Federigo Tozzi, Tre croci, 1920
concordanze di «su»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1920 | gli occhi. Stava accoccolato su una sedia, con le | ||
2 | 1920 | lenti, guardò la firma su la cambiale e disse | ||
3 | 1920 | esaminare la cambiale aperta su lo scrittoio; si grattò | ||
4 | 1920 | che faceva. ¶ Niccolò restò su la sua sedia; e | ||
5 | 1920 | poderi come io ho su le mie spalle! Senza | ||
6 | 1920 | gli batté una mano su la spalla. Poi, chiese | ||
7 | 1920 | Giulio, con il cappello su gli occhi, come senza | ||
8 | 1920 | colpi regolari le lenti su la carta sugante, disse | ||
9 | 1920 | il petto: camminando in su e in giù per | ||
10 | 1920 | una cosa molto importante su Matteo di Giovanni. Una | ||
11 | 1920 | il parmigiano da grattare su i maccheroni; e, dentro | ||
12 | 1920 | racchetò. Si mise disteso su la sedia, guardando ora | ||
13 | 1920 | l'anello del mignolo su la cassapanca; poi, disse | ||
14 | 1920 | Domenico; massiccio e rosso, su un rialzo che sporge | ||
15 | 1920 | rosea; e il Monistero, su un'altura più ritta | ||
16 | 1920 | ciuco, a portarlo fin su a casa. ¶ — Fallo portare | ||
17 | 1920 | hai messo poco burro su le fette! Bisognerà che | ||
18 | 1920 | la tua moglie metta su presunzione! ¶ — Che t'ha | ||
19 | 1920 | nessuno l'abbia messa su. Sempre così quieta come | ||
20 | 1920 | anche i piatti; battendo su la tavola. Tutto doventava | ||
21 | 1920 | greppaie. E Siena strapiomba su un rialzo alto, separata | ||
22 | 1920 | un'altra casa, tenuta su, perché non franasse, con | ||
23 | 1920 | cappella. Dirimpetto a loro, su un siepone pieno di | ||
24 | 1920 | piangere, e la picchiò su le spalle e su | ||
25 | 1920 | su le spalle e su la testa quanto poteva | ||
26 | 1920 | quello della prima comunione, su la parete del letto | ||
27 | 1920 | la punta del bastone su le ginocchia di Niccolò | ||
28 | 1920 | così fino a buio, su uno sgabello; con una | ||
29 | 1920 | e gli occhi fissi su gli sgorbi della cartasuga | ||
30 | 1920 | e girò gli occhi su attorno al soffitto. ¶ — Niccolò | ||
31 | 1920 | e poi a dimenarsi su la sedia; come quando | ||
32 | 1920 | e perciò i cancelli su le strade erano aperti | ||
33 | 1920 | pare che si spenzoli, su alta nel cielo, dalle | ||
34 | 1920 | alle nipoti; mentre stava su una poltrona con un | ||
35 | 1920 | stava a capo riverso su la sua sedia, sbattendo | ||
36 | 1920 | egli spazientito si ributtò su la sedia, spingendola a | ||
37 | 1920 | ciglia chiudersi da sé, su gli occhi. Enrico disse | ||
38 | 1920 | di raccontare un pettegolezzo su certi suoi pigionali; uno | ||
39 | 1920 | cambiale, la stese subito su la scrivania. Scelse una | ||
40 | 1920 | della banca. Quando fu su per le scale, pulite | ||
41 | 1920 | meticolosamente la polvere da su la scrivania; quasi toccandola | ||
42 | 1920 | conoscente gli aveva riso su la faccia. Egli, sgattaiolando | ||
43 | 1920 | sollevò di peso, accomodandolo su la sedia. Egli pensava | ||
44 | 1920 | alzarsi; ma si rilasciò su la sedia. ¶ — Certamente, non | ||
45 | 1920 | nipoti; mentre Modesta, distesa su una greppina, si teneva | ||
46 | 1920 | un abete in mezzo; su cui s'arrampicavano un | ||
47 | 1920 | sporgenti accanto alla torre, su per un arco chiuso | ||
48 | 1920 | cadesse il discorso anche su le cambiali false. Il | ||
49 | 1920 | la Cattedrale; a strapiombo su gli orti e su | ||
50 | 1920 | su gli orti e su la campagna. Poi si | ||
51 | 1920 | i puntelli saltavano via. Su la cassapanca, tutti quegli | ||
52 | 1920 | ceruli però. Finché restò su l'orizzonte un vapore | ||
53 | 1920 | caso che lo colpissero su la testa con qualche |