Egisto Roggero, I racconti della quiete, 1896
concordanze di «sulla»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 1896 | zio; la sentivo passare sulla pallida fronte di mia | ||
2 | 1896 | Lo zio era apparso sulla porta della Biblioteca e | ||
3 | 1896 | miei sonni nella Biblioteca, sulla vecchia scranna vicino alla | ||
4 | 1896 | ore solo nella Biblioteca, sulla mia vecchia scranna, vicino | ||
5 | 1896 | Trent’anni eran caduti sulla sua testa, ancor nera | ||
6 | 1896 | sguisciare quietamente dallo studio. Sulla porta si fermò un | ||
7 | 1896 | poi che fu fuori, sulla piazzetta della piccola città | ||
8 | 1896 | Questi sostò un istante sulla piazzetta. La cittadina dormiva | ||
9 | 1896 | grigie e rugose, eccolo sulla via dei campi. A | ||
10 | 1896 | Saliva, saliva, s’inerpicava sulla collina arida e scogliosa | ||
11 | 1896 | sguardo tra que’ macigni, sulla collina diruta, che gli | ||
12 | 1896 | il Castello, si levava, sulla grigia sassosa cima della | ||
13 | 1896 | Ed anch’esso, lassù, sulla sua ruvida cima, quieto | ||
14 | 1896 | nella verde conca e sulla piccola città raccolta larghe | ||
15 | 1896 | cadeva stanca e disfatta sulla poltroncina, le belle membra | ||
16 | 1896 | uscì, lento ma sicuro.... ¶ Sulla strada si fermò un | ||
17 | 1896 | Tonino apparve di sotto, sulla porta della casina. Povero | ||
18 | 1896 | battendogli famigliarmente una mano sulla spalla: ¶ — Ora dobbiamo far | ||
19 | 1896 | una manina si posò sulla sua spalla. ¶ Egli si | ||
20 | 1896 | severità pe’ vassalii indocili, sulla vetta del colle, dai | ||
21 | 1896 | poggiò la bionda testa sulla sua spalla, e tacque | ||
22 | 1896 | delle loro larghe foglie.... Sulla piccola isola, in uno | ||
23 | 1896 | Dall’un dei lati, sulla sponda dello stagno, è | ||
24 | 1896 | Pane di bronzo, seduto sulla roccia; egli lambe con | ||
25 | 1896 | suoi occhi si posano sulla bella dormente circonfusa di | ||
26 | 1896 | il flauto e canta sulla sampogna, sempre celato dalla | ||
27 | 1896 | sua roccia. Il canto sulla sampogna sale nella luce | ||
28 | 1896 | che gemere e lamentarsi sulla sampogna.... ¶ * ¶ * * ¶ Ma ahimè! ecco | ||
29 | 1896 | che non canta più sulla sampogna. Anzi il povero | ||
30 | 1896 | che non mancassero mai, sulla piccola tomba, i fiori | ||
31 | 1896 | signorino, come lo chiamavano. ¶ Sulla collinetta, un poco prima | ||
32 | 1896 | di noi. Quando fu sulla porta si fermò rossa | ||
33 | 1896 | dei fiori ch’erano sulla tomba del signorino. ¶ — Sono |