Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943
concordanze di «sono»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1943 | colori. Ma non tutti sono così: il signor Contis | ||
2 | 1943 | più occasione di parlare. Sono però in grado di | ||
3 | 1943 | la verità talvolta ci sono dei bambini che rimangono | ||
4 | 1943 | fatto che a comandare sono sempre i più buoni | ||
5 | 1943 | dicesse l’ora: “Grazie, sono le otto e dieci | ||
6 | 1943 | pelle, piangere, ma io sono entrato per sempre nei | ||
7 | 1943 | numero di stelle che sono nel cielo e tutti | ||
8 | 1943 | di dire. ¶ “Io invece sono molto distratto,” disse Rec | ||
9 | 1943 | ragazzo, io sì che sono tutto acciaccato.’ E Poc | ||
10 | 1943 | A Bamba i vespasiani sono pochi. Anzi una volta | ||
11 | 1943 | il suo potere. “Io sono felice” gridò “tac, il | ||
12 | 1943 | si sbrigasse (gli assegni sono piccoli pezzi di carta | ||
13 | 1943 | per domandarmi se mi sono dimenticato qualche cosa. Il | ||
14 | 1943 | vostra derisione? ¶ Ah, mi sono proprio dimenticato qualche cosa | ||
15 | 1943 | ad accontentare tutti? Ci sono, per esempio, molti uomini | ||
16 | 1943 | Perché tutte le biografie sono interessanti e io vi | ||
17 | 1943 | sicuri non ce ne sono, per fortuna. ¶ Quando a |