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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

concordanze di «stava»

nautoretestoannoconcordanza
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che il pittore si stava arrovellando da mesi su
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destra. Era quasi arrivato. Stava per calare il sipario
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continuare il suo rapporto, stava andando benissimo, ma con
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Crocitti che se ne stava con il dito indice
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libri e disegni, ora stava pure borbottando delle scuse
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sotto: Prof. Alberto Giussani. ¶ Stava per bussare quando avvertì
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per lei, almeno…». ¶ Adesso stava proprio esagerando, pensò il
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prevenendo la commozione che stava già incrinando la voce
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sbagliato mestiere. Non gli stava simpatico nessuno, là dentro
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Invece, il destino gli stava preparando una sorpresa. ¶ Alle
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avesse irrigidito il corpo. Stava per uscire quando Cacace
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minuti. Lazzaroni si preoccupò. Stava per intervenire, ma all
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e la vescica gli stava per scoppiare. Insomma, era
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entrare». ¶ «Porco…» a Pizzo stava per scappare un bestemmione
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l’assassino se ne stava comodo comodo in poltrona
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a sentirci trafficare». ¶ «Porco…» stava per partire un secondo
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del Boschetto. Roma si stava lentamente risvegliando: era il
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si riscosse: se ne stava andando in giro per
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il campanello senza nome. Stava per entrare, ma poi
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Nell’altra metà parete stava un armadio dei primi
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subito. Dentro, ben ordinato, stava tutto il tesoro dell
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successo, adesso che Ribonskij stava «tirando calci al vento
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segno che l’odissea stava giungendo al termine. ¶ «Puerta
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bar…». ¶ Oh, mio Dio! Stava cominciando a parlare da
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radice di tanta violenza stava in quel quadro enigmatico
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non sapeva perché si stava agitando tanto… ¶ Questo severo
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que pedirlo al Rey!». ¶ Stava esagerando. Sembrava un provocatore
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calura sahariana. Bertone gli stava dietro a non più
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l’invadenza, professore. Forse stava aspettando qualcuno e…». ¶ «No
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degli schizzi del pittore…». ¶ Stava improvvisando. D’altronde, non
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calma, ma non ci stava riuscendo. Il duca e
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di collera che gli stava salendo. I suoi occhi
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bugia solo a metà). Stava passeggiando nel centro della
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horror di serie C. ¶ Stava esagerando. In fondo, il
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un libro. La dottoressa stava cercando qualcosa. ¶ «Eccola: fiebre
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poco vado a casa». ¶ Stava per chiederle se non
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c’era nessuno. Cosa stava succedendo? Forse, era per
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Si rese conto che stava correndo. I tacchi schioccavano
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sentì una cretina. Le stava montando un panico immotivato
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d’aria. Scoprì che stava sudando, cosa inusuale per
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dopo le dieci, mentre stava facendo colazione in un
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Cardoso. In realtà, si stava annoiando. E poi non
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di testa, ma Bertone stava esagerando. Si sforzò di
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tela… ¶ Basta. Sentì che stava dando i numeri. Un
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il suo raffreddore si stava trasformando in una crepitante
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era qualcuno che lo stava osservando di nascosto e
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scomparso. ¶ Se qualcuno lo stava pedinando, ora quel qualcuno
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qualcuno, veramente, se ne stava in qualche cantuccio a
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stanca. Ecco tutto». ¶ Gli stava nascondendo qualcosa, non c
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di grande talento che stava per fare il salto
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qualità. Da semplice allievo, stava per diventare il preferito
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cantone della stanza. Si stava mettendo in castigo da
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e adesso se ne stava lì a fissare la
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commissario». ¶ «Si sente bene? Stava dormendo?». ¶ «No, no, ero
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mi sono emozionato». ¶ La stava prendendo davvero alla larga
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le cose che gli stava nascondendo. ¶ «Anche il figlio
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lo stomaco gli si stava allungando fin sotto il
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Aronne fosse ancora valida. Stava seguendo un pazzo, convinto
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all’inseguimento dell’amico. Stava strisciando su un tappeto
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Aronne che se ne stava seduto a terra con
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abbandonare il tesoro dove stava, paghi di averlo trovato
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una pratica che lo stava tediando da mezz’ora
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non ammetteva repliche. Pizzo stava cercando con lo sguardo
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l’agente Cipriani che stava dicendo qualcosa a una
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avviò verso l’ascensore. Stava rischiando la sospensione, ma
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Azcona. ¶ Si accorse che stava sudando come una bestia
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che lo stesso Velázquez stava dipingendo, cioè un ritratto
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trapassati con uno spiedo. Stava facendo la fine di
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nome di Giussani. Si stava ancora caricando di ossigeno
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Ma sotto sotto gli stava montando un’ansia terribile
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capo di questo rebus». ¶ Stava barando, ma cercava solo
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del professore. La vita stava lasciando rapidamente quel corpo
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Il pittore se ne stava chiuso nel suo studio
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all’autista e quasi stava per dirgli che era
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già entrata e lo stava aspettando davanti a Las
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quadro. ¶ Bertone capì che stava contemplando una specie di
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Velázquez. In quel salone stava anche la spiegazione dell
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suggerito…». ¶ «Dov’è?». ¶ Bertone stava diventando troppo audace. ¶ «Dottor
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zittì, ma dentro, gli stava montando una rabbia che
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è ancora vivo». ¶ Bertone stava per parlare, ma l
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le sue esigue energie. Stava morendo, non c’erano
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nulla. La morte lo stava prendendo lentamente, lasciandogli assaporare
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mente niente di decente. Stava male e, per di
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L’ispettore se ne stava in silenzio e trascriveva
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Ora era troppo. Lo stava prendendo per un idiota
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Fradicio». ¶ «Graçias». ¶ La cosa stava diventando sommamente grottesca, quasi
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far vedere che lo stava ad ascoltare. ¶ «E allora
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Per esempio, cosa gli stava nascondendo il questore? ¶ «Dimentica
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al costato, il commissario stava quasi bene. E, forse
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avrebbe saputo che lei stava bene e che – a
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il soprabito. ¶ Il sole stava tramontando e l’aria