Domenico di Giovanni, [Sonetti], 1449?

delle sardelle ¶ Di vendicarsi sopra alle scodelle. ¶ X ¶ Nominativi

un cavallo a piede sopra un muro, ¶ Ch'aveva

i fanciu' son montati sopra i Gioggi: ¶ E non

dell'Anguilla ¶ Colla camicia sopra alla gonnella, ¶ Chi dice

Segno degli Alberti: ¶ Però sopra il taglier tien gli

Colla cappa alta insin sopra il ginocchio; ¶ Sì ch

gatto se gli fè sopra bocconi, ¶ Dicendo, or vola

gli Animai, che son sopra la terra, ¶ Le bestie

di fame casco; ¶ E sopra tutto abbi pur cura

Ben ti sei fatto, sopra il Burchiel, conte; ¶ Ben

sproprj ¶ Del Giudeo interesso sopra preso: ¶ Per tutti i

bolle il Sol sì sopra gli Etiopj, ¶ Com'io

padre a lato; ¶ Non sopra spiagge, arbori, fronde, o

castrare, ¶ Del dormir, dormirai sopra i sacconi, ¶ Come nespola

alta, e fulbea colonna; ¶ Sopra qual era Apollo d

sangue; ¶ Come Giovanni vidde sopra l'acque, ¶ Dov'io

era scalbato di letame: ¶ Sopra il groppone un piumacciuol

sentenza, e lodo, ¶ Che sopra i necessarj stia 'l

come l'acqua frange sopra Scilla, ¶ Così me fece

parole, ¶ Ed io rimasi sopra ciò sospeso ¶ Rotto un

benigno Ciel per adornarte ¶ Sopra ciascun le grazie sue

Speranza ¶ Ti farà trionfar sopra ogni bello; ¶ Se queste

sempre stà attento, ¶ E sopra ogni altra cosa stà

Onora sua clemenza, ¶ E sopra tutto quel, che più

a cavallo. ¶ CCLXXXIX ¶ DIMANDA SOPRA I FRUTTI. ¶ Io non

CCXCIII ¶ A D. COLUCCIO ¶ SOPRA GLI OFFICIALI. ¶ Qualunque è

ogni vizio ribello, ¶ E sopra tutto gli potenti sbrighi

fè già 'l Rè sopra i Cantori, ¶ E di