Massimo Carlotto, Nessuna cortesia all'uscita, 1999
concordanze di «socio»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1999 | di discuterne col mio socio, Beniamino Rossini, uno degli | ||
2 | 1999 | minimo particolare. Il mio socio ordinò una vodka e | ||
3 | 1999 | la macchina del mio socio si riscaldasse. ¶ Anche questa | ||
4 | 1999 | e chiamai il mio socio. «Diecimila». ¶ «Novemila» ribatté Beniamino | ||
5 | 1999 | alzai e il mio socio mi fece segno di | ||
6 | 1999 | hai?» domandò il mio socio. ¶ «Sì. Li tengo sempre | ||
7 | 1999 | buon conto il mio socio mi accompagnò per guardarmi | ||
8 | 1999 | e che il mio socio fosse già in ascolto | ||
9 | 1999 | tutti» disse il mio socio in tono gioviale. «Marco | ||
10 | 1999 | Barison?» domandai al mio socio. ¶ «Dai miei contatti ho | ||
11 | 1999 | sembra una buona idea, socio». ¶ Cominciammo a selezionare i | ||
12 | 1999 | nostra macchina. Il mio socio fu costretto a pigiare | ||
13 | 1999 | mi tranquillizzò il mio socio. ¶ «E cosa vogliono da | ||
14 | 1999 | io e il mio socio eravamo fottuti. Come molti | ||
15 | 1999 | Abbiamo bisogno di aiuto, socio». ¶ Mi fissò dritto negli | ||
16 | 1999 | Irina?» chiese il mio socio. ¶ «Sì». ¶ «Dobbiamo parlare con | ||
17 | 1999 | accordo con il mio socio. È Castelli dalla parte | ||
18 | 1999 | una sigaretta. «Ti ringrazio, socio, ma in questa storia | ||
19 | 1999 | fidavo solo del mio socio. Ma il tempo era | ||
20 | 1999 | d’accordo con te, socio». ¶ «Ma è anche vero | ||
21 | 1999 | uno straccio. Il mio socio invece era riposato, rasato | ||
22 | 1999 | su questo argomento». ¶ «Tranquillo, socio» ribattei piccato, «il prossimo | ||
23 | 1999 | No» mentì il mio socio. «Dobbiamo solo parlare di | ||
24 | 1999 | voce tremante. ¶ Il mio socio guardò verso di me | ||
25 | 1999 | poi comincerà il mio socio». ¶ «Mi dispiace, ma lei | ||
26 | 1999 | Continua» ringhiò il mio socio. ¶ «È venuto da me | ||
27 | 1999 | Io e il mio socio rimanemmo a bere in | ||
28 | 1999 | Marco» ringhiò il mio socio, «abbiamo altro a cui | ||
29 | 1999 | immaginare che il mio socio avesse già esaurito le | ||
30 | 1999 | Poi morì. ¶ Il mio socio le frugò le tasche | ||
31 | 1999 | dal paese il mio socio svoltò in una strada | ||
32 | 1999 | mi comunicò il mio socio mentre salivamo la rampa | ||
33 | 1999 | Ancora con questa storia, socio. Te l’ho già | ||
34 | 1999 | facile» commentò il mio socio. ¶ «Invece potrebbe rivelarsi una | ||
35 | 1999 | dolore. Guardai il mio socio che mi fece segno | ||
36 | 1999 | locale. Secondo il mio socio era un piano semplice | ||
37 | 1999 | tatuaggio dei Lupi Grigi. ¶ «Socio, questo è un lupetto | ||
38 | 1999 | si complimentò il mio socio. Poi cambiò tono di | ||
39 | 1999 | lo minacciò il mio socio. ¶ «Sicurissimo. Potrei giurarlo sulla | ||
40 | 1999 | Io e il mio socio ci guardammo. Era arrivato | ||
41 | 1999 | quel punto il mio socio. ¶ L’analista ci guardò | ||
42 | 1999 | Io e il mio socio alzammo le spalle e | ||
43 | 1999 | magistrato». ¶ Guardai il mio socio. «Abbiamo trovato un altro | ||
44 | 1999 | antimafia» ricordò il mio socio, «guardato a vista giorno | ||
45 | 1999 | Io e il mio socio ci eravamo presentati al | ||
46 | 1999 | uscito chiamò il mio socio al cellulare. «Tutto a | ||
47 | 1999 | Lui e il mio socio pasteggiavano con un rosso | ||
48 | 1999 | Io e il mio socio rimanemmo in silenzio, limitandoci | ||
49 | 1999 | lo sguardo del mio socio. Sepe ci aveva confermato | ||
50 | 1999 | gli ordinò il mio socio. ¶ «Perché non ti addolcisci | ||
51 | 1999 | gli ordinò il mio socio. «Hai due giorni di | ||
52 | 1999 | di ricordare al mio socio che l’ecstasy che | ||
53 | 1999 | preoccuperei più di tanto, socio. È solo questione di | ||
54 | 1999 | minuti» disse il mio socio. «Altrimenti si infila nel | ||
55 | 1999 | riferito» ribatté il mio socio, «Barbati non sembra particolarmente | ||
56 | 1999 | cazzo ci hai messo, socio? Veleno per topi?». ¶ «Quello | ||
57 | 1999 | feci compagnia al mio socio mentre preparava il ferro | ||
58 | 1999 | nella spazzatura. Il mio socio mi regalò un accendino | ||
59 | 1999 | di Max. ¶ Il mio socio trascorse un intero giorno | ||
60 | 1999 | Il cellulare del mio socio trillò poco dopo le | ||
61 | 1999 | rivestendo quando il mio socio sfondò la porta del | ||
62 | 1999 | tempo a litigare». ¶ «Cazzo, socio, domani è l’ultimo | ||
63 | 1999 | dal guardaroba del mio socio. ¶ «Marco, non capisco. Sono | ||
64 | 1999 | armato» disse il mio socio aprendo il portabagagli. Prese | ||
65 | 1999 | piacerebbe». ¶ «Fammi capire bene, socio» intervenni inorridito. «Hai davvero | ||
66 | 1999 | ragionai. «Ci sta aspettando, socio». ¶ «Per trattare?». ¶ Con calma | ||
67 | 1999 | qui» annunciò il mio socio, sedendosi proprio di fronte | ||
68 | 1999 | mese». ¶ Guardai il mio socio, che con un impercettibile | ||
69 | 1999 | chiese, rivolto al mio socio. ¶ «Domani sera» rispose sicuro | ||
70 | 1999 | si impuntò il mio socio. ¶ «Rispondi» lo pungolai. «Avevi | ||
71 | 1999 | ai tempi». ¶ Il mio socio si alzò. «Non ti | ||
72 | 1999 | fare compagnia al mio socio mentre sceglieva e preparava | ||
73 | 1999 | prostituta polacca. Il mio socio si sporse sopra il | ||
74 | 1999 | decisione mentre il mio socio parlava. «Siete davvero in | ||
75 | 1999 | della scarcerazione». ¶ Il mio socio aveva deciso di sparargli | ||
76 | 1999 | io e il mio socio tornammo alle nostre occupazioni | ||
77 | 1999 | Io e il mio socio passammo a prenderlo una | ||
78 | 1999 | litigare con il mio socio. «Se non lo becchiamo |