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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Umberto Fracchia, Il perduto amore, 1921

concordanze di «sua»

nautoretestoannoconcordanza
1
1921
cominciava a sfogliarlo, la sua mano invariabilmente si fermava
2
1921
portava i bagagli. La sua rassomiglianza con la nostra
3
1921
Era bello. Anche la sua voce, il suo modo
4
1921
modo di gestire, la sua pronuncia un po' lenta
5
1921
delineava sul francobollo della sua lettera, ingigantito dalla mia
6
1921
a me. Tutta la sua attenzione pareva concentrata sopra
7
1921
quasi comprenderlo, tanto la sua stravagante eloquenza mi riusciva
8
1921
delle mani; riodo la sua voce, pacata, come una
9
1921
a lungo, fantasticando. La sua partenza fu per me
10
1921
al granaio con la sua allegria d'uomo sano
11
1921
brontolando: ¶ — Non è colpa sua. È colpa di Lisa
12
1921
la porta verde della sua casa, come l'avevo
13
1921
andava tranquillamente per la sua strada, e le zucche
14
1921
ma pareva che la sua calma fosse d'un
15
1921
si chiama Daria. ¶ La sua mano strinse forte il
16
1921
teneva per mano. La sua mano era fredda. ¶ — Vedi
17
1921
l'hai toccata nella sua piaga... ¶ — Come? — mormorai. — Io
18
1921
dinnanzi al cancello della sua casa. Egli si fermò
19
1921
la curva sprezzante della sua bocca, sentivo la sferza
20
1921
me stesso, un'altra sua immagine si delineava dinnanzi
21
1921
suo collo niveo, la sua nitida gola, su cui
22
1921
ti odio! E la sua voce era come uno
23
1921
avevo pensato ancora alla sua straordinaria bellezza. Ora, sì
24
1921
I suoi occhi, la sua bocca, la sua gola
25
1921
la sua bocca, la sua gola candida, si delineavano
26
1921
Il suo sdegno, la sua forza l'avevano abbandonata
27
1921
riso si spense sulla sua bocca. Si strofinò la
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1921
montare sul predellino della sua carrozza. Macchè! Mi ha
29
1921
era silenzioso in casa sua: le finestre chiuse, la
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1921
tutto il peso della sua persona, e sussurrò con
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1921
quelli dei gatti. La sua carne muta colore, come
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1921
levigata e cangiante. La sua carne.... Ah! Io non
33
1921
Io infatti tagliai la sua corda, vicino al nodo
34
1921
e di nuovo nella sua persona: se la voce
35
1921
tu andrai a casa sua e la pregherai di
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1921
da terra, e la sua voce aveva una soave
37
1921
soltanto il lembo della sua veste che era azzurra
38
1921
a sorridere, e la sua bocca rossa, molto molto
39
1921
portata, nella cella della sua prigione, ed egli l
40
1921
lungo, più volte, la sua faccia si illuminò di
41
1921
mormorò ed era nella sua voce qualche cosa di
42
1921
capace di tutto. ¶ La sua voce era tanto ferma
43
1921
sei moribondo? — chiese la sua voce, vicinissima. ¶ — Daria, Daria
44
1921
veduto come sotto la sua pelle diafana corrono le
45
1921
ti meravigli... Sono Soave.... sua sorella. ¶ Strana creatura! Il
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1921
arte, esatta in ogni sua parte, sbagliata nel suo
47
1921
gioiello maraviglioso e la sua gola mi sarebbe sembrata
48
1921
più candida e la sua bocca più rossa. E
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1921
dal mio fianco, la sua testa ricciuta scomparire di
50
1921
ogni cosa per la sua strada. ¶ — Ma Daria? Che
51
1921
di Calpurnia. E la sua grande felicità, il suo
52
1921
suo orgoglio e la sua massima felicità. Eppure senza
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1921
è dimenticata? Spesso la sua mano si posava sulla
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1921
buio, non staccò la sua mano dalla mia, anzi
55
1921
capo. Ognuno ha la sua propria sorte, un destino
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1921
nel cervello. Subito la sua figura, schifosa e orrenda
57
1921
con gesto servile la sua ghirlanduccia intorno al cranio
58
1921
sbavava su me la sua luce da cimitero. Il
59
1921
odo una voce, la sua voce, e poi uno
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1921
la sera prima della sua morte. Capisco anche che
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1921
passare sotto silenzio la sua breve storia. ¶ Quando Daria
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1921
fantasticando di Daria, la sua immagine non m'apparve
63
1921
quasi un attributo della sua bellezza, come i suoi
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1921
accompagnare l'andirivieni della sua scopa con dispettosi grugniti
65
1921
dito nel buco della sua toppa, ne aveva tirato
66
1921
ciondolare all'altezza della sua fronte, con un gesto
67
1921
Porfirio, durante tutta la sua vita, finchè la vecchiaia
68
1921
un velo opaco sulla sua immaginazione, era stato quello
69
1921
il vecchio meditava sulla sua sfortuna, mentre quei pescatori
70
1921
tanto bello quanto la sua collana. Egle sarebbe stata
71
1921
venti. E così la sua gioia non sarebbe stata
72
1921
più. ¶ Porfirio aveva la sua bottega in un vicolo
73
1921
si fu chiuso nella sua bottega e, acceso un
74
1921
Divina Provvidenza balenò alla sua mente eccitata, subito egli
75
1921
apriva nella fodera della sua palandrana. Come tutti gli
76
1921
egli aspettava pazientemente la sua ora. Quando vedeva una
77
1921
pietra verde splendeva sulla sua esile gola. ¶ Mio padre
78
1921
lo specchio racchiudeva nella sua cornice. ¶ Allora Silvina era
79
1921
nel comporre intorno alla sua persona, che era mingherlina
80
1921
lunghe ore chiusa nella sua camera. Si cambiava più
81
1921
Faceva e disfaceva la sua pettinatura per il solo
82
1921
spiavo spesso in questa sua bizzarra vita, perchè anch
83
1921
e credo che la sua piccola testa fosse tutta
84
1921
le persiane socchiuse della sua finestra a guardare. Ma
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1921
si era chiusa nella sua camera e non voleva
86
1921
per la campagna. La sua fronte macchiata di sangue
87
1921
il suo pensiero, la sua volontà, e tutto ciò
88
1921
quanto fosse fragile la sua volontà che per la
89
1921
debolezza, di accogliermi nella sua intimità con amore, con
90
1921
dietro le persiane della sua finestra, guardava curiosamente la
91
1921
nel corridoio, tra la sua stanza e la mia
92
1921
pesante e cadenzato; la sua voce aveva risonato nel
93
1921
s'era ritirata nella sua camera, dove di quando
94
1921
intrecciare il nodo della sua cintura. Lo faceva e
95
1921
e si rinchiuse nella sua con due giri di
96
1921
Silvina nel vano della sua finestra, alla luce della
97
1921
e sconnesse uscivano dalla sua bocca. Erano: ¶ — Amore... giuro
98
1921
noi. Silvina uscì dalla sua camera proprio nel momento
99
1921
bussare all'uscio della sua camera. Entrò, trovò la
100
1921
sedurre i maschi della sua specie; l'altra tutta
101
1921
di Dio e la sua persona presente. Legge un
102
1921
modo suo, rubandola alla sua propria casa contro tutte
103
1921
così, solo coperta dalla sua camicina, la conduceva dinnanzi
104
1921
posando il capo sulla sua spalla: ¶ — Silvio, diceva, come
105
1921
anche per poco, la sua divina libertà. — Sono libero
106
1921
avvicinava la gota alla sua gota, e rimaneva in
107
1921
oro di Silvina, della sua pelle bianca e liscia
108
1921
Silvina, e, impadronendosi della sua bocca, con voce singhiozzante
109
1921
suo pensiero, in ogni sua parola, poneva Silvina ad
110
1921
di abbellire con la sua fervida immaginazione. Ella non
111
1921
la bellezza di Silvina sua, senza che potesse risplendere
112
1921
pensato di riavvicinarsi alla sua famiglia, avrebbe scritto una
113
1921
come figlia in casa sua e di benedire la
114
1921
e violento... Allora la sua fantasia prendeva il volo
115
1921
potuto sottrarre da casa sua alcuni oggetti preziosi suoi
116
1921
interloquiva non richiesto della sua opinione nelle dispute più
117
1921
pelo in tutta la sua superficie. ¶ — Ah, Silvio, disse
118
1921
per far brillare la sua grazia, la sua leggiadria
119
1921
la sua grazia, la sua leggiadria, la sua candida
120
1921
la sua leggiadria, la sua candida bellezza, subito era
121
1921
madre quando, posando sulla sua fronte il bacio della
122
1921
la fece sedere nella sua poltrona, le spinse sotto
123
1921
nel piacere di una sua visita, cara signora? Aspettavamo
124
1921
galanteria le labbra sulla sua mano, e attentamente la
125
1921
cerchi qualche somiglianza nella sua memoria, qualche ricordo che
126
1921
E Silvina pensa a sua volta: ¶ — Tutti mi hanno
127
1921
la guardavano e la sua bocca che le sorrideva
128
1921
più a lungo sulla sua vicina. Allora quella accostò
129
1921
tutte vendute dopo la sua morte. È morta giovane
130
1921
allora avevano dominato la sua vita; in quella prima
131
1921
s'era offerta come sua compagna di solitudine l
132
1921
la soglia. Ma la sua compagna le disse per
133
1921
posando il capo sulla sua spalla, le disse: ¶ — Non
134
1921
purpurea e sensuale. La sua bocca divenne da quel
135
1921
gli occhi da quella sua triste immagine, non si
136
1921
che non era la sua solita voce, una voce
137
1921
bocca. Poi appoggiò la sua testa sulla spalla nuda
138
1921
esistevano più ostacoli alla sua volontà, non più limiti
139
1921
senza il bacio di sua madre, così ora, tra
140
1921
percorrerlo in tutta la sua lunghezza, e vedere, attraverso
141
1921
salì le scale della sua casa, ed entrò in
142
1921
signora? ¶ Il tono della sua voce era così dimesso
143
1921
pensava di vedere la sua testa brillare d'un
144
1921
colpo di vento; la sua testa tutta pelata, che
145
1921
compiuto perfettamente l'opera sua, vestendolo con abiti di
146
1921
così ardua revisione della sua persona ridicola, il principe
147
1921
moglie... — sentii che la sua gelosia avrebbe provveduto a
148
1921
suo silenzio e la sua immobilità lo spaventarono, ma
149
1921
Silvio? Siete almeno la sua fidanzata? E se non
150
1921
alzata, e saettava sulla sua testa prona i fulmini
151
1921
lampi. Egli udì la sua voce sarcastica che diceva
152
1921
che non gelò la sua carne già fredda. Ringraziò
153
1921
attraversare piazze, e la sua casa era sempre lontana
154
1921
una strada, con la sua facciata rossastra, quadrata, enorme
155
1921
andato senza rivedere nè sua madre nè suo padre
156
1921
nè moglie nè sorella sua, ma più che moglie
157
1921
lacrima, e certo sulla sua tomba non avrebbe portato
158
1921
dove, ritornata a casa sua, innamorata di un altro
159
1921
fra poco, se la sua cara Silvina d'una
160
1921
dei suoi passi, la sua voce lontana, nel corridoio
161
1921
tutto colorito, e la sua bocca rossa, e i
162
1921
così esageratamente acceso, la sua bocca così rossa, i
163
1921
scorgendo inaspettatamente l'ombra sua nera distesa sul letto
164
1921
dominare. Non ritrovava nella sua mente confusa un solo
165
1921
suo padre era assurdo. Sua madre, se pure lo
166
1921
pericolosa si affacciò alla sua mente, che scartò subito
167
1921
immagine di Silvina la sua ragione si ottenebrò, ed
168
1921
attimo in cui la sua mano si muoverà per
169
1921
e nella penombra la sua testa tutta pelata sprigionava
170
1921
un gesto disperato la sua persona, vedete fino a
171
1921
allo specchio, vide la sua testa pelata, cercò affannosamente
172
1921
ed uscì. Ritornata nella sua stanza, si guardò nello
173
1921
secondo cassetto, ma con sua gran meraviglia non la
174
1921
corridoio in tutta la sua estensione. Ma la collana
175
1921
sul poggiolo strombettava la sua canzone: ¶ Loreto, lo reee
176
1921
freddo fuoco consumasse la sua povera carne. Verso la
177
1921
distesa per sempre la sua ombra, e da quel
178
1921
ad interrompere con la sua presenza quella specie d
179
1921
si compiesse secondo la sua misteriosa legge. Ma era
180
1921
sentito il soffio della sua ala avvolgerla come in
181
1921
di novembre diffondere la sua luce spettrale sulla campagna
182
1921
sole, a consumare la sua poca luce, a riempirlo
183
1921
vecchiaia e commiserando la sua. ¶ — Sarìa tempo, vecia Casacca
184
1921
più delicati uscirono dalla sua bocca, mentre la sospingeva
185
1921
ella incominciava con la sua voce velata: Ave Maria
186
1921
spiare alla porta della sua stanza. Era buia e
187
1921
più guardare in viso sua madre. Vidi la vergogna
188
1921
vedevano ancora lucidamente, la sua intelligenza era ancora viva
189
1921
dagli occhi colavano sulla sua faccia terrosa: ¶ — Marta, le
190
1921
Silvina, riordina presto la sua camera. Silvina rimane con
191
1921
già silenziosamente preparato la sua poltrona con i due
192
1921
egli preferì reprimere la sua pietà anzichè obbedire al
193
1921
padre non uscì dalla sua stanza se non quando
194
1921
nascose i capelli nella sua cuffiettina di lana. Come
195
1921
avvenire, mentre quella della sua collana si può dire
196
1921
di più; quando, con sua gran meraviglia, vide le
197
1921
Era quella proprio la sua collana! Il principe Stroztki
198
1921
egli lasciasse inesplorata. Con sua infinita gioia in uno
199
1921
Chiamò con tutta la sua voce: — Prisca! Accolito! — e
200
1921
braccio disteso e la sua bella testa, bruna e
201
1921
Prisca era nera. La sua pelle aveva il colore
202
1921
metallo. Asciugò Accolito nella sua sottana e poi gli
203
1921
che uno guardasse la sua donna, ch'egli si
204
1921
lo aspettava laggiù spalancato. Sua moglie e suo figlio
205
1921
sperasse più nulla, con sua gran meraviglia la vide
206
1921
collana che in vita sua gli fosse riuscito rubare
207
1921
e dal colore della sua trasparenza, che anche Daria
208
1921
Isacco fa spogliandosi nella sua camera, e la sottigliezza
209
1921
divide questa stanza dalla sua, fu sempre per lei
210
1921
Che strano caso! La sua vita non aveva più
211
1921
corridoio, al quale la sua finestra dava luce prima
212
1921
un rumore (anche la sua vita tanto semplice finì
213
1921
innamorato tocca voluttuosamente la sua donna la prima volta
214
1921
quella stanza, perchè alla sua invocazione rispose una specie
215
1921
di un cane. Era sua madre, la madre di
216
1921
della stanza, affondata nella sua poltrona, dove sta sempre
217
1921
sarà consumato prima della sua vita che non si
218
1921
coda dell'occhio la sua ombra lunga e nera
219
1921
di tosse rivelava la sua presenza e a piccoli
220
1921
i suoi capelli, la sua pettinatura, l'espressione del
221
1921
Mi parve che nella sua confusione di parole, al
222
1921
prima nel contemplare la sua immagine. In verità se
223
1921
era impadronito dell'anima sua con un solo sguardo
224
1921
spirale di fuoco. Sarò sua, sarò sua! E tu
225
1921
fuoco. Sarò sua, sarò sua! E tu, con il
226
1921
ma a prezzo della sua vita! Non dimenticarti questo
227
1921
sue mani risalgo alla sua faccia, in cui non
228
1921
un solo sguardo la sua persona goffa, i suoi
229
1921
la prima volta nella sua ripugnante realtà». Ed io
230
1921
veduto in tutta la sua realtà anche Esposito. Ma
231
1921
che vien meno alla sua vita, si trasfonde nella
232
1921
come me! Con Armida sua! Con la sua terrestre
233
1921
Armida sua! Con la sua terrestre, umana, inebbriante felicità
234
1921
Armida invocava nell'ultima sua lettera ad Esposito, avevano
235
1921
Gli dicono: — È con sua madre, in camera, già
236
1921
mia madre seduta nella sua poltrona. Luisa non c
237
1921
di Esposito, Luisa, e sua madre, che abitavano sotto
238
1921
aspra, minacciosa, era la sua voce, la voce di
239
1921
letto e trovai una sua mano. La strinsi e
240
1921
era Armida. Quantunque la sua faccia fosse gonfia di
241
1921
arruffamento di capelli, la sua somiglianza con la fotografia
242
1921
accusò d'aver disonorata sua sorella, anzichè rispondere, come
243
1921
nella consueta realtà della sua vita. Esposito non assistette
244
1921
amore. Non rispettai la sua verginità, dopo averla sottratta
245
1921
rispettai il rantolo di sua madre che riposava in
246
1921
sfamare me, Luisa e sua madre se non avessi
247
1921
al tavolo e guardavo sua madre, che mi fissava
248
1921
e sdrucito. Poi, vestita sua madre, le lavava il
249
1921
grave, addormentato. Allora la sua mano mi si posava
250
1921
poco più forte la sua voce diceva: — Paris, è
251
1921
lei. E anche la sua gratitudine in fondo mi
252
1921
del peso dell'esistenza sua e di sua madre
253
1921
esistenza sua e di sua madre, adattandosi alle fatiche
254
1921
a voce bassa, indicando sua madre. È la sola
255
1921
poltrona dove era seduta sua madre, nel vano della
256
1921
un'idiota, ma una sua negazione cosciente e beffarda
257
1921
di Goya; e la sua testa cessò di oscillare
258
1921
se qualche cosa della sua anima vivesse ancora... Anche
259
1921
divide la mia dalla sua stanza. Era accaduto qualche
260
1921
di trent'anni. La sua faccia era olivastra pallida
261
1921
i tratti propri della sua razza: gli occhi grandi
262
1921
fra i battenti la sua faccia pallida tutta annerita
263
1921
terra e consideravo la sua compagnia come l'ultima
264
1921
o si avvolge nella sua pelliccia e dimentica che
265
1921
carico di parole. La sua compagnia incominciava a piacermi
266
1921
ella avesse raddoppiata la sua fatica, poichè non si
267
1921
letto rabbrividendo, con la sua camiciola non profumata di
268
1921
odorosa dell'odore della sua carne che è il
269
1921
suo bacio, in una sua carezza, in quello che
270
1921
zio, i dolci della sua cucina? E quei doni
271
1921
portava con sè nella sua carne anemica, cercai di
272
1921
un momento qualunque della sua vita. Quella vita che
273
1921
alzandosi la mattina, nella sua stanza. Mi misi a
274
1921
Isacco ed entrarono nella sua stanza. Allora mi ricordai
275
1921
il solito, all'ora sua, poco dopo le nove
276
1921
ne sapessi nulla, la sua malattia durava già da
277
1921
a me, con quella sua aria di malizioso sventato
278
1921
ciascuno ne ha la sua parte. Non ho nessun
279
1921
persino il pensiero della sua morte, non mi toccano
280
1921
l'ombra bianca della sua camicia, diritta, che lentamente
281
1921
più, e posava la sua gota sulla sua bocca
282
1921
la sua gota sulla sua bocca, come per sentire
283
1921
il capo, posava la sua bocca sulla bocca di
284
1921
cedeva alla pressione della sua mano, Luisa non volle
285
1921
viso spaventoso dell'idiota. Sua madre, sua madre, mi
286
1921
dell'idiota. Sua madre, sua madre, mi stava di
287
1921
schifoso di vecchia, la sua orrenda nudità. Il suo
288
1921
la sospinsi verso la sua poltrona e ve la
289
1921
piangendo sulle ginocchia di sua madre. Sua madre l
290
1921
ginocchia di sua madre. Sua madre l'afferrò per
291
1921
sanguinare. Luisa pensò che sua madre era in camicia
292
1921
suo volto disfatto, la sua fronte che era tuttavia
293
1921
le sue botteghe, la sua grande porta quadrata, non
294
1921
rivoltavo verso costei, verso sua madre, verso quest'idiota
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1921
qui Isacco con la sua faccia pallida e trasudata