Enrico Panzacchi, Donne e poeti, 1902

sui giornali. Poi si sono visti degli articoli che

alberi. Ma io non sono nè Tiresia nè Sigfrido

vetta a Monte Mario sono in tragico contrasto la

di temperamento. ¶ Rileggendola, io sono tornato con l'animo

Mareoti al livido deserto ¶ Sonò, tacendo l'aure intorno

La sua cittade . . . . ¶ Dove sono adesso le floride glorie

tanta civiltà: ¶ La Pastorella sono. Di facili ¶ Amori e

le Terze Odi Barbare sono per me degne delle

poeti e gli artisti sono sempre classificati tra i

forse a spiegarci. Ma sono baleni e non altro

ironiche e battagliere che sono in «Giambi ed Epodi

prime inutili fatiche, mi sono detto che probabilmente, leggendo

l'ho ripresa e sono arrivato all'ultima pagina

Parecchi profili di donna sono passati sul piano mobile

di un vostro studio sono tutte notissime; anzi intorno

abbandono quanto più forti sono gli ostacoli che la

creazione dello Shakespeare. ¶ Dove sono la mente e la

sognare: Giulietta, Ofelia, Cleopatra sono amate da noi. Si

e scrittore! In Italia sono dovuti passare dalla sua

sua amicizia. ¶ Io però sono convinto che a quella

alla grande foresta: ¶ «Io sono passata come un fiore

un fiore; io mi sono inaridita come l'erba

disertazioni critiche sul teatro sono sempre belle ed elevate

ricerca delle cause, che sono sempre molto oscure, quanto

canto esistono davvero, o sono il ricordo di un

mente, dopo la lettura, sono i luoghi dove i

letteraria del popolo italiano? Sono scabrose le indagini e

dove le anime umane sono messe a prova difficilissima

importanti, se non che sono eminentemente belle, ma i

cui i due amanti sono all'improviso colti e

piegare sotto il peso. Sono locuzioni intralciate, trapassi faticosi

che i fatti narrati sono tanto lontani e che

quali davvero conosco deboli: sono un uomo che ho