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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ada Negri, Di giorno in giorno, 1932

concordanze di «sua»

nautoretestoannoconcordanza
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da Libellula e dalla sua mamma. Erano a due
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Libellula. Rideva anche la sua giovine mamma, e anch
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luna, Libellula e la sua mamma, mi sentivo il
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mi era ritornata. Alla sua ora, immancabile, sempre. Quante
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ci rinfreschi con la sua carne nuova. ¶ Era un
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una bacinella. Ma la sua altezza e il suo
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esso intimidiva con la sua presenza, e dove non
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una coppa adatta alla sua statura. ¶ Il riconoscimento di
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passaggio? Non bastava la sua apparizione? Il buon vecchio
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quando sarà giunta la sua ora di morire. ¶ PRIMAVERA
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d'essere a casa sua in eterno. ¶ Qualche orticello
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ciuffi dell'edera, la sua corona di mammole. Brune
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fragranza sí penetrante nella sua tenuità, che le narici
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d'aria con la sua fresca violenza. ¶ L'usignolo
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carpire all'humus la sua migliore vitalità per nutrirmene
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ombra dell'albero! A sua somiglianza mi rende verde
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d'essere e la sua immobilità solo apparente, il
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l'uomo e la sua donna; e c'è
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colline, la cordialità della sua gente: il che, unito
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delizia! – E davvero la sua voce aveva dodici anni
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Il citiso: – Anche la sua testa era divenuta misera
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può. Pure l'ultima sua parola fu: «Ac-qua
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non era, no, la sua voce, che voi mi
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vicino, ha ampliata la sua chioma in libertà: enorme
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averle in giro: la sua superbia d'albero solitario
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Forse, chi sa? la sua mamma fa la portinaia
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piú. Ogni tanto la sua voce, sempre d'un
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Amina o Lucia alla sua locanda. Brandelli del canto
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ancor lí con la sua gola d'oro puro
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con la sincerità della sua anima lirica: che, forse
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Mimí; e sempre la sua voce d'usignolo, la
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voce d'usignolo, la sua grazia monellesca, la sua
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sua grazia monellesca, la sua freschezza d'acqua sorgiva
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d'acqua sorgiva, la sua passione di pieno petto
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di pieno petto, la sua bontà senza difesa: e
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queste parole, l'altra sua vita accanto a quella
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parte, la ragione della sua potenza d'artista: piú
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nel lontano tempo di sua vita, San Bernardino da
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Maggiore divinamente serena nella sua teoria di santi e
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bianco e azzurro. Nella sua ampiezza i pochi mobili
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rendere visita a Chiara sua zia. ¶ E Massariola e
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tante che specchiano la sua perfezione, le viene da
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Francesco: si annullò nella sua volontà e nel suo
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case del padre la sua vita fu sacrificio d
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di mangiare finalmente in sua compagnia, nella selva di
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San Pietro, cara nella sua semplicità: senza timpano, finita
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poverissimo, per l'instancabile sua carità. L'apertura dell
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qualcuno? Com'è la sua anima? Separata da tutto
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desiderio: leggere nell'anima sua, sino al fondo. ¶ LA
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a rendere conto della sua condotta, si tolse di
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la pelle. Nella perfetta sua rinunzia sta la prima
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suo modo, secondo la sua tempra battagliera. Non è
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nomina il fondatore della sua Regola, dice, giungendo le
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pure, e solenni, nella sua vita non ve ne
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solo potrebbe renderla, nella sua orrida maestà, un verso
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impossibile la riconciliazione, la sua carne e la sua
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sua carne e la sua anima s'erano separate
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sola, ad onta della sua fede, della sua forza
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della sua fede, della sua forza, della sua carità
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della sua forza, della sua carità. ¶ Quand'io lasciai
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bastava a rammentarmi la sua pronuncia nordica. Cosí mi
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ridotta all'immobilità. La sua firma in calce alle
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chiesa, sporgente con la sua curva all'angolo d
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tutti del tu: la sua maestà è cordiale: il
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pensare alle meraviglie della sua fioritura in aprile; e
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fosse tuttora unito alla sua carne, fiato del suo
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mai pensato. Vive. La sua esistenza è questa: non
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con la maestà della sua mole e la sanguigna
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od otto al piú. Sua sorella, senza dubbio: lo
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per una viuzza. La sua luce bionda qui non
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pazzo amore per la sua città, che per farmela
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non è soltanto della sua stanchezza, ma anche della
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cortile che sfocia a sua volta in un giardino
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nulla di visibile. La sua presenza invisibile, invece, io
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Negli ultimi anni della sua centenaria vita d'albero
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ad altre case: la sua raccolta grazia conviene andarla
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segno e testimonianza della sua vita corporea si trova
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ascoltare, è piena della sua voce. Voce d'uomo
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dubbio, già interamente della sua missione, presso il mare
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furono lui: coperte della sua carne, vivificate dal suo
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dirette e mosse dalla sua vita morale. Lo accompagnarono
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libera perché placata. Nella sua malinconia non molle, bensí
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dal portone di casa sua: certo per ordine della
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fuoco. S'immedesimava nella sua parte con tanto ardore
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le s'addicesse. E sua madre non fosse già
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e la storia della sua nascita fosse una storia
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Magra, alta per la sua età, ma di spalle
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esce dal portone della sua casa in via Gaudenzio
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vacanze – per andare alla sua scuola, giú pei Navigli
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la stessa con la sua testa bianca, questi ogni
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Era, è, sarà la sua Madonnina. Le ha sempre
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tanti cambiamenti, con la sua Madonnina? ¶ «Profanata l'anno
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s'arrischia mai. Nella sua vita consuetudinaria, spoglia d
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e a tutti. ¶ La sua famiglia è d'origine
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canzone che inebriava la sua stanchezza. Prima d'allora
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non poteva impedire alla sua giovine allegrezza di traboccarle
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vivo per sempre. ¶ Per sua fortuna, era di condizione
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vero, furono difficili. La sua ignoranza della lingua italiana
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e la nostalgia della sua terra li trasfonde, forse
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po' troppo accentuato nella sua linea. E balla. ¶ Ripete
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Un immenso roseto. La sua industria piú importante? Quella
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vivissima, sana sanissima: la sua stretta di mano ha
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quel costume ritrova la sua vera bellezza, torna a
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donna nelle famiglie della sua patria, con gli ori
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tu. Del tu, dalla sua bocca, per un fiore
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piú riposte sfumature della sua vita morale, del suo
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la mia mano in sua mercé, ero certa certissima
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Lodi. “Com'era, nella sua mano, la linea di
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sue braccia: pure, piú sua di quel ch'ero
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fiori sulla tomba di sua sorella. – ¶ “Vidi allora la
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ogni diligenza, secondo la sua raccomandazione, non m'è
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fiori sulla tomba della sua venerata sorella”. ¶ “Seguivano i
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e bravissimo nell'arte sua; ma che, da me
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in cucina da Angí, sua amica e protettrice fin
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e il sapore. La sua alta persona dinoccolata sa
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tutto l'anno: la sua pelle e i suoi
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un maschietto: perché nella sua famiglia, di padre in
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l'esempio della fatica. Sua moglie, vestita di tela
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suo mestiere, e la sua allegria di fanciullo che
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che chiamò Allegra la sua bambina; ma era malinconica
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di lei: raccontar la sua vita: per quanto nulla
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gonfiore alle gambe. Unica sua infermità: che tuttavia non
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grembialone, nel regno della sua cucina o nella semi
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conoscenti, per l'indomabile sua persistenza a trovar che
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impressione di freschezza. Alla sua età, che sostava, animosa
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chiesto lui, con la sua bocca, di venir mandato
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Nell'antica specchiera alla sua sinistra, di scorcio, a
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l'avesse accolta nella sua misericordia. ¶ FINE ¶ NOTE ¶ SAN