Jorge Mario Bergoglio, Lumen fidei, 2013

incapace di irradiare la sua luce sull’intera esistenza

umano si chiude alla sua luce. « Per la sua

sua luce. « Per la sua fede nel sole — afferma

diventato adulto, fiero della sua ragione, desideroso di esplorare

qui, Nietzsche svilupperà la sua critica al cristianesimo per

fine, esso resta nella sua oscurità e lascia l

fede, perché quando la sua fiamma si spegne anche

dopo aver confessato la sua fede davanti a san

Il Signore, prima della sua passione, assicurava a Pietro

dischiude, per confessarla nella sua unità e integrità, fedeli

del Signore, sostenuti dalla sua presenza e dall’azione

e sulla forza della sua grazia, animava la missione

Da dove viene la sua luce potente che consente

padre nella fede. Nella sua vita accade un fatto

Dio, ma sente la sua voce. In questo modo

verbo ’amàn, che nella sua radice significa "sostenere". Il

uomo fedele riceve la sua forza dall’affidarsi nelle

importante per capire la sua fede. La Parola di

essere. Dio associa la sua promessa a quel "luogo

di confermare che la sua vita non procede dal

che vuole liberarlo dalla sua miseria. La fede è

attraverso il racconto della sua rivelazione, e così è

attesa. La fede per sua natura chiede di rinunciare

che dà unità alla sua esistenza, si disperde nella

nei mille istanti della sua storia. Per questo l

si mostra potente nella sua capacità di raddrizzare le

formavano il centro della sua confessione e aprivano lo

aprivano lo sguardo della sua fede, adesso la vita

tante altre, ma la sua Parola eterna (cfr Eb

suo potere efficace, nella sua capacità di trasformare il

la realtà e la sua destinazione ultima. ¶ 16. La prova

Cristo si trova nella sua morte per l’uomo

Gesù ha offerto la sua per tutti, anche per

Giovanni collocherà qui la sua testimonianza solenne quando, insieme

dà testimonianza e la sua testimonianza è vera; egli

F. M. Dostoevskij, nella sua opera L’Idiota, fa

è possibile credere; la sua totalità vince ogni sospetto

Dio alla luce della sua Risurrezione. In quanto risorto

san Paolo parla della sua nuova vita in Cristo

concreta di Dio, della sua azione nel mondo. Pensiamo

Gesù, quando accettiamo la sua Parola, la sua testimonianza

la sua Parola, la sua testimonianza, perché egli è

carne, e così la sua visione del Padre è

del Verbo e nella sua Risurrezione nella carne; è

e per questo la sua vita si rende vana

troverà se stesso, la sua esistenza fallisce (cfr Lc

dai morti; con la sua Incarnazione e Risurrezione, il

gli è offerto, la sua esistenza si dilata oltre

Altro, e così la sua vita si allarga nell

i suoi sentimenti, la sua disposizione filiale, perché viene

la fede perde la sua "misura", non trova più

la propria sicurezza sulla sua Parola. È questo il

emerge nella Bibbia, la sua presenza fedele lungo la

lungo la storia, la sua capacità di tenere insieme

a non giocare la sua vita e la sicurezza

che è fedele alla sua alleanza e alle sue

e misurare con la sua scienza, vero perché funziona

della persona e la sua apertura al mondo e

propria della fede, la sua forza di convinzione, la

forza di convinzione, la sua capacità di illuminare i

del mondo creato, dalla sua origine alla sua consumazione

dalla sua origine alla sua consumazione. ¶ La fede come

Padre nel Figlio, nella sua carne e nelle sue

Cristo, sulla contemplazione della sua vita, sulla percezione della

vita, sulla percezione della sua presenza. In questo senso

toccare, come afferma nella sua prima Lettera: « Quello che

vita… » (1 Gv 1,1). Con la sua Incarnazione, con la sua

sua Incarnazione, con la sua venuta tra noi, Gesù

ricevere la potenza della sua grazia. Sant’Agostino, commentando

nel mondo greco, nella sua fame di verità, un

Giovanni Paolo II, nella sua Lettera enciclica Fides et

della luce con la sua insistenza sulla visione. Il

realtà, in tutta la sua ricchezza inesauribile. La fede

nelle esperienze quotidiane della sua vita, nel ciclo delle

concentrata in Lui, nella sua "vita luminosa", in cui

volte perché riconoscono la sua importanza per trovare orientamenti

ecclesiale della fede; la sua luce è la luce

estrinseco, un limite alla sua libertà, ma, al contrario

Parola di Cristo nella sua integrità. ¶ CAPITOLO TERZO ¶ VI

Dio, ha ascoltato la sua voce e ha ricevuto

e ha ricevuto la sua luce, non può tenere

riflettere ad altri la sua luce, come nella liturgia

sé la sicurezza della sua conoscenza, questa certezza sarebbe

appartiene ad altri, la sua vita si fa più

Essa si apre, per sua natura, al "noi", avviene

ad invitare altri alla sua gioia. Chi riceve la

figli il contenuto della sua memoria. Come farlo, in

Dio, e così nella sua dottrina, nella sua vita

nella sua dottrina, nella sua vita e nel suo

che si trasmette nella sua Tradizione vivente, è la

nel cuore, coinvolgendo la sua mente, il suo volere

suo volere e la sua affettività, aprendola a relazioni

coinvolgimento di tutta la sua persona e lo incammina

io", in vista della sua apertura a un "Io

rinasciamo seguendo Cristo nella sua nuova esistenza. In questo

nel cosmo, aprendoli alla sua stessa vita di comunione

il suo rifugio […] la sua acqua sarà assicurata » (Is

può affidare, perché la sua corrente immette nella dinamica

struttura del Battesimo, la sua configurazione come rinascita, in

della fede trova la sua espressione massima nell’Eucaristia

e risurrezione, mostra la sua capacità di aprire al

il creato verso la sua pienezza in Dio. ¶ 45. Nella

la Chiesa trasmette la sua memoria, in particolare, con

di Gesù, fino alla sua Morte, Risurrezione e Ascensione

Cielo, nell’attesa della sua venuta finale nella gloria

ha nel Padre la sua origine e la sua

sua origine e la sua mèta finale. Colui che

il Decalogo acquista la sua verità più profonda, contenuta

Dio, lasciandosi abbracciare dalla sua misericordia per portare la

misericordia per portare la sua misericordia. La fede confessa

vita di Gesù, alla sua storia concreta che condivide

confessata in tutta la sua purezza e integrità. Proprio

della Chiesa vergine, alla sua fedeltà nell’amore sponsale

purificando e portando alla sua migliore espressione. La fede

universale, cattolica, perché la sua luce cresce per illuminare

della fede e alla sua trasmissione integra, il Signore

riesce a salvare la sua famiglia (cfr Eb 11,7). Appare

affidabile. ¶ 51. Proprio grazie alla sua connessione con l’amore

un bene comune, la sua luce non illumina solo

bontà del Creatore, della sua saggezza e del suo

cogliere in tutta la sua profondità e ricchezza la

che Sara, per la sua fede, è diventata madre

fedeltà di Dio alla sua promessa (cfr Eb 11,11). ¶ 53. In

Abramo ad uscire dalla sua terra e gli promette

benedizione, che trova la sua pienezza in Gesù, affinché

amore di Dio, la sua cura concreta per ogni

suo agire concreto, la sua presenza tra noi, il

mette in relazione la sua fede con la predicazione

tutto, ma offre la sua risposta nella forma di

Parola portasse frutto nella sua vita. La Madre del

grandezza della fede. Nella sua vita, Maria ha compiuto

è coinvolto totalmente nella sua confessione di fede. Maria

Gv 19,25), da dove la sua maternità si estenderà ad

di Dio e la sua chiamata. ¶ Sveglia in noi

terra e accogliendo la sua promessa. ¶ Aiutaci a lasciarci