Carlo Sgorlon, L'armata dei fiumi perduti, 1985
concordanze di «sono»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1985 | d’invenzione”. I personaggi sono frutto di fantasia, ma | ||
2 | 1985 | libri che sull’argomento sono stati pubblicati in Friuli | ||
3 | 1985 | forza di tirare avanti. Sono stanca. Stanca, capisci? Vorrei | ||
4 | 1985 | essere più quello che sono, ma un’altra cosa | ||
5 | 1985 | l’altra. ¶ «I tedeschi! Sono venuti i tedeschi!» balbettò | ||
6 | 1985 | un miracolo se mi sono salvato. Hanno portato via | ||
7 | 1985 | chiese. ¶ «Direi di sì. Sono due giorni che mangio | ||
8 | 1985 | me?» ¶ «Non serve. Mi sono fatto un bastone.» ¶ Marta | ||
9 | 1985 | di uccidere uomini che sono già tutti condannati a | ||
10 | 1985 | qui che i tedeschi sono venuti a prendere la | ||
11 | 1985 | di spaventante da raccontare: ¶ «Sono proprio dei selvaggi, sapete | ||
12 | 1985 | in pezzi e si sono messi ad arrostirla sui | ||
13 | 1985 | stai quieto. Questi non sono giorni da riderci su | ||
14 | 1985 | decisioni. ¶ «Quei due non sono mai passati di qua | ||
15 | 1985 | le nostre scimitarre non sono mai uscite dal fodero | ||
16 | 1985 | non viene da sé. Sono i capi che la | ||
17 | 1985 | la mia vita. Mi sono stancato di passare il | ||
18 | 1985 | cose da uomo, perché sono un uomo, anche se | ||
19 | 1985 | mondo, ma di una sono sicura, che uomini e | ||
20 | 1985 | che uomini e donne sono fatti per vivere in | ||
21 | 1985 | siete giovane. Ma io sono soltanto una vecchia, e | ||
22 | 1985 | perché tanto io non sono per te!”. ¶ Ghirei cominciò | ||
23 | 1985 | fieno. ¶ «E partizany? dove sono partizany?» ¶ «Niente partigiani. Noi | ||
24 | 1985 | molto ricco» disse Burlak. ¶ «Sono affari miei.» ¶ Burlak non | ||
25 | 1985 | Ossia?» ¶ «Nei nostri cimiteri sono seppelliti molti italiani, e | ||
26 | 1985 | chiacchiere, Urvàn. Se volete sono qua…» ¶ Prese ago e | ||
27 | 1985 | Non va» disse lui. ¶ «Sono tempi duri. Cercate di | ||
28 | 1985 | cura di voi…» ¶ «Queste sono soltanto parole.» ¶ «Non volete | ||
29 | 1985 | essere. Ma è così. Sono tutti morti. Non aspettare | ||
30 | 1985 | maledetti. I loro non sono campi di lavoro, anche | ||
31 | 1985 | di tutto per crederci. Sono campi di sterminio. A | ||
32 | 1985 | sterminio. A quest’ora sono tutti morti…» ¶ Haha tacque | ||
33 | 1985 | tanto, che voleva dire: “Sono tua, e aspetto solo | ||
34 | 1985 | lasciarmi in pace? Ci sono tante altre strade nel | ||
35 | 1985 | tranquilla.» ¶ «Io con te sono molto poco tranquilla, se | ||
36 | 1985 | Appunto» rispose Ghirei. ¶ «Questi sono i miei famigli e | ||
37 | 1985 | i miei pastori.» ¶ «Perché sono armati?» ¶ «Perché temiamo furti | ||
38 | 1985 | questi tempi?» ¶ «È vero. Sono tempi maledetti» ammise Ghirei | ||
39 | 1985 | è vero. Altrove ci sono stati degli scambi.» ¶ Burlak | ||
40 | 1985 | certo. Ma anch’io sono piena di pensieri. Eppure | ||
41 | 1985 | queste parti le donne sono differenti. Bisognerà ricordarsene, da | ||
42 | 1985 | sta simulando. Le donne sono maestre di finzioni» fece | ||
43 | 1985 | certo modo i tedeschi sono più colpevoli dei cosacchi | ||
44 | 1985 | troppo forte.» ¶ «I tedeschi sono stati i corruttori e | ||
45 | 1985 | i tentatori del kazàk. Sono stati come il Maligno | ||
46 | 1985 | un vecchio pazzo…» ¶ «Io sono un vecchio saggio. Non | ||
47 | 1985 | da una nebbia misteriosa. ¶ «Sono certamente due valorosi. Ascoltiamoli | ||
48 | 1985 | venire ai ferri corti. Sono prudenti al massimo, e | ||
49 | 1985 | combattere i partigiani, che sono tutti dei comunisti. Il | ||
50 | 1985 | E chi lo dice? Sono notizie diffuse ad arte | ||
51 | 1985 | realtà le Armate rosse sono contenute dappertutto.» ¶ Disse che | ||
52 | 1985 | no? Nel bosco? Mica sono animali» fece una donna | ||
53 | 1985 | cimitero di guerra.» ¶ «Però sono morti qua. Assieme ai | ||
54 | 1985 | Perché? I morti non sono più in guerra. Per | ||
55 | 1985 | E i tuoi dove sono? Ti hanno lasciato tutto | ||
56 | 1985 | ora di dire dove sono fuggiti i partizany.» ¶ «Non | ||
57 | 1985 | niente di loro. Quelli sono come il vento. Ora | ||
58 | 1985 | anche a noi.» ¶ «Non sono una spia. Ero lassù | ||
59 | 1985 | Ero lassù per caso. Sono stato sorpreso dai partigiani | ||
60 | 1985 | a salutare il Salvadi. Sono un pastore anche io | ||
61 | 1985 | so cosa farvi. Non sono una spia e dei | ||
62 | 1985 | altrettanto. «Le nostre speranze sono perdute. L’unica cosa | ||
63 | 1985 | una finestra illuminata. ¶ «Ma sono pazzi. C’è l | ||
64 | 1985 | non devono sapere che sono morti. Li troverà e | ||
65 | 1985 | rosso di un incendio. ¶ «Sono gli stavoli di Madrojas | ||
66 | 1985 | vene di un corpo sono gonfie di sangue. ¶ Continuava | ||
67 | 1985 | non volevano farlo passare. ¶ «Sono Vento, Vento! Tutti conoscete | ||
68 | 1985 | autorità.» ¶ «Me ne infischio. Sono venuto a parlare a | ||
69 | 1985 | segno di lutto. Io sono vedova tre volte. Urvàn | ||
70 | 1985 | ombre lontane. ¶ «Ma io sono qua. Sono vivo. Ciò | ||
71 | 1985 | Ma io sono qua. Sono vivo. Ciò che è | ||
72 | 1985 | un saggio, e io sono una matta. Non so |