Paolo Volponi, Corporale, 1974

fortuna un pezzo di strada vecchia, un pezzo di

pezzo di greppo. La strada diventò blu d’improvviso

io, che va sulla strada. Guardate se passa una

minuto andremo via. ¶ La strada era piena di scintille

di quella notte. ¶ La strada era una cometa, calda

parlai piú sensatamente della strada: parlare ormai teneva fermo

ristorante davanti a una strada asfaltata dove andavano macchine

un’altra volta, la strada del mio stesso tranello

abbattuti in mezzo alla strada. Allora sono coraggioso a

dei capanni: rifacevo la strada dell’assassino e saltavo

che una confessione, la strada furtiva e vile per

bere. In fondo alla strada una vampata celeste sfriggeva

entrambe le braccia dalla strada, con un piccolo grido

tra le cose della strada. Ivana mi rinfrancò guardandomi

programmare in Italia una strada italiana per il socialismo

L’altro fianco della strada era costituito dal di

sarebbe sortita. ¶ Ero nella strada, convinto e caldo, ma

buttato in mezzo alla strada o sui margini di

a spargere acqua sulla strada. ¶ «Tu mi domandi dei

angolo all’altro della strada, provenendo dall’interno. Non

ombra per andare sulla strada. Volevo subito vedere se

anche per attraversare la strada m’inventavo una figura

di deglutire. Presi una strada di traverso, anche se

Dopo una curva la strada entrava in discesa in

sopra, parallelamente alla mia strada. Aiutami a trovare un

per distrarmi: lungo la strada avevo visto tre sezioni

automobile in mezzo alla strada appena dopo una curva

al di là della strada. La casa sopra era

li incontrai per la strada e non li trovai

in un tratto della strada, a cinquanta metri dal

sulla Adriatica, prendemmo una strada attraverso la campagna. I

che fronteggiava Pennabilli. ¶ La strada proseguiva spartendo campi ancora

corrompersi. ¶ Sul ciglio della strada s’infittivano i papaveri

coppi al livello della strada, quadrata e larga fino

casa, dalla parte della strada, c’era un piccolo

facevano il giro dalla strada per infilare il cornicione

quelle rondini se la strada e tutte le colline

presenza. La casa, la strada sopra, il breve campo

restava di là della strada costituivano un luogo piccolissimo

invece di riprendere la strada verso Rimini presi il

recisa sul margine della strada. ¶ – Ma perché hanno parlato

trovarlo perché videro dalla strada di sopra i riflessi

sola speranza, una sola strada per l’umanità. Era

e mi mostrò la strada. Che non mi azzardassi

dell’uscita. Tornai sulla strada di Pennabilli per circa

buttava ombre colorate sulla strada, mentre ancora tende verdi

Tornai con fatica sulla strada e poi verso la

a incontrarla per qualunque strada. Forse perché era tanto

indicandomi, guarda caso, la strada di Urbino e l

qualche istante dopo la strada era asciutta. Piú avanti

quindi appena per la strada con supplizio, senza nemmeno

cambiato e che la strada saliva. ¶ – Contrada verso torre

due i lati della strada: il sole traballava tra

fuggire correndo per una strada dove una segheria era

corsa sui mattoni della strada di Urbino. ¶ – Perché? ¶ Mia

di là di una strada. Nella pagoda abitavano da

scuro e solo qualche strada si scansa con una

parte piú chiara della strada. Adesso dice a Ivana

tra i binari, la strada giusta. Credo proprio che

Gli agguati per la strada erano inutili per la

uguale, la macchina, la strada, i bidoni nel box

e ho ancora molta strada –. Baciò la ragazza sul

segnava ormai la sua strada. Si guardò allo specchio

pronte. Opla-Oplà. Sulla strada dondolando cullava una superba

prima di attraversare la strada, nel caffè del lanuginoso

protagonista e uscí sulla strada mentre il marito di

il proposito di cambiare strada a un certo punto

a proseguire su questa strada. ¶ Il marchese avanzò in

il giardino lungo la strada. Il marito di Ivana

aiutarlo a entrare sulla strada. ¶ – Prenda i cinque milioni

Lo stesso cammellone sulla strada gli dava nostalgia di

però –. Fuori arrivando sulla strada inciampò in un sacco

essere da solo sulla strada piú alta. Lo studente

essere raggiunto in quella strada larga e luminosa, ma

l’estremità di quella strada. ¶ Murieta ricorse alla attenzione

esitava, ma ormai la strada gli si staccava da

che ne proseguite la strada colonial-padana. ¶ – Non credete

conclusione. ¶ Murieta per la strada ripeté: – Vado sempre piú

faceva tremare per la strada ad andare al cinema

un meraviglioso allievo sulla strada del paradiso; sentirete profumo

tutto qui? Ahimè che strada breve, fra la mia

lunghezza di una bella strada di libertà. E non

l’adibisce, costruita la strada come vuole, ad asilo

vedeva la folla della strada e non poteva interpellarla

sempre per la stessa strada, sempre con una donna

campi qualche sterpo sulla strada. Il vento disponeva in

davanti per imboccare la strada dritta del cimitero. ¶ Proseguii

una scala diretta alla strada, come fosse fornito ed

legna. Risalgo per una strada che accompagna il mio

Fui presto per la strada, ben rasato, giovane e

seppure adiacente a una strada grande. ¶ – Potrebbe andar bene

per le strade: ogni strada infatti è un groviglio

sette otto metri dalla strada; sopra un vecchio arco

passo per un’altra strada». ¶ – Va bene, gliela insegnerò

insegnerò io quest’altra strada. ¶ – No, non m’importa

come se imboccata la strada, o uno qualunque di

venti: come si fanno strada fra i colori. Il

attraverso Porta Lavagine, una strada molto in discesa che

Sí: almeno lungo la strada e nei punti principali

è la Cesana –. La strada era bianca e andava

l’altipiano era la strada, che annotava le lontananze

fondo, piú lontano dalla strada, potrebbe comprare un podere

casa di Garibaldi una strada secondaria scendeva verso il

laggiú, con un’altra strada, in comunicazione con un

Urbino? ¶ – A nove. ¶ – Di strada buona, m’è sembrato

rimanere isolati su questa strada non piú di mezza

nel primo tratto della strada del cimitero. ¶ – Penso che

non perfette condizioni, sulla strada del cimitero? ¶ – No. Ma

E piú oltre, sulla strada della Cesana? ¶ – No, no

una sola è la strada. ¶ Una strada in Urbino

è la strada. ¶ Una strada in Urbino complica sempre

scende un tratto di strada per Santa Maria delle

a destra con una strada senza nome, per i

sicuro dell’ambiente. ¶ La strada sotto Garibaldi andava bene

piú avanti. La terza strada correva incassata mezzo metro

la nebbia notturna. Della strada si vedeva sempre solo

aiutò a riprendere la strada ancora docile. Una piuma

la macchina, su questa strada alla quale ancora rivolgo

vecchio percorso, la prima strada di tutti, anche la

dietro, a lambire la strada che girando in salita

al di là della strada giungere a punta una

che guardava verso la strada e la macchia: c

pozzo fosse lungo la strada, al margine della macchia

È fresco, è la strada delle bisce. C’è

piú in giú. ¶ – La strada delle bisce? ¶ – Sí, è

dissi, – cosa vuol dire strada delle bisce? È sbagliato

anche toccandola, ormai sulla strada provinciale ma intanto prendevo

dal punto basso della strada a fianco del terreno

al bivio per la strada di Santa Maria delle

all’ora di questa strada fino a Garibaldi; 13 minuti

necessariamente il garage sulla strada, la macchina sempre pronta

l’ara verso la strada, 10) la macchia e la

vertice del diagramma della strada lungo il podere, 12) il

via via lungo la strada perché sa quale malattia

o affittare casa sulla strada fuori porta Lavagine, D

pranzo ho ripreso la strada della Cesana. La velocità

le orribili conseguenze. La strada della Cesana si dipanava

selve… ¶ Seconda parola, selve: strada che inizia dove inizia

questo personale vocabolario una strada si chiami selve, cioè

e forti, unidimensionali. ¶ Quarta… strada: è quella che lascia

porta si arriva alla strada verso la macchia con

modo in cui una strada entrava nell’altra, piú

agguato? Addirittura pensando quale strada avrei fatto per evitare

a metà dell’altra strada che avrei potuto fare

insorse per la mia strada… ¶ Avevo deciso d’andare

mura, con garage sulla strada. La signora Ondedei stava

albero pendeva verso la strada dalla punta di una

al bosco percorrendo la strada ad evitare di sporcarmi

poi da lontano, dalla strada, dal bosco dietro, poi

il taglio verso la strada: riazionai la sega e

gelando e per la strada e anche nel campo

veniva a chiedere la strada, finta smarrita, e con

precipitavo giú per la strada rompendo gli specchi di

Con baldanza abbordai la strada del ritorno, continuando a

le due curve della strada, il pezzo di campo

in ricognizione fuori della strada, attirato anche dal triste

doccia calda. ¶ Per la strada io cantavo per la

nella nebbia, e quella strada non aveva piú niente

bar sventrato per la strada da una luce sanguinosa

mezzo piano sopra la strada, verso la spiaggia. Li

di lavorare intorno alla strada e ai solchi. Osservai

si affanna per la strada della Cesana e poi

stesso sempre per la strada sempre piú affannato ma

li chiudeva. Per la strada andava in fretta, da

aperta. ¶ Ma fu la strada ad aiutarmi a tagliar

salvarti, che avresti una strada bellissima da percorrere, ancora

egli era già sulla strada e spariva dentro un

incontrando la neve sulla strada e sulle case. Era

che era rimasto sulla strada a un passo dalla

piú bello ritrovarci sulla strada e non dirci tutto

Durante quel tratto di strada che dovevamo fare sotto

e trattiene sopra la strada dei refoli di neve

carriaggio di ambulanti sulla strada da una fiera di

Gerolamo ormai per la strada si guardò anche le

cominciò a riconoscerne la strada sul pavimento, tra un

cercava segni lungo la strada. Trovò soltanto l’ultimo

di due uomini, dalla strada alla vasca e poi

dal tratto alto della strada. Le porte dovevano essere

avrebbe potuto smarrire la strada del suo terreno. Per

L’inettitudine sceglie una strada e gli attribuisce un

posto di Garibaldi, la strada dell’Acquarossa, il suo

Acquarossa direttamente per la strada della torre di San

me mi mandava fuori strada con finestre e canarini