Pietro Metastasio, Giustino, 1713

etade ed al mio stato ¶ Par che non si

cangio il mio penoso stato. ¶ TEOD. Sempre il presente

Ma saria del suo stato ognun contento, ¶ Se la

venire a sì felice stato, ¶ Passar dovran per combattuta

omai ritorno al dolce stato ¶ Della primiera libertade, e

stuolo, e nel suo stato ¶ Riduce un'altra volta

forse, ¶ Tal io son stato in ascoltar, Cleone, ¶ Il

o Giustino! In questo stato ¶ Non credeva giammai dover

ahi troppo godrei felice stato, ¶ Se nel mio petto

mentre impazienti in questo stato ¶ Qualche aura attendevam che

e desioso ¶ Foste voi stato! ¶ GIUS. Al fin col

periglio ¶ Pur troppo è stato vero. Or ella vive