Carlo Emilio Gadda, L'Adalgisa, 1944
concordanze di «sono»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1944 | alberi giovani, che ancora sono compagni delle erbe e | ||
2 | 1944 | della notte. Dei secoli sono germinate le torri. Angeli | ||
3 | 1944 | Le mani degli uni sono gialle, o color terra | ||
4 | 1944 | Le mani d’altri sono rosate come se un | ||
5 | 1944 | o raggrinzite, scrofolose: e sono affette da complicazioni riparatorie | ||
6 | 1944 | stringhe di cuoio. Altri sono privi di calcagni: si | ||
7 | 1944 | una mano virilmente predatrice, sono una delle più ghiotte | ||
8 | 1944 | il nob. Gian Maria. «Sono delle povere ragazze di | ||
9 | 1944 | Sospirava. «Ma in compenso sono fedeli ed affezionate. Come | ||
10 | 1944 | su depertutto». ¶ «I traslochi sono sempre un inferno....», sospirarono | ||
11 | 1944 | per sbornia. ¶ 42 I soprannomi sono autentici, e d’uso | ||
12 | 1944 | Che calcestruzzo d’Egitto!... sono stati loro, sciocchi, a | ||
13 | 1944 | meri matematici e consulenti, sono, per lo più, anche | ||
14 | 1944 | millimetri: le due misure sono interdipendenti, per il che | ||
15 | 1944 | Forlina: rinomati anzi come sono, nella nostra indaffarata Milano | ||
16 | 1944 | anche dei Novati, che sono anche miei lontani parenti | ||
17 | 1944 | propria sincrètica certezza, «ne sono sicura, assolutamente sicura!», data | ||
18 | 1944 | il suo scaltro marsupio, sono sempre potenzialmente presenti. ¶ E | ||
19 | 1944 | che i due colori sono eguali?... Ah, secondo lei | ||
20 | 1944 | i cui decreti imperscrutabili sono legge eterna all’evento | ||
21 | 1944 | di un «interno» si sono voluti adibire, a tratti | ||
22 | 1944 | ciascuno a suo modo, sono artefici di studiate o | ||
23 | 1944 | che le verze3 non sono il nostro forte, di | ||
24 | 1944 | Chè, per quanto libere, sono però talvolta impellenti e | ||
25 | 1944 | cavoli. «Occhieggiare» e «verzicare» sono le due pennellate maestre | ||
26 | 1944 | rosa». ¶ 5 Sommaruga e Coppedè sono architetti «straricchi» del primo | ||
27 | 1944 | vento e calore non sono sempre amici dell’uomo | ||
28 | 1944 | luce del Prado non sono quelli di Oslo. ¶ 9 «Pesos | ||
29 | 1944 | o «bizàr», e «bambìn». Sono così rari e così | ||
30 | 1944 | contro «l’infiltramento», non sono certo in grado di | ||
31 | 1944 | e la catalessi non sono il loro forte. ¶ Sicchè | ||
32 | 1944 | Filologico, oltre un Gaddus, sono due Corbetta, tre Perego | ||
33 | 1944 | restituzione, che gli si sono impilati sui bancali da | ||
34 | 1944 | che grado. Alcuni Caviggioni sono zii delle loro suocere | ||
35 | 1944 | delle loro suocere, altri sono semplicemente nipoti dei loro | ||
36 | 1944 | signora di mezza età, – sono rispettivamente genero e figliastra | ||
37 | 1944 | tutti i vantaggi che sono consentiti ai soci dal | ||
38 | 1944 | Le matrone del matroneo sono rappresentate, invece, da copia | ||
39 | 1944 | nessuno, da tanto ci sono abituati. Solo qualche «intransigente | ||
40 | 1944 | vocaboli di lingua straniera (1928) sono adibiti a riprendere il | ||
41 | 1944 | diminutivi in etto, etta, sono «prediletti» nel verde piano | ||
42 | 1944 | schedari dell’Ufficio Anagrafe sono attualmente al pianterreno, nel | ||
43 | 1944 | la Vergine, se tuttavia sono i Pesci, costellazione equinoziale | ||
44 | 1944 | signor Caviggioni». ¶ «E intanto sono qui per miracolo.... Ho | ||
45 | 1944 | Berluschi, le Vigogna, non sono defunte. Perdurano. Persistono. ¶ O | ||
46 | 1944 | casa nei loro cervelli. Sono gli affari del giorno | ||
47 | 1944 | birbi de’ quali non sono alieni dal mollare un | ||
48 | 1944 | un po’ della contrada, sono il ritrovo degli sportivi | ||
49 | 1944 | memori dei loro morti, sono poi costruttori capaci, e | ||
50 | 1944 | Le reti, alte m. 2,50 ÷ 3, sono disposte a ferro di | ||
51 | 1944 | due note del cucùlo sono sostenute dal clarinetto, il | ||
52 | 1944 | maschile, intente com’elle sono al governo de’ parvoli | ||
53 | 1944 | e felice lui. Sane sono. ¶ 55 «I portinai»: tipica istituzione | ||
54 | 1944 | dovuta contentare degli Squarciafico.... Sono più che discreti, dopo | ||
55 | 1944 | Insomma, bisogna concedere che sono di carne e ossa | ||
56 | 1944 | lètt ecc. ecc.;... che sono poi quelli che stanno | ||
57 | 1944 | e di spirito...: e sono poi nobili, oltre tutto | ||
58 | 1944 | coro: «I quattro fattori sono Mazzini e Garibaldi....». Ed | ||
59 | 1944 | ti han veduto mi sono scappati come due diavoli | ||
60 | 1944 | carabinieri perchè non ci sono?...». ¶ «Mamma, quando i carabinieri | ||
61 | 1944 | le gambe....». ¶ «Ma loro sono grandi: e poi sono | ||
62 | 1944 | sono grandi: e poi sono abituati....». ¶ «Ma sì, anche | ||
63 | 1944 | per un poco, oggi, sono con voi!». ¶ Ogni più | ||
64 | 1944 | le idee per loro sono atti), cioè in una | ||
65 | 1944 | il pantano dove si sono impelagate, ne usciranno a | ||
66 | 1944 | Si sa, gli uomini.... sono uno più porcello dell | ||
67 | 1944 | È una strega!», gridò; «sono delle streghe! tutte quante | ||
68 | 1944 | vengono fuori della bocca.... Sono dei marchesi minchioni! Dài | ||
69 | 1944 | e lustre, le vacche sono amantissime. ¶ Carlo tornava dalle | ||
70 | 1944 | una volta che si sono assicurati la preda, ne | ||
71 | 1944 | del trasloco, invece, «che sono come le bestie», avevano | ||
72 | 1944 | tutto, imbrodolandoci tutti: «Io sono l’imperatore!», urlava: «e | ||
73 | 1944 | cantante! Loro che cosa sono? Son forse gocciolate giù | ||
74 | 1944 | da sè, beninteso. «Non sono mai stata abituata (bitüvàda | ||
75 | 1944 | moglie e ai neonati: sono gli anni dei pargoli | ||
76 | 1944 | etiam concipitur». I modi sono determinazioni (limitazioni, negazioni parziali | ||
77 | 1944 | sur l’Entendement Humain), sono incrementi infinitesimi nella vita | ||
78 | 1944 | medulle e alle trippe. Sono i fatti minimi, i | ||
79 | 1944 | e ci razzola Erato. Sono quelli veduti da Dio | ||
80 | 1944 | gli aspetti di natura sono patiti dal protagonista come | ||
81 | 1944 | moccichini assortiti che oggi sono domiciliati nella detta. Non | ||
82 | 1944 | al giardino Di Negro, sono essi pure destituiti di | ||
83 | 1944 | funebri al Carlo non sono quei medesimi gregarî ch |