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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Antonio Moresco, Gli esordi, 1998

concordanze di «spazio»

nautoretestoannoconcordanza
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sciolte in un immenso spazio acido. Rientravo nella camerata
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volavano via frantumati nello spazio. Non mi era difficile
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tutta la sfera di spazio circostante. La sua luce
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loro onde sonore nello spazio e impedire che irrompessero
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seminarista sordomuto contemplava lo spazio a occhi spalancati. Si
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dismisura. Interi piani di spazio stavano andando alla deriva
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stesse silenziosamente vociando nello spazio “ero una liberissima, magmatica
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in illusorio movimento nello spazio un brontolio intestinale perfettamente
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impercettibilmente il dito nello spazio e la fiammella si
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bene il pallone nello spazio, lo vedevo in punti
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avversaria simbolicamente tracciata nello spazio, prima di accorgersi che
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istanti il pallone nello spazio. Sembrava buio, trasparente, come
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calcio accidentalmente sferrato nello spazio era riuscito a metterli
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veramente. Qualcuno gesticolava nello spazio, cercando di indicare i
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si sposta attraverso lo spazio? Oppure lo vedi in
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un po’ sollevato nello spazio. Il pallone era ormai
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mattoni forati direttamente nello spazio. Nei vani di porte
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protendersi in avanti, nello spazio. ¶ «Come si è travestita
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vedevo galleggiare disinnescati nello spazio. ¶ Lo verificavo fin da
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fatto vibrare tutto lo spazio circostante, esattamente quante erano
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acqua immobile nel suo spazio cubico. Tornavo vicino al
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i piedi direttamente nello spazio. Mi spostavo così da
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cerniera dardeggiare distintamente nello spazio. ¶ Passarono così alcuni interminabili
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incessante della Terra nello spazio. ¶ Le finestre della villa
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a salire in quello spazio cubico talmente stretto che
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volta le braccia nello spazio, cominciò a intrecciare le
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suo volto e dello spazio circostante. Le sue mani
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era scollata improvvisamente dallo spazio. Sullo sfondo del viale
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polvere e ghiaia nello spazio. ¶ La Pesca non si
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entrambi gli occhi lo spazio che si apriva intorno
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essi stessi frammenti di spazio in emulsione. ¶ Poi il
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parte più alta dello spazio continuavano a venire gli
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centro del parco, dello spazio. ¶ Lo Ziò sollevava la
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inginocchiato sul pavimento. Lo spazio estivo brulicava, le stelle
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trasparenti ronzavano abbacinate nello spazio, versi infinitamente sottili gemevano
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dei suoi movimenti nello spazio, ma qualcosa dovette sfuggirmi
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in ogni direzione nello spazio aperto, dove è impossibile
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specchio ben sollevato nello spazio. Ispezionò con le dita
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inclinato un po’ nello spazio, dietro le finestre della
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di nuovo ruotare nello spazio prima di lanciarlo in
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inclinato di più nello spazio, la sua luce colpiva
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uscivano fuori arcuate nello spazio. Si faceva sera. Mi
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I grilli scartavetravano lo spazio tutt’intorno. Mi pareva
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insetti stavano sospese nello spazio, piccoli uccelli andavano a
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per un istante nello spazio. ¶ Richiusi la porta alle
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e senza ritorno nello spazio. Uscii nel cortile, feci
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a illuminare il piccolo spazio vuoto sul cuscino, mentre
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Vedevo una porzione di spazio sfilacciato, oltre il punto
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girai sulla schiena. Lo spazio si era schiarito un
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ruotare della Terra nello spazio, e anche quando si
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gambe spenzolate beatamente nello spazio, guardava ogni tanto verso
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po’ di sghimbescio nello spazio. Lenìn aveva afferrato le
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le ali. Volavano nello spazio in rette sghembe, si
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a vibrare distintamente nello spazio. Non staccavo più gli
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spostava da sola nello spazio, attratta dal grande pettine
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per conto proprio nello spazio. Non avevo neppure bisogno
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corpo come radiografati nello spazio. ¶ Bisogna andarci di notte
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le gambe penzoloni nello spazio. Non si muoveva quasi
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viali srotolando qualcosa nello spazio. Turchina teneva la voce
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stessero divincolando rovesciate nello spazio. ¶ Attraversammo la serra illuminata
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o in verticale nello spazio, e un odore leggero
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staccato e rovesciato nello spazio. Il suo peso doveva
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ancora tutta girata nello spazio. E rimaneva immobile anche
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le gambe capovolte nello spazio. Anche gli occhi dovevano
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a giorno tutto lo spazio circostante, salivano a getti
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entrambe le braccia nello spazio come per dirigere i
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Si divincolavano disossate nello spazio, la muraglia faceva fatica
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volavano via deflagrate nello spazio. Lo Ziò sembrava essersi
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incendiate per molto nello spazio. Gli occhi che le
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in punti diversi dello spazio. Attorno alla massa qualcuno
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sgranate del tutto nello spazio, si piegavano di lato
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ancora più alte dello spazio, quelle che erano riuscite
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lontani tra loro dello spazio. Provai a toccare terra
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e tutta allargata nello spazio. La zampa di gatto
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qualche punto lontano dello spazio perché riuscivo a distinguere
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si liberò un piccolo spazio sul pavimento. Mi inginocchiai
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punti sempre diversi dello spazio, dovevo annaspare nell’aria
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quarto di cerchio nello spazio. Il legno della croce
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modo sempre diverso nello spazio riuscii a distinguere per
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irriconoscibile nell’aria, nello spazio. ¶ «Non l’hanno fatta
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un istante bloccato nello spazio, poi una delle sue
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in perfetto equilibrio nello spazio. Sembrava già irraggiungibile oltre
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punto all’altro dello spazio, interi fronti vocali cominciano
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punti sempre diversi dello spazio. “Che strano colore, questo
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suono salire sfaldato, dallo spazio, la sera era piena
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veste tutta inclinata nello spazio, perché in quel punto
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punto molto alto dello spazio. Il seminario non si
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corrente che attraversavano lo spazio, scorgevo appena il grande
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seduto in un piccolissimo spazio circolare, come all’interno
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stava tutto inclinato nello spazio, si bloccava per un
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piccola carlinga e lo spazio attraverso il quale si
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e più silenziosa nello spazio. ¶ La luce riprendeva a
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curvatura, salivano smatassate nello spazio, dove niente si perde
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gamba di lato, nello spazio. ¶ «Tutta questa gente che
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continua ad andare nello spazio, i nomi dei paesi
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punti sempre diversi dello spazio. ¶ «Cosa ci hanno messo
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quel suono come di spazio che si sfonda. ¶ Salii
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le gambe nel piccolo spazio che ancora gli restava
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raggi di sole nello spazio. ¶ C’erano posti di
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per quale ragione dallo spazio. Abbassavo, per quel po
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gamba di fuori, nello spazio. ¶ «Ma com’è gremita
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aria e tutto lo spazio si trovavano in uno
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volavano come stuzzicadenti nello spazio. ¶ «Mi si chiudono gli
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un po’ fetida di spazio, come serrato in un
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in modo da liberare spazio sulle ginocchia di chi
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per un istante nello spazio. Sentivo che la voce
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più, finiva in qualche spazio ancora inspiegabilmente non occupato
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che esiste soltanto nello spazio. Inghiottiva le folate continue
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volare, e tutto lo spazio cambiava colore di continuo
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tanto in tanto nello spazio, si inclinava ora da
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essere al centro dello spazio, e anche Cefeo si
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massa a tutto lo spazio circostante, pulviscoli e polveri
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la nostra zona di spazio potesse cominciare a prendere
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fuori dal palo, nello spazio, le distendeva galvanicamente ancora
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per un istante nello spazio. Mi pareva che i
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ogni parte attraverso lo spazio, senza neanche vedere, senza
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pubblicitario perfettamente sospeso nello spazio. “Possibile che stia per
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stupivo, vedendo che lo spazio riservato al reclutatore era
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di città, e uno spazio di cielo, e si
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tutto di sbieco, nello spazio. Il tubicino schizzava fuori
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ad andare attraverso lo spazio, a ritornare. Scorgevo di
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continuava ad andare. Lo spazio si riempiva di luci
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luci tutte ghiacciate, nello spazio. “E incominciando dagli occhi
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contro le luci dello spazio, quando arrovesciava la testa
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intorno un po’ di spazio. ¶ Il lampione oscillava, scorgevo
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alla volta il proprio spazio. La pioggia continuava a
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stessa branda, per guadagnare spazio. Mi giravo con gli
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ad andare attraverso lo spazio, a sconfinare. “Ah, sì
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d’aria e di spazio che ho incontrato. Le
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oscillava in mezzo allo spazio mentre camminavo sopra le
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vanno incendiate attraverso lo spazio, e poi cadono sopra
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un punto qualsiasi dello spazio, anche i segni di
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vanno avanti attraverso lo spazio bruciando, melma in volo
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un terminale, contro lo spazio aperto, potrà apparirgli come
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fanno andare attraverso lo spazio, ritornare, se la scagliano
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che vanno attraverso lo spazio incendiati, tutti imbambolati. Il
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che ruotare attraverso lo spazio, fanno quei rumori come
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e di piani di spazio smottati, macinati... Ecco, adesso
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qualcosa col dito, nello spazio. Starà passando una di
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addirittura genetici, per uno spazio di tempo impensabile, insuperabile
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c’è più nessuno spazio per tutto questo, non
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cosa credi? Che altro spazio credi ci sia, quale