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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Sorelle Materassi, 1934

concordanze di «stata»

nautoretestoannoconcordanza
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genere di relazione, era stata nella loro clientela qualche
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di Curia, ed essendo stata ammiratissima fino nelle anticamere
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Carolina, che non era stata buona di aprire la
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quanto la sorella era stata capace di chiedere, una
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Delle quattro sorelle era stata la più graziosa e
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uomo dal quale era stata avvilita e gettata via
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che un giorno era stata desiderata da un giovane
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pareva lontanissima quasi fosse stata decrepita, per non amareggiarsi
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e se non era stata in tempo a fuggire
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sempre concludendo di essere stata lei la vera e
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e più n’era stata lontana e più se
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una volta lontana era stata quasi dimenticata. Non si
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proprio allorquando ci sarebbe stata ragione di perderla. Rimaneva
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quella parte. Niobe era stata la sua prima conquista
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l’acqua non era stata mai in quella casa
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a forti tinte: era stata abbandonata, pochi giorni prima
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otto! ¶ Se ci fosse stata Niobe avrebbe esclamato: «salute
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bocca come non fosse stata una parte di sé
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intelligente, la poverina era stata più volte assalita dal
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e della gioventù era stata attratta una volta per
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amico al mattino, sarebbe stata l’annuncio di un
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una giovane, quella sarebbe stata sua moglie: sarebbe stato
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la sua casa era stata frequentata dai più famosi
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la sua voce sarebbe stata un intervento celeste con
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comportava come se fosse stata in un caffè, neppure
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senza misteri, è sempre stata così, noi siamo un
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nostra vita è sempre stata alla luce del sole
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la macchina non è stata pagata.» ¶ «No, fino a
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la macchina non era stata pagata, Teresa fu sollevata
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sarebbe fatta piegare. ¶ Era stata alcuni mesi da loro
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il ricamo, anzi, era stata la loro prima lavorante
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testa ammirevole. ¶ «Sai, è stata qui la Laurina» disse
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ne fanno tante…» ¶ «È stata due o tre mesi
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il giudizio: ella era stata, per lo meno, troppo
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che la ragazza sarebbe stata, forse, più di lei
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la famiglia non sarebbe stata in grado di fargliele
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quarant’anni non era stata pronunziata sotto il suo
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a Firenze dopo essere stata di porta in porta
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tempo, la cambiale era stata protestata nell’angoscia e
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dall’ordinario, quasi fosse stata ordinarissima, e tanto lontana
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sottoscala: “Giselda! Niobe!”. Era stata crudele quanto la sorella
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e prepotente. Vi era stata travolta senza accorgersene, senza
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per soccorrerle. Ella era stata perfida come quella sorella
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dell’anno. Quella sarebbe stata l’ultima marachella del
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la guarigione e sarebbe stata la loro salvezza. Al
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se la fidanzata sarebbe stata ricca, non volevano darsi
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In lui non era stata sordida ingordigia di accaparrarsi
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tutto il mondo. E stata in Italia tre volte
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a domandarsi come sarebbe stata la signorina che Remo
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E la sorpresa sarebbe stata anche più grande se
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e comune. Se fosse stata brutta? Avesse fatto come
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il nome? Se fosse stata vecchia? Avesse accettato qualche
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hanno sessanta. Se fosse stata zoppa, guercia, gobba, obesa
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di trasporto, quasi fosse stata una cliente. Soltanto il
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pochi giorni dopo sarebbe stata impalmata; e quando vi
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invece pensarono che fosse stata eletta la regina del
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per i cassetti era stata minuziosissima. ¶ Si trattenne dieci
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distaccarle, sapevano che sarebbe stata la mendicità più lugubre
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sé, perché non fosse stata già pronunziata in quelle
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le lotte, era sempre stata una forza gigantesca a
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ore?» ¶ «Eh… ci sarà stata anche lì la sua
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splendore. La fotografia era stata fatta sul limitare dell