Federigo Tozzi, Con gli occhi chiusi, 1919
concordanze di «sua»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1919 | un bell'incasso. ¶ La sua trattoria! Qualche volta, parlandone | ||
2 | 1919 | avesse avuto fede alla sua sincerità. E credeva che | ||
3 | 1919 | insieme con lui, alla sua fortuna. Del resto, sentiva | ||
4 | 1919 | tardi per riguardo alla sua salute, lo mandavano al | ||
5 | 1919 | che era stata la sua balia e ora faceva | ||
6 | 1919 | e lì in presenza sua faceva rifare il lavoro | ||
7 | 1919 | con un ferro della sua calza, disse: - Ghìsola è | ||
8 | 1919 | più: si vedeva la sua luce immobile, sempre accesa | ||
9 | 1919 | nei sogni, sentiva la sua cattiveria; e credeva d | ||
10 | 1919 | stessa e tutta la sua famiglia. E Giacco diceva | ||
11 | 1919 | paura di provocare la sua collera che lo faceva | ||
12 | 1919 | l'acconsentimento diminuì la sua voglia. ¶ - Bisognerebbe che nessuno | ||
13 | 1919 | di banco con la sua ilarità nervosa; li costringeva | ||
14 | 1919 | Anna si alzava dalla sua poltrona posta nell'angolo | ||
15 | 1919 | con un sospiro, la sua opinione. E, se per | ||
16 | 1919 | senza sapere perché: la sua bocca, con quel sorriso | ||
17 | 1919 | per loro? ¶ Tutta la sua fisionomia pigliava una bontà | ||
18 | 1919 | ridicola e disadatta alla sua età la giubba con | ||
19 | 1919 | sempre quello che la sua mamma mi dette la | ||
20 | 1919 | baciassero. ¶ Masa, meravigliata della sua espressione sbigottita, gli chiese | ||
21 | 1919 | Quand'ella voleva, la sua voce diveniva dura e | ||
22 | 1919 | nuova; che aumentava la sua confusione simile a una | ||
23 | 1919 | occhi bruciava no la sua anima. Il cuore gli | ||
24 | 1919 | altri. Anna restava nella sua poltrona, perché così poteva | ||
25 | 1919 | accompagnando il mugolìo della sua voce a bocca chiusa | ||
26 | 1919 | me. Io, no». ¶ Quella sua vita interiore che si | ||
27 | 1919 | poterlo contraddire con la sua autorità, rispose: - Io me | ||
28 | 1919 | una spalancatura interminabile della sua anima. ¶ Ad un tratto | ||
29 | 1919 | nel cielo; ma la sua campana, con l'armatura | ||
30 | 1919 | sciupata dal ricordo della sua miseria. Ella diceva: - È | ||
31 | 1919 | senza ragione di qualche sua scappata. E perciò Pietro | ||
32 | 1919 | dipendeva di più dalla sua volontà. Benché le avesse | ||
33 | 1919 | Siena, mangiavano sempre alla sua trattoria; portandogli i saluti | ||
34 | 1919 | sentimenti e obbligavano la sua anima a disfarsi! ¶ Gli | ||
35 | 1919 | Gli sembrava che la sua faccia non fosse capace | ||
36 | 1919 | ne soffrisse. ¶ Ma la sua bellezza lo distrasse e | ||
37 | 1919 | arruffati insieme; e la sua buccia era di un | ||
38 | 1919 | disse con tutta la sua cattiveria: - Io me ne | ||
39 | 1919 | Ghìsola aveva ripreso la sua strada verso il campo | ||
40 | 1919 | serrandoli insieme. Sicuro della sua forza, il giovine le | ||
41 | 1919 | udì la sonagliera della sua mula: - È il mio | ||
42 | 1919 | porcellana entravano in casa sua. ¶ Il salotto, ormai, non | ||
43 | 1919 | sbatté, con tutta la sua forza, l'uscio; correndo | ||
44 | 1919 | Doveva esser quella la sua vita? ¶ Ma, al rumore | ||
45 | 1919 | che le rincrescesse della sua morte soltanto per gli | ||
46 | 1919 | di un turbamento della sua intelligenza; ma il respiro | ||
47 | 1919 | suo dolore. Tutta la sua enorme violenza, ora, gli | ||
48 | 1919 | che gli usci della sua trattoria si chiudessero da | ||
49 | 1919 | mazzi di fiori alla sua tomba. Avrebbe voluto portarne | ||
50 | 1919 | becchino del colore della sua terra, grasso come fosse | ||
51 | 1919 | diminuire l'importanza della sua fedeltà devota. Perché proprio | ||
52 | 1919 | Ad ogni passo, una sua vecchia piuma verdognola si | ||
53 | 1919 | accortosi che ora, a sua volta, Pietro non lo | ||
54 | 1919 | il figlio sfuggiva alla sua volontà? Non doveva obbedire | ||
55 | 1919 | alzata, sentenziò con la sua aria di padrone: - Io | ||
56 | 1919 | si ricordasse di una sua barzelletta raccontata la sera | ||
57 | 1919 | il libro per la sua anima. Talvolta non leggeva | ||
58 | 1919 | doglie alle gambe. La sua camicia di lino grosso | ||
59 | 1919 | E guardò verso la sua casa, dov'era la | ||
60 | 1919 | che prima toccava alla sua nipote; le gambe gli | ||
61 | 1919 | Quando doveva parlare, la sua testa grossa faceva uno | ||
62 | 1919 | piedi. ¶ E allora la sua voce doventava quasi arrogante | ||
63 | 1919 | di repugnanza per quella sua ostinazione certo esagerata. ¶ Il | ||
64 | 1919 | E s'inasprì la sua ostilità con il vecchio | ||
65 | 1919 | Che cosa? Scommetto, la sua fotografia? ¶ Giacco chiese, mettendogli | ||
66 | 1919 | Masa rideva, e la sua arroganza se ne compiaceva | ||
67 | 1919 | alterata: - Tenetela qui, nella sua cornice. Voglio io: non | ||
68 | 1919 | tutto visibile per la sua inclinatura fin quasi a | ||
69 | 1919 | docilità, che sfuggiva alla sua violenza, irritava di più | ||
70 | 1919 | capitavano nella trattoria. La sua ambizione doventò, allora, quella | ||
71 | 1919 | con un'acqua di sua invenzione, fatta con le | ||
72 | 1919 | e gialla che la sua bocca era come un | ||
73 | 1919 | pallide sul petto. La sua figliola, alta e leggiadra | ||
74 | 1919 | di proposito, dopo ogni sua arrabbiatura. E credendo che | ||
75 | 1919 | sempre meno! ¶ Sotto la sua finestra di camera c | ||
76 | 1919 | che doveva cedere alla sua stanchezza, non andò più | ||
77 | 1919 | né leale. Ma la sua impazienza di rivedere Ghìsola | ||
78 | 1919 | tutta la fiducia della sua vita. ¶ Stava a giornate | ||
79 | 1919 | bisogno di lui; a sua insaputa. ¶ I suoi occhi | ||
80 | 1919 | Ghìsola, che già sentiva sua; tornata come una tentazione | ||
81 | 1919 | guardando dopo fissamente la sua nuca e il suo | ||
82 | 1919 | che passassero sotto la sua finestra. Qualcuno cercava d | ||
83 | 1919 | aggira, quasi tormentandosi della sua lunghezza, impaziente, si fa | ||
84 | 1919 | lo vedeva bene dalla sua fisonomia alterata e biancastrona | ||
85 | 1919 | se la spacciava per sua amante. ¶ La mezza dozzina | ||
86 | 1919 | la mise in una sua casetta nei dintorni di | ||
87 | 1919 | s'accorse che la sua prima impressione non aveva | ||
88 | 1919 | aumentava la chiarità. ¶ La sua buona Ghìsola! L'aveva | ||
89 | 1919 | offenderla: era stata la sua contadina, e avrebbe potuto | ||
90 | 1919 | la padrona, risapendo della sua visita, l'avrebbe forse | ||
91 | 1919 | della finestra, per colpa sua. Ma quando Ghìsola lo | ||
92 | 1919 | e poi perché la sua bellezza non sarebbe valsa | ||
93 | 1919 | la testa; aspettando la sua più intima risoluzione, quella | ||
94 | 1919 | discosta. ¶ Ella, dunque, era sua! Ma che le dava | ||
95 | 1919 | guardò e vedendo la sua scontentezza, rispose: - Tu pensi | ||
96 | 1919 | stato una contaminazione della sua bellezza. Piuttosto era lui | ||
97 | 1919 | forse era come la sua anima stessa. ¶ Un venditore | ||
98 | 1919 | casa che non è sua. I genitori, forse, non | ||
99 | 1919 | veniva meno come la sua esaltazione: la mattina, nel | ||
100 | 1919 | piangere. Tutti scuotevano la sua anima, la schiacciavano! ¶ Egli | ||
101 | 1919 | proprio niente in casa sua! ¶ Per far vedere che | ||
102 | 1919 | il droghiere rise della sua collera e gli disse | ||
103 | 1919 | parve che piovesse nella sua anima, ma non riesciva | ||
104 | 1919 | porte. ¶ Era evidente la sua scontentezza; tanto che Rosaura | ||
105 | 1919 | Domenico per andare nella sua. Ella vide il tavolino | ||
106 | 1919 | di luna, aumentavano la sua collera. E le pareva | ||
107 | 1919 | era anche sopra la sua faccia, se la nascose | ||
108 | 1919 | apre tutta secondo una sua incrinatura. E non si | ||
109 | 1919 | E siccome anche la sua estasi doventava sensuale, volle | ||
110 | 1919 | che aveva superato ogni sua pretesa! Non s'arrischiava | ||
111 | 1919 | temeva dovesse punirla della sua troppa contentezza; e poi | ||
112 | 1919 | con tenerezza; e la sua bocca fece una smorfia | ||
113 | 1919 | di dosso, mentre la sua brocca, sotto il rocchio | ||
114 | 1919 | un braccio spingendola nella sua stanza. Ghìsola si trasse | ||
115 | 1919 | forza, con tutta la sua volontà; e le disse | ||
116 | 1919 | repugnanza, con tutta la sua avversione morale. ¶ Ella, al | ||
117 | 1919 | quasi piagnucolosa, imitando la sua: - Staremo insieme in seguito | ||
118 | 1919 | e poteva toglierla dalla sua condizione sempre malsicura. Aveva | ||
119 | 1919 | stesso; pronto con la sua adorazione ad offenderla, senza | ||
120 | 1919 | era incinta per colpa sua! ¶ Ma aveva anche da | ||
121 | 1919 | Siena, una signorina della sua condizione? ¶ È vero, però | ||
122 | 1919 | sentivano gli odori della sua bottega. Nelle altre case | ||
123 | 1919 | e si corrompeva nella sua vita, e più era | ||
124 | 1919 | un altro modo! ¶ Dalla sua casa di Via Cimabue | ||
125 | 1919 | di paura, ricordandogli la sua vita a Siena. ¶ Se | ||
126 | 1919 | suo malumore e la sua ansia si riaprirono; e | ||
127 | 1919 | di lui; mentre la sua memoria sensuale gli produceva | ||
128 | 1919 | ma Rebecca, credendo alla sua promessa, cedette. ¶ Pietro contò | ||
129 | 1919 | reso più possibile dalla sua gravidanza. ¶ La donna s |