Karol Wojtyła, Veritatis Splendor, 1993
concordanze di «sono»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1993 | col Successore di Pietro, sono vicini ai fedeli in | ||
2 | 1993 | da parte loro non sono ancora arrivati a una | ||
3 | 1993 | comandamenti di Dio, che sono scritti nel cuore dell | ||
4 | 1993 | vera crisi, tanto gravi sono le difficoltà che ne | ||
5 | 1993 | nuova dignità, i cristiani sono chiamati a comportarsi ormai | ||
6 | 1993 | su queste parole: "Io sono il Signore, tuo Dio | ||
7 | 1993 | il Signore, Dio vostro, sono santo" (Lv 19,2); come Colui | ||
8 | 1993 | discendono e a cui sono ordinati i precetti particolari | ||
9 | 1993 | ai comandamenti di Dio: sono i comandamenti di Dio | ||
10 | 1993 | l'uomo significa "Io sono il Signore, Dio tuo | ||
11 | 1993 | Gesù ricorda al giovane: sono alcuni comandamenti che appartengono | ||
12 | 1993 | comandamenti del Decalogo non sono in effetti che la | ||
13 | 1993 | Gesù al giovane interlocutore, sono destinati a tutelare il | ||
14 | 1993 | non testimoniare il falso" sono regole morali formulate in | ||
15 | 1993 | del prossimo; essi ne sono al contempo la verifica | ||
16 | 1993 | al contempo la verifica. Sono la prima tappa necessaria | ||
17 | 1993 | e i Profeti" (Mt 22,40), sono profondamente uniti tra loro | ||
18 | 1993 | che il Nuovo Testamento sono espliciti nell'affermare che | ||
19 | 1993 | o i Profeti; non sono venuto per abolire, ma | ||
20 | 1993 | propria delle beatitudini. Queste sono, anzitutto, promesse, da cui | ||
21 | 1993 | Nella loro profondità originale sono una specie di autoritratto | ||
22 | 1993 | e, proprio per questo, sono inviti alla sua sequela | ||
23 | 1993 | i quali al contrario sono al servizio della pratica | ||
24 | 1993 | nostri peccati nel battesimo sono stati distrutti, ma è | ||
25 | 1993 | Gesù al giovane ricco sono al servizio di un | ||
26 | 1993 | la morte in croce, sono la viva rivelazione del | ||
27 | 1993 | anche gli stessi discepoli sono spaventati dall'appello di | ||
28 | 1993 | forze dell'uomo: essi sono possibili solo come frutto | ||
29 | 1993 | libro animato".34 ¶ "Ecco, io sono con voi tutti i | ||
30 | 1993 | la promessa: "Ecco, io sono con voi tutti i | ||
31 | 1993 | della Chiesa, di cui sono testimoni la dottrina dei | ||
32 | 1993 | intorno alle quali si sono sviluppate nuove tendenze e | ||
33 | 1993 | l'agire morale. Essi sono: la subordinazione dell'uomo | ||
34 | 1993 | discussioni teologiche postconciliari si sono sviluppate però alcune interpretazioni | ||
35 | 1993 | morale cristiana che non sono compatibili con la "sana | ||
36 | 1993 | ambiguità o alla dimenticanza. Sono, peraltro, gli elementi dai | ||
37 | 1993 | trascendenza o quelle che sono esplicitamente atee. Si sono | ||
38 | 1993 | sono esplicitamente atee. Si sono attribuite alla coscienza individuale | ||
39 | 1993 | umana. ¶ Queste differenti concezioni sono all'origine degli orientamenti | ||
40 | 1993 | che viene loro prestata sono acquisizioni importanti, che hanno | ||
41 | 1993 | trarre da queste osservazioni, sono arrivati al punto di | ||
42 | 1993 | valutazione morale degli atti: sono tendenze che, pur nella | ||
43 | 1993 | alcune tendenze culturali odierne sono all'origine di non | ||
44 | 1993 | e la legge. Tali sono le dottrine che attribuiscono | ||
45 | 1993 | di ordine naturale, 62 alcuni sono giunti a teorizzare una | ||
46 | 1993 | Dio s'incontrano e sono chiamate a compenetrarsi tra | ||
47 | 1993 | alcuni gli chiedessero quali sono le opere della giustizia | ||
48 | 1993 | agli esseri che non sono persone: non "dall'esterno | ||
49 | 1993 | Gli ordini del Signore sono giusti, fanno gioire il | ||
50 | 1993 | i comandi del Signore sono limpidi, danno luce agli | ||
51 | 1993 | dispetto della loro specificità, sono spesso trattati come se | ||
52 | 1993 | libertà! ¶ 47. In questo contesto sono sorte le obiezioni di | ||
53 | 1993 | Infatti, corpo e anima sono indissociabili: nella persona, nell | ||
54 | 1993 | assolutamente la vita umana sono da trovare nella dignità | ||
55 | 1993 | e natura. Queste, infatti, sono armonicamente collegate tra loro | ||
56 | 1993 | e immutabilità. "Dove dunque sono iscritte queste regole - si | ||
57 | 1993 | atteggiamenti, obbligano universalmente; essi sono immutabili; 94 uniscono nel medesimo | ||
58 | 1993 | negativi della legge naturale sono universalmente validi: essi obbligano | ||
59 | 1993 | anticipo; al contrario ci sono comportamenti che non possono | ||
60 | 1993 | tutti i mutamenti ci sono molte cose che non | ||
61 | 1993 | che queste norme non sono tanto un criterio oggettivo | ||
62 | 1993 | pur non avendo legge, sono legge a se stessi | ||
63 | 1993 | che gli atti umani sono conformi o difformi dalla | ||
64 | 1993 | e i divieti che sono alla base del comportamento | ||
65 | 1993 | non vedo" (Sal 181,13). Ci sono colpe che non riusciamo | ||
66 | 1993 | libertà della persona), ma sono i beni particolari (detti | ||
67 | 1993 | la clausola fondamentale: "Io sono il Signore, tuo Dio | ||
68 | 1993 | ciò che si possiede, sono immagini eloquenti ed efficaci | ||
69 | 1993 | sopra ricordate. ¶ 67. Queste tendenze sono dunque contrarie allo stesso | ||
70 | 1993 | che nella pratica pastorale, sono ben conosciuti i casi | ||
71 | 1993 | perfezione.119 ¶ Gli atti umani sono atti morali, perché esprimono | ||
72 | 1993 | le scelte della libertà sono conformi al vero bene | ||
73 | 1993 | dei suoi atti; questi sono chiamati ad esprimere la | ||
74 | 1993 | e vocazione che gli sono state donate dalla grazia | ||
75 | 1993 | in questi decenni si sono manifestate nuove - o ripristinate | ||
76 | 1993 | morale di un'azione sono ricavati dalla ponderazione dei | ||
77 | 1993 | che essa opera: queste sono condizione della sua bontà | ||
78 | 1993 | che i valori morali sono indicati dalla ragione e | ||
79 | 1993 | disumana. ¶ Siffatte teorie non sono però fedeli alla dottrina | ||
80 | 1993 | senza eccezione. I fedeli sono tenuti a riconoscere e | ||
81 | 1993 | l'amore del prossimo sono inseparabili dall'osservanza dei | ||
82 | 1993 | conseguenze dell'azione umana. Sono certamente da prendere in | ||
83 | 1993 | della Chiesa Cattolica, "vi sono comportamenti concreti che è | ||
84 | 1993 | anche una dimensione spirituale: sono esattamente questi i contenuti | ||
85 | 1993 | e la sua perfezione. Sono questi i beni tutelati | ||
86 | 1993 | fatta a sua immagine. Sono gli atti che, nella | ||
87 | 1993 | tradizione morale della Chiesa, sono stati denominati "intrinsecamente cattivi | ||
88 | 1993 | cattivi" (intrinsece malum): lo sono sempre e per sé | ||
89 | 1993 | stessi, indipendentemente dalle circostanze, sono sempre gravemente illeciti, in | ||
90 | 1993 | le quali i lavoratori sono trattati come semplici strumenti | ||
91 | 1993 | cose, e altre simili, sono certamente vergognose e, mentre | ||
92 | 1993 | Cor 6,9-10). ¶ Se gli atti sono intrinsecamente cattivi, un'intenzione | ||
93 | 1993 | ma non possono sopprimerla: sono atti "irrimediabilmente" cattivi, per | ||
94 | 1993 | in se stessi non sono ordinabili a Dio e | ||
95 | 1993 | Quanto agli atti che sono per se stessi dei | ||
96 | 1993 | di alcun valore morale. Sono sotto gli occhi di | ||
97 | 1993 | ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che | ||
98 | 1993 | Pilato: "Per questo io sono nato e per questo | ||
99 | 1993 | nato e per questo sono venuto nel mondo: per | ||
100 | 1993 | presente, perché i giorni sono cattivi" (Ef 5, 8-11.15-16; cf 1 Ts | ||
101 | 1993 | in lui non ci sono tenebre. Se diciamo che | ||
102 | 1993 | a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda | ||
103 | 1993 | cieli" (Mt 5,14-16). Queste opere sono soprattutto quelle della carità | ||
104 | 1993 | passione impura, così rispose: "Sono alle strette da ogni | ||
105 | 1993 | Giacomo (cf At 12,1-2) - che sono morti martiri per confessare | ||
106 | 1993 | testimonianza al bene, essi sono un vivente rimprovero a | ||
107 | 1993 | morale i cristiani non sono soli: essi trovano conferme | ||
108 | 1993 | senza ambiguità che ci sono verità e valori morali | ||
109 | 1993 | delle dottrine degli stoici sono stati odiati ed uccisi | ||
110 | 1993 | male intrinseco non ci sono privilegi né eccezioni per | ||
111 | 1993 | vita sociale. ¶ Questi comandamenti sono formulati in termini generali | ||
112 | 1993 | i soggetti particolari non sono mai autorizzati a trasgredire | ||
113 | 1993 | corruzione politica di cui sono investiti interi popoli e | ||
114 | 1993 | percorrere; numerosi e ingenti sono gli sforzi da compiere | ||
115 | 1993 | ogni costo il potere, sono principi che trovano la | ||
116 | 1993 | comandamenti di Dio non sono gravosi" (cf 1 Gv 5,3) e | ||
117 | 1993 | in questione". Ma quali sono le "concrete possibilità dell | ||
118 | 1993 | porre questa sfida non sono tanto le situazioni sociali | ||
119 | 1993 | glorificazione di Dio che sono i Sacramenti, in specie | ||
120 | 1993 | ed i nostri concetti sono imperfetti di fronte alla | ||
121 | 1993 | fedeli, gli atti che sono in se stessi conformi | ||
122 | 1993 | la loro malizia intrinseca, sono incompatibili con queste esigenze | ||
123 | 1993 | Magistero, i teologi moralisti sono chiamati ad approfondire le | ||
124 | 1993 | attuale i teologi moralisti sono chiamati a dare è | ||
125 | 1993 | i principi morali non sono dipendenti dal momento storico | ||
126 | 1993 | momento storico nel quale sono scoperti. Il fatto poi | ||
127 | 1993 | Vangelo. I Vescovi, infatti, sono gli araldi della fede | ||
128 | 1993 | a Cristo nuovi discepoli, sono i Dottori autentici, cioè | ||
129 | 1993 | alcune responsabilità; tuttavia non sono mai esonerati dai loro |