Matilde Serao, Il romanzo della fanciulla, 1886
concordanze di «sua»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1886 | con precauzione; e la sua anima non si dà | ||
2 | 1886 | l’ebanista, con la sua grossa voce: ¶ — Mariettella, alzati | ||
3 | 1886 | presto presto. Malgrado questa sua premura, quattro o cinque | ||
4 | 1886 | per una colpa non sua. Che avrebbe fatto in | ||
5 | 1886 | prima, la salute di sua mammà, di suo papà | ||
6 | 1886 | insistette Maria, con la sua aria saggia e compassionevole | ||
7 | 1886 | assorbita nella desolazione della sua idea amorosa, Maria Vitale | ||
8 | 1886 | rispose quella sogghignando nella sua sfacciataggine di servetta viziata | ||
9 | 1886 | La direttrice, con la sua scrittura rotonda e tutta | ||
10 | 1886 | di San Ferdinando; la sua compagna, Sofia Magliano, una | ||
11 | 1886 | dispetto, lavorando a una sua stella all’uncinetto; Serafina | ||
12 | 1886 | scriveva sempre, con la sua posa composta di alunna | ||
13 | 1886 | esse sfilaron avanti alla sua scrivania e si diressero | ||
14 | 1886 | parole ella chiamò la sua indivisibile amica. ¶ — Borrelli, vieni | ||
15 | 1886 | miopi e corse dalla sua amica. La Borrelli, ora | ||
16 | 1886 | molto bene a questa sua innamorata; — rispose Annina Pescara | ||
17 | 1886 | Caterina Borrelli, con la sua improntitudine. ¶ — Che telegramma? ¶ E | ||
18 | 1886 | ma sentiva moltissimo la sua responsabilità e tremava continuamente | ||
19 | 1886 | tremava continuamente che la sua sezione sfigurasse innanzi ai | ||
20 | 1886 | lieve, Clemenza Achard, la sua vicina. ¶ E dopo: ¶ — Le | ||
21 | 1886 | una lettera a una sua compagna di scuola, che | ||
22 | 1886 | la pioggia a casa sua; prestava il suo scialle | ||
23 | 1886 | De Notaris, malgrado la sua presenza di spirito, arrossì | ||
24 | 1886 | sino a desiderare la sua presenza: almeno per guadagnare | ||
25 | 1886 | La Borrelli, malgrado la sua improntitudine, rimase interdetta. Il | ||
26 | 1886 | subito ribatteva, ricominciando la sua perorazione. Alle otto e | ||
27 | 1886 | alle nove, che, per sua regola, non si permetta | ||
28 | 1886 | di acconciarsi. Ma la sua civetteria, tutta languori, si | ||
29 | 1886 | per sè e per sua sorella Serafina, che era | ||
30 | 1886 | giorno. Ida Torelli: come sua sorella. Peppina De Notaris | ||
31 | 1886 | Vitale scriveva da casa sua, dal letto, dove la | ||
32 | 1886 | sette piccoli uffici sulla sua linea, che tutti avevano | ||
33 | 1886 | era ammalata, attaccata nella sua forza e nella sua | ||
34 | 1886 | sua forza e nella sua potenza. La torcevano per | ||
35 | 1886 | la telegrafista restava alla sua linea, tentando ancora, tentando | ||
36 | 1886 | anche quel giorno la sua giacchetta da uomo, il | ||
37 | 1886 | rispose Tecla con la sua voce un po’ dura | ||
38 | 1886 | figlia di una cavallerizza, — sua madre era una Radziwill | ||
39 | 1886 | di Elfrida, con la sua inesauribile allegria, col suo | ||
40 | 1886 | po’ libera, con la sua simpatia di tipo bizzarro | ||
41 | 1886 | disse Eva, con la sua inflessione tenera di persona | ||
42 | 1886 | più di tutti a sua madre, alla vecchia bestia | ||
43 | 1886 | sopracciglia e scostò la sua sedia, per non toccare | ||
44 | 1886 | avrebbe potuto donare alla sua fidanzata neppure un anellino | ||
45 | 1886 | bisogno di amore, alla sua vitalità esuberante. Così, per | ||
46 | 1886 | suo fuoco, con la sua fiamma di affetto, questa | ||
47 | 1886 | crucci. Tecla Brancaccio alla sua lotta così disuguale contro | ||
48 | 1886 | costantemente; Giulia Capece alla sua bellezza che trovava tanti | ||
49 | 1886 | dove si consumava la sua intelligenza; Elfrida Kapnist alla | ||
50 | 1886 | intelligenza; Elfrida Kapnist alla sua miseria che ogni tanto | ||
51 | 1886 | fatalità che dominava nella sua casa; Anna Doria alla | ||
52 | 1886 | casa; Anna Doria alla sua esistenza atroce, senza confronti | ||
53 | 1886 | deve contare: e della sua origine non si vergognava | ||
54 | 1886 | era così comunicativa la sua vivacità popolana, così fresca | ||
55 | 1886 | fresca e giovanile la sua allegria, che un raggio | ||
56 | 1886 | di una corazzata, la sua piccola e simpatica signora | ||
57 | 1886 | bizzarrìa dello spettacolo, la sua rarità se le prendeva | ||
58 | 1886 | di vascello, fratello della sua amica Chiarina, ballava abbastanza | ||
59 | 1886 | minori, si consolò: la sua corte era al completo | ||
60 | 1886 | perle al collo, mentre sua madre la guardava da | ||
61 | 1886 | dava braccio, unendo alla sua fisonomia d’imbecille una | ||
62 | 1886 | che non lasciava la sua mazzettina di balena: era | ||
63 | 1886 | Anna Doria a cui sua madre faceva far di | ||
64 | 1886 | lei: e con la sua aria di uomo strano | ||
65 | 1886 | le aveva mostrato la sua cameretta, con la finestrella | ||
66 | 1886 | l’ammiraglio, con la sua larga faccia, rasa sulla | ||
67 | 1886 | tarantella napoletana, e la sua febbre si era comunicata | ||
68 | 1886 | per vedere se compariva sua madre e il suo | ||
69 | 1886 | grandi arie classiche della sua futura nuora, udendo con | ||
70 | 1886 | baroni russi, continuando la sua faticosa professione di zitella | ||
71 | 1886 | Eugenia d’Aragona con sua madre putativa, la bella | ||
72 | 1886 | aspettando di veder entrare sua madre con Innico Althan | ||
73 | 1886 | arrivati Giovannella Sersale con sua sorella Candida Montemiletto e | ||
74 | 1886 | ma usciva sempre con sua sorella e con suo | ||
75 | 1886 | con suo cognato, con sua sorella che le aveva | ||
76 | 1886 | entrata Angiolina Cantelmo con sua sorella Maria e con | ||
77 | 1886 | aveva visto deperire la sua bella e buona figliuola | ||
78 | 1886 | per la salute di sua figlia che se ne | ||
79 | 1886 | far la corte alla sua fidanzata, e la delicata | ||
80 | 1886 | pallidissima: Massimo aveva la sua solita aria di uomo | ||
81 | 1886 | braccia, sentendola piangere sulla sua spalla, dicendole: ¶ — Ricordati che | ||
82 | 1886 | Eva era ritornata alla sua preoccupazione, invano Chiarina le | ||
83 | 1886 | Buttata nelle braccia della sua amica, singhiozzava, mentre la | ||
84 | 1886 | vecchio sulla poesia della sua casa che s’involava | ||
85 | 1886 | attraversò in tutta la sua lunghezza, per recarsi sull | ||
86 | 1886 | volse neppure, continuò la sua strada, come se nulla | ||
87 | 1886 | croce, si accostò a sua madre, ma non l | ||
88 | 1886 | coraggio di pregare, la sua anima era immersa nel | ||
89 | 1886 | assistere alla monacazione della sua figliuola: la famiglia era | ||
90 | 1886 | Eva aveva disposto della sua dote per l’ospizio | ||
91 | 1886 | del noviziato, la vocazione sua era così profonda, così | ||
92 | 1886 | forse poteva pentirsi della sua decisione e sarebbe stata | ||
93 | 1886 | lagrime nell’ardore della sua passione, morta, morta, nel | ||
94 | 1886 | sospese il dondolamento della sua sedia di paglia all | ||
95 | 1886 | gente. Eugenia Malagrida e sua madre, seguite dalla serva | ||
96 | 1886 | trentasette. Ma Eugenia e sua madre erano grasse, piccole | ||
97 | 1886 | la ingrossava per la sua tinta chiara, e le | ||
98 | 1886 | con Margherita Falco, la sua futura cognatina, la fidanzata | ||
99 | 1886 | quieta, quieta, con la sua aria tranquilla, era profondamente | ||
100 | 1886 | non era ancora giunto; sua madre, che era contraria | ||
101 | 1886 | visto Vincenzino, conservava la sua calma di fanciulla ostinata | ||
102 | 1886 | a vincere. ¶ Due volte sua madre, nervosa e annoiata | ||
103 | 1886 | Enrichetta viveva metà della sua vita in casa di | ||
104 | 1886 | a piedi, essa e sua madre, dal Padiglione del | ||
105 | 1886 | persone felici, che la sua amica non avrebbe potuto | ||
106 | 1886 | per la famiglia della sua innamorata, la quale non | ||
107 | 1886 | fra Enrichetta Caputo e sua madre fu desolata: come | ||
108 | 1886 | ne accorse, e nella sua bontà, disse a Enrichetta | ||
109 | 1886 | di Enrichetta si rischiarò: sua madre, la grassa serva | ||
110 | 1886 | sottovoce con l’amica sua, Annina Casale. ¶ Erano due | ||
111 | 1886 | in misura, scordandosi la sua povertà. Riccarda Galanti canticchiava | ||
112 | 1886 | Jovine, seduta accanto a sua madre, una bella donna | ||
113 | 1886 | delle osservazioni profonde, alla sua amica Annina Casale: in | ||
114 | 1886 | di cuoio; e la sua amica Caterina Borrelli, che | ||
115 | 1886 | essendovi destinata per la sua figura e per inclinazione | ||
116 | 1886 | fatto carriera, visto la sua bellezza. Questo gruppo ascoltava | ||
117 | 1886 | tutte le ragazze di sua conoscenza; con tutti i | ||
118 | 1886 | Cafaro, che erano della sua provincia, ma non ci | ||
119 | 1886 | un numero altissimo, con sua profonda soddisfazione: la madre | ||
120 | 1886 | le lasciò entrare, nella sua bonarietà di napoletano. ¶ II | ||
121 | 1886 | in casa. ¶ E nella sua vanità di vecchio che | ||
122 | 1886 | si voleva vendicare della sua fidanzata. ¶ Costei lo guardò | ||
123 | 1886 | far recitare, malgrado la sua durissima pronuncia, per pompa | ||
124 | 1886 | e aveva tirato la sua sedia in modo da | ||
125 | 1886 | coprire il capo di sua moglie: subito, l’ufficiale | ||
126 | 1886 | suo fratello, e la sua fidanzata erano così felici | ||
127 | 1886 | neppure, ognuna occupata della sua conversazione, l’uomo chinato | ||
128 | 1886 | andando via, con la sua bella mamma, era uscita | ||
129 | 1886 | bel fratello con la sua gentile fidanzata, Margherita Falco | ||
130 | 1886 | Mai più, — aveva risposto sua moglie, umilmente, frenando le | ||
131 | 1886 | ad aggiungersi, con la sua aria scettica di giovanotto | ||
132 | 1886 | po’ di mustacchio come sua figlia Riccarda, la voce | ||
133 | 1886 | di far proseliti alla sua fede. ¶ Le Cafaro rimanevano | ||
134 | 1886 | Pasanisi, parlandogli, scrutando ogni sua intonazione, ogni sua intenzione | ||
135 | 1886 | ogni sua intonazione, ogni sua intenzione, facendogli subire quel | ||
136 | 1886 | due coppie, tranquilla nella sua aspettazione. ¶ Sole, alle undici | ||
137 | 1886 | al tôno brusco di sua madre: ¶ — Bisogna che si | ||
138 | 1886 | quella sera sentiva la sua miseria. Giusto la madre | ||
139 | 1886 | era la finezza della sua cintura; certo doveva portare | ||
140 | 1886 | la dentiera luccicava nella sua cornice d’oro: finchè | ||
141 | 1886 | il nobile sacrifizio della sua vita lo compiva nel | ||
142 | 1886 | portando in trionfo la sua camelia: un rumorìo nasceva | ||
143 | 1886 | senza mai guardare dalla sua parte, come vergognoso: vide | ||
144 | 1886 | Margherita Falco seducente nella sua tolettina semplice di lana | ||
145 | 1886 | tutta la vergogna della sua vecchia gonnella di lana | ||
146 | 1886 | non si ostinasse nella sua cattiveria. Gennaro Mascarpone si | ||
147 | 1886 | convissuto con Franceschella, la sua serva; ma costei aveva | ||
148 | 1886 | aveva ceduto a una sua nipote l’agenzia pubblica | ||
149 | 1886 | di venire, malgrado la sua consuetudine dei saloni nobili | ||
150 | 1886 | Annina Manetta era raggiante, sua madre non sapendo più | ||
151 | 1886 | volse le spalle, la sua scelta era già fatta | ||
152 | 1886 | così carina con la sua aria ingenua, l’ultima | ||
153 | 1886 | Vesuvio in tutta la sua larghezza, prendendo terreno a | ||
154 | 1886 | capo, paurosa, nervosa; e sua madre cercava di rassicurarla | ||
155 | 1886 | che oramai Enrichetta era sua, per riconoscenza; egli le | ||
156 | 1886 | abbracciato con quello della sua fidanzata. ¶ Margherita Fusco — di | ||
157 | 1886 | il canto mattinale, nella sua prima strofa: ¶ Ho nel | ||
158 | 1886 | lontano una carta alla sua amica Gaetanina Bellezza, detta | ||
159 | 1886 | pigliava sul serio la sua parte di maestra di | ||
160 | 1886 | Giulia Pessenda pensava a sua madre, una povera vedova | ||
161 | 1886 | per il fidanzato di sua sorella; Giuseppina Mercanti era | ||
162 | 1886 | suo padre, accanto a sua cognata che tradiva suo | ||
163 | 1886 | lavorare, per aiutare la sua casa, fino a che | ||
164 | 1886 | le sue compagne, la sua bella flemma di giovanotta | ||
165 | 1886 | a Maria Valente, a sua sorella Cleofe Santaniello, a | ||
166 | 1886 | che spiegava rapidissimamente la sua lezione di storia naturale | ||
167 | 1886 | abbastanza buono, malgrado la sua freddezza. Appena entrato, schiuse | ||
168 | 1886 | lui: la Borrelli, colla sua improntitudine, lo coglieva quasi | ||
169 | 1886 | gli occhi inebetiti, nella sua posizione di papagallino umano | ||
170 | 1886 | pedagogia; ella diceva la sua lezione con un senso | ||
171 | 1886 | speranza il fidanzato di sua sorella, venivano le lagrime | ||
172 | 1886 | drizzava sulla cattedra la sua figura di piccola forca | ||
173 | 1886 | grassa, grossa, con la sua bonaria faccia plenilunare, coi | ||
174 | 1886 | madre futura, con la sua gola piena e bianca | ||
175 | 1886 | tre volte con la sua scarna mano di rachitica | ||
176 | 1886 | voce lieve, quella di sua sorella Lidia sussurrarle in | ||
177 | 1886 | si levò, con la sua aria composta di grande | ||
178 | 1886 | piglio beffardo; con la sua vocetta di lima stridente | ||
179 | 1886 | Casale teneva assai alla sua parrocchia della Madonna dell | ||
180 | 1886 | una lunga lettera alla sua amica Amelia Bozzo; le | ||
181 | 1886 | chiaramente spiegata, con la sua precisione di matematico. E | ||
182 | 1886 | e Caterina Borelli, la sua prepotente amica, per darle | ||
183 | 1886 | stringeva nelle mani la sua borsetta. Poi, come suonavano | ||
184 | 1886 | truce, il suicidio di sua madre, la misera donna | ||
185 | 1886 | era così carina nella sua bellezzina piccoletta, Carmela Fiorillo | ||
186 | 1886 | fiore e piacente nella sua robustezza, che Isabella Diaz | ||
187 | 1886 | le compagne, sapendo la sua inettezza, si guardavano scettiche | ||
188 | 1886 | annunzio delle nozze di sua sorella, con quel giovinotto | ||
189 | 1886 | imbarazzata, tutta vergognosa della sua malattia e l’altra | ||
190 | 1886 | dimostrazione, e per causa sua Fraccacreta aveva preso cinque | ||
191 | 1886 | la voce che la sua malattia era contagiosa, ella | ||
192 | 1886 | accertare il giorno della sua morte, avendola poi ritrovata | ||
193 | 1886 | classe. La direttrice della sua scuola e i suoi | ||
194 | 1886 | È sopportata per la sua dolcezza e per la | ||
195 | 1886 | invano un aiuto nella sua sezione, non potendo reggere | ||
196 | 1886 | in iscuola malgrado la sua infermità, non avendo il | ||
197 | 1886 | non potendone più, alla sua povera casa è stato | ||
198 | 1886 | loro insegnato con la sua voce consumata. ¶ ….. La Dedonato | ||
199 | 1886 | ispettore scolastico visitava la sua classe, esaminando le alunne | ||
200 | 1886 | di suor Orsola Benincasa; sua matrigna e sua cognata | ||
201 | 1886 | Benincasa; sua matrigna e sua cognata avendo fatto di | ||
202 | 1886 | qualche asilo. Nel settembre sua sorella si è maritata | ||
203 | 1886 | ha chiamato da sopra sua sorella, le ha sorriso | ||
204 | 1886 | Capua: dal balconcino di sua zia, Clementina Riccio, la | ||
205 | 1886 | Lamarra: dal balcone della sua comare, donna Peppina Cannavale | ||
206 | 1886 | di discorrere con la sua cugina di Napoli, Caterina | ||
207 | 1886 | volta, gli onori della sua casa. Portava le grosse | ||
208 | 1886 | rosso e oro, della sua stanza da letto azzurra | ||
209 | 1886 | tutte, senza celare la sua soddisfazione. ¶ La casa era | ||
210 | 1886 | del paese, inebetita dalla sua bruttezza, con la bocca | ||
211 | 1886 | amica di Rosina, la sua coetanea, Emma Demartino, la | ||
212 | 1886 | che avrebbe avuto di sua parte Ciccillo Mosca, il | ||
213 | 1886 | quando Rosina, con la sua voce armonica e raddolcita | ||
214 | 1886 | felice per Rosina, la sua amica, ma pensava che | ||
215 | 1886 | sulle tempie, serbava la sua faccia scialba e senza | ||
216 | 1886 | e senza espressione, la sua aria indifferente, di persona | ||
217 | 1886 | chiamavano Mimì per la sua gentile bellezza. Dietro a | ||
218 | 1886 | loggetta Mimì Sticco, la sua amica. Veramente anche la | ||
219 | 1886 | le maglie bianche della sua calza, ma non le | ||
220 | 1886 | speranze morte, tormentando la sua guancia esangue, stuzzicando il | ||
221 | 1886 | indicò il balcone della sua matrina, Emma Demartino. ¶ Emma |