Giuseppe Marotta, L'oro di Napoli, 1947

zia Luisa mescolava tutto, spaghetti e insalata e magari

pentola per cucinare gli spaghetti all’olio e all

a chi mangiava più spaghetti; suo padre aveva dilapidato

aspettate a giudicarlo. ¶ Gli spaghetti ¶ Visitai e non visitai

e dalla quale gli spaghetti escono precisi e completi

stampe dalla rotativa. Gli spaghetti. (Non so spiegarmi. Fui

dieci anni e gli spaghetti stavano in pochi metri

delicatamente una tendina di spaghetti. Fummo allattati in fretta

fretta, mentre cuocevano gli spaghetti; subito le nostre mamme

figli, se non gli spaghetti che ereditai? L’importante

più lungo della gamba. Spaghetti, sì, ma mettetevi una

cielo!) al gratin? Gli spaghetti che vi lascio sono

può più; sono gli spaghetti all’aglio e all

che essa conferirà agli spaghetti assorbe ed elimina ben

me per primo) senza spaghetti che puntellino l’ambascia

un remoto odore di spaghetti che raggiunga e conforti

cucina. Sulla matassa degli spaghetti il castissimo triangolo di

grano che fece gli spaghetti, il sole che li

prescrivo, figli miei, esclusivamente spaghetti; spaghetti mangiò mio padre

figli miei, esclusivamente spaghetti; spaghetti mangiò mio padre nella

a che punto siamo?»), spaghetti mangerete voi, uno dopo

con molta acqua gli spaghetti funebri, serviteli al dente

Napoli, suppone che gli spaghetti siano antichissimi, spera di

avrebbero mangiato? Così gli spaghetti ebbero origine in Sicilia

tre secoli fa gli spaghetti costituivano da noi un

ammoniva: state attenti, gli spaghetti rovinano le famiglie. Ciò

morte e miracoli degli spaghetti in quella sontuosa università

monaco di clausura degli spaghetti?) Al mio amico risposi

Napoli ebbe tardi gli spaghetti fu umiltà storica e

Posillipo c’erano più spaghetti che malattie o cambiali

a comprare quintali di spaghetti ma potevano pesarne anche

col suo mazzo di spaghetti ed è passata un

per “tre quarti” di spaghetti, settecentocinquanta grammi; l’espressione

panorami di Napoli gli spaghetti che il Vesuvio e

Port’Alba si vendevano spaghetti anche cotti, c’erano

non poteva saziarsi di spaghetti ne inghiottiva il fumo

luogo, che facile gente. Spaghetti o non spaghetti era

gente. Spaghetti o non spaghetti era il dilemma. Le

errore. Bisogna riaccostarsi agli spaghetti con la pazienza e

alla mite realtà degli spaghetti. Essi sono forse l

ha sempre risposto; sì spaghetti, no spaghetti. ¶ «Ne produciamo

risposto; sì spaghetti, no spaghetti. ¶ «Ne produciamo milleduecento quintali

godersi mezzo chilo di spaghetti? Qui ha agito, non