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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Capparoni, Profili bio-bibliografici di medici e naturalisti celebri italiani dal sec. 15. al sec. 18., 1925

concordanze di «sua»

nautoretestoannoconcordanza
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l'Achillini terminata la sua istruzione a Parigi. ¶ In
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venne sempre conservata la sua cattedra, a motivo del
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fu esposto innanzi alla sua casa ed il giorno
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il materiale per la sua grande opera di cui
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negli ultimi anni di sua vita. Se i volumi
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Nell'ultimo periodo di sua vita fu affetto da
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nella persona, sebbene la sua faccia sembrasse sofferente, lasciava
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in Oriente. Dopo la sua morte il figlio Alpino
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due anni prima della sua morte e che contiene
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lavoro mostra sempre la sua eminente personalità nella prassi
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dei metodici. Lasciò alla sua morte molti scritti non
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ricorda nella prefazione della sua Daemonum investigatio. Ebbe altri
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lo onorarono per la sua dottrina il Belon, il
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e scrisse relazioni sulla sua malattia mortale e sulla
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parola circolazione è di sua invenzione. Non avendo scritto
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del grande greco. La sua scoperta fu annunciata nel
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quella che diceva la sua teoria, ai suoi amici
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e nel 1628 pubblicò la sua Exercitatio anatomica de motu
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abbia costruito per la sua gloria e la cui
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sintesi è contenuta nella sua frase Sanguis fugit ad
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dovette rinunciare data la sua salute non troppo buona
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della voce (1597) e nella sua opera De vitiis vocis
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altezza nella quale la sua scienza lo aveva posto
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ricambio materiale. Ma la sua grande opera, quella che
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e mezzo dopo la sua morte, rendere il suo
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anatomicis, rimase durante la sua vita inedita. Se lui
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giorno dell'inaugurazione della sua biblioteca in S. Spirito
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si sa ove la sua salma abbia avuto sepoltura
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e Giustiniano Finetti. ¶ La sua opera scientifica è prevalentemente
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Il 18 decembre 1566 tenne la sua prima lezione. Insegnava anatomia
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avere un supplente di sua scelta, che fu l
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modo che lasciò la sua sostanza (200.000 ducati) alla nepote
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tempo, aggiungendovi strumenti di sua invenzione specie in dentistica
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sono intessute leggende sulla sua nascita; quali l'averlo
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Padova vi compié la sua istruzione generale, unendo agli
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Nel 1500 sposò e dalla sua Elena un anno dopo
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fama. Per salvaguardare la sua famiglia da una epidemia
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peste si ritirò nella sua villa d'Incaffi ove
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insulto apoplettico, moriva nella sua villa d'Incaffi. Fu
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S. Eufemia annessa alla sua villa. L'ateneo padovano
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avrebbe voluto averlo alla sua corte, ma egli a
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preferì la quiete della sua famiglia. ¶ L'opera scientifico
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indirizzo puramente sperimentale nella sua opera medica (1538) De causis
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si hanno notizie della sua famiglia. Fino a quattro
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suo nome e la sua reputazione si sparsero per
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morale. Pose tutta la sua energia e la sua
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sua energia e la sua intelligenza nel togliere in
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S. Barbara. Per la sua scienza fu chiamato l
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Pergameno aveva studiato la sua anatomia solamente sulle scimmie
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i convalescenti. L'opera sua di medicina legale è
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è il frutto della sua diuturna osservazione unita all
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studiato come patologo. Nella sua Jatrapologia fa sempre risaltare
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ritornò in Siena con sua madre, ma ben presto
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del suo tempo. La sua grande fatica è rappresentata
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materiale della Metallotheca, la sua grande fatica, per la
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assiduità ed amore nella sua ultima malattia. Per lui
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e servendosi della sola sua memoria, scrisse un libro
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fronte alla Metallotheca. ¶ La sua opera scientifica va considerata
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in rame dopo la sua morte andò disperso ed
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Tagliacozzi. Poco sappiamo della sua gioventù. Ebbe con grande
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medicina teorica fino alla sua morte e per la
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assegno notevole per la sua lettura di chirurgia. Morì
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facendone a Würzburg la sua tesi di dottorato (nonnulla
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così chiamata per la sua origine. Perdette prestissimo i
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Assistette il Malpighi nella sua ultima malattia. Il Trionfetti
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Nell'ultimo anno di sua vita insegnò anche la
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Marcello. ¶ Possiamo dividere la sua opera scientifica in teorica
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dottrina solidistica; ma nella sua frase: Humana vita nutritus
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e del riccio. Nella sua opera De fibra motrice
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Granduca. Perdette così la sua carica ed i suoi
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di Archibald Pitcairn. ¶ La sua opera scientifica è vasta
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egli voluto innestare la sua teoria iatromeccanica. Nell'esame
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poeta Era portato di sua natura all'indagine e
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che si ricavano dalla sua lapide sepolcrale dovrebbe esser
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Borrello. Le notizie sulla sua nascita sono oscure ed
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in Castel Nuovo. Nella sua prima gioventù, con il
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la traduzione e la sua opera direttrice non fu
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da tempo attendeva alla sua grande opera De motu
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Gli ultimi anni della sua vita trascorsero nella miseria
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iatromeccanica e tutta la sua teoria riunì nel De
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vivo aveva donato la sua ricca biblioteca, provvedendola nel
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Carlo Errard. ¶ In una sua bella orazione tracciò la
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voto fatto durante la sua infermità, essendo egli religiosissimo
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cui era accolta la sua opera da chirurgo e
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come nuovi e di sua creazione. Ragionevolmente possiamo congetturare
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vulnerum medicatione» dice: praeter sua peculiaria consilia, plurimas utiles
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dell'esperimento. Per la sua salute, decaduta in Pisa
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fece l'autopsia. La sua salma, trasportata a Bologna
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ottiche e cerebrali. È sua la frase omne vivum
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opere postume precedute dalla sua vita sono state stampate
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In appresso, data la sua malferma salute, accettò il
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perfettamente descritta, e sulla sua funzione. Seguace convinto della
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Minerva del 1701, completandole nella sua opera De durae meningis
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Istituto delle scienze, la sua dissertazione in omaggio, ma
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obbligato a dettare la sua corrispondenza non potendo più
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veleno della vipera, della sua natura e del modo
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dopo morto, affinchè la sua effigie fosse, come dice
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nell'ospedale, privatamente nella sua casa sita nella via
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dal piano regolatore. La sua accademia privata fu una
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pontificio in Francia. La sua scienza lo fece presto
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nel 1668, ebbe cura della sua casa Marta Oradei, che
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lasciata erede universale la sua moglie, dispose di diversi
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a far parte della sua biblioteca. Paolo Manfredi ebbe
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dell'ottavo centenario della sua fondazione, porta il titolo
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segni non dubbi della sua grande intelligenza e del
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di mostrare tutta la sua vasta dottrina ed una
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facondia; per cui la sua scuola salì ad altissima
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la luce durante la sua vita. Colto da una
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Cesare Magati. Cominciò la sua educazione a Scandiano, seguendo
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scriveva del Vallisneri: La sua morte non può Ella
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il Valsalva sotto la sua guida temprò il suo
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era creata con la sua opera De aure humana
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tenne per tutta la sua vita, riconfermato in carica
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fetidità degli anfiteatri la sua salute ebbe a soffrirne
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ed altri molti. ¶ La sua opera scientifica emerge maggiormente
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indefesso aveva formato la sua personalità scientifica. Curò la
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agli ultimi anni di sua vita e tenendo in
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ed estere. Per la sua perizia nell'operare era
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Renzi a proposito della sua opera Nuovo metodo di
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ordinari. Ottenne con la sua tesi sulla formazione delle
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povero. ¶ Fu vasta la sua attività scientifica. Il suo
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sui quali fondò la sua teoria della contrazione dei
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caso lo aiutò nella sua grande scoperta, una delle
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circa 70 anni fino alla sua morte e che gli
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Padova quasi tutta la sua vita, anche perchè vi
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quando nel 1771 pubblicò la sua opera principe De sedibus
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e dello Sbaraglia. ¶ La sua fama era salita tant
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volle recarsi in casa sua a trovarlo e Carlo
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mente, proseguendo alacramente la sua opera didattica e morì
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patologia dover avere la sua base esatta nell'anatomia
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nell'anatomia, con la sua opera monumentale De sedibus
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forlivese potè plasmare la sua mente a quel severo
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stipendio di 400 zecchini. La sua fama salì presto così
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truppe francesi nel 1796, la sua casa fu rispettata ed
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governo, fu ristabilito nella sua cattedra da Napoleone. Cominciò
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negli ultimi anni di sua vita viaggiò nell'Italia
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di Falloppio abbia la sua faccia anteriore coperta da
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questa membrana e la sua utilità nel dare forza
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sull'oftalmia. Tutta la sua vita scientifica fu improntata
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Ungheria, ove continuò la sua collezione d'osservazioni di
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dallo studio e dalla sua enorme attività scientifica morì
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completamente chiuso. È anche sua la scoperta dei corpuscoli
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convinto, attaccò Buffon nella sua teoria delle molecole organiche