Carmine Abate, Gli anni veloci, 2008

V, poi costeggiavano la strada sterrata verso l’uscita

avrebbe scaraventato in una strada senza ritorno. Era un

ti ha sbarrato la strada nella campagna toscana. Stavo

Il vecchio gli fa strada. La madre di Anna

pareva sospeso tra la strada e il cielo, in

vai per la tua strada in salita ¶ e lascerai

al di là della strada, Nicola e Mario raccoglievano

allegra il buio della strada, poi era comparso Rino

che andò lungo quella strada e una Ferrari contro

ero al bar». La strada era buia, riprese Rino

Ognuno per la sua strada. ¶ La tensione gli restava

o ai bordi della strada, con lo stupore negli

e se uno sbaglia strada da giovine poi è

fortuna Nicola era sulla strada giusta: a parte che

mezzogiorno che proveniva dalla strada e all’inquietudine che

un luogo lontano dalla strada asfaltata. Poco dopo imboccarono

a me piace la strada, col verde bruciato, magari

gialli ai bordi della strada gli davano il benvenuto

dopo passo, si faceva strada tra i garofani screziati

lingua fresca. ¶ Fecero la strada di casa mano nella

una fioreria lungo la strada acquistano due rose bianche

vuoto del tratto di strada senza te, Anna. Ricongiungermi

In realtà percorrevano una strada pianeggiante che costeggiava il

vado per la mia strada, conosco i diritti e

stai… Sto odiando questa strada che mi separa da

breve salita, percorre una strada pianeggiante. Nella valle scende

signora gli spiega la strada per l’unico albergo

insegue rapida lungo la strada. Non vedo l’ora

simpatia della gente per strada, degli stranieri nelle piazze

gioco». ¶ Erano in una strada di fianco a piazza

linea ferroviaria oltre la strada e, più in là

percorre in macchina la strada principale. Davanti alla Famiglia

i 200 metri, spianandogli la strada vittoriosa sui 100. In quel

il fiatone per la strada in salita. «Sono contenta

Stai seguendo la mala strada di tuo fratello, invece

fermo sul ciglio della strada, lontano dalla baldoria. Da