lo so, non mi crederebbero, eppure

se mi addormento... lo so, ci vado soggetto... appena

portare un divano. ¶ - Non so troppo... segretario, dove si