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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

concordanze di «sorella»

nautoretestoannoconcordanza
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1956
più anziana e rustica sorella, la fiaba di meraviglie
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1956
sensuale che è La sorella del Conte. ¶ Se la
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tornò con l’altra sorella. Anche a lei mostrò
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al fuoco riconobbe sua sorella. – Sorella mia, – le gridò
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1956
fuoco riconobbe sua sorella. – Sorella mia, – le gridò, – liberami
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1956
tornò con la terza sorella, che si chiamava Lucia
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1956
mezzo a tutti, sua sorella la maggiore, e poi
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1956
maggiore, e poi sua sorella la seconda. – Lucia! Lucia
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1956
Inferno, tirò fuori sua sorella maggiore e la chiuse
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1956
vedo! – gridò subito la sorella da dentro il sacco
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1956
portò via la seconda sorella, e non riuscì a
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amica. – Sai di tua sorella che ha sposato il
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1956
il Re, né sua sorella si sarebbero mai cavati
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1956
pure quelli di nostra sorella, tanto cosa ce ne
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Diamogli quelle di nostra sorella. ¶ Quando la ragazza riebbe
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1956
era nessuno; e la sorella fece cuocere i taglierini
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un agnello. E la sorella si trovò sola con
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Di certo la nostra sorella maggiore l’ha mangiata
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vorresti mangiare come mia sorella. ¶ Il lupo diede una
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da morte. Allora la sorella maggiore si preparò due
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sorte. ¶ Anche la seconda sorella vuotò le sporte e
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letto, al posto della sorella di novantaquattro anni, quella
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uomo ma è nostra sorella! – e raccontano al Re
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1956
Danimarca. La Regina sua sorella, invece di far entrare
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1956
bella signora? – chiese alla sorella. ¶ – Una mia amica. ¶ – Sorella
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1956
sorella. ¶ – Una mia amica. ¶ – Sorella mia, sai cosa ti
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d’acqua di mare. ¶ – Sorella mia, sai cosa ti
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in quella posizione. ¶ – Aiuto! Sorella! Vienimi a staccare! – gridò
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staccare! – gridò. Venne la sorella, in camicia anche lei
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1956
anche lei, abbraccia la sorella alla vita per staccarla
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là! – E anche la sorella resta lì attaccata. ¶ Il
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moriva un fratello, la sorella doveva vegliarlo per tre
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1956
e quando moriva una sorella, doveva vegliarla il fratello
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1956
fu morto, fratello e sorella seguitarono a stare insieme
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cosa mi dice mia sorella? ¶ – Cosa ti deve dire
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batteva perché certo sua sorella l’avrebbe strapazzato. Difatti
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cane. ¶ – Mamma mia! Mia sorella mi voleva mangiare, per
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due cani, e la sorella gli domandò: – Le hai
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ammazzo, – gli disse la sorella. ¶ L’indomani, mentre pascolava
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tornare a casa dalla sorella non ebbe il coraggio
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1956
a pensare a sua sorella, che poverina chissà che
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a casa da sua sorella. Quando arrivò, la sorella
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1956
sorella. Quando arrivò, la sorella, che stava sulla soglia
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tornò a casa, la sorella cominciò a brontolare che
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comprendendo il tradimento della sorella, chiamò: – Spezzaferro! Schiantacatene! Spaccamuro
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Il ragazzo tornò dalla sorella e disse: – Basta! È
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stato, fece venire sua sorella. Dopo lo sposalizio, la
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Dopo lo sposalizio, la sorella che aveva sempre il
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un gesto di brava sorella, dissero di sì. Invece
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che era stata la sorella, la fece condannare a
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1956
strologasse dov’era la sorella. L’astrologa disse che
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Sta andando sposa tua sorella Assunta. ¶ – Non potrei andare
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perché si sposava la sorella Carolina. Anche stavolta Bellinda
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e ha una bellissima sorella minore che si chiama
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padrona, Giovanni ha la sorella; se vuoi restare anche
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stessi patti di tua sorella? ¶ – Agli stessi patti. ¶ Così
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le fosse morta una sorella, tanto quella cavallina aveva
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la mia sposa –. La sorella più piccina batté le
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fossero i figli della sorella buttati nel fiume. Cominciarono
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infilò in dito alla sorella. – Se la pietra cambia
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1956
il suo anello alla sorella, montò a cavallo e
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statua di marmo. ¶ La sorella guardava l’anello ogni
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diventò di marmo. ¶ La sorella guardava l’anello del
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fra loro: – Questa benedetta sorella nostra non vuole mai
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D’accordo. ¶ Allora la sorella aperse l’armadio e
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1956
viene a portare sua sorella in sposa al Re
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mio ardire, ma mia sorella s’è messa in
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Maestà, vi ringrazio! Mia sorella sarà molto contenta, e
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il Re. – Finché vostra sorella non sarà arrivata. ¶ Intanto
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dal Perù, corse dalla sorella e le mostrò il
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fa a proteggere mia sorella dal vento, dall’umido
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due fratelli. – La vostra sorella è stata trovata, vi
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la brocca e tua sorella andrà col cestello –. E
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che ha trovato tua sorella! ¶ La sorellastra andò, buttò
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là dentro? – disse alla sorella. ¶ – Sto qui perché devo
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vera immagine di mia sorella Belsole. ¶ – Non ti credo
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ho trovata. Se tua sorella è così, falla venire
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1956
ansioso d’abbracciare sua sorella. E vede invece quella
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come? È questa, mia sorella? Mia sorella con gli
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questa, mia sorella? Mia sorella con gli occhi come
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occhi come stelle? Mia sorella con la bocca come
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di sicuro, era sua sorella Belsole più bella che
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più bella che mai. ¶ – Sorella mia, come mai sei
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papere. ¶ – Che mi dici, sorella mia? – trasecolava il povero
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due: che la loro sorella sarebbe scappata di casa
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al bambino della seconda sorella. La sorella minore visto
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della seconda sorella. La sorella minore visto che ormai
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tu tutto come tua sorella. ¶ – Io non ne ho
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hai dato a mia sorella. ¶ Mamma Gatta allora la
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Ti devo dare mia sorella maggiore per moglie. ¶ – Vostra
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porcaro. ¶ – E sposerai mia sorella, perché sia fatta la
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di sposare la seconda sorella. La mise al balcone
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propose di sposare la sorella. – Maestà, come è possibile
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Re, e la seconda sorella fu data in moglie
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1956
lui. ¶ Quando la terza sorella si mise al balcone
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era molto affezionato alla sorella minore, la mandò sposa
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Re riconobbe la sua sorella maggiore, che era stata
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sposata a un porcaro: – Sorella mia! ¶ Ed ecco venne
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il palazzo della seconda sorella, che stava ancora meglio
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il Re dalla terza sorella, ma prima di salutarlo
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al palazzo della terza sorella che gli era ancora
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l’ossicino. E la sorella gli disse che sì
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andare dall’Orca mia sorella che sta sulla Montagna
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Orca mi mangia sua sorella, – disse Filomena. – Quindi tanto
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o mangiata da sua sorella, aveva già stabilito di
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e rimase con una sorella un po’ più grandina
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che lui e sua sorella erano figli di Re
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conti al Re. La sorella, aspettandolo, mise la tacchina
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a tavola, fratello e sorella, e mentre mangiavano, lei
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Non sai? – risponde la sorella, – quella tacchina s’è
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era sempre malinconico. La sorella se n’era accorta
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sposa. ¶ Pensava che sua sorella non avrebbe mai acconsentito
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una povera; ma la sorella, che era buona e
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Re venne anche sua sorella, e la bella mendicante
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così bella, che la sorella disse al Re: – Fa
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il Re disse alla sorella: – Io ora mi sposo
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il marito contro la sorella. Le fece togliere le
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a mezzanotte conducesse la sorella in fondo a un
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le lagrime e diceva: – Sorella mia, eri tanto contenta
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fatto, e chiamava piangendo: – Sorella mia! Sorella mia! ¶ Mentre
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chiamava piangendo: – Sorella mia! Sorella mia! ¶ Mentre lui si
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lui si disperava, sua sorella era nel bosco che
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d’aver ucciso una sorella innocente. E la moglie
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vecchio, dove la loro sorella e moglie abitava. ¶ Bussarono
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allora, allora è mia sorella!» ¶ Quando finì la bambina
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Teresa non tornava, sua sorella Concetta disse: – Mamma, io
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ho già perduto una sorella! ¶ – Tua sorella è qua
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perduto una sorella! ¶ – Tua sorella è qua, con la
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t’ammazzo come tua sorella. ¶ – Signorsì, signor Drago. Tutto
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Madonna mia! – diceva una sorella all’altra, – quella signora
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tua e portami tua sorella Pippina, che la voglio
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nemmeno d’avere una sorella, capì poco di tutto
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fece riconoscere, conobbe la sorella e le annunciò che
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egli fece sbarcare la sorella in una lettiga tutta
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soffoca: apriamo! ¶ – Per carità, sorella mia, che mi rovini
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lanciò un grido: – Povera sorella mia! E povero me
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Re che vuole mia sorella? ¶ – Che paura hai? – disse
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amica. – Digli che tua sorella sono io, e sei
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aveva fatto perdere la sorella, e poi l’aveva
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gli disse: – Che hai? ¶ – Sorella mia! – disse Baldellone. – Sono
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quello che la vera sorella di Baldellone gli aveva
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gran vascello, imbarca la sorella di Baldellone e parti
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non sapessi che la sorella di Baldellone è diventata
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Questa donna è la sorella di Baldellone che io
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Re domandò perdono alla sorella di Baldellone d’aver
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giovane età con la sorella cui voleva bene come
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posso fare per mia sorella che non so a
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voi dovete partire. Vostra sorella è una buona giovane
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restò che parlare alla sorella: – Sorellina mia, le cose
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tu in Spagna –. La sorella scoppiò in pianto. E
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baciate, Don Giuseppe? ¶ – Mia sorella, Maestà. ¶ Il Re guardò
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che fare. ¶ – Con mia sorella? – esclamò il giovane. – Ma
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grillo? ¶ – Sì, con vostra sorella! ¶ – Siete un mentitore. ¶ Così
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che fare con la sorella di Don Giuseppe, hai
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padrona, che era la sorella di Don Giuseppe, disse
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è il segno della sorella di Don Giuseppe! Tre
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una riga a sua sorella. E finì per buttare
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due parole a mia sorella e le buttereste voi
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Giuseppe scrisse a sua sorella raccontandole tutto quel che
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e la impostò. ¶ La sorella, che non ricevendo più
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d’aver conosciuto la sorella di Don Giuseppe, per
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vedendo l’innocenza della sorella, fece sciogliere Don Giuseppe
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Bracciere bendato. Fratello e sorella s’abbracciarono piangendo. – Decapitatelo
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Palazzo con fratello e sorella e, vedendola così bella
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non l’aveva, la sorella o un’altra dama
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fatto. ¶ (Entroterra palermitano) ¶ 167 ¶ La sorella del Conte ¶ Si conta
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questo Conte aveva una sorella bella quanto il sole
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Per gelosia di questa sorella, egli la teneva sempre
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puntò la spada sulla sorella. Ma il Reuzzo si
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Conte, vergogna non è, ¶ Sorella di Conte e moglie
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cominciarono a domandare alla sorella: – Ma tutte queste cose
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portare a trovare nostra sorella? ¶ Andarono al posto dove
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che nasce! ¶ – Ah! Nostra sorella aspetta un bambino e
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berrà ¶ Vitellino diverrà. ¶ La sorella non voleva lasciar bere
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mare e disse: ¶ O sorella, mia sorella, ¶ Qui già
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disse: ¶ O sorella, mia sorella, ¶ Qui già arrotan le
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avvicinò e sentì: ¶ O sorella, mia sorella, ¶ Qui già
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1956
sentì: ¶ O sorella, mia sorella, ¶ Qui già arrotan le
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luna. Una sera la sorella più piccola decise di
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FERR. 117). ¶ Le fiabe della sorella che salva il fratello
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di queste versioni la sorella viene fatta prigioniera da
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dodici figli che la sorella poi salverà. Si veda
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si ha pure una sorella impietrita (LOMB. 31). Per il
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Reggio Calabria), raccontata dalla sorella del DI FRANCIA, Teresa
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del patetico moralismo della sorella reietta come in PERRAULT
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approssimativa: la Spagna terra sorella della Sicilia, il Brasile
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tipo della moglie (o sorella) calunniata (cfr. nota alla
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a li pedi…» ¶ 167. La sorella del Conte da PITRÈ
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con un osso dalla sorella del Conte tenuta prigioniera