Marco Missiroli, Atti osceni in luogo privato, 2015

n’era andata e solo allora mi ero accorto

volta, la decisiva, e solo allora avevo saputo come

assoluta convinzione che fosse solo la punta dell’iceberg

negli anni era toccato solo a Emmanuel. Aveva una

un poco di buono, solo adesso lei si sente

Riaffiorai e mi trovai solo, mio padre stava andando

O ci eravamo trasferiti solo per i musei? ¶ Tremai

per la figuraccia, era solo un po’ nervosa, e

liceo non mi sentii solo. Il mio esilio finì

scrittore preferito e che solo la morte gli aveva

la moda di citarlo solo per citarlo. Mi raccontò

strambo. Era un uomo solo. ¶ Decisi di proteggerlo. Feci

l’uomo appuntito piaceva solo a un tipo di

nel vuoto. Avevo un solo nome: Camille. La mia

e mi ritrovai da solo con lei. ¶ Chiacchierammo del

per non trovarmi da solo con lei. Riscoprii l

farfalla nera. Diventai il solo con cui lei poteva

Anche Lorenzo è passato, solo rimandato in latino e

qualcosa da lei, accettai solo dopo aver telefonato a

gli altri e da solo, non lo rivelai perché

svegliai, per un attimo solo, dimenticai Lunette e il

a glande liberato, era solo una coincidenza? Anche la

descrivere l’effetto. Disse solo: È meglio del calcio

locale. Riuscii a vedere solo le braccia del chirurgo

godermi la mia carne solo dopo un mese, prima

vestito per la circoncisione. Solo il viso era scoperto

in tasca, piansi. ¶ Rimanere solo era un’impresa, avevo

metà perché, diceva lei, solo un figlio porta il

ne era l’esempio. Solo più tardi credetti di

arrivai scoprii che eravamo solo io e lei perché

di quella notte. Dormii solo, immobile e supino, e

era diventata autoimmune: riconosceva solo la mano altrui. L

la dovetti cavare da solo. Vidi Lunette al cinema

pazienza amore mio, è solo l’inizio. ¶ Fu davvero

andato a vivere da solo. Soprattutto: Emmanuel aveva permesso

se potevo fare da solo. Lunette annuiva e iniziavo

toni medi, ora esistevano solo i bassi o gli

un uomo doveva sapere. Solo sapendo tutto, nei particolari

quando mi svegliai ero solo. Lei guardava Bleecker Street

era tornata a casa solo per il cambio vestiti

aspettava leggendo “Libé”. Trovai solo le foglie secche di

e io provai sollievo solo nella periferia di Belleville

sarei tornato dall’Italia solo per gli esami. ¶ Partii

il sacco. ¶ Mi aggiornarono: solo Mario era fidanzato, stava

c’era stato un solo libro: L’insostenibile leggerezza

l’idea che fossi solo la impauriva. Mi raccomandai

non avevo soldi, volevo solo accarezzarla. Quel collo era

fallita. Volle salire da solo, tornò giù portandosi dietro

nell’archivio, sorridevo da solo per l’intuito di

il mio pouf diventò solo mio, come un bracciolo

e a sfogare da solo l’impeto ritrovato. Fu

stretta c’era stata solo alle gare scolastiche di

dissi: Mi hai lasciato solo. Glielo ripetei: Mi hai

suo talento seduttivo. Aveva solo due giorni di tempo

per la fretta che solo Parigi aveva visto, con

di capire che da solo, d’ora in poi

materia che era stata solo materia, ora aveva la

mobili e le cianfrusaglie, solo che adesso erano a

mai da me, disse solo – Francesino, stasera prevedo gente

sua madre. Lui biascicava solo È per me. E

il mio compleanno. Accettò solo perché le assicurai che

faresti? ¶ – Libero, sto lavorando. ¶ – Solo un attimo. ¶ – Volevo parlartene

da un po’. Penso... ¶ – Solo un attimo, Frida. Solo

Solo un attimo, Frida. Solo stasera. ¶ Mi guardò con

Sette. ¶ – I morti sanno solo una cosa, che è

fermarmi. I morti sanno solo una cosa: che è

invece, le fosse bastato solo quello? ¶ Appoggiai la forchetta

un petit peu. ¶ Tacque. ¶ – Solo due parole – ripetei in

volta. ¶ Si fidava, era solo che quella mattina avevano

sotto. Sollevavo la testa solo per guardare la mia

il colletto. Si vedevano solo gli occhi, ridevano, e

nei miei pensieri libidici, solo in quelli patetici: desideravo

la regola di vederci solo quei due giorni, si

riguardava Mario: lui sapeva solo di un paio di

conoscevano ma che parlavano solo quando erano costretti. Stimolandoli

privarmi di qualcosa. Da solo non ce l’avrebbe

di partenza: un italofrancese solo a Milano che lavorava

e l’odore erano solo suoi, appena dolci. Mi

che il corpo era solo un inizio. ¶ Per cinque

di lasciare una persona solo dopo averne trovata un

salta da un ramo solo dopo aver afferrato una

dalla contentezza, mi avvertì solo di stare in guardia

dissi anche io e solo alla fine della telefonata

voce mesta che era solo in casa, mi avrebbe

Ci facemmo un tè, solo allora mi accorsi della

lei l’aveva vista solo in gita scolastica e

da Marie. Volevo fosse solo un assaggio, si meritavano

altro momento. Anna sapeva solo che Marie era l

piaceva. La conquista maschile, solo la conquista, in uno

entrambi. Ma non era solo Mario. Anna piangeva per

alzò il calice. Bevemmo solo io e Emmanuel, che

una femmina, o forse solo un maschio, il padre

Insegnerò all’università? Non solo, ma chère. Mamma vedeva

andò così, e fu solo un’esile parte delle

si era fregato da solo nella sua Fortezza. Era

la mia gioventù solitaria. Solo adesso ero grato a

nessun velo, nessuno strascico, solo il miglior maquillage che

Le prospettive le sapeva solo Dio. Emmanuel disse così

disse così: le sa solo Dio, Libero. ¶ Quando riagganciai

catalana. Capii mio padre solo allora, e definitivamente: era

le settimane. Lo seppi solo allora. Avevano discusso di

anche me. Risi da solo, una mano appoggiata al

leggere, sapendo che era solo questione di tempo? ¶ Ricevetti

burocratico complesso e sfiancante. Solo allora aveva ricevuto l