Matteo Bandello, Novelle, 1554

in pochi dí non sono piú aventurose de l

del volgo e ne sono con perpetua infamia e

imperciò che tutte non sono fatte ad un modo

italiana stampati che ci sono, ella vederia volentieri qualche

e accesa, ¶ tanto piú sono ognor d'arder contento

queste poche rime che sono molto belle e leggiadre

comandarmi, sí perché vi sono divotissimo servidore e desidero

diate queste lettere, che sono per affari nostri di

che di maggior grado sono. Ma facendo fine attenderò

cortesia che in voi sono grandissime e tra l

è però che ove sono i prencipi liberali e

latine e straniere ne sono pieni; ma perché siamo

alcuni che nel mondo sono nati non ad altro

quei di maggior pregio sono stati tutti di buone

avviene ove gli esserciti sono congregati. Onde molto meglio

arte de la milizia sono le lettere necessarie ed

che poi, alora che sono giunti gli anni del

loro fa di bisogno, sono di modo gli uomini

consequenzia, perciò che cotestoro sono piú rari che i

primavera. Ma io mi sono lasciato trasportar lontano da

cioè che i letterati sono adesso in poco prezzo

in vero gli scrittori sono quelli che perpetuano la

hanno consacrati; ché infiniti sono che oggidí sono nominati

infiniti sono che oggidí sono nominati e vivono ne

l'istorie piene ne sono. - Divolgatosi ne la corte

se tra dui amici sono pareri diversi, a l

io in ballo entrato sono, egli m'è pure

in effetto io non sono gran dicitore, se ben

quei bellissimi ponti che sono sovra l'Adige, fiume

ciò che pochi giorni sono ad una mia vicina

ardeno, che abrusciano, che sono d'ardentissime fiamme cinti

cenere, se forse non sono di quelli che arsi

di cotal errore macchiati. Sono anco degni di lode

ogni azione gli applaudeno; sono, dico, alcuni degni di

e gli rispose: - Io sono un povero figliuolo chiamato

forse da voi stimato sono, e coll'effetto corrispondessi

opere che in vero sono degne del nome de

piú loro aggrada. Non sono adunque ancora molti anni

tanto ti piacquero. Ove sono le tante e sí

Elle per Dio ti sono tosto di mente uscite

che di gentil creanza sono non è disdicevole render

villane, le quali se sono a le finestre o

dentro, o vero se sono salutate, o torceno indietro

piú a core ti sono e vie piú care

d'essa cittá, come sono i lieti e ricchi

torri altissime, ove ancora sono sculte e dipinte l

fortuna in noi non sono col cui mezzo possiamo

me sommamente amato, io sono cosí confusa che io

a quelli che non sono primogeniti si dá, che

Parigi ad Arras, ove sono circa cento miglia de

Destati, destati, ché io sono la tua Nardella. - A

per puttane e ruffiani sono stata fuor del mio

i ladronecci che mi sono stati fatti questi dí

di te lodata mi sono. Ma questo villano atto

poverella me, in chi sono io maritata e che

quanti regi mai furono, sono e saranno, e di

beni che in te sono da la natura creati

smemorato e pazzo che sono? Se egli in Affrica

a la povertá io sono avvezzo, perciò che cacciato

poter di cui io sono me lo vieta. Io

comandatore e i comandi sono stati sí duri e

e forti che forzato sono d'offender me stesso

mercadanti genovesi udito dire, sono bellissime e vaghe donne

che le siciliane non sono di loro megliori né

ne la quale non sono ancor molt'anni fu

Vigliaracuta, tra le quali sono state sanguinose mischie e

che a quanti ci sono e che dopo noi

Didaco Centiglia moglie vera sono stata e non bagascia

che basse ed insulse sono, deversi a parangone di

amatori fare, che certamente sono effetti pieni di meraviglia

loro, secondo che varie sono e molto differenti le

al misero suo amante sono di cosí abominevol morte

le mie ciancie non sono da esser paragonate a

conosca ciascuno che io sono e sempre sarò di

tiene, i quali veramente sono tali che sempre mi

bastardi quanti ce ne sono, uno non vi faccia

cosí mio come io sono e sarò eternamente vostra

me d'infelicissima che sono farete la piú felice

festa, che i popolani sono scioperati, tutta Ferrara era

padre. Io so che sono alcuni che hanno openione

giorno in giorno mi sono sovravenute impedito, ho tardato

quale molti che qui sono domesticamente conoscono e dal

indarno: le mie forze sono state a cosí potente

non convenirsi. Io non sono, compagni miei, a me

Tutte le istorie ne sono piene, e le memorie

nuova se io mi sono lasciato vincere dai miei

talento, le cui forze sono molto maggiori che le

reina, che io mi sono sforzato quanto mi è

che si veggiono fiorire sono in piú prezzo che

Ma quante ce ne sono oggidí, non dico reine

d'apparenza di bellezza sono senza costumi e vertú

di quelle parlo che sono d'animo basso e

guarda se gli amanti sono discreti, costumati, vertuosi e

maggior perfezione. Altre poi sono che perdute dietro a

quando gli amori non sono fondati se non sovra

quella. E nondimeno vi sono de le gentildonne cosí

suo consueto, il quale sono molti anni che, come

disse: - Padre santo, questi sono i maggiori che io

piace grandemente. Ma egli sono pur molto grossi; io

ed anco quando parlo sono inteso. Perciò, invitato de

signor duca d'Angiò sono stati o morti o

signori nei lor parlari sono stati a Roma e

perché tutte le simulazioni sono come l'erba sotto

col corso del tempo sono scoperti ed assai spesso

che hanno a dosso sono degne di riverenza, io

quel divoto servidore che sono. E se talora qualcuno

dei frati minori ove sono molti prodi e santi

disse: - Sacro re, io sono un povero prete che

ove copiose peschere ci sono, e in quelli ombrosi

a le isole che sono in quel paese nuovo

che tra loro ci sono di bellissimi uomini e

ben vero che ci sono di quelle sí sagge

piú saper si persuadeno sono i men savii e

in questa bella compagnia sono, non so come indur

esser molto trafficatori, come sono i genovesi. E questo

spese loro, ché se sono in casa d'altri

sopportano mille ingiurie, e sono vie piú ghiotti del

il pegno in mano. Sono poi per il piú

ché sí sciocco non sono, ma intendo di molti

bene quando non ci sono come ella deve esser

gli altri dí quando sono scioperate e che vien

s'allevano, quanto piú sono di poveri parenti e

questa casa io non sono conosciuto. Né pensate ch

che pregato, ché io sono uomo da altro mestiero

Ma essendo, assai giorni sono, voi avvezza a questi

la creatura nel nascere sono quelle che con i

di Milano, ove ne sono pur assai ed eccellenti

regnano in corte e sono i primi padroni che

piú e meno ci sono dimorate. Ora vorrá questo

ne confessi? Questi non sono mica pensieri da purgar

esser i piú saggi sono i piú pazzi, come

di questi predicatori quando sono lá su, far piú

come io non ci sono, ella spesso si mette

perciò che vissero disonestamente sono in poco prezzo e

l'imperadore seco giacesse. Sono alcuni istorici che scrivono

male, uomini e donne, sono ridutti ad abitare. Avvenne

siano, e che generalmente sono lussuriosissimi e durano molto

lunga e dottissima disputazione sono convenuti in questo, che

io ve lo dica. Sono qui molti giovini cortegiani

l'ordinario chi ama, sono incauti e rade volte

d'ogni sorte, che sono in modo acconci che

renderá, perché ora le sono venuti a le mani

si può giudicare se sono di buona sorte o

anco ella chiamata trista. Sono anco molte operazioni umane

che, giá molti anni sono, udii raccontare al nostro

sí miserando spettacolo. Mirabili sono i giudicii di Dio

Licurgo diede agli spartani sono buone o triste, e

come tu vedi io sono in modo da questo

mali quanti apparecchiati ci sono noi debbiamo senza indugio

piú de le volte sono piú ostinate in una

in capo, che non sono ferme nel ben operare

Buon soldati, io vi sono molto tenuto, ché se

quelle cose che disoneste sono e vituperose, si deliberò

cosí avviene che molti sono chiamati nobili, la cui

che alcune consuetudini che sono in quei mondi nuovi

quante ingiurie e torti sono loro dagli uomini crudeli

maggior cosa debitor vi sono. Ed a voi mi

Malfi ¶ e tutti dui sono ammazzati. ¶ Antonio Bologna napolitano

che alcuni qui ci sono che l'udirono un

signor duca mio marito sono assai giovane rimasa vedova

son giovane e non sono né guercia né sciancata

mobili di casa che sono miei. E s'io

Veramente le sue forze sono assai piú maggiori di

perché vi dico che sono giá alcuni anni passati

seco, perciò che sua sono, intendo di rimanere. Fin

Fin qui io vi sono stata duchessa e padrona

gli scritti del tutto sono nel monastero di Santo

Ippolita Bentivoglia, il Bologna, sonò di liuto e cantò

una fantasia nel capo, sono ostinatissime e ritrose, e

tutte le donne non sono d'un temperamento, ma

d'un temperamento, ma sono come ha fatto la

ché molte ce ne sono, deveno tutte l'altre

ai monti Pirenei, non sono ancora molti anni passati

di venir ov'io sono e mandarmi per piú

dinanzi e che io sono assai chiara dei casi

poca fede avvista mi sono. - Ritornò il messo con

che a noia vi sono, anzi pur che mortalmente

gli rispose: - Signore, qui sono due selle, de le

manifestarsi, e disse: - Io sono l'infelice don Diego

sua bagascia? Gli uomini sono assai piú facili a

fuor di travaglio. - Mirabilissime sono le forze de l

perciò che io non sono in mia libertá, né

quanto le nostre gentildonne sono tenere e dolci di

Le donne, fratel mio, sono donne e fanno generalmente

piena, e qui ci sono molti che spiano tutto

si portarono, non si sono poi mandati fuori, ed

a poche cose pensano sono molto pronti a dar

adunque per cui mandato sono qui è per disbarbare

a ser Simone, che sono quelli che governano il

andò in sala ove sono dipinti i divini trionfi

vertú di cotestui. Elle sono tali e tante, che

se me che donna sono cerca egli di cacciar

rendono pieghevoli, e poche sono che essendo pregate e

ogni riverenza ed onore sono degne. Ma io ho

segreti dei cuori, che sono impenetrabili? Certo, che io

sguardi pascer varii amanti, sono poi quelle che, non

carne e d'ossa sono, sia da Domenedio privilegiata

gli uomini tutti non sono d'un temperamento e

ne le chimere loro sono di maniera ostinati che

ne le donne tante sono le differenze e le

de le nature quanti sono i cervelli, e che

vede, gli appetiti umani sono insaziabili e un uomo

dui ongari si chiamavano, - sono pur disposti di mettersi

voi madama reina, io sono presto accordar loro quanto

voler vostro. Il che sono io presta a fare

porta de la quale sono in marmo intagliate l

disse: - Signor Alberto, io sono venuta a prender il

le donne ce ne sono di varie maniere, come

varie maniere, come anco sono gli uomini. Volle poi

disse: - Signor mio, io sono a questa ora venuto

buon fine mosso mi sono. Questo so ben io

ciò che tu sappia, sono molti mesi che questo

effetto quanto tenuto ti sono. Però per ora quanto

rovine di edificii, che sono dirimpetto al giardino di

sé che le fanciulle sono mobili, leggere, instabili, sdegnose

stata allevata e quali sono i suoi costumi. Iddio

giovano ed a me sono elle di nuova doglia

si sa quello che sono i Lionati, come quelli

Lionati, come quelli che sono i piú antichi e

dico altresí che indegnissimamente sono rifiutata, conciò sia cosa

cui contra ogni ragione sono incolpata, a ciò che

mi è apposta io sono innocentissima e piglino per

giudicio infinitamente offeso, non sono venuto qui per chiederti

immatura morte io maliziosamente sono stato la sola cagione

di me stesso non sono, questo mi negherai, io

pensando di quanto scandalo sono stato cagione ho il

disse: - Signor cavaliero, io sono qui presta a far

in riverenza quanti ci sono dei suoi parenti. - A

ella cosí cangiato forma, sono in tanto le fattezze

se forse altrove non sono andati ad abitare. Io

la mia libraria mi sono rimasi, mi venne tra

i parlamenti che stati sono tra voi de l

io, sciocco ch'io sono? Debbo io dubitar giá

molti vocaboli greci e sono in uso cosí agli

donne, di modo che sono divenuti volgari e italiani

perché, ove le parti sono d'accordo, di rado

portava in mano mi sono caduti per la finestra

Bandelli, come oggidí ancora sono chiamati. ¶ IL BANDELLO AL

obligo di quello che sono. Ché se ai meriti

qui a Gazuolo, ove sono stato alcuni dí e

cose hanno messo mente, sono caduti in disperazione, e

d'aver fatto si sono accusati. Ma per non

siepe di cannuccie marine sono separati, a ragionamento ci

poi che da lei sono astretto a novellare, ancor

belle damigelle che qui sono. Era per questo a

in mano di cui sono giaciuta. Oimè dolente e

piú di cinque anni sono che io de le

che sempre stato vi sono. E volendo la fede

tre gentiluomini forestieri, che sono persone segnalate e tutti

il signor Pirro: - Queste sono di quelle cose che

Ma perché oggidí ci sono assai, i quali vorrebbero

santi, ed in effetto sono sentine d'ogni vizio

nobili famiglie che ci sono, che i Loschi sempre

lui in Vicenza. Io sono sí ardentemente innamorata di

lagrimando le disse: - Io sono, Pasqua mia, in affanno

il piú delle volte sono molto facili a manifestar

era il compagno. - Quivi sono, - soggionse messer Gregorio; - andate

chi vi può vedere. Sono giá tanti giorni che

Ma eccomi che io sono qui in poter vostro

amor di quella mi sono astenuto a Vinegia e

avere, e mai non sono né sazie né stracche

giuoco a costoro che sono con le donne. - Cosí

Io per me ne sono tanto dolente che non

attese a vivere onestamente. Sono alcuni che dicono che

etá si siano, quando sono dagli uomini richieste di

sapere che infinite ne sono state, per aver troppo

naturalmente tutti gli uomini sono inclinatissimi ad amare, sia

per questo a voi sono ricorso, il quale so

altre nostre castella che sono in Val d'Arno

Romagna, e da costoro sono discesi i conti da

che giá molti dí sono che scrissi stando a

maritale, e le donne sono di grave castigo degne

dirò, ne fui, giá sono molti dí, pienamente informato

alora la donna, - io sono Giulia da Barcellona, che

in cella qualche uomo. Sono pur omai tanti anni

reverende, devete sapere che sono giá circa sette mesi

io appo voi non sono straniero, conoscendo quanto mi

Onde egli, desideroso, come sono i giovinetti, di veder

lettere, è che non sono ancora tre dí che

veduto? Certamente io mi sono pensato di morire, né

in Milano si ritruovano sono in sua compagnia. Quivi

Strozzo: - Ed io anco sono del parer vostro; ma

novelle che cosí non sono divolgate. - Si faccia, si

doti che in voi sono, di maturi costumi e

novella, la quale, non sono molti anni, il signor

dal quale giá io sono su le guerre conosciuto

poco avanti dissi, naturalmente sono ambiziosa e vorrei tra

cittá di Boemia, ove sono le vene de l

atto del santo matrimonio? Sono io guercia, son contrafatta

disse: - Figliuol mio, io sono ritornato a ciò che

di Milano, e nondimeno sono io assicurato che tu

le divine doti che sono in voi, ma mi

averei, giá molti dí sono, sentito un piacer grandissimo

ove giá dieci giorni sono che io venni, ed

ciancie mie sempre vi sono state carissime. Ricordatevi ciò

e dille che io sono presto a far quanto

mia di quello che sono. - Partí il messo con

voce disse: - Signori, io sono Baldoino forestario di Fiandra

Edelolfo, io provista mi sono, ed essendo ancor in

pittori e scultori non sono da esser a quei

avvengono bellissime cose, che sono degne d'esser a

la cosa dire. Vi sono anco molti altri che

saggie donne, quando piú sono tenute avvedute e prudenti

questo mosso non mi sono a scrivervi questa mia

e delicatezza dei cibi sono singolarissimi, e splendidissimi in

donne di Milano avvezze, sono ordinariamente domestiche, umane, piacevoli

che poche ce ne sono che non si sforzino

molte fiate vosco mi sono domesticamente lamentata de la

e, s'io non sono la piú bella di

modo che io mi sono determinata proveder a' casi

solito. Ora io mi sono ne l'animo mio

a dormire, se non sono errata. Ella cenerá meco

di quei camerini che sono a posta fatti per

che le cose mie sono secrete, ove quelle di

quelle di mio marito sono favola del volgo, e

buona moglie com'io sono. Hollo io sopportato circa

che in questi appetiti sono, ancor che siano atti

tuoi soldati, veggendo che sono giá tre anni che

de le provincie che sono intorno al mar Maggiore

tutte le genti che sono di qua da la

imperio greco hai fatto, sono nulla, se tu non

crudele ammazzare. Ma tali sono i costumi turcheschi. E

che parlarono, secondo che sono varii gli affetti degli

primo di molti che sono in Francia, il quale

i giudicii di Dio sono abissi profondissimi e ci

e la prima notte sono dal folgore morti. ¶ Fu

cura, perciò che mi sono governato secondo il conseglio

di quanti debitor vi sono. E di che altro

onoratamente da le mogli sono ingannati. ¶ Ne la mia

tanto numero come oggidí sono, perciò che solamente i

Giá ho detto, né sono per negarlo, che da

ad ogni modo morto sono, io pure lo vi

parlare. Dinanzi a noi sono due querele, il fine

l'altro mezzi ignudi sono stati dai nostri sergenti

male. Gridavano alcuni, come sono i popolari ed uomini

di molti uomini si sono morti, non avendo riguardo

Io, giá molti anni sono, cominciai a scriver alcune

le mani venute mi sono, le ho messe insieme

leggerle, con il quale sono state da me scritte

ché il confesso, mi sono assicurato a scriver esse

nature e l'openioni sono diverse. Tuttavia ultimamente il

a ciò ch'io sono, non si converrebbe, essendo

dirsi. Ma io mi sono lasciato troppo trasportare, non

cose che degne mi sono parse d'essere scritte

da la cui stirpe sono usciti uomini eccellentissimi, cosí

o d'altro male sono piú dannose e mortali

nobilissima creanza vostre figliuole sono ancor fanciulle e ponno

fate, ché bastante non sono a sodisfar de le

quella regione nodrisce, che sono da questi nostri assai

vita istessa molte fiate sono per altrui servirne prodighi

simili essempi pieni ne sono tutti i libri de

a l'orecchie mie sono penetrate e m'hanno

che non re, come sono, ma tiranno, ch'esser

me che tuo signor sono, ma t'affatichi di

Non vedi ch'io sono da te prevenuto ed

ed io reputato, come sono, signore. Tutti li prencipi

aguagliare, ma ben mi sono affaticato di far che

ora questo, che io sono disposto di mostrarti per

Altri il lodarono, come sono diversi i costumi de

ma tutte due, che sono quante egli ne ha

parlar cominciò: - Due cose sono, sacratissimo prencipe, che senza

tanto da ciascuno bramate sono grazia di signore e

tutti gli altri rimedii sono scarsi ed invalidi. Questo

e belle mani, come sono, gentilissima signora, i begli

SIGNOR LUCIO SCIPIONE ATTELLANO ¶ Sono alcune persone le quali

Scarampa, le quali invero sono a questa nostra etá

ben a noi e sono nostre proprie; ché se

è vero che io sono stato molto male ed

volontarosa, come le fanciulle sono, d'andar a le

o per fiere, non sono di buona razza, non

solennissime pazzie, che forse sono state cagione de la

amorosamente insieme, gli disse: - Sono piú dí, signor mio

me lo negassi. - Io sono - rispose l'amante - per

de l'onor loro sono desiderose. Né per questo

in calendario alcuno non sono registrate, per ciò io

venti tre anni, e sono pur tenuta bella, e

E quante ce ne sono che, dai loro mariti

giovanezza divenga vecchia. Io sono di carne e d

sa, che io deliberata sono di trattarlo come merita

amo; ché certamente io sono pur assai del suo

fratello seco vivuto mi sono, e d'ogni mio

ha imbrattati, io astretto sono a cosí fatte ore

fossi morsa la lingua. Sono io forse divenuta una

vi dica come stata sono, che de la vita

che qui fatti si sono, a me pare che

a parlar mosso mi sono, dirò solamente queste parole

poi che stati non sono osi d'aspettarvi. Sí

Mirabilissime certamente e penetrevolissime sono le fiamme d'amore

cara dama mia, quanto sono i miei pensieri, misero

cor nel corpo, e sono sforzato, se vivere voglio

che io piú non sono in mio potere, ma

vita e morte mia sono ne le vostre mani

questi lascivi innamorati quando sono di brigata con i

gloriosi sciemonniti, i quali sono dopoi sí saggi che

donne loro che le sono servidori, senza far le

veruna accorto. E perché sono alcuni che amando donna

la donna amata; io sono di parer contrario e

un solo petto rinchiusi, sono forte manchevoli di compíta

che al fido compagno sono manifestati, si fanno di

maggiori, e quantunque volte sono rammentati nuova sempre contentezza

fiamme amorose se eccessive sono, amando elle, - perdonatemi, voi

che sí da poco sono e sí ribaldi che

pur molti avvenuti mi sono e perigliosi assai, io

ma sí innanzi mi sono da le mie passioni

miei desii avviluppato mi sono, che quantunque io veggia

che assai sforzato mi sono le redine ed il

ché se io non sono stato agli altri ingrato

solamente di tai cose sono io ubligato a servirvi

de le cose che sono fuor d'ogni credenza

le sue divine bellezze sono in modo acceso che

viva. Assai sforzato mi sono, ed ogni ingegno adoperatovi

una giovane donna, oimè, sono vinto e preso! Io

penso. E insomma io sono ridutto a tale, poi

Legato a voi mi sono per vinculo de la

faccia; il che mi sono risoluto e intendo di

ufficii che fatto hanno, sono divenuti ricchi e grandi

che poi sará? Io sono il re, né gran

un mio vassallo, né sono il primo che questo

dinanzi a lui stato sono, assai con caldissime preghiere

servidore a questa corona sono, largamente la mia pura

come vilmente vestita mi sono, ad altro fine non

ed io mai non sono per far volontariamente cosa

promesse ed incestuose non sono valevoli, e de le

confesso che figliuola vi sono ed ubligata, ogni volta

gli altri che furono, sono e saranno, abbiamo un

che io piú presta sono a lasciarmi uccidere e

preti e frati. Nondimeno sono cosí sfacciati e temerarii

vorrebbero apparer dotti, presontuosamente sono i primi con il

sentir non vogliono. Cortesi sono di parole, ma gli

piú stima che non sono, ed oltra il vender

quelli che per avventura sono megliori di loro. Ma

di gran lunga errata sono, e dubito pur assai

ché in vero impensatamente sono in questo ragionamento trascorso

esserciti del mondo. Mi sono adunque mosso a scrivervi

E nondimeno ce ne sono molti che non si

e per l'Affrica sono tanti anni ito errando

ciò che io mi sono e che non vi

volentieri la sposerò, perché sono giá molti dí che

pensato sovra questo e sono determinato di quanto mi

i quali tutti tre sono al grado mio convenienti

vostra progenie, ché non sono cosí sciocco; ma per

perché ove gli animi sono d'un medesimo volere

la cittá che adesso sono molto intensi, ove ancor

Certamente le cortesie vostre sono state tante a tali

che ne l'istoria sono intervenuti, familiarmente. Grassa, come

da Sestio romano, ove sono l'acque calde, e

del liberale. E queste sono per il piú le

questo appetiscono piú e sono meno liberali. Nondimeno se

in Firenze fu non sono molti anni un Francesco

Francesco Frescobaldo fiorentino? - Sí sono, signor mio, - rispose egli

voi ciò che io sono e dove era, devevate

lodato Iddio che ancor sono a tempo. Voi siate

gentiluomo fiorentino, perché queste sono parte di pagamento d

essendo nel grado che sono per mezzo suo. E

in ciascuno dei quali sono quattro mila ducati. Voi

gli disse: - Guarda chi sono costoro che su questa

che su questa lista sono scritti, e fa che

còlera, o io che sono re o Tomaso Cremonello

strani che, quando poi sono narrati, par che piú

si vuole, ch'io sono di parer contrario, e

che tutti gli uomini sono molto familiari e domestici

i quali forse oggidí sono ancor vivi. ¶ IL BANDELLO

che molti che qui sono l'abbiano udita raccontare

epigrammi che appo me sono, con quello dell'"r

per la violata religione sono mal capitati? Non si

né io venuto ci sono per pianger le rovine

di questi giovini, che sono come l'asino del

per me mai non sono stata cosí pazza ch

ho fatto nulla, né sono malioso o incantatore. Ben

io per me non sono mai per amarlo e

Romulo, - assai sforzato mi sono di levarle questa openione

vesti i tuoi che sono in questa cassa. - Andò

e pure questa matina sono stata buona pezza seco

capo queste fantasie, che sono piú per annoiarti e

ieri né molti dí sono, è stato qui fanciullo

animo mio dui dí sono, e che altro che

memoria consacrati. Ce ne sono poi stati di quelli

le azioni loro si sono non rettori, prencipi e

prencipato, perciò che ci sono stati di quelli che

piú vaghi dimostri si sono e di quello aver

a me, che donna sono, fosse lecito, tra tanti

elevati spiriti quanti qui sono, di dir il mio

ho trovato che ci sono ragionamenti piacevoli ed onesti

come, rimaso me ne sono. Ora venendo a quello

lodi che date si sono al signor duca Francesco

signor duca Francesco gli sono state meritevolmente date, con

bonissima riputazione, e ci sono stati in quella uomini

di stagione, perché ci sono assai che con arte

gli disse: - Messere, io sono qui presta a compiacervi

ma sa almeno che sono qualche centinaia d'anni

che i suoi antecessori sono vivuti nobilmente, prende di

uomini, e quanto piú sono stimati e riveriti i

perciò che alquanti ci sono stati quali hanno saputo

stata cagione, non si sono saputi conservare, anzi hanno

e ricchi che erano, sono divenuti poveri ed ignobili

tempo guerreggiate se le sono, molte nobili famiglie aver

che poche ce ne sono di simili, essendo da

che in ogni secolo sono stati famosi, perciò che

fieramente l'abbrusciava. Mirabilissime sono e difficili ad investigare

ogni devere accese si sono. Oimè, se io potessi