Paola Capriolo, Mi ricordo, 2015
concordanze di «sono»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | mi bastassero. Io però sono una ragazza coraggiosa, lo | ||
2 | 2015 | una ragazza coraggiosa, lo sono sempre stata; e se | ||
3 | 2015 | delle frasi che mi sono sentita ripetere più spesso | ||
4 | 2015 | dunque; e il dunque sono quelle due ore scarse | ||
5 | 2015 | figuri. È solo che sono un po’ stanca. Comodo | ||
6 | 2015 | arrivi a un accordo. Sono abituato a parlare con | ||
7 | 2015 | per questo, badi bene, sono disposto ad assumere la | ||
8 | 2015 | prima venuta.» ¶ «Io non sono la prima venuta, signore | ||
9 | 2015 | dell’Est…» ¶ «No, signore, sono nata proprio qui.» Sulla | ||
10 | 2015 | in ogni caso non sono affari miei.» ¶ «Bene, vedo | ||
11 | 2015 | ho sempre rispettati. Non sono la figlia di un | ||
12 | 2015 | la stessa: di questo sono certa, lo sono stata | ||
13 | 2015 | questo sono certa, lo sono stata fin dal primo | ||
14 | 2015 | dove dormo da quando sono nata, e mi sussurrava | ||
15 | 2015 | casa, ma Schopenhauer, Nietzsche, sono fuori della mia portata | ||
16 | 2015 | così dire, da quando sono nata. ¶ E lei che | ||
17 | 2015 | limitò a dire seccamente «sono venuta appena possibile.» ¶ E | ||
18 | 2015 | tè, e purtroppo non sono in grado di prepararmela | ||
19 | 2015 | un libro e mi sono ritrovato sulle dita una | ||
20 | 2015 | signore, ma questi libri sono suoi?» ¶ «Strana domanda… Certo | ||
21 | 2015 | Strana domanda… Certo che sono miei.» ¶ Sonja riprese a | ||
22 | 2015 | intende anima, intende, ne sono certa, quell’affinità segreta | ||
23 | 2015 | compensazione… Quanto a me, sono così poco d’accordo | ||
24 | 2015 | cui tante sue poesie sono dedicate e verso i | ||
25 | 2015 | ragione. Quando, dopo colazione, sono uscita per la mia | ||
26 | 2015 | me le costruzioni si sono infittite e mi sono | ||
27 | 2015 | sono infittite e mi sono trovata nelle strette, antiche | ||
28 | 2015 | si può pensare, mi sono detta, che qui possa | ||
29 | 2015 | e non so come sono scivolata a raccontarle delle | ||
30 | 2015 | risaputi argomenti «di attualità»? Sono certa che lei lo | ||
31 | 2015 | so, ma me ne sono accorto subito, fin dal | ||
32 | 2015 | conto, i vecchi non sono facili da sopportare.» ¶ «Non | ||
33 | 2015 | evenienza. ¶ XII ¶ Quanti giorni sono passati, Maestro, o quanti | ||
34 | 2015 | calendario; poi dalle settimane sono passata a calcolare i | ||
35 | 2015 | da alcune settimane. Non sono una virtuosa, ma a | ||
36 | 2015 | nella realtà. ¶ Forse non sono riuscita a esprimermi bene | ||
37 | 2015 | nostalgia, le cui parole sono: «Mi ricordo». ¶ Quattro perentorie | ||
38 | 2015 | trattenere quelle ore che sono fuggite, vorrei ricondurle qui | ||
39 | 2015 | Così anche quelle ore sono eterne, non semplicemente sabbia | ||
40 | 2015 | come sa, quei vialetti sono impraticabili per la mia | ||
41 | 2015 | raso rosso) e mi sono meravigliata osservando come, nel | ||
42 | 2015 | nessun appuntamento; comunque non sono venuto per questo.» ¶ «E | ||
43 | 2015 | bello da parte tua: sono certa che papà ne | ||
44 | 2015 | di questi tempi, non sono visti di buon occhio | ||
45 | 2015 | il nervosismo cui mi sono abbandonata nella scorsa lettera | ||
46 | 2015 | sulle prime avevamo temuto, sono bastate alcune settimane perché | ||
47 | 2015 | hanno detto, e si sono allontanati senza salutarlo. ¶ Ecco | ||
48 | 2015 | merito. Eppure, Maestro, quando sono tornata a casa mi | ||
49 | 2015 | tornata a casa mi sono spogliata completamente e sono | ||
50 | 2015 | sono spogliata completamente e sono andata davanti allo specchio | ||
51 | 2015 | un dattero, come lo sono tante ragazze di qui | ||
52 | 2015 | gli scacchi.» ¶ «E cosa sono, signore?» ¶ «Il possibile: semplicemente | ||
53 | 2015 | mia cara Adela, non sono né ebree né tedesche | ||
54 | 2015 | pronunciato quella parola, mi sono sentita salire il sangue | ||
55 | 2015 | si demoralizzi. Gli scacchi sono un gioco difficile: richiedono | ||
56 | 2015 | di mano.» ¶ «Pazienza, signore: sono cose che capitano. Ora | ||
57 | 2015 | alla stazione? Ormai quando sono lì non immagino niente | ||
58 | 2015 | rende conto che ci sono ancora treni diretti a | ||
59 | 2015 | ultimi elzeviri e mi sono meravigliata non poco, glielo | ||
60 | 2015 | Può riferire a me, sono io a prendermene cura | ||
61 | 2015 | e di tuo padre?» «Sono io a prendermene cura | ||
62 | 2015 | eravamo abituati, e io sono qui a raccontarle i | ||
63 | 2015 | Ieri, per esempio, mi sono avventurata da sola nel | ||
64 | 2015 | compassione». Io però, vede, sono assolutamente certa che lei | ||
65 | 2015 | prima volta da che sono al mondo, lo sentii | ||
66 | 2015 | tu non spendi troppo: sono io che non guadagno | ||
67 | 2015 | o almeno, io mi sono abituata. Rimpiango, è vero | ||
68 | 2015 | piedi. Per farlo mi sono rifugiata nella mia camera | ||
69 | 2015 | sassate la vetrina; poi sono andati a casa sua | ||
70 | 2015 | mentre la scrivevo mi sono detta: Adela, attenta alle | ||
71 | 2015 | I miei occhi, Maestro, sono pieni di lacrime; eppure | ||
72 | 2015 | Sì, certo, da oggi sono d’accordo. Non ho | ||
73 | 2015 | conosco, la piazza: ci sono passato appena ieri, andando | ||
74 | 2015 | e Mallarmé, nomi che sono cari anche a lei | ||
75 | 2015 | ninfa. Ora all’improvviso sono nomi estranei, nemici, separati | ||
76 | 2015 | versi, almeno per me, sono comunque un braccio teso | ||
77 | 2015 | deve temere nulla, ci sono io a vegliare su | ||
78 | 2015 | ulteriori notizie, io mi sono ritirata quassù, nella camera | ||
79 | 2015 | lei, come ricorderà, ne sono divenuta da anni assidua | ||
80 | 2015 | di versi. Maestro, ne sono rimasta strabiliata: nemmeno nei | ||
81 | 2015 | più niente… Me ne sono accorto da un pezzo | ||
82 | 2015 | Sta’ a vedere che sono io, l’ammalata…» ¶ «Ammalata | ||
83 | 2015 | sorella? Ma chissà dove sono, io non li ho | ||
84 | 2015 | a me. Io mi sono sempre sentita sola: con | ||
85 | 2015 | miei pazienti, come sa, sono passati da tempo in | ||
86 | 2015 | Nikolaus, Nepomuk, Kapuziner…) mi sono familiari sin dall’infanzia | ||
87 | 2015 | vedo che gli alberelli sono già cresciuti abbastanza da | ||
88 | 2015 | anni, Maestro: non ne sono passati di più. E | ||
89 | 2015 | i cui nomi, ormai, sono stati banditi per un | ||
90 | 2015 | ninfa… Ma la ninfa sono io! E con impazienza | ||
91 | 2015 | l’oblio, pagina 35. ¶ Ci sono andata subito, a pagina | ||
92 | 2015 | in ricordo?». Io, Maestro, sono ancora viva, eppure leggendo | ||
93 | 2015 | leggendo quella dedica mi sono sentita calare sul petto | ||
94 | 2015 | temo di non sbagliarmi, sono insieme un grazie e | ||
95 | 2015 | femmine della mia razza sono tenute per legge ad | ||
96 | 2015 | se le ore presenti sono così vuote e desolate | ||
97 | 2015 | Inutile mortificarlo, pensai, e sono certa che i miei | ||
98 | 2015 | lei si renderà conto… sono mesi, forse addirittura anni | ||
99 | 2015 | con il cui gestore sono quasi in rapporti di | ||
100 | 2015 | non deve darsi pensiero. Sono pur sempre un ufficiale | ||
101 | 2015 | adesso, signor tenente.» ¶ «Sciocchezze. Sono amico del padrone, mi | ||
102 | 2015 | per puro caso, perché sono medico; altrimenti spedirebbero anche | ||
103 | 2015 | un tormento, ma ci sono abituata. Il peggio è | ||
104 | 2015 | un vecchio amico? Non sono così pazza, Maestro, ormai | ||
105 | 2015 | sotto le mie finestre? Sono abbastanza profonde, credo, e | ||
106 | 2015 | credo, e vorticose. Ieri sono scesa in giardino, ho | ||
107 | 2015 | vedere la notte.» ¶ «Io sono Sonja, signore, non Lise | ||
108 | 2015 | qualche parte devono essere. Sono certo che non li | ||
109 | 2015 | vorrei proprio ritrovarli.» ¶ «Capisco: sono un ricordo di sua | ||
110 | 2015 | di scappare, ma quelli sono in troppi, lo circondano | ||
111 | 2015 | sarà tornato a casa: sono certa che alla fine | ||
112 | 2015 | crede, signore? I cani sono animali intelligentissimi.» ¶ Il vecchio | ||
113 | 2015 | comunque, ci ho provato. ¶ Sono le cinque del pomeriggio | ||
114 | 2015 | da mesi non mi sono più spinta fuori di | ||
115 | 2015 | mi denuncino pure: oggi sono disposta a correre questo | ||
116 | 2015 | questo rischio. Stamani mi sono chiusa a chiave in | ||
117 | 2015 | sei ancora vivo. Lo sono anch’io, Maestro; almeno | ||
118 | 2015 | errata; ma quegli anni sono ere geologiche, segnate da | ||
119 | 2015 | compia quarant’anni. Quando sono scesa per la colazione | ||
120 | 2015 | Tre anni e mezzo sono una briciola nell’arco | ||
121 | 2015 | concittadini che da quando sono tornata mi considerano di | ||
122 | 2015 | in realtà, io non sono mai tornata. Sono ancora | ||
123 | 2015 | non sono mai tornata. Sono ancora laggiù, sperduta in | ||
124 | 2015 | a scuola, e ci sono le conserve di frutta | ||
125 | 2015 | completare la frase. ¶ Dunque sono sul treno, ma dai | ||
126 | 2015 | assoluta vanità dell’amore. ¶ Sono scesa dal treno e | ||
127 | 2015 | ma Adela, che io sono io punto e basta | ||
128 | 2015 | o forse alla vergogna sono ormai così abituata da | ||
129 | 2015 | una cosa di cui sono certa è di averne | ||
130 | 2015 | a caro prezzo. Mi sono conquistata mio malgrado questa | ||
131 | 2015 | di libertà, le membra sono rinvigorite, le guance si | ||
132 | 2015 | commenti non ne ho; sono sopravvissuta, che altro dovrei | ||
133 | 2015 | e straziate di allora, sono certa che distoglieremmo lo | ||
134 | 2015 | Non ho niente,» protestai «sono sana come un pesce | ||
135 | 2015 | del campo.» ¶ «Allora ci sono altre ragazze, qui a | ||
136 | 2015 | nella casa della gioia sono garantiti ozio, salute e | ||
137 | 2015 | cielo; ma le persiane sono chiuse, nella casa della | ||
138 | 2015 | fuoco nella mente, e sono le immagini eterne di | ||
139 | 2015 | ragazza: «Hai visto, Franz? Sono già spuntati i primi | ||
140 | 2015 | champagne, requisite chissà dove, sono affluite sin dalle prime | ||
141 | 2015 | mattino e le bottiglie sono state messe opportunamente in | ||
142 | 2015 | giusta temperatura; festoni colorati sono stati appesi in salotto | ||
143 | 2015 | che indossa. ¶ Comunque, ora sono pronta. Con le mie | ||
144 | 2015 | e in effetti lo sono. Scherzano con noi, con | ||
145 | 2015 | vene, tanto più numerosi sono coloro che giudicano superfluo | ||
146 | 2015 | Ora a ogni modo sono qui, dietro un solido | ||
147 | 2015 | e della ciminiera. Ma sono esempi difficilmente imitabili, e | ||
148 | 2015 | io per parte mia sono felice di non averlo | ||
149 | 2015 | loro scroscio, da quando sono nata e cullavano anche | ||
150 | 2015 | mamma,» tradusse «che tipi sono?» ¶ «Oh… dei tipi a | ||
151 | 2015 | in cui erano avvolti, sono capaci di aggredire il | ||
152 | 2015 | bambina bionda… E quelli sono il papà e la | ||
153 | 2015 | mamma, lo vede come sono contenti?» ¶ «Una bambina…» ¶ Con | ||
154 | 2015 | cos’è? Sembrano stelle.» ¶ «Sono le lucine dell’albero | ||
155 | 2015 | busto lo vedrebbe.» ¶ «No, sono stelle.» Il vecchio tirò | ||
156 | 2015 | qualcuno? Sa, qui purtroppo sono da sola (i tagli | ||
157 | 2015 | figlia, e non lo sono, forse? Adesso più che | ||
158 | 2015 | dove fine e principio sono egualmente racchiusi e disponibili | ||
159 | 2015 | quali, se le ore sono tutte presenti, tutte qui |