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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alessandro Baricco, Castelli di rabbia, 1991

concordanze di «solo»

nautoretestoannoconcordanza
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1991
capace che si sfascia solo a guardarlo... ¶ – Signor Brath
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l’aria lontana... è solo pieno di scritte, vedi
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scusi, signora Rail... ¶ Allora, solo allora, Jun Rail sollevò
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suoi viaggi, non tornò solo, ma arrivò con Mormy
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lo sguardo verso terra. Solo Jun non lo fece
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che seppur rimasto ormai solo a difendere l’indifendibile
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Semplicemente, senza che un solo angolo del suo volto
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segreto di pochi, piangono solo con gli occhi, come
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come nessun altro dolore. ¶ Solo dopo – dopo – mentre il
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riga, nemmeno la firma: solo un gioiello. ¶ Ora, uno
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faccia in modo che solo gli occhi ne restavano
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ne è rimasto uno solo, quello più alto. Lo
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niente da indovinare. Devi solo dire quello che hai
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ride, veramente, ma se solo il mondo fosse un
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troveremo mai questo buco... ¶ – Solo una cosa, Pekisch... ¶ – Cosa
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ore, si rivelarono schiaccianti. Solo una spiacevole circostanza impedì
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l’orrenda storia e solo in seguito la lettera
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la si paga. E solo questo è davvero importante
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lì, dignitosamente, a pagare. Solo questo è importante. ¶ Pehnt
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situazioni e capiva che solo a imparare i nomi
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te è lo stesso. Solo se stai in posizione
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destino. Come tutti, peraltro, solo che in lui lo
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riusciti a scoprirli, un solo treno in corsa poteva
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se è forza o solo stremata sconfitta – e se
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ma impossibili perché il solo concederglisi per un attimo
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che offriva allo sguardo, solo si avesse avuto il
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difficile, certo, eppure se solo si fosse capaci a
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in quel momento, se solo si fosse capaci a
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signora, basta così... ¶ – Era solo per aiutarla... ¶ – Certo, va
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c’è, Brath? ¶ – Volevo solo dire che manca il
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tutti che non era solo morto il reverendo Hasek
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c’è, Brath? ¶ – Volevo solo dire che manca il
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chiamiamola città non è solo logica ma del tutto
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accanto. Salotto cinese. ¶ – Non solo Jun ti perdonerà: ma
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un treno in corsa, solo a quello, a farsi
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il foglio. C’era solo scritto un numero. Lo
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niente di lui... era solo qualche mese che abitava
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così spesso, mi creda... solo delle volte, così... ma
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segreto anche per noi... solo una volta, mi ricordo
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so che era vero... solo per lui, e solo
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solo per lui, e solo quella notte, ma era
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che invece erano poi solo uomini, uomini in viaggio
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chiuse gli occhi – lui solo, tra tutti – perché mai
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che ci possono andare solo gli uomini?”, “La signora
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si sono portati via solo il calesse”, E in
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scritto da Padre Crest, solo in seguito rivelatosi copiato
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due binari. ¶ Elisabeth. ¶ Aveva solo duecento metri di binari
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volto del signor Rail, solo gli occhi rapiti sul
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frastuono della gran macchina, solo quel rombare illeggibile, cosa
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un treno, Jun, è solo un treno. ¶ – In che
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fissare Elisabeth, laggiù, e solo dopo qualche istante disse
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di chi passa anche solo a venti metri da
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quel momento. Che diventava, solo per lui, momento interminabile
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chiedevano gli altri ragazzini. ¶ – Solo lui lo sa – rispondeva
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cui riusciva a raccontare solo più mozziconi di storie
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quella giacca. Se è solo una questione di qualche
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così, cosa credi, che solo perché sei vecchio puoi
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qui... io qui da solo, maledizione... tieni duro ancora
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te ne potrai andare solo il giorno che il
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in ventidue. Tornò vivo solo Mendel. Si chiuse in
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Lontano da qui. ¶ “Se solo avessi gli occhi per
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che avrai rotto erano solo vita... non sono quelli
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alla prima tempesta, resterebbe solo una fugace apparizione dello
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vicini, la costernazione fu solo pari alla consapevolezza, generale
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cose lo tranquillizzava. Il solo pensiero di uscire di
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abbandonata. Uno sguardo – anche solo uno sguardo – l’avrebbe
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definitivamente. In fondo, era solo un altro modo di
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superficie coperta, prevedere un solo piano, richiedere sistemi di
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Lui li percepiva appena. Solo, giaceva in una bolla
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talmente tante assurdità che solo a enunciarle, in ordine
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campagna docile e regolamentare. Solo una cosa, per un
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un attimo, lo sconcertò, solo una: “Strano posto per
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delle bocce enormi, se solo avesse voluto, o avesse
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serra immane con dentro, solo, tre olmi giganteschi. Sembrava
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tutti... entrerò da qui, solo, e farò chiudere tutte
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sarà un rumore, niente. Solo i miei passi. E
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che potremo farle, volevo solo dire che... con Andersson
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di vetro le avrà. Solo volevo sapere... dov’è
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farlo è il vetro, solo il vetro. ¶ – Ma ce
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ci stava comunque da solo. ¶ Non durò che pochi
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ogni tanto penso che solo un uomo spaventato come
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c’è altro... paura, solo paura... Lo capisce?, è
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per i soldi... non solo per quello... ma per
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dire una parola e solo sentì dentro la percossa
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quegli stronzi... ma era solo che erano amici... non
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ore. Non tocca un solo tasto, gli basta guardarli
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potevano venire in mente solo a lui... divise la
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la musica, andava così... solo io non facevo miracoli
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modo, e così avevo solo la roncola, in mano
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due proiettili di un solo duello........ ¶ E man mano
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Tutti figli suoi, se solo esistesse, da qualche parte
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Ort, cosa stava succedendo, solo sentì che stava scivolando
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tutta quella gente eppure solo, Ort s’è fermato
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non sente più niente, solo quel morso indecente che
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ripetizione pura e semplice / solo che questa volta è
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meno, adesso che manca solo qualche metro, poi saranno
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si sia voltato, anche solo per un attimo, guardavano
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filigrana del commiato – se solo si sapesse sentirla sotto
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intorno – Niente vetro? – Vetrate, solo vetrate, una in fila
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altro contro la morte – solo quello – far bruciare la
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sarebbe poi niente se solo non si avesse di
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prenderci per il culo... solo che Mormy era rimasto
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dopo aver camminato da solo, sotto una pioggia finissima
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tardi, e c’erano solo loro, nel Crystal Palace
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allora fu la fine, solo più un gigantesco rogo
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eventualità di assicurare uno solo dei due orecchi. Preferibilmente
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blu. Un libro, capisci? Solo un libro / ¶ – L’hai
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destino. Non lo mollerà solo perché mi ama. E
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io non glielo ruberò solo perché la amo. Gliel
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era bello, che se solo si potesse imparare... Ed
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si rifiutava a nulla: solo si permetteva di declinare
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invito a uscire, anche solo per un’ora, dall
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avevo fatto niente. Volevo solo vivere, io. Ma non
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uno dopo l’altro, solo questo voglio, adesso, vedervi
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avete rubato il mio, solo mi importa sapervi crepati
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sarò io. ¶ Volevo poi solo vivere. ¶ Bastardi.” ¶ Quel giorno
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in quel momento, esisteva solo nella testa di Pekisch
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della chiesa. In realtà solo lui, al mondo, poteva
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Ormai era chiaro: non solo quella musica non accennava
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madre piangeva e basta. Solo Elena mi ha accompagnato
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la felicità. Ogni tanto, solo a pensarci, mi viene
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ho viste tante, ma solo due cose sono riuscite