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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Massimo Carlotto, Il mistero di Mangiabarche, 1997

concordanze di «sul»

nautoretestoannoconcordanza
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I cacciatori devono trovarsi sul luogo scelto per l
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I cacciatori avevano ammucchiato sul tavolo tutti gli oggetti
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ulteriori approcci mi distesi sul davanzale di un finestrone
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avrebbe messo la mano sul fuoco sulla fedeltà degli
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in tempo a imbarcarmi sul traghetto delle diciotto”. ¶ Quando
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alla finestra che dava sul tribunale, un brutto palazzone
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annoiare con patetici discorsi sul male che corre più
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la nostra vita, sia sul piano professionale che personale
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a me. So tutto sul tema, perciò saltiamo i
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è aperta, senza chiavi. Sul sedile anteriore destro viene
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infarto mentre era seduto sul banco degli imputati, due
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Moi, appoggiandomi la mano sul braccio. «Siamo vecchi penalisti
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e la frutta, ritrovati sul sedile anteriore di quell
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acquisti dell’ultimo momento, sul filo della chiusura dei
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replicò, scuotendo la testa sul mio completo di velluto
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appoggiare fasci di banconote sul tovagliolo steso sulle sue
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del sole. In questura, sul suo fascicolo ci deve
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finiremo a fare tappezzeria sul fondo del golfo di
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in modo apparentemente distratto sul tavolo un paio di
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farti delle strane idee sul personaggio... Garantisco io...». ¶ Non
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chino sulla scrivania. ¶ Stese sul tavolo, rigorosamente in ordine
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con aria trionfante, bruciandomi sul tempo, «gli annunci sono
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eventuale unione. Lasciare messaggio sul “Baratto”, rif. Giada...». ¶ Chiuse
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giornale e lo gettò sul tavolo. «Siamo qui da
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mi ciondolava e fui sul punto di addormentarmi con
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tutte le sue forze sul vetro della metà superiore
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scatenò un’accesa discussione sul concetto di inverno. Ogni
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patti ed erano tornati sul luogo dell’aggressione a
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indossava un camice bianco sul quale era appuntata una
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stavano preparando il caffè. Sul tavolo spiccava un cabaret
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Vadilonga per gli annunci sul “Baratto”» annunciai. ¶ «E qual
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alla guida e lui sul cassone... Non appena li
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e che la targhetta sul campanello riportava il nome
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l’aveva certamente ucciso sul colpo. ¶ Si trattava di
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disse rivolto al sardo, «sul viso, intorno all’occhio
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bionda appoggiò le mani sul bordo del tavolo e
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di Pitz’e Serra. Sul tavolo del salotto i
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bella presenza. Lasciare messaggio sul “Baratto”. ¶ «Forse ho trovato
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e i sessant’anni. Sul metro e settantacinque, pancetta
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enoteca. ¶ «Non ha uscite sul retro» ci comunicò Marlon
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e li puntarono immediatamente sul sottoscritto appena entrai nel
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bell’alone di ombra sul volto. Poi, con l
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cadere». ¶ «Già» ripetei, buttando sul tavolo la busta con
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allo scambio di messaggi sul giornale di annunci gratuiti
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e pieno. Alcune smagliature sul seno e sui glutei
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affiancava con la Panda: sul sedile accanto teneva il
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piano». ¶ Trovammo un microfono sul lampadario della sala da
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tamburellando nervosamente le dita sul volante. I locali erano
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che sembrava prendersi molto sul serio. Li osservai per
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un velo di sudore sul labbro. Glielo tolsi con
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spavento feci un balzo sul letto. La mia ragazza
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faceva scorrere le mani sul mio corpo con fare
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tutto quello che sai sul caso Siddi e su
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avevano collaborato nelle indagini sul sequestro di un noto
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che, nelle primissime indagini sul caso Siddi, prima dell
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cui codice è basato sul cinema francese – è riuscito
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offre una vista unica sul golfo. Di fronte a
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fuorilegge ricercato». ¶ Beniamino stese sul tavolo la carta topografica
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registro e lo girò sul banco, in modo che
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della copia del libro sul cinema francese che la
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Ci sono finestre anche sul retro. L’appartamento è
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scuri e la picca sul braccio, è un agente
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i sicari li addestrano sul serio...». ¶ «E perché non
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di ascoltarli. Mi distesi sul letto, con la bottiglia
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del cazzo». ¶ Si sedette sul bordo del letto e
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sovrappeso con un faccione sul quale spiccavano un paio
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La testa gli cadde sul tavolo con un piccolo
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ottocento metri di altitudine sul fianco di una montagna
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i piedi. Quando scivolai sul fango per la terza
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patto: noi vi portiamo sul posto e voi ci
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lo stemma della compagnia sul vetro posteriore dell’Espace
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Di Marlon nessuna traccia. Sul tavolo della cucina i
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che viene rispettata pure sul piano gerarchico: Gance è
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una maggiore capacità operativa sul territorio. Magari, perché no
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ti faccio delle domande sul blues e tu mi
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Riappoggiai il cellulare muto sul tavolo. ¶ «Beniamino, non posso
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da stendere la mano sul tavolo... Ecco... bravo... Adesso
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di appoggiare la mano sul clacson, infilai una cassetta
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proiettili sulla carrozzeria e sul vetro, ma non ne
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La statua si trovava sul ciglio della strada. Marlon
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strada. Marlon era seduto sul bordo in cemento della
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caricare il nostro amico sul furgone. Lo trascinai per
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sforzi, riuscii a distenderlo sul pavimento del mezzo. ¶ Poi
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l’impatto delle pallottole sul retro del furgone. Chuck
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mesto. «...E poi leggere sul giornale le solite cazzate
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che tutti presero molto sul serio. Poco dopo le
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ne trasportò le ombre sul muro bianco scrostato. Sulle
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e della foto segnaletica sul giornale. Ci risposero di
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caffè che stava sorseggiando. Sul risvolto della giacca gessata
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così gentile da appoggiare sul tavolo tutti i soldi
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conto che stava parlando sul serio. «E come?». ¶ «Ti
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sappiamo da un pezzo... Sul traghetto, tornando dalla Corsica
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il bottone nero appuntato sul bavero della giacca. «Siamo
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quello di Marlon Brundu. Sul bordo del lavandino, distrattamente
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collaboratore locale. Era anche sul suo libro paga» tenni
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uccisione di Dedonato, buttando sul piatto la mia parola
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gli piantò l’indice sul petto. «Mi raccomando, Rudy
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faro che si ergeva sul punto più alto. L
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di fichi d’India. Sul quarto, quello anteriore era
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Entrambi silenziosi, avevano stampata sul viso un’espressione impassibile
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da rapporti di polizia sul sottoscritto. Il fatto la
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fatto la diceva lunga sul tipo di complicità di
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valutando il suo comportamento. Sul tavolo trovai una scatola
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bossolo espulso cadde tintinnando sul pavimento di cotto. La
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po’ di cervello spiaccicato sul muro. ¶ «L’avevo avvertita
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rumore causato dall’impatto sul portoncino dei proiettili sparati
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ovviamente. ¶ «Adesso è morto sul serio» ironizzò il mio
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elettroniche, io mi distesi sul divano in salotto a
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Si mise una mano sul cuore. «Ti prego... Fallo
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e Pontes, rigidamente accomodati sul divano, mi fissavano con
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con un duplice obiettivo. Sul fronte Dedonato, far credere
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sapere qualcosa di più sul mondo semibuio dei locali
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bottiglia e due bicchieri sul tavolo. ¶ «E che non
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unica che sapeva ballare sul serio ma ai clienti