Paolo Cognetti, Il ragazzo selvatico, 2013
concordanze di «sul»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 2013 | un torrente, o correre sul filo di una cresta | ||
2 | 2013 | neve. Passai un dito sul tavolo, la sedia, la | ||
3 | 2013 | catini in ferro smaltato. Sul soffitto, nella mansarda in | ||
4 | 2013 | Questa è la pioggia sul tetto di pietra. E | ||
5 | 2013 | e mettere il caffè sul fuoco. ¶ Topografia ¶ Scrive Élisée | ||
6 | 2013 | facciata rivolta a sud, sul colmo di una valletta | ||
7 | 2013 | neve che si accumulava sul balcone: cinque, dieci, quindici | ||
8 | 2013 | fontana, era perfino saltata sul tavolo che avevo nel | ||
9 | 2013 | legnaia, la coperta stesa sul balcone. Infine aveva scavalcato | ||
10 | 2013 | casa stesi uno straccio sul fondo di una scatola | ||
11 | 2013 | il capitolo di Walden sul campo di fagioli: “Che | ||
12 | 2013 | e risalire la valle sul lato al sole, dove | ||
13 | 2013 | ed eseguiva un avvitamento sul corpo, in orizzontale, precipitando | ||
14 | 2013 | fanali delle automobili scorrere sul soffitto, il giallo dei | ||
15 | 2013 | alla porta. Più avanti sul sentiero lo sentimmo ricominciare | ||
16 | 2013 | come foglie secche, e sul mio balcone Mozzo finì | ||
17 | 2013 | un colpetto di bastone sul fianco, e piano piano | ||
18 | 2013 | mucche, le ragazze nude sul calendario di un’azienda | ||
19 | 2013 | radio, mettevo l’acqua sul fuoco, mi sedevo a | ||
20 | 2013 | a caricare le balle sul rimorchio. Quel lavoro mi | ||
21 | 2013 | piedi perché lo seguissi sul ghiacciaio. Ma, da bambino | ||
22 | 2013 | Io adesso ero forte, sul ghiacciaio mi sentivo a | ||
23 | 2013 | trattore e io seduto sul rimorchio traballante. Nel fienile | ||
24 | 2013 | era un foglio, e sul foglio un’unica riga | ||
25 | 2013 | non fare rumore. Arrivando sul crinale ebbi un colpo | ||
26 | 2013 | e si lasciavano cadere sul rivale, usando tutto il | ||
27 | 2013 | aveva steso una coperta sul prato davanti a casa | ||
28 | 2013 | qualche chilometro a valle, sul paese che avevo lasciato | ||
29 | 2013 | muri reggevano benché sbilenchi, sul tetto era stata posata | ||
30 | 2013 | stare lì a rigirarmi sul pavimento, evitando i cocci | ||
31 | 2013 | inverno. Stava a 2.500 metri, sul passo di confine tra | ||
32 | 2013 | e guardando vecchi film sul portatile, o profili di | ||
33 | 2013 | di cipolla, stufato lasciato sul fuoco per ore, lana | ||
34 | 2013 | una strada che passava sul filo dello spartiacque e | ||
35 | 2013 | con lei una casetta sul mare, e dire addio | ||
36 | 2013 | era, intestardendomi a stare sul filo invece che prendere | ||
37 | 2013 | una coperta per me ¶ sul pagliericcio: ¶ con le tue | ||
38 | 2013 | pino cembro crescono lassù, sul ciglio dei dirupi, sulle | ||
39 | 2013 | era strano averlo lì, sul mio divano letto, ospite | ||
40 | 2013 | po’ prima. Nella brina sul prato di casa, quando | ||
41 | 2013 | ancora posato la penna sul foglio che si stufò | ||
42 | 2013 | e cattiva. ¶ Trovai Lucky sul balcone della baita a | ||
43 | 2013 | tavolo veniva a mettersi sul letto, cercando di non | ||
44 | 2013 | albero, un sasso profilati sul cielo, fossero dei, fin | ||
45 | 2013 | si è tutto annerito sul fondo. ¶ Quando mi sono | ||
46 | 2013 | finestrino, incolonnato in macchina sul ponte della Ghisolfa. Prima | ||
47 | 2013 | dello sci. Si allontanò sul suo trattore, con Lupo |