Alberto Moravia, I racconti, 1952

pur tenendo l’amante sopra le ginocchia, sul divano

senza disgusto avrebbe tenuta sopra le sue ginocchia e

figura della donna chinata sopra il vapore della teiera

bagnato steso ad asciugare sopra la stufa, evaporava il

penombra, gli occhi fissi sopra le tazze vuote. Poi

cucina la vide chinarsi sopra i fornelli e accendere

vasi di porcellana allineati sopra le mensole; come cappelli

con le maniche rimboccate sopra le braccia e il

ignuda che si chinava sopra le pentole con un

pareva di aver perduto sopra questa scacchiera la sua

da bere e attirare sopra le ginocchia la cuoca

il tovagliuolo e riposandolo sopra le ginocchia nude, "mi

riflesso di luce giuocava sopra la grossa smorfia puerile

le palle. Nel mezzo, sopra una tavola, c’era

cintola, le braccia levate sopra la testa fiammeggiante di

Afferratela che ci scappa sopra il ballatoio," e tutti

e posò la bottiglia sopra la tavola. ¶ Gli altri

sarà finito, la caricheremo sopra la mia automobile e

pareti; altri stavano appollaiati sopra i davanzali delle finestre

curvi lassù dal ballatoio sopra la caverna luminosa, si

fuor delle coltri, appoggiato sopra un gomito, il ragazzo

dal tetto del sanatorio sopra la terrazza; e ben

con le maniche rimboccate sopra le braccia nerborute, le

avventure." ¶ Il Brambilla appoggiato sopra il gomito lo guardava

Girolamo pareva soprattutto fondato sopra una pretesa inettitudine o

La scacchiera fu messa sopra una sedia tra i

sua inglese," s’abbandonò sopra i cuscini, e per

e angoscioso rumore strisciando sopra i tappeti di juta

gradevole, la lampada, fissata sopra i capezzali paralleli, illuminava

letto e la baciò sopra una guancia. ¶ Quegli occhi

la ragazzetta teneva piegato sopra la testa e se

passargli prima una mano sopra i capelli in disordine

corvi sono tutti stramazzati sopra la neve, morti e

poteva e tirò fin sopra le orecchie le coltri

posò dapprima il vassoio sopra la tavola, e poi

di queste fotografie mostrava, sopra un fondo nero, il

atteggiamento vergognoso, nudo, rannicchiato sopra il materasso, il ragazzo

fosse calda e discreta; sopra un tavolino stavano preparate

vestaglia di seta, spiegata sopra una poltrona e le

donna distesa sul fianco sopra la coperta gialla e

un’antica scultura murata sopra un cantone e raffigurante

le giornate distese languidamente sopra un divano e non

non erano mai state sopra un gradino sociale superiore

quali si fondavano tutte sopra un solo fatto: sui

le riferiva un pettegolezzo sopra un adulterio o altro

spazio comodo vi puntò sopra le mani e, sporgendosi

fianco, le braccia levate sopra la testa in modo

brutte mani angolose, rifletteva sopra lo sguardo che aveva

le magre braccia allungate sopra le coperte. Indossava una

è preso dal dubbio sopra un fatto lieto e

dovunque, ricca, nota, alta sopra il basso livello della

che dal soffitto pendeva sopra la tovaglia: un filo

silenzio come un’immagine sopra un altare, la quale

occhi puntuti e scintillanti sopra Gemma. Appena finita la

ripetere il Vagnuzzi contorcendosi sopra la sedia, le due

una specie di salto sopra se stesso, con una

di riordinare certi oggetti sopra il cassettone. "Eh già

immobile, gli occhi fissi sopra la porta della camera

dunque, i due fidanzati sopra un vecchio e duro

rispettosamente sulla fronte o sopra una guancia, una sola

le persiane verdi, sorgeva sopra una specie di sperone

lo schermo bianco appeso sopra le cortine di scuro

come chi si arrischi sopra un terreno infido, poi

ombre si allungavano bizzarramente sopra l’asfalto. Quando furono

un sospiro di soddisfazione sopra un divano e attirò

cameretta scura e nuda, sopra quegli sgabelli e quei

si pose senz’altro sopra un piano pratico, strategico

giallognola, la Coceanu, seduta sopra il letto, nel mezzo

intenta a infilar perline sopra uno dei soliti paralumi

espressa in quel modo sopra il marito. "Tch, tch

casa, ella si distese sopra il letto e involtato

del maltempo, era lugubre. Sopra i vetri della finestra

sudice bottigliette nere allineate sopra una mensola. E i

panni molli e sudati sopra le sedie. E le

Trovò anche da ridire sopra il servizio delle domestiche

Fu come una scintilla sopra un mucchio di sterpi

tavola, le si fissarono sopra il coltello lungo e

lungo e con calma sopra i fatti che erano

punto di farlo riflettere sopra se stesso e la

che pareva di ascendere sopra un piano inclinato. Nei

quantità di colore prodigata sopra la superficie grumosa della

Tullio trovava da ridire sopra il cibo, giungeva le

pochi capelli spettinati sparsi sopra una impura calvizie. Giuocavano

le fiammelle dei ceri sopra gli altari; quei suoni

di luoghi comuni, ripiegava sopra il vanto diffidente e

mare quando si spostano sopra un fondo roccioso, in

pelliccia e la buttò sopra una sedia. "Ecco la

occhi, ecco, vede proprio sopra di sé, uno di

che presto si abbatteranno sopra la sua testa. Allora

Serpentelli di vapore, errando sopra la superficie liquida, rivelavano

e gli occhi fissi sopra di lui. La furia

dai tetti, si rincorrevano sopra la gran piazza rotonda

che l’obelisco ritto sopra le quattro fontane avesse

arpie. I gomiti appoggiati sopra il davanzale, Silvio contemplava

stirato e attillato come sopra le membra di legno

ripiegato e lo depose sopra la tavola. ¶ A Silvio

il numero che cercava sopra un pilastro dipinto di

nome "De Cherini" scolpito sopra una pietra spezzata che

zampillo di una pompa sopra le siepi di mortella

in costume. Silvio sedette sopra un divano e contemplò

in avanti li distese sopra la tavola. "Questo sarebbe

ed equivoca; oppure addirittura sopra un trono, circondata da

poltrona, con una gamba sopra il bracciuolo e il

studio dei progetti spiegati sopra la tavola. Questo silenzio

matita e si chinò sopra i disegni. Subito gli

esporre alcune mie idee sopra l’architettura," incominciò non

imbambolata e sorridente appoggiata sopra una mano, "non la

fu uno schiocco leggero sopra le carte che Silvio

acqua ci fosse cascata sopra. Alzò gli occhi e

dal mento tremulo gocciolavano sopra la tavola. Sconcertato, rimasto

lagrime continuavano a cadere sopra la carta dura e

vibrati con un battipanni sopra un materasso chissà dove

parimenti di nero fin sopra i gomiti. Gli tornò

le si sollevava alquanto sopra i canini aguzzi. La

Silvio posò il gomito sopra il volante provocando un

Silvio. Il quale, appollaiato sopra un alto sgabello, gli

cucina vi aveva battuto sopra; le carte moschicide gialle

Il Mancuso stava seduto sopra l’orlo di uno

sempre, e, così rannicchiato sopra se stesso, pareva un

della vestaglia a fiorami sopra un esile canapè dalle

petto sparpagliandone i petali sopra i due rigonfi bianchi

allargava e si fendeva sopra lo sgabello in due

un momento rimase immobile sopra la soglia. Ma l

testa guardandolo al di sopra della spalla e lo

tutti i tuoi discorsi sopra la vita sana che

canapè fragile e dorato. Sopra la tavola illuminata da

molti anelli, ben aperte sopra i re barbuti e

dei capelli castani radicati sopra le fronte, e non

lo spiegò con cura sopra la coperta rossa del

Poi, rabbrividendo e saltellando sopra le mattonelle gelate del

si distaccava quanto eccelleva sopra tutte le altre sue

piedi batté col tacco sopra il pavimento. "Niente, niente

diffondevano una luce smorta sopra i tavolini disposti intorno

lungo naso aquilino profilato sopra una bocca larga e

in due bande lisce sopra le orecchie, con un

distratta e pensosa collocato sopra un altare, tra due

in un sorriso inscrutabile, sopra i denti radi e

già di vedere, distesa sopra il letto, Santina magra

e le camiciuole affastellate sopra il tramezzo, poi meccanicamente

fece appena due passi sopra il tappeto, e tanto

la donna. ¶ Ella sedeva sopra uno sgabello troppo piccolo

libro che teneva aperto sopra la cartella di incerato

si inginocchiò con calma sopra il tappeto e, sempre

mano fredda e lunga sopra la fronte di Gianmaria

tenendo gli occhi fissi sopra le dispense. Ma invece

uno accanto all’altro sopra il canapè; il vestito

ella teneva i piedi sopra le dispense sparpagliate sul

a posare il bicchiere sopra il comodino. "C’è

era rimasta in terra sopra le dispense sparpagliate. "Questo

si gettò da parte sopra il letto e nascose

di darle uno scapaccione sopra le natiche che, in

accanto a l’altro sopra il letto, nello stanzone

bacio indirizzato alla bocca sopra la fronte stretta e

falso dei lampi, incombe sopra le verdi aiuole smaltate

sala si chinano insieme sopra qualcosa di luminoso; le

il panciotto, così che sopra i pantaloni chiarissimi si

tiene le braccia allungate sopra le coperte e, strano

e dispone in fila sopra la cartella di tela

dargliela." Posò la busta sopra la tavola, e, senza

che camminare di danzare sopra i piedi, corse in

così libero dai dubbi sopra se stesso, così aperto

donne; le quali, insediate sopra una specie di palco

aveva il cappellino calcato sopra la nuca in modo

Gianmaria si erano fissati sopra la borsetta che Santina

oggetto, si rincantucciò umiliata sopra la sedia. "Sei cattivo

dalle braccia muscolose ripiegate sopra le teste a sostenere

passi di piedi nudi sopra il pavimento. Poi la

giacevano tuttora alla rinfusa sopra il sofà, Gianmaria capì

teneva gli occhi fissi sopra Santina e, appena ella

mano timida e insistente sopra la guancia e il

la giacca del pigiama sopra il petto nudo. ¶ Semplicemente

fatta molto più vicina sopra il letto, in modo

finalmente raggiunta. Poi, appoggiandosi sopra le mani ai due

le rade, lunghe ciglia sopra gli occhi infossati, un

delle rade ciglia splendenti sopra gli occhi umiliati. E

che si erano stabilite sopra la città. Dovevano esserci

in alto, al di sopra delle facciate delle case

neri e lisci penderle sopra gli occhi riprovava un

passarono rimbalzando e barcollando sopra un terriccio molle tutto

nella oscurità piovosa disegnarsi sopra la sua testa i

cappello e a posarli sopra una di quelle sedie

fiamma. Ella sedette subito sopra il divano e, accigliata

stanco uccellaccio si abbattevano sopra le imposte malferme, tutto

rade, lunghe ciglia raggianti sopra gli occhi infossati, la

Marta reclinò la testa sopra la sua spalla, stringendoglisi

anzi gli aveva pianto sopra la spalla nel salotto

vimini, puntò un piede sopra la sbarra del letto

posando le mani aperte sopra la gonfia mammella materna

quei tre, Marta curva sopra il bimbo e Luca

in mano, Marta curva sopra il letto sul quale

di portare la discussione sopra un piano sentimentale, sostituendo

l’influenza di Nora sopra la sorella e quanto

una grossa testa posata sopra un corpo mezzano e

le diede uno schiaffetto sopra la guancia. "Salute, bella

suoi occhi si fissarono sopra Luca. "Sebastiani," disse tosto

e tornò ad affaccendarsi sopra il bimbo che, ora

si curvò con fatica sopra la ringhiera del letto

tutto quel sonante metallo sopra il viso del bimbo

di sigarette, lo posò sopra la tavola davanti a

uno accanto all’altro sopra un angusto divano, Bosso

e i pizzi sparsi sopra le cosce accavallate e

contenta e leggera chinandosi sopra la toletta sparsa di

anche lui e, presa sopra il casettone un boccia

Nora teneva i gomiti sopra la tavola e stringeva

il tappo saltò rimbalzando sopra la tavola e un

muovere il viso appoggiato sopra una mano, Nora prese

e argenteria vi stavano sopra, slanciarsi su Bosso e

sono pronta a ballare sopra un’aria qualsiasi... e

Marta gli aveva lasciato sopra le labbra. "Che cosa

i pugni chiusi posati sopra la coperta. Ansioso di

astuccio delle sigarette dimenticato sopra il tavolo. Ora, come

di annerito cilindro sospeso sopra una mensola, a mezz

spugnoso e lo buttò sopra la poltrona di vimini

sguardo di Tarcisio piombava sopra una fila di tetti

sotto i suoi gomiti. Sopra la sua testa un

entrò. Salendo lo scalone, sopra un pianerottolo una figura

fretta nel buio, curva sopra se stessa, con un

sul letto col Sangiorgio sopra, ansimante, che le stringeva

loro. Gettatosi tutto vestito sopra un letto, in una

il secondo vi scorreva sopra senza far presa. Mostallino

vedesse certo faro acceso sopra la collina, al di

e se la passò sopra una guancia abbassando le

amante; ma, al di sopra della spalla di Mostallino

il giorno avanti, andò sopra un monticello non lontano

conserva posato in bilico sopra il ciglio del muro

imprecisabile del soffitto, quasi sopra la sua testa, giungeva

sul letto bensì rannicchiata sopra uno sgabello intenta a

alle gambe e saltò sopra una sedia. ¶ La donna

aveva intenzione di fissare sopra l’armadio. Come fu

di salire aveva posto sopra una seggiola. La madre

il labbro violaceo rialzato sopra i denti. A questa

se fossero state mormorate sopra una bara bene inchiodata

lunga riflessione dell’Ataman sopra una cosa tanto chiara

due dovettero addirittura piegarsi sopra se stessi graffiandosi la

la scarica in pieno, sopra un lato della faccia

spasimo, di fianco, rannicchiato sopra se stesso come un

il motore aveva respinto sopra la nuca. Il colpo

raccontare come, essendo salita sopra un albero per vedere

arbusti. Incuriosita era rimasta sopra l’albero sebbene la

leccio. L’Albina sali sopra un ramo e da

ramo e da questo sopra una forcella, nel fitto

chiaramente due corpi raccolti sopra se stessi presso il

e il Torta, ripiegato sopra se medesimo, dalla magrezza

spostava i loro rapporti sopra un piano del tutto

avrebbe provveduto a stenderlo sopra le piante di fuori

ravvolti in una crocchia sopra la nuca; il viso

fondo al corridoio, curva sopra un largo lenzuolo che

ammobiliate. Queste camere allineate sopra una terrazza comune protetta

rossa dell’isola incombere sopra di lui dal cielo

guardarsi nello specchio appeso sopra il lavandino. Sandro sedette

occhi, riunì le braccia sopra la testa e si

sporgevano rami d’albero sopra le loro teste, l

sotto la cappa annerita. Sopra un tavolo dal piano

domandò riposando il bicchiere sopra la tavola. ¶ "Sì, molto

attenzione, sollevando le labbra sopra i denti. ¶ Sandro avrebbe

e schiaffeggiò la donna sopra una guancia. ¶ Era la

giacca che aveva buttato sopra una seggiola ed era

arricciati e ondulati, e sopra vi poggiava, inclinato sulla

molto lontano, si vedevano, sopra un palco, andar su

brani incompleti e raffigurati, sopra un fondo rosso cupo

un istante il cappello sopra la testa, allo stesso

anche sulle seggiole e sopra una poltrona. Un armadio

trovava in un angolo sopra uno sgabello e disse

io metto al di sopra di ogni altra cosa

avevo messo la mano sopra una questione che gli

con indumenti; vestiti buttati sopra le seggiole; cassetti aperti

tubi di metallo, ma sopra la tavola piatti rossi

raccolti in una crocchia sopra la nuca. Presso Iride

occhiali spessi al di sopra dei quali la fronte

il salotto. Liliana, piegandosi sopra le sottili gambe calzate

appoggiò alla balaustrata, piegandosi sopra a se stessa, gli

tempo lanciò al di sopra della spalla una lunga

muro; ma al di sopra del ricevitore ci guardava

ogni tanto tirava su, sopra il corpo privo di

e le andava stendedo sopra un tavolino basso. ¶ "Le

pranzo, accesa la lampada sopra un tavolo tondo di

vestito e lo gettò sopra una seggiola. ¶ "Dovete scusarla

mobili tetri, scolpiti, massicci, sopra lo sfondo rosso di

una trottola, pareva girare sopra se stessa tanto la

sembrava che dovesse cadervi sopra da un momento all

fresco. Quasi quasi, camminandovi sopra, ci si stupiva che

mostrandogli una minima graffiatura sopra una mano e avvicinadogliela

violenza, e facendola ricadere sopra i cuscini. ¶ "Sei cattivo

sfondo aureo del mosaico. Sopra un tavolino era rimasto

che invece di puntare sopra parecchie carte, punta tutto

parecchie carte, punta tutto sopra una sola e tutto

e se lo buttò sopra un braccio. "E ora

del vestito, lo rovesciò sopra il ginocchio, stese in

e aggiustò lo specchietto sopra il parabrise. Al momento

e poi cessava bruscamente sopra uno sprofondato caos di

tovagliolo e vi depose sopra con cura le uova

in terra, vi saltò sopra. ¶ Il torrente di alghe

ricadevano sulla fronte e sopra i grandi occhi dilatati

si dibatté un momento sopra la gallina. Quindi la

c’era una radio sopra uno sgabello. Ella andò

due bicchieri, li mise sopra un vassoio e uscì

bianco ciottolo che sta sopra la riva. Ella capiva

la giacca e appenderla sopra una seggiola. Poi incominciare

del neon si riflettevano sopra mucchi di fango pesticciato

stavano ammucchiati alla rinfusa sopra il paravento. Poi ella

nell’esiguità dei ginocchi. Sopra la vita, il dorso

bianco e azzurro posato sopra i capelli biondi. Percorsero

la montagna ingigantiva, levandosi sopra il declivio con una

Ormai le nubi erano sopra di loro e faceva