Caterina Percoto, Racconti, 1858

cortina di mezzo. Nella sua impazienza ei cominciò a

e con tutta la sua forza sconquassava l'ultima

assolutamente vederla? E la sua voce aveva un accento

orribile prigione; ella colla sua infame condotta, io per

venne in mente la sua Reginetta moribonda, gli parve

potuto negarglielo? Rigettare la sua innocente creatura? L'amor

d'adunar tutta la sua energia, perchè la sua

sua energia, perchè la sua fronte comparisse impassibile, e

la tremenda battaglia della sua anima. A fianco della

passato avevano sparso sulla sua faccia un abbattimento e

bellezza. Ella accoglieva nella sua anima tremante tutte le

padre, poi quella di sua madre e le unì

almeno di alleviare la sua sorte, di proteggerne la

poveri genitori, nè della sua sorella adottiva a cui

cantato nell'amore della sua prima gioventù. Amava con

mai uscito, quindi la sua anima era ancora vergine

come se stata fossi sua figlia. Chiesi il suo

ch'io preferissi la sua semplice conversazione a quella

ancora tanta forza sulla sua anima, da farle dimenticare

scortata da essi, alla sua casa quella che aveva

voglioso di spiegare la sua pompa, e l'azzurro

pareva accarezzare la bionda sua testa e circondarla talvolta

s'era tirata nella sua cameretta nell'intenzione d

erano d'alloggio nella sua casa strascinarsi lentamente verso

corse a raccontarlo a sua madre. La Lena, ch

avesse avuto pietà della sua povera creatura, e senza

lei allungando così la sua via per lo meno

della vanità, e la sua giovane testa, distratta da

si dimentichi della nobile sua stirpe a segno di

a nudo l'anima sua, e sarai gittata da

le mani; pure la sua voce era ferma. — Gli

sarei per questo meno sua. Sono una disgraziata.... indegna

d'ogn'intorno nella sua più alta armonia. Era

spiega in tutta la sua pompa. In mezzo a

d'udire quella di sua madre che la chiamava

donna era giunta alla sua casa paterna. Dacchè ella

s'era cangiato. La sua povera madre, colpita da

mutamenti domestici, perfino la sua cameretta di un tempo

sarebbe accorto che la sua salute e la sua

sua salute e la sua giovinezza andavano deperendo. Non

assiduo ogni principio vitale. Sua unica gioia era ne

avea confidato l'anima sua, approvava la rettitudine delle

momento il sogno della sua felicità, le sue speranze

Iddio e maladetta la sua creatura. Trasse giorni miseri

epoca le colline della sua regione di mezzo, benedice

nella graziosa e svariata sua mise, sapevano di capitale

seduto il conte colla sua elegante compagna, e la

progetti, continuò l'allegra sua gita; ella fu deposta

resa quasi orfana. La sua mamma correva per una

col proprio seno la sua Reginetta, ch'era nata

prima volta balbettare dalla sua creaturina la preghiera ch

gioie, e benchè la sua fortunata posizione e le

preferiva la compagnia della sua fìglietta, e i mesi

la contessa aveva di sua mano ricamate. Tal altra

i capelli, inghirlandava la sua piccola Reginetta; nè mai

Aveva scelto invece una sua villetta che formava parte

che formava parte della sua dote, amena per la

quali voleva compagna la sua piccola Reginetta. Ma presto

per quel villaggio colla sua brisca da caccia e

era l'occuparsi della sua Reginetta. Le era continuamente

aveva fatto imparare la sua lezione, o insegnato a

in amaro tutta la sua gioia. Che mai le

i divertimenti che la sua agiata condizione e la

agiata condizione e la sua rara bellezza le offerivano

mattina ell'era nella sua camera intenta a farne

io deggio pensare alla sua educazione; trovo conveniente il

trista notizia che la sua Regina era già ita

e ciò nocque alla sua salute. Crebbe debolina e

impaziente ad abbracciare la sua creatura; ed era in

dei claustri affidati alla sua custodia restasse contaminata dalla

amava che la negra sua tunica fosse tocca dalle

la figura giacente della sua Reginetta. Oh come cangiata

più il letto della sua creatura. Per paura di

cose da dire alla sua mamma, che ogni momento

ogni momento rompeva la sua quiete. ¶ — Sai mamma, che

Pasqua non farà la sua prima comunione.... e a

parole le chiedeva della sua salute e la confortava

e la confortava. La sua faccia macilente, il capo

ma quando parlava, la sua voce calma ed affettuosa

sentiva grande consolazione della sua visita e pendeva tutta

candida nella semplicità della sua anima implorava l'aiuto

severe, come quando nella sua romita celletta riceveva la

pianto scongiurarla per la sua Reginetta! Tornò col pensiero

un bisogno, quando la sua anima ancora innocente trovava

mano avea stretto la sua, ed ella sentì gocciolare

era la mamma della sua amica morente, e partecipava

un cantuccio presso la sua figlia: avrebbero pur dovuto

vegliare una serva alla sua assistenza, considerassero lei come

stese le braccia alla sua mamma, e questa consolata

questa consolata accarezzava la sua creatura e la bagnava

Reginetta volle che la sua mamma l'aiutasse a

vita tanto diversa dalla sua. Alzarsi, pregare, lavorare, prender

da quello spettacolo la sua mano aprì la porta

azzurro e nero! La sua faccia intenta nel sogno

svegliavasi tutta in sudore. Sua madre le aggiustò i

petto, io era la sua piccola Ginetta, il suo

idea d'impicciarmi colla sua lingua mi faceva tremare

e salì disopra nella sua camera. Ella non aveva

pareva orgogliosa per quella sua gita notturna: tanto, diceva

sorridendo al marito, alla sua benefattrice, senza poter proferire

sorriso di compiacenza alla sua lieta famigliuola, e pareva

egli stesso creata. La sua fronte calva e leggermente

i morbidi ricci della sua bionda testina colle ispide

e l'origine della sua presente prosperità. Ne' suoi

ogni anno sminuita la sua rendita, pensasse a cambiare

provvedere di biada alla sua povera famigliuola durante i

rapido, le idee della sua mente presero subito un

occhi la gioia della sua famiglia, i campi che

e di tutta la sua famiglia. Oh Dio mio

così allegro in vita sua. Giammai abbracciò così contento

Giammai abbracciò così contento sua moglie, i suoi figliuoli

Domenico nella rettitudine della sua anima aveva capito che

patire egli e la sua famiglia, piuttosto che valersi

senza famiglia, riguardava come sua quella dell'amico, e

s'andavano svolgendo nella sua giovane testa; e fosse

proponimento. Domenico e la sua famiglia non potevano darsi

magnano che aveva la sua fucina contigua alla casa

le basette, anche questa sua vantata semplicità dei campi

per cotesto, vedi, la sua bellezza ha un'attrattiva

chiederti scusa, se la sua vista non ti produce

un gran pregio alla sua reale bellezza. ¶ — Ma sai

L'azzurro vivace della sua gonna di seta, l

più bel giorno della sua vita. Ma quando giunta

pudico sorriso l'interna sua contentezza ed affettuosa riconoscenza

cercava di mostrare la sua gratitudine con mille attenzioni

lui i tesori della sua anima, e godeva con

lasciò che continuasse la sua strada. Questa era stata

ed ora che la sua vanità era stata punita

casa di lei una sua cognata, fanciulla di circa

quella giovane, non nella sua posizione reale, ma in

lei a motivo della sua complessione piuttosto gracile. Sua

sua complessione piuttosto gracile. Sua cognata, un bel pezzo

supplire ai bisogni della sua cresciuta famigliuola, trovossi oppressa

lavorare; ella sola colla sua creatura a languire fino

discoperta troppo bella la sua anima per più osar

il dottore tornava alla sua dimora affatto solitario come

si distingueva per la sua fisonomia di angelo, e

calzetta; suppliva peraltro la sua buona volontà, che ella

alla Vergine, Reginetta colla sua bionda testina inchinata sul

la lezione, chè la sua memoria indocile abbisognava d

rinunciare ai giuochi della sua età era più mite

care alle ragazzine della sua età. ¶ Avvenne, che una

di quanto comportasse la sua età; e guardandola con

la prese sotto la sua protezione speciale, e spesso

dell'anno in una sua villetta, contentandosi di fare

leggiadrie, che unite alla sua rara bellezza le valevano

nei primi momenti della sua crisi si aveva appigliata

contentata di seppellirsi nella sua solitudine, od almeno di

davano tanto risalto alla sua bella persona, e che

le avrebbero perdonato la sua avvenenza, la sua ricchezza

la sua avvenenza, la sua ricchezza; avrebbero fors'anco

stessa, second'essi, colla sua mala condotta aveva occasionate

anche di lacerare la sua riputazione colle più maligne

tutti i contorni della sua villeggiatura, finchè una predichina

il decoro della nobilissima sua stirpe, e di quella

di un tempo, una sua zia gran Dama della

madre, che aveva la sua casa di campagna a

la frequentavano, o nella sua maniera di vivere. Un

sempre con tutta la sua nobile parentela. Si pensò

frasche, e provvistasi della sua brava licenza, ogni mattina

ordinò che andasse alla sua colonia, che era quella

e nell'impeto della sua eloquenza arrivò perfino a

padrone di casa. Nella sua bizzarra testolina aveva divisato

avevano meglio acquistata la sua approvazione, distinguendosi o in

ogni lato disdicevole alla sua condizione e alla sua

sua condizione e alla sua nascita. Fu narrato come

stati visti portare alla sua casa diversi cofani di

ognuno voleva dire la sua su ciò che potevano

si scatenavano contro la sua mania d'inventar nuove

facevano più spiccare la sua incontrastabile bellezza. Allora il

suo governo; dove la sua attività, cresciuta in proporzione

visita inaspettata, e in sua casa fu posta in

mortificati gli dissero della sua condotta, delle sue stravaganze

alcune inchieste relative alla sua vita passata e al

maschile, che, congiunto alla sua grande rassomiglianza col padre

di lince e colla sua pretesa di saperle tutte

non vollero tenere la sua parte di guadagno, Ermagora

se fosse stata una sua sorella. Ella a questuare

che ha voluto colla sua visita farci più lieta

voler egli patrocinare la sua causa. L'altro, che

pensava che a casa sua non si sarebbero trovati

ella battendo leggermente colla sua piccola mano sulla spalla

affetto la mano alla sua padroncina. — Pappà Gregorio in

allora, pienamente riconciliata colla sua nobile famiglia. ¶ VIII. ¶ IL

continuava ad abitare nella sua tranquilla villetta, e dal

dal nessuno movimento nella sua casa pareva ch'ella

che le circostanze della sua vita l'avevano resa

sera si riduceva nella sua camera da letto malinconica

fermar per sempre la sua dimora in campagna, e

le disse, con quella sua voce affabile e manierosa

capo la mano di sua madre, alzò la faccia

mi pareva necessario alla sua salute. Una mattina, eravamo

far temere per la sua ragione e per la

ragione e per la sua vita, fu la morte

fu la morte della sua ultima figliolina. Difatti quella

come se fossi stata sua madre. Bisognava vederla, fatta

l'amava per quella sua ingenua famigliarità, che mi

che ha compiuta la sua mortale carriera: eppure quelli

devono sentir meno la sua perdita perchè la sua

sua perdita perchè la sua testa era grigia. Anzi

lui spegnersi parte della sua anima e che vede

suo sangue e la sua carne. Così trascorsi alcuni

a' pochi anni della sua Menicuccia, la rammemorava dappertutto

aveva voluto aver sempre sua madre daccanto; e, come

un affetto superiori alla sua età. Una sera mentre

rimaner lì presso a sua figlia. Ei le si

suo corpo, ma la sua anima è in cielo

insieme e parlare della sua figlioletta. ¶ Maria aveva finalmente

di quella sera, la sua vita, se non fu

campava egli e la sua famigliuola composta di sua

sua famigliuola composta di sua madre, di sua moglie

di sua madre, di sua moglie e di un

mente le gioie della sua giovinezza. Prima del suo

come se stata fosse sua madre. Nata nella semplicità

povero, od almeno nella sua bonarietà credeva che l

Sia pur meschina la sua condizione, nel mondo non

ho guadagnati qui in sua casa. Me lo ha

avea perduto anche la sua berretta di maglia, che

fosse scoperto, vide la sua berretta, che menata dal

il veder immiserire quella sua creaturina, che continuamente le

Ne' tempi addietro la sua famiglia teneva in affitto

per tanto vino di sua parte lasciato al padrone

a vedere, che, perchè sua signoria non s'incomodi

estenuato dallo studio. La sua voce aveva un non

po' di carne per sua madre, poi senza assaggiar

avvenuto nel tempo della sua assenza. Il tenue soccorso

della Chiesa, e la sua voce grave e devota

tenuta nascosta così la sua trista situazione. — Io non

alla stessa parete giaceva sua madre morta, e morta

bastato avrebbero a salvargli sua madre.... Oh se i

altra banda, aver veduto sua madre morire priva di

sentire i pianti della sua creatura, pensar sua moglie

della sua creatura, pensar sua moglie.... e intanto altri

per lei.... e nella sua memoria quietato, chiuse gli

fu dato sepoltura a sua madre, il cappellano lo

di un ferro. Nella sua misera condizione ella aveva

tapina nella solitudine della sua povera casetta? e in

al buon prete la sua donna piangente, si tolse

dal castaldo e da sua moglie. Era compiacente, attivo

tutta la difficoltà della sua posizione, e per sottrarsene

Pareva che compreso della sua nullità si tenesse indegno

pubblicamente canzonato, e la sua vita austera si diceva

egli comprese, che la sua età avanzata, il suo

il suo silenzio, la sua costante malinconia lo rendevano

avesse meco visitata la sua cameretta pochi giorni dopo

pochi giorni dopo la sua morte, ed avesse letto

ed avesse letto sulla sua scrivania, tra le pagine

essere più potente della sua volontà.... oh! invece di

compianto! Negli scaffali della sua libreria v'erano molte

Pochi giorni prima della sua morte, si parlava in

passato gli anni della sua prima gioventù, che avrà

le inghirlandano, che nella sua oscura cameretta su tutte

loro anni. Donna Tomasa sua madre chi sa quanti

farci comprendere che la sua mente doveva valere alcun

suo sesso ed alla sua nascita. Sacerdote interamente dedicato

che lo nutrivano, la sua educazione era affatto semplice

al dolore, malaticcia, la sua fisonomia aveva un non

e il candore della sua pelle faceva aggradevole contrasto

voci argentine distinguevasi la sua per una tinta di

sguardi, nel pallor della sua fronte, nell'espressione delle

i lembi della leggera sua gonna, errava pei campi

diventa più ratto, la sua fisonomia più serena. Giunto

prolungavano su tutta la sua esistenza. Non aveva voluto

gli oggetti compagni della sua fanciullezza, dei soli anni

suoi che dopo la sua fuga fosse giunta sino

di Nencia. Ma la sua situazione era tale, ch

rimaner lì in cucina. Sua sorella postasi sulla porta

su cui viveva la sua famiglia, e ardeva di

questi cambiamenti operati nella sua assenza erano per lui

quella collina, colla limpida sua fiamma, benchè si fosse

per mezzo alla faccia. Sua madre erasi affrettata d

e su disopra nella sua cameruccia, e un cicalìo

menta, e sfoderava la sua sapienza sulla fabbrica degl

Quei poveri vecchi, la sua famiglia ch'ei poteva

degli altri. Appoggiato alla sua finestrella aspettava che passassero

tiratolo innanzi univa nella sua le mani dei due

festeggiare le nozze della sua buona figliozza. Solamente l

corso nella cameruccia di sua sorella, e dalla finestra

passata la chiesa, nella sua confusione corse a rifugiarsi

ravvisò; ma incoraggiato dalla sua dolce fisonomia, le si

scrivania, si sedette nella sua ampia seggiola a bracciuoli

fossero imbiancati, ma la sua pelle delicata e fina

una tinta giallastra. La sua fronte appariva solcata da

robusti e morigerati, la sua vita scorreva abbastanza tranquilla

adequato motivo di questa sua precoce consunzione. Ella aveva

ma poco comuni alla sua classe, e poco convenienti

campo assieme con una sua cognata più giovane, a

il bambino d'una sua figlia; si ricordò che

voleva consumare tutta la sua vita nel tempio del

amorose di Giacomo, la sua compagnia, il perdono del

senza proferire parola. Nella sua famiglia pativano di miseria

di dover privare la sua povera famigliuola di quelle

sapeva che valessero. Vedeva sua madre malaticcia, cadente, strascinar

Farla stentare come la sua povera cognata? E se

piuttosto patire tutta la sua vita, ma patir solo

necessità d'imporre alla sua povera famiglia. Si alzò

prima che ammalasse. La sua tinta s'era fatta

limpido specchio. Anche la sua voce aveva perduto quel

della Carnia, manda la sua gioventù a vivere fuori

di tenerle discorso della sua risoluzione. Fin dalla mattina

non doveva esser più sua! Uscirono di chiesa, e

passo più celere. Trovò sua madre intenta al desinare

desinare; suo fratello e sua cognata non erano ancora

il perchè di quella sua malinconia, ella gli aveva

prima a partire la sua, e che perciò gli

certamente vorrebbe cedermi la sua volta. ¶ — Avete fatto gran

nuovo ripreso l'antica sua via, e vedi asciutto

non ancora domati dalla sua tremenda malattia. Spesso, fitta

sasso, metteva tutta la sua forza per non cedere

senza più ricordarsi della sua debile salute. Dall'altra

angoscia continuò la lunga sua via, e Massimina commossa

scale, si chiuse nella sua camera, e rifiutò di

quasi nessuno profitto della sua povera figlietta. Fra gli

ricondotta al padre la sua Massimina più pallida di

buona signora del paese, sua antica conoscenza, che, durante

baciò in fronte la sua povera creatura, e si

Massimina, si chiuse nella sua camera, aprì l'armadio

i bauli. Aprì la sua cassettina da lavoro, riordinava

assidersi, e guardava la sua bella collana, gli orecchini

lieve sorriso, e la sua mesta fronte inchinata, da

la notte stellata, la sua anima piena di vita

legate tante memorie della sua vita passata, e pensava

e le lagrime della sua povera madre.... Ma già

signorina vi aspetta nella sua camera, — gli disse Marietta

lieto sorriso, e nella sua gratitudine gli rivolse uno

e nell'impeto della sua ammirazione allungava la mano

il tempo della lunga sua vita. Sono ora due

tutto i raggi della sua sapienza; e colui che

senza mai alterare la sua pacata fisonomia il disprezzo

leggermente più pallida la sua faccia, e più bianchi

po' più grigia la sua vecchia sottana. Pareva che

l'immagine. Anche la sua voce era in disaccordo

abitar qui fin dalla sua prima giovinezza, nè più

legno, che mette nella sua camera; aveva gli occhiali

avesse risvegliato; e nella sua faccia pallida, e nelle

questo prete che sulla sua fossa pregava per carità

raggruppare la coda della sua frusta; l'altro cogli

allora nel cuore! La sua fanciullezza passata, i genitori

il primo palpito della sua anima innamorata, tutto si

che l'angolo della sua guglia compie la piramide

conosciute, e che nella sua mente non valevano un

tutta l'impotenza della sua umile condizione. Si ricordò

Si ricordò allora di sua madre.... Con quanto affetto

dal rimorso, avviossi alla sua casa ansioso di abbracciare

era nato dopo la sua partenza. La porta della

braccia al collo di sua madre, quando questa s

ai giorni precedenti la sua partenza, e impensierito teneva

rimedi, furono suggerite a sua madre le acque di

suo clima e dalla sua terra natale ella crebbe

nascondeva a tutti la sua malattia. Pareva che cercasse

solito, si chiudeva nella sua camera e ricusava di

e serena mostravasi la sua ampia fronte italiana, ombrata

ardiva peraltro palesare questa sua fievole speranza, ma faceva

arte, od almeno colla sua presenza impedire ciò che

ma era calma la sua fronte, e il cuore

che poteva infrangere la sua anima, si lasciava andare

fuggire ogni rimedio, quella sua disperazione di guarire unita

e colorato poeticamente dalla sua fantasia di giovanotto, gli

singolare contrasto che la sua educazione faceva coll'esteriore

educazione faceva coll'esteriore sua forma. Infatti guardando Massimina

e sconnesse uscivano dalla sua bocca tutte di un

potrebbe forse decidere della sua vita. ¶ — Ma.... diss'ella

allora richiamò tutta la sua energia e fece un

senz'acqua. Nella rude sua vita di fatica e

per venir gettati sulla sua bara. I loro petali

cresciuta all'oscuro; la sua giovanezza era come quella

e nella semplicità della sua fede pregava in silenzio

pregava in silenzio. La sua faccia era pallida, abbattuta

vada sotterra priva della sua benedizione e del suo

sera dovette rinunziare alla sua solita partita di Arta

era venuta, e la sua toletta, benchè semplice, era

ma nella gentilezza della sua anima avrebbe voluto che

godessero almeno gli altri, sua madre, il dottore, e

volta aveva toccato della sua malattia, prese il destro

sola era rimasta colla sua cameriera la giovinetta. Pensò

Sul tavolo vide la sua calzetta e penna e

cuore. Egli coonestava la sua indiscretezza coll'idea che

aggiustare la stufa della sua camera, mandò un muratore

mani nei fiori della sua padrona. Me ne dolse

candida delizia della fanciulletta sua mente....» ¶ Voltò in fretta

venne a sedersi nella sua cattedra a destra dell

avanzarsi timida, odo la sua protesta, l'ho presente

gran sacrifizio, e la sua fronte era serena, e

traspariva la contentezza della sua anima. Dedicavasi a Dio

nel cimitero accanto alla sua povera madre in quel

i due fiorini! La sua voce argentina impose silenzio

testa, e lieta della sua buona ventura tornò a

più gran dolore della sua infanzia; non già ch

cui moglie colpita dalla sua bella fisonomia, la prese

ella adattò subito nella sua cintura dalla parte del

quel fiore. Ma la sua fronte ilare era divenuta

se li custodiva nella sua cameruccia e se li

momento in che la sua fortuna fatta di tanto

ora ci chiama in sua casa, dov'egli ritorna

egli ritorna dopo la sua gloriosa vittoria, mi danno

a' tuoi piedi la sua immensa fortuna. E quando

lo faranno superbo della sua scelta, nè l'amore

eternamente, ma lì nella sua terra nativa. Frattanto la

salita sulla terrazza della sua casa aveva veduto ardere

lì stavano aspettandola, la sua mente funestata non ravvolgeva

di raccogliere tutta la sua forza per corrispondere ai

che spaventati per la sua vita dovettero subito pensare

lei, del fidanzato, della sua famiglia, e di quella

d'esser tornata nella sua casuccia insieme col marito

Anzi quando stava nella sua casuccia a Jalmicco, e

la fece salire nella sua cameretta per mostrarle quel

semplice mussolina che nella sua leggerezza permetteva l'apparenza

traspariva da tutta la sua persona. Ma un'altra

a vivere lì nella sua camera. Circondate da un

suo mesto abbandono, la sua anima spaziava per le

per le convalli della sua patria, e vedeva le

cuore l'affetto alla sua terra natale. Cresceva melanconica

giorni. Come se la sua anima fosse stata un

di basare la superba sua mole; e le sponde

da fanciulletta, Udine colla sua bella piazza contarena, e

allora con tutta la sua forza, ed ella rianimata

faceva ammirare per la sua non comune bellezza che

austriaci che inondavano la sua casa di visite tedesche

sensibile, ad onta della sua ragione, la faceva sempre

che dall'alto della sua carrozza si degnò di

casa, si serrò nella sua camera, nè potè più

ella si chiudeva nella sua camera, e negava di

letto, od abbandonata sulla sua dormeuse cogli occhi chiusi

visita, e composta nella sua consueta impassibilità lasciò che

appoggiato sulla spalliera della sua dormeuse stava contemplandola con

conoscenze a Vienna.... una sua parolina che ce lo

si trattenne in quella sua romita villetta abitata da

in quella solitudine. La sua ricca condizione e la

sparse la fama della sua beneficenza, e in que

perdinci! Trattandosi di roba sua, il diavolo se l

Ma qual fu la sua sorpresa, quando nella meschina

i fanciulli a una sua sorella, s'era avviata

la salute, tanto la sua faccia era divenuta serena

casale, dove una contadina sua amica allattava l'ultimo

di lei per una sua parente gravemente ammalata, che

questo pietoso desiderio, nella sua assenza, aveva ella assunto

campanile d'Aquileja, colla sua bruna aguglia ch'esce

tentato rapirle. Allora la sua fisonomia assumeva un'espressione

mondo, relegata in quella sua volontaria solitudine, poco o

che le sorti della sua patria non erano peranco

tutta l'energia della sua povera nazione, e pregava

funerale che veniva alla sua volta; ma i suoi

caduta, e unì la sua voce a quella dei

divisioni che laceravano la sua povera patria. La malinconia

venuto a turbare la sua solitudine, avevano potentemente agito

avevano potentemente agito sulla sua immaginazione, di modo che

scoraggiata si ritirò nella sua camera prima del consueto

figurava tutta intera nella sua forma geografica, tra i

mari e coll'estrema sua isola vòlta al limite

i ventiquattro milioni della sua popolazione, come quando spirò

terra il regno della sua divina giustizia. – Si coricò

ella stette ritirata nella sua camera. Apparecchiava i bauli

in pena per la sua salute venne più volte

mie veci, consolate la sua vecchiaja.... ma non gli

l'Oliva, era la sua cugina Mariuccia. La povera

progetto di felicità, ogni sua speranza veniva miseramente distrutta

stata crudele con la sua povera cugina, l'Oliva

quando si riduceva nella sua camera, quelle robe di

aveva avuto per la sua povera cugina. Intanto vennero

suo male, nè della sua sventura, perchè s'era

stata ad attignere in sua vece, e tornata a

villaggio, che era in sua compagnia alla sagra di

Ieri è capitato alla sua famiglia l'avviso di

dì che ho veduto sua sorella.... I suoi sono

ultime parole! E nella sua disperazione s'era inginocchiata

e si ritirò nella sua camera. La Lisa in

stette un pezzo alla sua porta spiando con affettuosa

creduto! Oh!... l'ultima sua parola è stata una

mia fede, e sarò sua anche laggiù...! Questa notte

le litanie, e la sua voce monotona e quella

partire, senza curarmi della sua disperazione. Ora Dio mi

terribile nostro infortunio! La sua canonica era abbruciata, ridotto

lui, ed egli nella sua evangelica carità venne a

mai più sentite. La sua vita di sacrificio e

sacrificio e l'intemerata sua fama accresceva autorità al

ti aveva data la sua fede! Che sarebbe di

volta di tutta la sua passata bellezza, e gli

assistito ai funerali della sua povera cugina tornava a

sceglieva a compagna della sua vita.... La mano ch

miei.... l'alloro della sua fronte grondava delle nostre

vita. Sia fatta la sua santa volontà! Chino la

tornò a sedersi nella sua seggiola, e mestamente ripensava

di madre vinsero la sua naturale timidezza, e s

caduta sul pavimento, la sua mano scarna come un

occhi cavati, avvolti nella sua pezzuola e a lei

rinunziato al giorno della sua Redenzione! — E cadde di

buon galantuomo che nella sua gioventù aveva fatto una

e il sacrifizio della sua condizione per abbassarsi a

era bene contento della sua condotta. Quando fu venuto

con una cena la sua avventura della piazza San

urlavano parecchi tracannando alla sua salute più d'una

vicinanze senza sentir la sua voce argentina echeggiare per

Ivi i giuochi della sua infanzia, ivi le corse

s'era aperta la sua anima alle prime impressioni

e cantava, ma la sua voce divenuta più gentile

terra la invitavano senza sua coscienza ad effondere. Era

tranne i sogni della sua fantasia, nulla ella sapeva

oramai formava parte della sua vita. La Giannetta anch

tanti sguardi che la sua non comune bellezza non

dinanzi in tutta la sua bellezza, con una mano