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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Guido Da Verona, Sciogli la treccia, Maria Maddalena, 1920

concordanze di «sua»

nautoretestoannoconcordanza
1
1920
lei, nella luce della sua carne, forse nel colore
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1920
parevan quasi vecchie nella sua trasparente gioventù. L'abito
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1920
irritante, che mandava la sua fina cipria, la sua
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1920
sua fina cipria, la sua fina seta, il respiro
5
1920
la visibile forma della sua nudità, in quella sala
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1920
arcobaleni quasi verdi la sua triplice collana di perle
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1920
gioielli, quel riso, quella sua bellezza inesorabile. Aveva la
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1920
tentava di nascondere la sua inquietudine ogni volta ch
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1920
quello splendore fosse opera sua e tutto il reame
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1920
contemplasse con invidia la sua compagna forestiera. ¶ – Give me
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1920
in San Sebastiano la sua penultima corrida, giunto al
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1920
consigliato a prendere la sua giubilazione. ¶ Lo guardai. Aveva
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1920
quasi modesto, con la sua mano lorda di tanto
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1920
altrettanto celebre per la sua gola d'oro quanto
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1920
di vivi, l'immagine sua portata per i quadrivi
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1920
l'autentico propiziatore della sua tenace fortuna. E mi
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1920
parole che interrompevano la sua taciturna fame. Il vin
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1920
farmi conoscere che la sua famiglia, d'origine madrilena
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1920
lei, ridere con la sua bocca scintillante, sollevando nella
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1920
brillando si attorcigliassero alla sua bianca nudità. ¶ Poi mi
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1920
sensi la memoria della sua crudele bocca dipinta, il
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1920
suono qualchevolta insidioso della sua voce soavissima, ed ecco
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1920
d'eleganze giovanili. La sua camicia era tutta freschezza
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1920
al pettine disubbidisse nella sua giusta e voluta piegatura
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1920
piegatura. ¶ Per quanto la sua maniera di vestirsi potesse
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1920
occhi adirati verso la sua padrona. ¶ E questa venne
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1920
alle delizie facili della sua carne ben coltivata, mi
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1920
il crudele spettacolo della sua barbarie primitiva. ¶ Bisogna tuttavia
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1920
giorno in tutta la sua magnificenza, quantunque non presentasse
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1920
di dover combattere la sua pugna fino all'ultimo
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1920
tanta grazia sciolse la sua «muleta» color di porpora
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1920
aveva sollevato applausi nella sua lunga giostra col toro
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1920
con uncini pungenti, la sua bestiale furia si abbacinava
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1920
e curvo su la sua lunga pica. La gamba
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1920
le viscere sgomitolate. Una sua zampa floscia pendeva, rotta
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1920
su gli occhi la sua cappa disciolta, sì che
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1920
lo squarciato ronzino dalla sua straziante agonia. ¶ Era stato
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1920
all'ultimo giorno della sua vita; ma ora, in
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1920
che il peso della sua carne dilaniata, il prezzo
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1920
dilaniata, il prezzo della sua pelle troppe volte ricucita
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1920
potesse ancor trarre dalla sua frusta affamata carcassa; di
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1920
propria gloria, confitta nella sua temerità come un terribile
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1920
che lo guardava. ¶ La sua fatica era quella di
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1920
di nervosità, contraeva la sua faccia smorta. ¶ Ed allora
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1920
una bandiera, sciolse la sua «muleta» fiammeggiante. Stavano soli
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1920
quadrato e sinistro nella sua poderosa immobilità. ¶ E pareva
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1920
toro con tutta la sua forza, l'uomo con
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1920
uomo con tutta la sua temerità. ¶ Poi gli mise
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1920
di nuovo, palleggiando la sua «muleta», si mise a
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1920
corna formidabili sfiorassero la sua giubba luccicante. ¶ Ancora una
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1920
più; e ricomparve nella sua faccia arida, ne' suoi
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1920
spegnesse più celermente la sua tenace vita. Ma il
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1920
terza spada. ¶ Sciorinando la sua «muleta» in guisa da
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1920
s'attorcigliava intorno alla sua gagliarda flessibilità, come se
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1920
d'oggidì, abbia la sua profonda radice nella sessualità
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1920
leggero che fioriva dalla sua camicetta di lino, ed
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1920
l'involucro necessario della sua nudità perdutissima. ¶ C'era
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1920
desiderio vivere intorno alla sua bellezza come un respiro
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1920
caldo che avvolgesse la sua pelle incipriata. Ogni tanto
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1920
quasi per scegliere la sua preda. ¶ Poi con salti
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1920
che mal difendevano la sua vasta cervice. Il pubblico
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1920
venne a rendere la sua vittoria nelle mani dell
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1920
avversa. Fosse colpa della sua manìa d'eccellere o
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1920
di commiato rivedeva la sua prima levata su gli
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1920
I leggeri fili della sua piuma di Paradiso tremavano
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1920
lei, per immaginare la sua maniera d'essere un
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1920
immerse nel respiro della sua viva bocca. ¶ Tra il
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1920
color di fumo. La sua pelle dorata prendeva il
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1920
più lei: spariva dalla sua immagine bella un po
70
1920
balza il principio della sua nudità. ¶ Che buon profumo
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1920
di fatica, sottovoce, della sua casa lontana, di gente
72
1920
per qualche notte la sua treccia profumata; vi disse
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1920
sul lungo tappeto la sua fina vestaglia di seta
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1920
dare di sé: la sua bocca limpida e rossa
75
1920
mi avvolse con la sua treccia odorosa e lieve
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1920
nel sonno smarrita la sua leggera pianella. Essa gli
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1920
gridò egli con la sua voce risvegliante. ¶ Il povero
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1920
formando con tutta la sua curvabilità un arco mirabile
79
1920
ch'io facessi alla sua bella compagna un briciolo
80
1920
che forse affaticavano la sua naturale pigrizia. Ero dunque
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1920
consentito ad abbandonare la sua compagna, era infatti quand
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1920
ogni tratto vedevo la sua bocca scintillante ridere. Quando
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1920
che fece brillare la sua nuca e diede una
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1920
spesso con raccontarvi la sua storia. ¶ Questo fu precisamente
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1920
Madrid, le parlavano della sua grande rassomiglianza con Pastora
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1920
Lasciarsi fare: – ecco la sua teoria. ¶ Parlammo anche della
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1920
parevano immergere tutta la sua persona in un cerchio
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1920
con esser intimi; la sua bocca, stringendo la sigaretta
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1920
somiglio, m'informo della sua salute. ¶ Socorrito fiore di
90
1920
Poi disse ancora, colla sua bella bocca umida, un
91
1920
respirare la voluttà. Nella sua gola senza ombra, nello
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1920
tutta la stanza; dalla sua pelle troppo nuda penetrava
93
1920
fanno la corte alla sua padrona; è un custode
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1920
è chi pone la sua maggiore poesia nella rinunzia
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1920
tutto il peso della sua dolce persona, tra quella
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1920
un terribile pallore; la sua bocca si orlava di
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1920
orlava di vizio; nella sua voce, in tutta la
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1920
voce, in tutta la sua carne, in lei, entrava
99
1920
a questo colore, la sua pelle mandava il profumo
100
1920
quasi dorate; vedevo della sua bocca brillare, in un
101
1920
il nastro azzurro della sua camicia molto scollata, sbocciare
102
1920
il disegno voluttuoso della sua felice nudità. ¶ E diceva
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1920
mi fece pensare alla sua vecchiezza; certo una vecchiezza
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1920
fosse morta, morta nella sua giovinezza, ed immaginai di
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1920
verso di voi la sua tepidezza. ¶ Il prestigio che
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1920
grido verace dell'anima sua e proclamò ad alta
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1920
nel mare, con la sua lenta ondata grigia, le
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1920
molto singolare, data la sua naturale pigrizia – di fare
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1920
a Lord Pepe la sua lunga mano inguantata, con
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1920
lasciandogli nella mano la sua mano aperta e guardandolo
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1920
d'elettricità rifletteva la sua lunga ombra; il cappellino
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1920
adatti ad accrescere la sua impassibilità. In quel momento
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1920
amore del contrasto, alla sua bella camicia di linon
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1920
offerto molto volentieri alla sua vicina di parete una
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1920
tedesco irreprensibile che la sua cabina era stata riservata
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1920
pancia dalla finestrucola della sua cucina, sfogliava un numero
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1920
il turbamento, fuorché la sua bocca ben rasata, che
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1920
il capo sovra la sua mano inguantata, vi pose
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1920
leggera umidità bagnava la sua fina veletta. Mi disse
120
1920
del mondo è nella sua mutabilità. I desiderî hanno
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1920
una grande solitudine. La sua scomparsa uccideva un poco
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1920
Egli ora tormentava la sua amante, incolpandola di aver
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1920
comme un pied!» ¶ La sua amante, M.me de
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1920
tacchi esagerati rialzavano la sua piccola statura; un busto
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1920
della comitiva era la sua cameriera, tanto bellina e
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1920
con i vestigi della sua liberalità, l'ultime sillabe
127
1920
occhi, attraente come la sua pericolosa innocenza. Quel giorno
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1920
imprimervi con avidità la sua bella dentatura luccicante. L
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1920
sedere sul bracciolo della sua poltrona. L'avvocato di
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1920
nelle ondeggianti nuvole della sua profumata sigaretta. Poiché teneva
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1920
esortò Litzine, con la sua voce carezzevole, premendosi contro
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1920
la bocca vicino alla sua bocca e ripeté, alterata
133
1920
nell'accenderla, toccai la sua mano. La sua mano
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1920
la sua mano. La sua mano era morbida, calda
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1920
morbida, calda, profumata; la sua mano era lieve come
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1920
ora si spogliava. La sua lunga treccia, colore di
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1920
sollevare il peso della sua lunga treccia, che ad
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1920
di sottili boccette. Dalla sua fodera si sprigionava un
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1920
aveva lasciata cadere una sua piccola forcella. ¶ – Oui... mais
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1920
in contraddizione con la sua fondamentale propensione ad essere
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1920
del creatore attinge la sua divina inquietudine. Da esse
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1920
lui parlava con la sua voce profumata come il
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1920
gente che trascinava nella sua paziente anima tanti secoli
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1920
che infine soverchiò la sua medesima potenza. Ma col
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1920
e ripeté con la sua voce piena di un
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1920
Il lenzuolo delineava la sua lunga forma, come la
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1920
quasi per avvolgere la sua perduta nudità in un
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1920
giaciture selvatiche, risciacquata la sua pelle fulva nei rivoli
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1920
ti piaceva udire la sua voce garrula imitar nelle
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1920
governava col peso della sua dura forza, indi a
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1920
suoi occhi ardere, la sua fronte accendersi di rossore
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1920
sempre avere su la sua nudità per lo meno
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1920
respirare, dolcemente, vicino alla sua bocca. Poi gli direte
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1920
ingombrasse, buttátela contro la sua bocca. E state ferma
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1920
stesso nel rogo della sua folle inquietudine. ¶ Direte allora
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1920
che ha per unica sua meta quella di scendere
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1920
torce, nel dolore della sua gioia troppo lieve: nulla
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1920
diceva non so. La sua calda bocca, un po
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1920
inglese, che dietro la sua gelida e splendente bellezza
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1920
apriva in tutta la sua magnificenza l'indimenticabile Paseo
161
1920
noi, come se la sua terribile spada governasse l
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1920
di rispetto. ¶ Con la sua mole rubiconda ella opprimeva
163
1920
quale, certo naufragando nella sua pinguedine, le aveva pur
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1920
con occhi timidi la sua gloriosa e tremenda metà
165
1920
di raso nero, la sua triplice collana di corallo
166
1920
sbirciavano Madlen, e la sua bocca un po' simile
167
1920
per lo sdegno la sua faccia vendicativa. Non so
168
1920
scopre in tutta la sua vastità Bilbao, divisa nel
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1920
dal largo nastro della sua riviera. ¶ Immensi e pesanti
170
1920
sangue il ventaglio della sua coda mozza. Allora tosto
171
1920
avevan scommesso per la sua vittoria o per la
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1920
vittoria o per la sua morte in combattimento. ¶ Anche
173
1920
contavan gli attimi della sua agonìa. Ciò voleva dire
174
1920
uguali. Pompon dormiva nella sua cuccia di raso celeste
175
1920
un pastore anglicano, con sua moglie, con sua figlia
176
1920
con sua moglie, con sua figlia, con l'istitutrice
177
1920
con l'istitutrice di sua figlia, col cane dell
178
1920
cane dell'istitutrice di sua figlia; scese un vecchio
179
1920
calde, nel profumo della sua carne fino allora vietata
180
1920
di esso, alla inevitabile sua distruzione. Guai ad esaminare
181
1920
od essere del tutto sua, non vi pare, Madlen
182
1920
invece non fui, la sua amante. Voleva dire abbandonargli
183
1920
serpeggiava l'odore della sua bellezza; io sentivo con
184
1920
invece mi confessa la sua storia più vera; una
185
1920
e male conobbe la sua bellezza tormentata. In fondo
186
1920
erano passati accanto alla sua complicata innocenza, né si
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1920
non sapesse nascondere la sua palese inquietudine davanti allo
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1920
la bocca sovra la sua spalla così nuda... Perché
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1920
delle altre donne, alla sua voce, che rimaneva nei
190
1920
aveva dette con la sua bocca rossa, quella prima
191
1920
purezza, che per la sua tenuità è facilmente soggetto
192
1920
più solleticabili cantucci della sua dolce anatomìa, tutti costoro
193
1920
amore. Aveva lasciata la sua famiglia troppo severa, per
194
1920
donna potesse custodire la sua purità come un supremo
195
1920
involontario, per una creatura sua. Forse la fatica materna
196
1920
primo a baciare la sua bocca, doveva impadronirsi di
197
1920
fino allo spasimo la sua perduta e bianca nudità
198
1920
occhi splendenti, e dalla sua carne luminosa uscirà, più
199
1920
zattere passava con la sua calma onda, che pareva
200
1920
come il legname della sua zattera, fumava, immobile, seduto
201
1920
portava i tesori della sua città ricchissima verso l
202
1920
Nervion sentiva cantare nella sua terrestre anima, fremere nella
203
1920
terrestre anima, fremere nella sua lentezza dorata, nella sua
204
1920
sua lentezza dorata, nella sua docile vasta navigabilità, il
205
1920
Sul mio braccio la sua mano pesava; una docilità
206
1920
guarda; un povero, nella sua diseredata libertà, mi sembra
207
1920
canzoni, primo cavaliere della sua gente, usbergo e fiore
208
1920
antichità giovanissima sigillata nella sua razza splendente. Camminava su
209
1920
alta erba davanti alla sua mandria bianca, faceva passare
210
1920
in rovina e la sua chiesa decrepita, con tetre
211
1920
Bernadette fece ritorno alla sua casa. Dormì sovra un
212
1920
fosco tugurio, con la sua donna ossuta, con le
213
1920
aggiungeva la fame della sua primogenita, la taciturna Bernadette
214
1920
Ader, aveva notato quella sua devozione; spesso, nel predicare
215
1920
che sorrise, umile, nella sua bianchezza di fanciulla malata
216
1920
e nel dolore della sua fredda verginità; malata nella
217
1920
fredda verginità; malata nella sua adolescenza bella e fragile
218
1920
farle alcun dono. Però sua madre le pose intorno
219
1920
dal mondo. L'anima sua, pura da ogni contaminazione
220
1920
lei era Dio; nella sua pallida carne malata era
221
1920
secolo che portò nella sua dura effigie il sogghigno
222
1920
era sgorgata, quasi dalla sua verginità, una leggera fontana
223
1920
disse a Maria, la sua figlia minore: – «Esci, Maria
224
1920
per scendere con la sua minore al fiume. Però
225
1920
trina. Forse, nell'anima sua di pascolatrice, tra quel
226
1920
la campagna, con la sua treccia spettinata ed i
227
1920
mille cose, toccando la sua veste lacera, i suoi
228
1920
e gloria all'umile sua chiesa, nondimeno egli era
229
1920
più vicini videro la sua mano bianca toccare la
230
1920
delle moltitudini, con la sua treccia piena di vento
231
1920
una pia testimonianza della sua devozione presso la zia
232
1920
sé qualcosa di quella sua razza cattolica ed avara
233
1920
attratto nella viscosità della sua carne romantica e provinciale
234
1920
mio,» – e con la sua penna stilografica mi firmò
235
1920
largo. Invece, con la sua larga sottana, l'Arciprete
236
1920
furono le incongruenze della sua composizione. Ma nessuno può
237
1920
dipende quasi mai dalla sua carta geografica. ¶ E il
238
1920
Dio! ¶ E con la sua mano scarna, e con
239
1920
scarna, e con la sua forza debole, aveva egli
240
1920
e venale decadenza della sua voluttuosa civiltà. ¶ E lungo
241
1920
stremato, Egli fortifica; dalla sua mano è medicata la
242
1920
piene di viltà, la sua gente tutta venduta all
243
1920
tutte le frontiere, la sua regalità coronata di spine
244
1920
preda lieve della infinita sua miseria, una povera cosa
245
1920
comunicava un poco della sua anima disperatamente accesa di
246
1920
che faceva spingere la sua sedia a rotelle da
247
1920
il peso della immane sua miserabilità. ¶ Volevo sottrarmi a
248
1920
credenti mi stringeva nella sua forza disperata; la preghiera
249
1920
a fianco, talora nella sua ombra. E l'amore
250
1920
tutto rivestisse con la sua pietra incendiata lo sprone
251
1920
Dio! ¶ E con la sua mano scarna, e con
252
1920
scarna, e con la sua forza debole, aveva egli
253
1920
formica diligente ordinare la sua città laboriosa; e conoscerò
254
1920
candele istoriate, ha per sua fondatrice involontaria la figlia
255
1920
al mondo l'infinita sua vanità. ¶ Perché sorridete ora
256
1920
di buio cotone; la sua mascella scarna trema, tagliata
257
1920
nascosto che rode la sua vecchia carne o gli
258
1920
povero, di quando la sua bellezza era nella velocità
259
1920
ancora da prescegliere nella sua notturna dispensa. ¶ E poiché
260
1920
gran bella cosa. Quella sua manìa di tenere discorsi
261
1920
dei Lordi assottigliò la sua ricchezza e gli fece
262
1920
il miglior tempo della sua vita. ¶ Mia madre morì
263
1920
casa; perché, dopo la sua entrata, molte gravi cose
264
1920
il mio. Per questa sua fedeltà verso la terra
265
1920
m'insegnasse, con la sua voce dolorosa come la
266
1920
prete; c'era nella sua fisionomia qualcosa di malvagio
267
1920
incise nella immobilità della sua faccia pallida gli davano
268
1920
teneva i registri della sua infelice amministrazione, e la
269
1920
M.lle Odette nella sua biblioteca. ¶ Odette mi prese
270
1920
padre, stava seduto alla sua scrivania, con i due
271
1920
avec vous. ¶ Poiché la sua osservazione rimase priva di
272
1920
M.lle Odette, la sua lunga faccia scura si
273
1920
guardia, sempre agghindato nella sua decrepita livrea filettata di
274
1920
deserta mensa familiare. La sua antipatia per «la francesina
275
1920
attenzione, respirando forte; la sua faccia mi sembrò piena
276
1920
perché, di baciare la sua bocca. Le misi un
277
1920
intorno alla nuca, la sua bella nuca scintillante... Così
278
1920
Ralph per impartirmi la sua lezione, sempre udivo il
279
1920
mezza fronte superassi la sua. Quando si è state
280
1920
diacono Ralph entrava. La sua faccia pallida e fredda
281
1920
l'anima pura. La sua statura un po' troppo
282
1920
insegnava, ma per la sua presenza, per quel che
283
1920
per caso toccavano la sua veste, vi lasciavano, come
284
1920
poco a poco la sua voce mi girava intorno
285
1920
consueto, qualche volta la sua voce, così vicina al
286
1920
di soffocazione; sentivo la sua presenza pesare su me
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sotto il potere della sua bocca, risi, risi, ancora
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ed ho sentito la sua bocca fredda, la sua
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sua bocca fredda, la sua bocca pallida... pesare, pesare
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movimenti súbito repressi, qualche sua maniera di guardarmi, di
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parole imprecise. Ma quella sua voce calda, lenta, che
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somigliava un poco alla sua maniera di muoversi, mi
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vietata; potevo entrare nella sua camera, Odette nella mia
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riflesso quasi livido. La sua bocca non sorrideva come
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Nel chinarsi, anche la sua vestaglia s'aperse. Mi
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di Galil, sicché la sua bianca tunica sempre mandava
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Roma e parlava della sua magnificenza barbarica, era da
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il paralitico, e la sua mano lo disciolse; venne
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marenghi era divenuto la sua fissazione. Ormai non gli
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popolo di Cristo, la sua carne, la sua crocifissa
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la sua carne, la sua crocifissa anima, quel che
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vita di profanatore alla sua perfezione definitiva. ¶ Pensavo: – «Sarò
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sentita la gioia della sua bellezza invadermi, l'ardore
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pativo l'odore della sua carne, intravvedevo le altezze
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fosse morta – morta nella sua gioventù – ed immaginai di
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terra santa... ¶ E la sua bocca nuova come la
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unica la bellezza della sua nudità, danzare le sacre
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da lei, dalla inazzurrata sua nudità, saliva lento e
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acqua scarsa mandava nella sua fatica di gemere; e
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quella del pianto. Nella sua bontà infinita era la
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cessava dal recitare la sua vecchia predica, toccandosi ogni
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strappargli di dosso la sua pallida gioventù e costringerlo
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bene si vide la sua dentatura bianca scintillare sotto
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che gli dava la sua medianica forza d'intercessore
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mi toccherebbe con la sua mano invisibile. ¶ Il senso
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formava con la immateriale sua visibilità l'atmosfera della
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anch'io, con la sua stessa voce cupa ed
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e disfaceva continuamente la sua floscia cravatta nera. ¶ Due
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pareva un braciere; la sua vampa investiva il pergamo
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riso convulso torceva la sua bocca dai labbri smorti
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nudo, ancor atletico nella sua magrezza, disciolse tutte le
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pugno, lo conficcò nella sua piaga viva, una, due
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tutti a guardare la sua piaga; e la sua
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sua piaga; e la sua piaga diveniva più piccola
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fuori la soglia della sua casa, porterebbe un grosso
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che aveva contenuta la sua lunga immobilità. Poi si
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della vita rifluisse nella sua carne spenta, quand'egli
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più guasto rimasuglio della sua creta, quelli che udivan
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solo per carpire dalla sua divinità il piacere della
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mia viva bocca nella sua carne bella. Non potevo
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de' suoi profumi, della sua fina cipria, della sua
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sua fina cipria, della sua bocca giovine, della sua
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sua bocca giovine, della sua purezza non infranta. ¶ Quella
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una immigrazione formidabile. Nella sua casa, ove par che
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di fatica, sottovoce, della sua casa lontana, di gente
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per qualche notte, la sua treccia profumata; vi disse
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sul lungo tappeto la sua bella vestaglia di seta
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torce, nel dolore della sua gioia troppo lieve; nulla
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attratto nella viscosità della sua carne romantica e provinciale