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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Boccaccio, Decameron, 1353?

concordanze di «son»

nautoretestoannoconcordanza
1
1353
se non: 'I cotali son morti' e 'Gli altrettali
2
1353
tal guisa avvisando scampare, son divenute lascive e dissolute
3
1353
sa che de' suoi son la maggior parte morti
4
1353
come le più volte son quegli de' mercatanti, molto
5
1353
confessa, i peccati suoi son tanti e sì orribili
6
1353
me ragionato avete e son certissimo che così n
7
1353
che io infermai, che son passati da otto dì
8
1353
il vi dirò: io son così vergine come io
9
1353
noi e qualunque altri son quegli che sotto alcuna
10
1353
che sotto alcuna regola son costretti." ¶ E appresso questo
11
1353
contentissimo disse: "E io son contento che così ti
12
1353
avesse tanto sostenuto? Coteste son cose da farle gli
13
1353
che io, se vivuto son come peccatore, almeno muoia
14
1353
uomini in quella, che son qui, da poterti di
15
1353
ancor migliori quanto essi son più vicini al pastor
16
1353
parole in una, io son del tutto, se tu
17
1353
variino, tutte per ciò son fatte qui come altrove
18
1353
signor chiamati e reputati, son più tosto da dire
19
1353
giovare, con attento animo son da ricogliere, chi che
20
1353
io intendo che ti son fatte, acciò che, da
21
1353
da cosa alcuna ma son di malvagio sapore. E
22
1353
mani, infino da ora son contento d'esser sempre
23
1353
seguente canzone amorosamente: ¶ Io son sì vaga della mia
24
1353
disse: "Signor mio, io son presto a confessarvi il
25
1353
nella camera dell'abate son certi granai a' quali
26
1353
dorme e se' cortine son dinanzi: io vi ti
27
1353
tu puoi conoscere, io son femina e non uomo
28
1353
e il cui valore son degni di qualunque gran
29
1353
E in questa maniera son qui, dove io, la
30
1353
Andreuccio né che ciance son quelle che tu di
31
1353
sai; ma se pur son così fatti i parentadi
32
1353
le cui forze non son piccole, dimentica l'amistà
33
1353
io a lui tenuta son di portare, mossa, potendomiti
34
1353
onde nati sono: essi son per madre discesi di
35
1353
e miei nepoti, non son per madre nati di
36
1353
e d'ossa come son l'altre. Per che
37
1353
rispose e disse: "Io son mercatante e non fisofolo
38
1353
della mia donna, io son disposto che mi sia
39
1353
grandicello, dintorno al quale son forse sei peluzzi biondi
40
1353
bene quanto io gli son tenuto e come io
41
1353
disse: "Messer, le cose son mie e non le
42
1353
menerò da lei, e son certo che ella vi
43
1353
per ciò che io son giovane uomo e posso
44
1353
come può questo esser? son io così trasfigurato? deh
45
1353
mai dolce, che parole son quelle che tu di
46
1353
non canto io, ¶ che son contenta d'ogni mio
47
1353
oltre a questo, elle son tutte giovani e parmi
48
1353
donne che a noi son venute udito dire che
49
1353
ne nascesse, me ne son taciuta, e dilibera'mi
50
1353
le quali per avventura son disposte a queste cose
51
1353
diavolo; ma pure mi son rattemperata, né ho voluto
52
1353
prima nol vi dicessi, son venuta a iscusarmivi. E
53
1353
ubidisse. Adunque, se così son vostro come udite che
54
1353
che nel viso mi son dimostrata; anzi t'ho
55
1353
è il Zima? Io son sola, né ho d
56
1353
l'altro mondo avvenute son raccontare, e per ciò
57
1353
e per ciò io son presto a dirlovi, sol
58
1353
essendo altrove innamorato. Io son Catella, non son la
59
1353
Io son Catella, non son la moglie di Ricciardo
60
1353
la voce mia, io son ben dessa; e parmi
61
1353
tempo che qui stata son con lui, che in
62
1353
altro rimanente che stata son sua. Tu se' bene
63
1353
io vi porto e son disposto sempre a portarvi
64
1353
altre cose e così son certo che sarete in
65
1353
il pellegrino: "Madonna, io son di Constantinopoli e giungo
66
1353
e per ciò io son disposta a non celarvi
67
1353
dovete sapere che io son frate, e per ciò
68
1353
viltà, non per divozione, son rifuggiti a farsi frati
69
1353
stare in prigione, io son contenta; fate come vi
70
1353
Come?" disse Ferondo "Dunque son io morto?" ¶ Disse il
71
1353
casa tua, lungamente andata son tapinando. Io ti richeggio
72
1353
dicea: "Padre mio, io son qui venuta per servire
73
1353
degno; ¶ ma or ne son, dolente a me!, privata
74
1353
mescolarmi tra voi. E son di quegli ancora che
75
1353
mia fatica venuto, essi son molti e molto presummono
76
1353
e vostri, io, che son giovane e posso meglio
77
1353
le guatare, ch'elle son mala cosa." ¶ Disse allora
78
1353
il padre "taci: elle son mala cosa." ¶ A cui
79
1353
giovane domandando disse: "O son così fatte le male
80
1353
come queste sono. Elle son più belle che gli
81
1353
da biasimare: le Muse son donne, e benché le
82
1353
negare né a pregare son disposta, per ciò che
83
1353
poco vivuta, che ancor son giovane, e per l
84
1353
di bassa condizion mi son posta: in che non
85
1353
che con lei? Io son certa che ella è
86
1353
come colei che ancora son certa che m'ama
87
1353
viniziana era, e essi son tutti bergoli, avendo parte
88
1353
ne volessi; ma non son le mie bellezze da
89
1353
da giacere non mi son potuto levar se non
90
1353
incominciò: ¶ - Piacevoli donne, assai son coloro che credono Amor
91
1353
di lui nel portano, ¶ son prese dalla signoria, e
92
1353
sperano; e in contrario son di quegli che niuno
93
1353
ciò che né sempre son veri né ogni volta
94
1353
Inferno, là dove io son certa che la sua
95
1353
fuggire niente monterebbe; io son presta di venir con
96
1353
sciagura vi racconti, ché son certa che udita l
97
1353
avere l'arca furata son condennati in denari. ¶ Solamente
98
1353
io? dormo io? o son desto? Io pur mi
99
1353
e io me ne son qui venuta; e come
100
1353
non faccia? Io ne son molto dolente d'averlo
101
1353
per ciò che io son certa che tali sono
102
1353
esse a casa loro son richiamati. ¶ - Molte novelle, dilettose
103
1353
da me amata. Io son per te divenuto uomo
104
1353
una fanciullina? I giovani son vaghi delle cose simiglianti
105
1353
Grandissime forze, piacevoli donne, son quelle d'amore, e
106
1353
Costoro, oltre a questo, son giovani che lungamente si
107
1353
mio spendere, e io son presto di farlo dove
108
1353
Federigo!" e seguitò: "Io son venuta a ristorarti de
109
1353
ho impresa e ora son per pigliare, a niuno
110
1353
nascono, e per questo son tenute care. E se
111
1353
per ciò che io son povera persona, e io
112
1353
e disse: "Io ne son molto certa che tu
113
1353
sanamente, Pietro, che io son femina come l'altre
114
1353
de' tuoi, adunque, divenuto ¶ son, signor caro, e ubidente
115
1353
Gran mercé, non ci son vivuta invano io, no
116
1353
che, quanto gli uomini son più antichi, più son
117
1353
son più antichi, più son gentili, e così si
118
1353
costoro: e i Baronci son più antichi che niuno
119
1353
altro uomo, sì che son più gentili; e come
120
1353
dipignere, sì che essi son più antichi che gli
121
1353
soglion quelle che innamorate son da dovero, ancora che
122
1353
mai; ma come io son certa che voi sapete
123
1353
così tosto me ne son venuta." ¶ Alla qual Fresco
124
1353
quali egli dice che son nostra casa, a dimostrarci
125
1353
disfacimento di tutta Italia son trapassate: e dove che
126
1353
un'altra; le quali son sì simiglianti l'una
127
1353
ciò che, se così son l'altre come io
128
1353
faccia Iddio, e io son qui con Gianni mio
129
1353
Carissime donne mie, elle son tante le beffe che
130
1353
Oimè! Giannel mio, io son morta, ché ecco il
131
1353
io, misera me! perché son buona e non attendo
132
1353
cui, ché egli ci son de' ben leggiadri che
133
1353
sicuramente meco, ché io son suo marito." ¶ Disse allora
134
1353
di cui parliamo? Quali son quegli che così non
135
1353
frate "e io, che son men parente di vostro
136
1353
questo sentendo, disse: "Io son morta, ché ecco il
137
1353
collo disse: ?Comare, questi son vermini che egli ha
138
1353
a tutte l'altre son lieti fanno a esse
139
1353
tenea, che forse assai son di quegli che a
140
1353
che a capital pena son dannati, che non sono
141
1353
la donna: "Io ne son dolente: io non venni
142
1353
cuore di fare, io son contenta"; e fatta la
143
1353
e poi disse: "Io son certa che egli non
144
1353
sì ch'io mi son venuto a stare alquanto
145
1353
divenire che io non son mia. Io giudico che
146
1353
egli vi verrà, ché son certa del sì." ¶ Egano
147
1353
onesto che una donzella, son poche sere che egli
148
1353
maniera che mi trovaste. Son certa che, essendo bene
149
1353
sé, si credette, e son certa che egli crede
150
1353
arme e dicono: ?I' son de' cotali' e ?Quei
151
1353
fossi uomo come io son femina, io non vorrei
152
1353
tu vedi, Lusca, io son giovane e fresca donna
153
1353
anni del mio marito son troppi se co' miei
154
1353
cose che io voglio son queste: primieramente che in
155
1353
malcontenta nel letto mi son rimasa; per la qual
156
1353
egli guasterà quegli che son dallato: per che io
157
1353
altra parte questi maestri son sì crudeli a far
158
1353
cui egli rispose: "Io son Tingoccio, il quale, secondo
159
1353
quale Tingoccio rispose: "Perdute son le cose che non
160
1353
Costetto no, ma io son bene, per li peccati
161
1353
da cui egli credono son beffati. Avvegna che, chi
162
1353
perdono, come, pochi dì son passati, ne mostrò Filostrato
163
1353
sì gli disse: "Io son per fare un mio
164
1353
allora Guasparruolo: "Gulfardo, io son contento: andatevi pur con
165
1353
vertù de' quali, quando son macine fatti, se ne
166
1353
Calandrin disse: "Gran virtù son queste; ma questa seconda
167
1353
alcuna meno, ma tutte son di colore quasi come
168
1353
Calandrin disse: "Egli ne son d'ogni fatta ma
169
1353
ogni fatta ma tutte son quasi nere; per che
170
1353
abbi battuta: che novelle son queste?" Calandrino, faticato dal
171
1353
a voi me ne son venuto." E cominciandosi dall
172
1353
altra parte io non son fanciulla, alla quale questi
173
1353
steano oggimai bene, e son vedova, che sapete quanta
174
1353
il mio proponimento: e son disposta, poscia che io
175
1353
egli sa che io son venuto a richiamarmi di
176
1353
né più né men son tirata io da quello
177
1353
così, di che io son diserto e non so
178
1353
ha da torno! ché son certo che alcun di
179
1353
a aprirti. Io mi son testé con gran fatica
180
1353
possa riscaldare, ché io son tutto divenuto sì freddo
181
1353
ardi tutto; ma io son certa che tu mi
182
1353
casa del diavolo, sì son presto di farlo poi
183
1353
Le forze della penna son troppo maggiori che coloro
184
1353
O sirocchia mia, io son qua su: non piagnere
185
1353
questa vendetta, e io son contenta, sì veramente che
186
1353
de' quali pochi oggi son vivi, ricevette grandissimo onore
187
1353
tutto il mondo vi son recate. Voi vedreste quivi
188
1353
paradiso a vedere, tanto son belle, e sono non
189
1353
d'Inghilterra, le quali son due pur le più
190
1353
e oltre a ciò son dottore di medicine, che
191
1353
contado, e io altressì son nato per madre di
192
1353
Maestro mio, gran cose son quelle che per me
193
1353
parole vostre, le quali son condite di tanto senno
194
1353
ma io non ci son conosciuto. Voi siete anzi
195
1353
ché sicuro e gagliardo son io troppo. E dicovi
196
1353
delle mercatantie che vi son, e ancora chi sieno
197
1353
le conosce, sarebbono e son tenute grandi e onestissime
198
1353
voi udiate come io son crucciato con voi. Egli
199
1353
e disse: "Annovera se son cinquecento." ¶ Salabaetto non fu
200
1353
fatto pregare, disse: "Io son diserto per ciò che
201
1353
in su l'aurora son le novelle rose; ma
202
1353
l gioco, ¶ ch'io son felice ardendo nel tuo
203
1353
in tormento: ¶ ma io son sì contento, ¶ ch'ogni
204
1353
Allessandro. Ora io non son disposta a dover loro
205
1353
provare la quale io son certa che non faranno
206
1353
Ben veggo che io son morto per la rabbia
207
1353
sì gran romore quando son per partorire, con tutto
208
1353
farsetto per trentotto soldi: son certo che egli cel
209
1353
disse Filostrato, che essi son tutti piacevoli, ardirò oltre
210
1353
e poscia che io son suo servigiale e se
211
1353
sanamente che io non son vecchio come io ti
212
1353
arrubinatemi' e che ?zanzeri' son questi? che nel malanno
213
1353
dire, le cui forze son grandissime e reverende, la
214
1353
guerire quelle che così son fatte da cotal male
215
1353
che è da concedere. Son naturalmente le femine tutte
216
1353
quale Melisso rispose: "Io son di Laiazzo, e sì
217
1353
io un'altra; io son ricco giovane e spendo
218
1353
indugio incominciò: ¶ Io mi son giovinetta, e volentieri ¶ m
219
1353
ma i sospir ne son testimon veri. ¶ Li quai
220
1353
in quella ¶ ch'i' son per dir: "Deh! vien
221
1353
e per onesta e son presto di veder ciò
222
1353
novellando vagar possiamo, sì son tutte dall'altezza delle
223
1353
io, poi che io son qui, un poco il
224
1353
suo figlioletto, il qual son certo che fu da
225
1353
Neri rispose: "Monsignore, queste son mie figliuole a un
226
1353
cominciano: ¶ Là ov'io son giunto, Amore, ¶ non si
227
1353
rispose: "Signor mio, io son molto certa che, se
228
1353
Oltre a questo io son giovane, e la giovinezza
229
1353
non ti paresse, non son per ciò le disoneste
230
1353
commendare; e le ragioni son queste: l'una perché
231
1353
assai umile, io non son nato della feccia del
232
1353
luoghi publici di Roma son pieni d'antiche imagini
233
1353
volgari è dannata e son commendati i tesori, io
234
1353
non apparteneva: sciocche lamentanze son queste e feminili e
235
1353
ingannato, non io ne son da riprendere, ma ella
236
1353
se medesimo accusa. Io son veramente colui che quello
237
1353
e che i mercatanti son netti e dilicati uomini
238
1353
un di loro: "Queste son, madonna, grandissime cose e
239
1353
se li re cristiani son così fatti re verso
240
1353
disse messer Torello "io son lombardo, d'una città
241
1353
di Stra e io son l'uno de' tre
242
1353
che dubitate voi? Io son vivo, la Dio mercé
243
1353
alcun forestier, come io son qui, mangia al convito
244
1353
e io mi vi son disposto più per compiacere
245
1353
con questi miei viver son potuto, sì duramente si
246
1353
dove i tuoi stati son sempre lavoratori, io intendo
247
1353
quello che io stata son con voi da Dio
248
1353
rispose: "Signor mio, io son presta e apparecchiata." E
249
1353
o leggiadrie compiute, ¶ io son colei per certo in
250
1353
che altre donne savie son com'io, ¶ io triemo
251
1353
quali parole, quali lettere son più sante, più degne
252
1353
e pe' quali state son raccontate. Chi ha a
253
1353
dirà che ce ne son di troppo lunghe; alle
254
1353
fattamente scritto. A queste son io tenuto di render
255
1353
affermo che io non son grave, anzi son io
256
1353
non son grave, anzi son io sì lieve, che
257
1353
ciò che i frati son buone persone e fuggono