Alberto Moravia, I racconti, 1952
concordanze di «sulla»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1952 | delle reni, lo rassicuravano sulla decadenza della donna. Finita | ||
2 | 1952 | ancora silenzio mentre disponeva sulla tavola le tazze, la | ||
3 | 1952 | portavi alti e gonfi sulla fronte scoperta; il maschile | ||
4 | 1952 | poi gustarne il sapore sulla punta del mestolo di | ||
5 | 1952 | il portone della casa. Sulla soglia si fermò irresoluto | ||
6 | 1952 | Ripandelli, la testa appoggiata sulla mano, le fissava addosso | ||
7 | 1952 | e posò una mano sulla nuca del giovane; "e | ||
8 | 1952 | e cinque si precipitarono sulla donna a cui la | ||
9 | 1952 | dalla sua volontà, afferrò sulla tavola la bottiglia vuota | ||
10 | 1952 | l’abbatté con forza sulla nuca della donna, una | ||
11 | 1952 | e bruscamente si rovesciò sulla schiena mostrando il petto | ||
12 | 1952 | era quello di attirare sulla persona del ragazzo la | ||
13 | 1952 | così a disseminare baci sulla bocca, sul collo, sulla | ||
14 | 1952 | sulla bocca, sul collo, sulla fronte; anzi, ad un | ||
15 | 1952 | ripassare, là di fuori, sulla terrazza, contro quel cielo | ||
16 | 1952 | persino appena visibili, fanno sulla neve penne e pelurie | ||
17 | 1952 | letto, incominciò a cercare sulla tavola accanto lo specchio | ||
18 | 1952 | a destarlo per tirarlo sulla terrazza, quando gli giunse | ||
19 | 1952 | cura... Joseph, mettetelo fuori sulla terrazza"; e senza aspettare | ||
20 | 1952 | robuste, tirò il letto sulla terrazza. In un atteggiamento | ||
21 | 1952 | senza dir parola, sedette sulla coperta, in fondo al | ||
22 | 1952 | dentro, gli si fermò sulla mano con la quale | ||
23 | 1952 | giovane, rannicchiato con impaccio sulla coperta gialla e piatta | ||
24 | 1952 | imbarazzata, posò una mano sulla guancia del giovane. "Ma | ||
25 | 1952 | per avvicinarsi alla poltrona sulla quale aveva posato i | ||
26 | 1952 | finestra, tornò a sedersi sulla poltrona, di fronte al | ||
27 | 1952 | e turrita sta ammucchiata sulla cima di un monte | ||
28 | 1952 | per tacere. Gemma, seduta sulla coperta di cotone del | ||
29 | 1952 | altri due per continuare sulla strada di Roma. ¶ I | ||
30 | 1952 | Questa illusione influì anche sulla sua persona. Ella parve | ||
31 | 1952 | Ella appoggiava le mani sulla balaustrata e, per non | ||
32 | 1952 | Vagnuzzi la baciava rispettosamente sulla fronte o sopra una | ||
33 | 1952 | ritrovo della società locale: sulla soglia i giovani eleganti | ||
34 | 1952 | informarsi o dare informazioni sulla discendenza o sulla parentela | ||
35 | 1952 | informazioni sulla discendenza o sulla parentela di quella persona | ||
36 | 1952 | vera autorità; né riposava sulla scienza già acquistata, ma | ||
37 | 1952 | immobile, la testa appoggiata sulla spalla di lui, guardare | ||
38 | 1952 | volta il discorso cadeva sulla relazione con il Vittoni | ||
39 | 1952 | le fece molte domande sulla Rumenia e in particolar | ||
40 | 1952 | quale dopo ogni vittoria sulla timidità dell’amica si | ||
41 | 1952 | a posare un bacio sulla fronte calva del marito | ||
42 | 1952 | Vagnuzzi, fermo anche lui sulla scala presso la moglie | ||
43 | 1952 | e a lungo rifletté sulla condotta che gli conveniva | ||
44 | 1952 | fissare costantemente gli sguardi sulla moglie. La quale sedeva | ||
45 | 1952 | studio intorno una tavola sulla quale, solo lusso di | ||
46 | 1952 | e andava a salutarli sulla soglia con i suoi | ||
47 | 1952 | sue idee sul matrimonio, sulla società e sulla vita | ||
48 | 1952 | matrimonio, sulla società e sulla vita. Erano idee viete | ||
49 | 1952 | dei giuocatori e, curvandosi sulla. spalla del marito, parve | ||
50 | 1952 | stendeva un po’ dappertutto, sulla ghiaia, sui tronchi, sulle | ||
51 | 1952 | Ma ora Tullio aveva sulla guancia il fiato caldo | ||
52 | 1952 | Trovarono il Locascio ancora sulla porta il quale parlava | ||
53 | 1952 | E intanto gli indicava sulla giacca dove era più | ||
54 | 1952 | il risvolto della manica sulla falda del cappello che | ||
55 | 1952 | e ambedue si avvinghiano sulla terra nera ed erbosa | ||
56 | 1952 | trucidate. Egli aveva contato sulla lontananza degli accampamenti ma | ||
57 | 1952 | ubriaco. Lo vide muoversi sulla sedia socchiudendo gli occhi | ||
58 | 1952 | se non avesse speculato sulla passione dell’amico? A | ||
59 | 1952 | verso casa sua. ¶ Giunse sulla soglia del portone che | ||
60 | 1952 | si passò una mano sulla fronte e mosse qualche | ||
61 | 1952 | bianchissimi e gonfi; aveva sulla guancia, accanto alla fossetta | ||
62 | 1952 | più sul Mancuso e sulla figlia della De Cherini | ||
63 | 1952 | sul viaggio di nozze, sulla chiesa in cui sarebbe | ||
64 | 1952 | sporgendosi da un ponte sulla corrente buia di un | ||
65 | 1952 | è da aver paura... sulla strada di Viterbo mi | ||
66 | 1952 | con le labbra strette sulla sigaretta, dimenando i fianchi | ||
67 | 1952 | che Silvio aveva spiegato sulla tavola. Egli guardò e | ||
68 | 1952 | facendosi coraggio: "Detto questo sulla razionalità dell’architettura, ciò | ||
69 | 1952 | in una casa antica sulla cui facciata spiccava una | ||
70 | 1952 | e gli altri strumenti sulla tavola da disegno, la | ||
71 | 1952 | cartella e il calamaio sulla scrivania. Ordinato fino alla | ||
72 | 1952 | sole batteva con forza sulla carrozzeria scura e brillante | ||
73 | 1952 | diverse avrebbero potuto illuderlo sulla natura della sua attrazione | ||
74 | 1952 | carezze i confusi discorsi sulla vita sana e le | ||
75 | 1952 | un po’ a destra sulla porta, ecco, una fessura | ||
76 | 1952 | fu silenzioso. Si separarono sulla porta della pensione, ma | ||
77 | 1952 | domande abili e sbadate, sulla via delle confidenze. Ma | ||
78 | 1952 | oppure tirarle i vestiti sulla testa e batterla sulle | ||
79 | 1952 | macchina fuori del sentiero, sulla strada maestra, verso la | ||
80 | 1952 | entrò con il cappello sulla nuca e, sbirciando al | ||
81 | 1952 | la sua sofferenza. Ma sulla soglia, come afferrato da | ||
82 | 1952 | dal vaso che stava sulla tavola un fiore rosso | ||
83 | 1952 | quelli di un tempo sulla vita sana e le | ||
84 | 1952 | egli la vedeva, lì, sulla tavola, distruggere le ultime | ||
85 | 1952 | e inestirpabile di foruncoli sulla nuca, sulla fronte e | ||
86 | 1952 | di foruncoli sulla nuca, sulla fronte e sulle guance | ||
87 | 1952 | una tavola più grande, sulla quale si vedevano pile | ||
88 | 1952 | una ventata continua, fuggivano sulla nuca rigidi, crespi e | ||
89 | 1952 | denti e rovesciandosi indietro sulla sedia il vecchio impiegato | ||
90 | 1952 | Gianmaria e Santina. Ma sulla soglia la ragazza, che | ||
91 | 1952 | quando una porta chiusa, sulla quale si leggeva la | ||
92 | 1952 | i suoi fianchi larghi. Sulla stoffa verde della scrivania | ||
93 | 1952 | la bretellina del vestito sulla spalla, si destò e | ||
94 | 1952 | per lanciargli un bacio sulla punta delle dita, quindi | ||
95 | 1952 | sottoterra; balzò dalla sedia sulla quale si era lasciato | ||
96 | 1952 | tempo, per meglio riflettere sulla maniera di trovare quella | ||
97 | 1952 | e buttò una moneta sulla tavola. ¶ "Ma perché così | ||
98 | 1952 | scattò battendo la mano sulla tavola e ridendo stridulamente | ||
99 | 1952 | gli occhi gli caddero sulla scritta Bureau affissa all | ||
100 | 1952 | e gettò l’astuccio sulla scrivania: "Questi," disse, "valgono | ||
101 | 1952 | avere escogitato mille ipotesi sulla incomprensibile assenza di Santina | ||
102 | 1952 | da più giorni pesava sulla città e soltanto la | ||
103 | 1952 | barocca di una chiesa sulla quale spiccavano, sospesi sul | ||
104 | 1952 | fermò, appoggiò le mani sulla spalliera di una sedia | ||
105 | 1952 | poco fa, ti incontrai sulla porta del cinema, l | ||
106 | 1952 | quando l’aveva incontrata sulla soglia del cinema, sia | ||
107 | 1952 | tempo inaridito, stava piegata sulla ringhiera del letto agitando | ||
108 | 1952 | spalancò e Nora comparve sulla soglia. ¶ Indossava lo stesso | ||
109 | 1952 | spalla di lei, fissava sulla sorella gli occhi ironici | ||
110 | 1952 | sudicia, che si perdeva sulla nuca in un folto | ||
111 | 1952 | andandogli vicino lo baciò sulla guancia. Ma Bosso la | ||
112 | 1952 | aprirsi e Luca comparire sulla soglia, non si voltò | ||
113 | 1952 | a dirotto, oltre che sulla città, su tutte le | ||
114 | 1952 | si accasciava ogni tanto sulla tavola con certe risate | ||
115 | 1952 | Quindi mise un disco sulla radio, tornò davanti alla | ||
116 | 1952 | salotto, si spalancò e sulla soglia comparvero Bosso e | ||
117 | 1952 | molte domande a Tarcisio sulla città, sulla gente, sui | ||
118 | 1952 | a Tarcisio sulla città, sulla gente, sui costumi chiedendogli | ||
119 | 1952 | trascorrere sempre più rapida sulla massicciata, in un rumore | ||
120 | 1952 | candido provinciale. ¶ Come discese sulla banchina della stazione e | ||
121 | 1952 | non si apriva direttamente sulla sala. Tra questa e | ||
122 | 1952 | Tarcisio appoggiò le dita sulla maniglia e pian piano | ||
123 | 1952 | affacciato senza far rumore sulla soglia, aveva visto il | ||
124 | 1952 | un vassoio di argento sulla palma, provava passi come | ||
125 | 1952 | Faceva volteggiare il vassoio sulla palma della mano, avanzava | ||
126 | 1952 | ricci piantati molto bassi sulla fronte e la bocca | ||
127 | 1952 | portato alle labbra, ripose sulla tavola. Quindi girò intorno | ||
128 | 1952 | sedette con balzo disinvolto sulla tavola, allargando i lembi | ||
129 | 1952 | sembrava sentire quello sguardo sulla fronte come si sente | ||
130 | 1952 | ella prese un bicchiere sulla tavola e lo lanciò | ||
131 | 1952 | ragazza era rimasta seduta sulla tavola e disse calma | ||
132 | 1952 | la fece giungere fin sulla soglia. Tarcisio li vide | ||
133 | 1952 | sfregio, aveva voluto disseminare sulla splendida tovaglia rozze stoviglie | ||
134 | 1952 | scuri vapori aggirarsi pigramente sulla superficie dell’acqua, avrebbe | ||
135 | 1952 | ora addirittura sconveniente. Lui sulla soglia e quei due | ||
136 | 1952 | avrebbe aspettato l’alba sulla panchina di un giardino | ||
137 | 1952 | e giunto nell’anticamera sulla quale davano tutte le | ||
138 | 1952 | credeva in viaggio, seduto sulla sponda del letto, le | ||
139 | 1952 | quattro dita la crema sulla faccia. La vestaglia, non | ||
140 | 1952 | bassa voce, le dita sulla bocca, il Sangiorgio incominciò | ||
141 | 1952 | Mostallino invece pareva serbare sulla larga faccia pallida un | ||
142 | 1952 | allo scetticismo di Mostallino sulla sua virtù e forza | ||
143 | 1952 | la mano gli scivolò sulla balaustra cercando il contatto | ||
144 | 1952 | tasca e il cappello sulla nuca, la seguiva con | ||
145 | 1952 | baracca che si adornava sulla facciata di un cartellone | ||
146 | 1952 | un orlo di schiuma sulla bocca. ¶ "Chissà dov’è | ||
147 | 1952 | con tutto il corpo sulla gamba di Perrone, la | ||
148 | 1952 | capelli tagliati e lisci sulla magra nuca, senza estro | ||
149 | 1952 | sorvegliasse e lo accompagnasse sulla spiaggia. Costei per qualche | ||
150 | 1952 | caduta di San Paolo sulla via di Damasco. Una | ||
151 | 1952 | tastoni dietro di sé sulla tavola. Afferrò una pistola | ||
152 | 1952 | porta e, le dita sulla maniglia, osservò i movimenti | ||
153 | 1952 | si trovava; anzi, riconobbe sulla parete di fronte il | ||
154 | 1952 | Tancredi senza entrare, tenendosi sulla soglia e indicando il | ||
155 | 1952 | sudato e tremante; non sulla seggiola come nel sogno | ||
156 | 1952 | scherzare sarebbe giunto impreparato sulla soglia del delitto. Ora | ||
157 | 1952 | inchiodata. Si diffuse soprattutto sulla presenza nella banda di | ||
158 | 1952 | strafatto. Invece del pinnacolo sulla cima del tetto, senza | ||
159 | 1952 | ma forte e preciso, sulla nuca. Cosma, subito, senza | ||
160 | 1952 | piedi, il Torta salì sulla macchina e l’Ataman | ||
161 | 1952 | Perciò rifletteva con intensità sulla cosa da farsi immediatamente | ||
162 | 1952 | disse che bisognava riportarla sulla strada. Qui l’avrebbero | ||
163 | 1952 | appostati più in giù sulla strada e con loro | ||
164 | 1952 | nulla. Si soffermò soprattutto sulla donna di cui effettivamente | ||
165 | 1952 | era poco e che, sulla scorta di tali informazioni | ||
166 | 1952 | avere udito l’informazione sulla borsa e si limitò | ||
167 | 1952 | scena dell’aggressione, laggiù, sulla strada. Aveva veduto l | ||
168 | 1952 | Ataman picchiare col martello sulla nuca a Cosma e | ||
169 | 1952 | sentimento, l’aveva baciato sulla bocca. Ma ora, anche | ||
170 | 1952 | visti. Cosma la seguì sulla forcella e le si | ||
171 | 1952 | di là della macchia, sulla bianca strada deserta, fuorché | ||
172 | 1952 | e dolce. Poi, laggiù, sulla strada, ecco apparire in | ||
173 | 1952 | Cosma guardò. La forcella sulla quale si trovavano era | ||
174 | 1952 | capanna apparve costruita metà sulla sponda e metà su | ||
175 | 1952 | prese i vestiti e sulla soglia gli domandò se | ||
176 | 1952 | fianco dell’altro, seduti sulla rete. Il fiume fluiva | ||
177 | 1952 | tentare di baciarla direttamente sulla bocca. Il gesto non | ||
178 | 1952 | Alla fine, giacquero ambedue sulla rete, l’uno a | ||
179 | 1952 | e baciava l’Albina sulla fronte; a tratti gli | ||
180 | 1952 | più calma e bassa sulla corrente e le sabbie | ||
181 | 1952 | e dopo aver camminato sulla strada non più di | ||
182 | 1952 | vuota era stata rinvenuta sulla strada. ¶ Ormai era il | ||
183 | 1952 | due guardie si fecero sulla sponda, sporgendosi e tendendogli | ||
184 | 1952 | e scivolò a sedere sulla sponda. Quasi nello stesso | ||
185 | 1952 | si rovescia dal cielo sulla terra, mi irrita e | ||
186 | 1952 | che la villa dava sulla strada oltre che con | ||
187 | 1952 | del mio viso curvo sulla sua spalla non potevano | ||
188 | 1952 | sentirmi morire le parole sulla bocca. ¶ "Clara," riuscii a | ||
189 | 1952 | senza voltarsi, la mano sulla guida di ottone. ¶ Io | ||
190 | 1952 | dissi passando la mano sulla parete con aria di | ||
191 | 1952 | prima volta che uscì sulla terrazza vide subito chi | ||
192 | 1952 | uscire un solo momento sulla terrazza senza che, subito | ||
193 | 1952 | spogliava e si distendeva sulla spiaggia in attesa che | ||
194 | 1952 | solito, si affacciò subito sulla terrazza e in gran | ||
195 | 1952 | al mare, le mani sulla ringhiera, il viso improntato | ||
196 | 1952 | il lavandino. Sandro sedette sulla sponda del letto osservandola | ||
197 | 1952 | costume da bagno disteso sulla ringhiera e si ritirò | ||
198 | 1952 | uno andò a disporre sulla mensola del lavandino. Poi | ||
199 | 1952 | qualche bagnante disteso bocconi sulla spiaggia, un asciugamano sotto | ||
200 | 1952 | il capo, oppure ritto sulla riva a ricevere sui | ||
201 | 1952 | non era già più sulla veranda, come se Sandro | ||
202 | 1952 | corsa e insieme camminarono sulla spiaggia che era angusta | ||
203 | 1952 | morti, sui sassi ardenti. Sulla veranda dello stabilimento che | ||
204 | 1952 | nudi di bagnanti inerpicati sulla ringhiera che ridevano e | ||
205 | 1952 | punta in punta giunse sulla pedana. Vi salì e | ||
206 | 1952 | ella metteva la mano sulla prua della barca le | ||
207 | 1952 | al pelo dell’acqua, sulla roccia rossa, ad ogni | ||
208 | 1952 | dentro la barca, salì sulla poppa e senza tante | ||
209 | 1952 | Forse ella sarebbe salita sulla barca e gli sarebbe | ||
210 | 1952 | remo e glielo sbatto sulla testa." Invece, con suo | ||
211 | 1952 | palme e lo baciò sulla bocca. Sandro vide per | ||
212 | 1952 | donna reclinava il capo sulla spalla del compagno. ¶ "Per | ||
213 | 1952 | tavola. ¶ La cucina dava sulla terrazza con una finestra | ||
214 | 1952 | delle bambine e posò sulla tavola una bottiglia piena | ||
215 | 1952 | stava col viso curvo sulla tavola, la sigaretta tra | ||
216 | 1952 | gli diede uno schiaffo sulla mano: "Non toccarmi... ti | ||
217 | 1952 | coperte spiegazzate. Quindi uscì sulla terrazza. ¶ Il mare, tra | ||
218 | 1952 | Sandro appoggiò le mani sulla ringhiera e guardò il | ||
219 | 1952 | la ragazza bionda apparve sulla terrazza. ¶ Ella posò sulla | ||
220 | 1952 | sulla terrazza. ¶ Ella posò sulla ringhiera le mani corte | ||
221 | 1952 | rispose Sandro. Le mani sulla ringhiera tornò a guardare | ||
222 | 1952 | sopra vi poggiava, inclinato sulla fronte in fragile equilibrio | ||
223 | 1952 | aveva posato l’astuccio sulla tavola accanto al bicchiere | ||
224 | 1952 | raccattato, per così dire, sulla strada... ecco tutto." Ella | ||
225 | 1952 | smetteva di ridere, agitandosi sulla seggiola, il bel viso | ||
226 | 1952 | e si furono avventurati sulla seconda rampa della scala | ||
227 | 1952 | mano di Giacomo passò sulla coscia. Ella aveva legacci | ||
228 | 1952 | e rimise la mano sulla gamba nuda. Ma, per | ||
229 | 1952 | grande si era seduta sulla sponda del letto e | ||
230 | 1952 | a mettere la camicetta sulla spalliera di una seggiola | ||
231 | 1952 | rispose. Appoggiando la valigia sulla coscia e alzando il | ||
232 | 1952 | Rina andò a sedersi sulla sponda del letto e | ||
233 | 1952 | guardò la donna seduta sulla sponda del letto invano | ||
234 | 1952 | fattomi cenno di sedere sulla sponda del letto: ¶ "Ho | ||
235 | 1952 | hai piani, idee, riflessioni sulla vita, puoi spartirle con | ||
236 | 1952 | nudo e un asciugamano sulla spalla, sbarbato, pettinato, quasi | ||
237 | 1952 | bicchiere e spargendone parte sulla tovaglia "auguro a Livia | ||
238 | 1952 | bianco e molle girato sulla nuca, quella voce manierata | ||
239 | 1952 | lune, non un tremito sulla faccia immobile, ma il | ||
240 | 1952 | le posò una mano sulla spalla e, curvandosi sul | ||
241 | 1952 | che le aveva posato sulla spalla, risaliva verso il | ||
242 | 1952 | con perfidia, ella posò sulla mensola il ricevitore con | ||
243 | 1952 | amore per te e sulla sua gelosia per l | ||
244 | 1952 | un laido sorriso lusingato sulla grossa bocca piena di | ||
245 | 1952 | a grosse strisce ricadeva sulla camicetta bianca. ¶ "Elvira... Elvira | ||
246 | 1952 | riflessa dietro di lei sulla parete e sul soffitto | ||
247 | 1952 | ella posò la borsa sulla tavola, trasse un portasigarette | ||
248 | 1952 | sotto la camicetta, ergendosi sulla vita robusta, con le | ||
249 | 1952 | perché mi dai sempre sulla voce? " ¶ " Ssss," ripeté la | ||
250 | 1952 | vestita a festa, apparve sulla soglia, le mani riunite | ||
251 | 1952 | dietro i villini, allungava sulla strada le nostre tre | ||
252 | 1952 | tirate indietro, il feltro sulla nuca. "Ma ho capito | ||
253 | 1952 | e spinse una scatola sulla tavola, "vengo subito." ¶ Si | ||
254 | 1952 | tavolo, sedendosi di sghembo sulla seggiola girevole; e a | ||
255 | 1952 | una dopo l’altra sulla tavola. Non più sorretta | ||
256 | 1952 | di un passo leggero sulla ghiaia del viale, quindi | ||
257 | 1952 | gelatina trasparente, stava sospesa sulla punta dell’obelisco che | ||
258 | 1952 | dito di Giovanni ricercò sulla targa il campanello più | ||
259 | 1952 | ansito continuo gli manteneva sulla piccola bocca storta un | ||
260 | 1952 | che gli ruscellava abbondante sulla fronte, "non lo sapete | ||
261 | 1952 | cinque insieme, si slanciarono sulla porta ed ebbero facilmente | ||
262 | 1952 | Addio, Giovanni." ¶ Era già sulla soglia, quando Giovanni voltandosi | ||
263 | 1952 | non nel salone, ma sulla terrazza; e scomparve. ¶ Appena | ||
264 | 1952 | e imbarazzato, sedendosi familiarmente sulla sponda del letto, "e | ||
265 | 1952 | palma della mano aperta sulla faccia, cercando di respingerlo | ||
266 | 1952 | nonostante quella mano puntata sulla faccia, avvicinava sempre più | ||
267 | 1952 | che c’è... adesso sulla montagna ci sono molte | ||
268 | 1952 | ragazzi fissavano in silenzio sulla fanciulla gli occhi intenti | ||
269 | 1952 | La madre lo percosse sulla testa con un colpo | ||
270 | 1952 | di lino bianco. Sedette sulla panca e accennò chinandosi | ||
271 | 1952 | Ella arrotolò la calza sulla gamba della piangente come | ||
272 | 1952 | cura e lo posò sulla panca. Arrotolò quindi le | ||
273 | 1952 | occhi intenti, la mano sulla cinghia del fucile. Ella | ||
274 | 1952 | sul viso riarso e sulla bocca rossa le lentiggini | ||
275 | 1952 | del busto, muovendosi goffamente sulla sabbia ineguale, ricordavano quelle | ||
276 | 1952 | sua forza si scagliasse sulla riva oltrepassando loro due | ||
277 | 1952 | loro due e risalendo sulla spiaggia, fino a investire | ||
278 | 1952 | lontano che poteva. Contava sulla violenza dell’atto per | ||
279 | 1952 | dalla riva, quindi, galleggiando sulla cresta di un’ondata | ||
280 | 1952 | il mare agitato vomitava sulla sponda. ¶ Si accostò alla | ||
281 | 1952 | che parevano cicatrici rimarginate sulla bianchezza soffice della rena | ||
282 | 1952 | sullo sportello, l’altra sulla fronte a trattenere i | ||
283 | 1952 | e libidine crescevano prosperose sulla sua disperazione, egli pensò | ||
284 | 1952 | passi di poco avanti sulla sabbia lungo il mare | ||
285 | 1952 | vero; e come sedette sulla sabbia per levarsi le | ||
286 | 1952 | che ogni onda gettava sulla spiaggia e poi nel | ||
287 | 1952 | ametista avevano proliferato fittamente sulla punta formando come una | ||
288 | 1952 | sponda, nell’acqua riottosa, sulla molle sabbia sfuggente. Ma | ||
289 | 1952 | sedersi per un momento sulla sabbia asciutta. Aveva camminato | ||
290 | 1952 | bionde che le ricadevano sulla fronte e sopra i | ||
291 | 1952 | in uno spiazzo sospeso sulla città. Un obelisco sorgeva | ||
292 | 1952 | da non lasciar dubbi sulla propria serietà. ¶ Giunta sullo | ||
293 | 1952 | sfumature. Pose i gomiti sulla pietra e si ravviò | ||
294 | 1952 | Egli posò le mani sulla balaustra e osservò a | ||
295 | 1952 | mise goffamente la mano sulla sua, ficcandogli le dita | ||
296 | 1952 | con il capo appoggiato sulla spalla di lui. Ella | ||
297 | 1952 | mano ravviandole i capelli sulla fronte, scompigliandoli, ricominciando a | ||
298 | 1952 | la presenza di lui sulla soglia della stanza; e | ||
299 | 1952 | del primo abbraccio. ¶ Sedette sulla sponda del letto e | ||
300 | 1952 | sgraziata, quando, un ginocchio sulla sponda del letto e | ||
301 | 1952 | carezza sugli occhi e sulla fronte. Sentimentale come prima | ||
302 | 1952 | ne trascinava delle altre sulla vita che avrebbe fatto | ||
303 | 1952 | persone che avrebbe incontrato, sulla casa in cui avrebbero | ||
304 | 1952 | e posò i guanti sulla toletta. ¶ Si aspettava che | ||
305 | 1952 | posta e Sergio rimase sulla soglia. Pioveva tuttora, nella | ||
306 | 1952 | lo baciò con impeto sulla guancia dicendo: "Grazie, sai | ||
307 | 1952 | scontento: "Mi hai baciato sulla guancia, come si bacia | ||
308 | 1952 | si bacia un padre." ¶ "Sulla bocca bacio soltanto Luciano | ||
309 | 1952 | enorme matassa di spaghetti sulla forchetta e se la | ||
310 | 1952 | vivo movimento si gettò sulla messicana e la baciò | ||
311 | 1952 | Ella si rovesciava indietro sulla seggiola e cercava di | ||
312 | 1952 | ad alzare il tono. Sulla porta si erano affacciati | ||
313 | 1952 | pose accanto, una mano sulla spalla, come in atto | ||
314 | 1952 | e gliela baciava freneticamente, sulla palma e sul dorso | ||
315 | 1952 | e ponendogli una mano sulla spalla, disse qualche cosa | ||
316 | 1952 | diede un piccolo schiaffo sulla guancia. Sergio le sorrise | ||
317 | 1952 | mano che egli appoggiava sulla coperta. Aveva la mano | ||
318 | 1952 | un rottame che emergeva sulla riva, dopo l’ultima | ||
319 | 1952 | triangolo della stessa stoffa. Sulla punta dei fianchi, il | ||
320 | 1952 | passo. Ma come furono sulla riva, si staccò da | ||
321 | 1952 | lei e si allontanò sulla riva per meglio guardarla | ||
322 | 1952 | luogo al dispetto. ¶ Tornarono sulla spiaggia, là dove, a | ||
323 | 1952 | sedersi più comodamente, inginocchiata sulla sabbia, il ventre rotondo | ||
324 | 1952 | tutti da una parte sulla spalla delicata. Cosimo invece | ||
325 | 1952 | Cosimo posò il panino sulla carta oliata e, strisciando | ||
326 | 1952 | carta oliata e, strisciando sulla rena, le si accostò | ||
327 | 1952 | chinò e baciò Cosimo sulla fronte. "Ecco." Cosimo rise | ||
328 | 1952 | pescatore sopravvenuto senza rumore sulla sabbia. Piccolo, magro, scuro | ||
329 | 1952 | roncola da boscaiolo, e sulla spalla l’arnese per | ||
330 | 1952 | su e in giù sulla spiaggia, sempre più basso | ||
331 | 1952 | le braccia, la bocca sulla sabbia. Stava per addormentarsi | ||
332 | 1952 | levò gli occhi, vide sulla spalla di Cora una | ||
333 | 1952 | seduta si tirava indietro sulla sabbia. Cosimo domandò con | ||
334 | 1952 | Adesso il pescatore era sulla riva, di fronte al | ||
335 | 1952 | Il vecchio rimase fermo sulla riva, con la roncola | ||
336 | 1952 | collo e lo baciò sulla bocca, forte e a | ||
337 | 1952 | quattro mesi di siccità, sulla quale persino le lucertole | ||
338 | 1952 | bacio." ¶ Simona gli scoccò sulla guancia un rapido, piccolo | ||
339 | 1952 | a riquadri bianchi, laggiù, sulla roccia, tra il mare | ||
340 | 1952 | polemica con la moglie sulla cosa politica: avrebbe voluto | ||
341 | 1952 | con pochi capelli incollati sulla nuca e un viso | ||
342 | 1952 | Livio più in basso sulla pietra, e Simona più | ||
343 | 1952 | camminando coi piedi nudi sulla ghiaia fredda. Ella non | ||
344 | 1952 | diresse verso la roccia sulla quale si erano inerpicati | ||
345 | 1952 | Giacomo tentava di arrampicarsi sulla roccia. Ma il solo | ||
346 | 1952 | stava assestandosi alla meglio sulla roccia, al grido di | ||
347 | 1952 | schizzi. Egli rimase solo sulla roccia, furente, guardandoli mentre | ||
348 | 1952 | nera e umida, sedette sulla ghiaia, a ridosso di | ||
349 | 1952 | coi suoi fitti pettini sulla superficie delle acque. Si | ||
350 | 1952 | dolore. Ripose la lama sulla mensola e compresse la | ||
351 | 1952 | si gettò con furore sulla moglie: intanto strisciava con | ||
352 | 1952 | ferma, ritta in piedi, sulla soglia, la testa inclinata |