Mario Soldati, Le due città, 1964
concordanze di «suo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1964 | non parlò subito. Il suo volto, invece di corrispondere | ||
2 | 1964 | finse di interpretare, questo suo silenzio come una chiara | ||
3 | 1964 | autorità di Mussolini: il suo atteggiamento non conformista. Per | ||
4 | 1964 | col regime. E il suo adattamento a Roma, anzi | ||
5 | 1964 | a Roma, anzi il suo compiacimento in Roma, era | ||
6 | 1964 | che conosceva Curti dal suo arrivo a Roma, al | ||
7 | 1964 | nostri cinematografari!" urlando, al suo solito, li accolse Curti | ||
8 | 1964 | gli erano presentate; il suo istinto gli diceva che | ||
9 | 1964 | piaceva: era, anche, il suo modo preferito di trattare | ||
10 | 1964 | a vedere che il suo urlo e il suo | ||
11 | 1964 | suo urlo e il suo gesto producevano un certo | ||
12 | 1964 | del creduto Terilli: quel suo volgere del capo, pronto | ||
13 | 1964 | non a caso il suo capitano era così simpatico | ||
14 | 1964 | lui estremamente vantaggiosi. Il suo calcolo era stato semplice | ||
15 | 1964 | considerato "un pescecane"; il suo trasferimento a Roma era | ||
16 | 1964 | barba Sanfront, che era suo zio, e zio, nello | ||
17 | 1964 | seconda di Emilio e suo coetaneo, era riuscito a | ||
18 | 1964 | le prime settimane del suo soggiorno, aveva però scelto | ||
19 | 1964 | c'era, tuttavia, nel suo pigro e sereno pensare | ||
20 | 1964 | appartamenti erano tutto il suo capitale: e includevano un | ||
21 | 1964 | sua esitazione e il suo dispiacere, Emilio allora gli | ||
22 | 1964 | riuscire a guarire il suo vecchio amico. ¶ Parcheggiò davanti | ||
23 | 1964 | a letto, solo col suo tormentoso prurito, e nell | ||
24 | 1964 | di entusiasmo per il suo lavoro e pieno di | ||
25 | 1964 | gli ho chiesto se suo figlio poteva imprestarmi un | ||
26 | 1964 | soltanto e sempre, il suo desiderio di non abbellire | ||
27 | 1964 | lascia neanche fare il suo letto: almeno quello potrebbe | ||
28 | 1964 | una tale decisione nel suo passo che Emilio, senza | ||
29 | 1964 | oggetto di cancelleria, il suo occhio non si stancava | ||
30 | 1964 | diceva perfino che il suo accordo con Elena ormai | ||
31 | 1964 | l'usciere, scattando dal suo posto appena li aveva | ||
32 | 1964 | protezione e sotto il suo prezioso insegnamento la signorina | ||
33 | 1964 | Giraudo?" ¶ E Gisa col suo sorriso torinesemente indecifrabile rispondeva | ||
34 | 1964 | ormai, non falliva il suo scopo. Pensava di avere | ||
35 | 1964 | questa costruita secondo un suo progetto e tappezzata e | ||
36 | 1964 | tendaggi grigi secondo il suo gusto), si abbandonava dolcemente | ||
37 | 1964 | non far dispiacere a suo papà." ¶ "E viene all | ||
38 | 1964 | Questa volta, difeso dal suo vastissimo scrittoio foderato di | ||
39 | 1964 | Emilio non era al suo posto dietro la scrivania | ||
40 | 1964 | dicendo che era il suo hobby. Ne teneva, infatti | ||
41 | 1964 | Emilio, che volle il suo giudizio appena gli artigiani | ||
42 | 1964 | Paola aveva preso il suo posto. ¶ Paola era diversa | ||
43 | 1964 | gli spiegava che un suo viaggio a Roma, oltre | ||
44 | 1964 | lì, aveva interpretato il suo cocciuto restare di spalle | ||
45 | 1964 | intanto, come sfuggendo al suo sguardo, con la coda | ||
46 | 1964 | Christis con Giorgio Gentili, suo prossimo marito. ¶ Per caso | ||
47 | 1964 | l'uscio vetrato: ¶ "Il suo amico è di là | ||
48 | 1964 | proposito, penso che il suo amico abbia ragione a | ||
49 | 1964 | di Golzio sia dal suo. ¶ Un macchinista tozzo e | ||
50 | 1964 | pareva possibile che il suo dubbio segreto sui rapporti | ||
51 | 1964 | e accanitamente, faceva il suo mestiere: perché avrebbe dovuto | ||
52 | 1964 | cinema non era il suo mestiere, non era il | ||
53 | 1964 | mestiere, non era il suo posto; come se i | ||
54 | 1964 | senza spiare, trepidando, nel suo sguardo non l'assenso | ||
55 | 1964 | narcotico e concentravano il suo pensiero: si disse che | ||
56 | 1964 | vita, e risolto ogni suo problema. ¶ Si domandò, allora | ||
57 | 1964 | finito di correggere, il suo volto si contraeva in | ||
58 | 1964 | necessario fosse eseguito col suo intervento né proprio quella | ||
59 | 1964 | e circolavano lentamente nel suo raggio, mentre i volti | ||
60 | 1964 | cena faceva parte del suo lavoro di produttore cinematografico | ||
61 | 1964 | si sarebbe adattato al suo corpo. ¶ Lo distrasse, riportandolo | ||
62 | 1964 | tanto piccola. E il suo corpo era cedevole e | ||
63 | 1964 | sua voce fresca, il suo accento netto e sincero | ||
64 | 1964 | senza ribrezzo. Se il suo intento o piuttosto il | ||
65 | 1964 | intento o piuttosto il suo istinto era quello di | ||
66 | 1964 | terrà il bambino, è suo." ¶ Spenta la luce nella | ||
67 | 1964 | ripetuta tre volte del suo primo penetrare tra quelle | ||
68 | 1964 | da Elena per il suo onomastico. Ne prese uno | ||
69 | 1964 | Luigino, forse, non era suo figlio. Forse. Ma gli | ||
70 | 1964 | che aveva messo al suo posto sul comodino. Appena | ||
71 | 1964 | cui era finito il suo capriccio potessero essere compensati | ||
72 | 1964 | anche doloroso per il suo orgoglio. Quella mattina, in | ||
73 | 1964 | un piccolo ritardo. Il suo rapporto segretamente violento con | ||
74 | 1964 | esame attento, soltanto il suo viso: una nascosta durezza | ||
75 | 1964 | per raggiungere a modo suo, lo stesso stato d | ||
76 | 1964 | d'animo. A modo suo. I gusti della signora | ||
77 | 1964 | borbottò lo zingaro come suo malgrado, costretto alla vicinanza | ||
78 | 1964 | il sentiero. E il suo sguardo, nero lampo tra | ||
79 | 1964 | Si liberò, sfuggendo il suo sguardo. E si voltò | ||
80 | 1964 | Grassa? Magra? Dimmi il suo nome!" ¶ "Dovrei inventarlo." ¶ "No | ||
81 | 1964 | progetto di trasformare il suo studio, che era attiguo | ||
82 | 1964 | da letto coniugale, nel suo studio, aggiungendovi però un | ||
83 | 1964 | se stesso, per il suo lontano errore di avere | ||
84 | 1964 | in bicicletta e il suo volto tradiva il dubbio | ||
85 | 1964 | i suoi occhi, il suo volto che, al di | ||
86 | 1964 | rispose Emilio. Effettivamente, al suo ritorno dalla spedizione al | ||
87 | 1964 | posteriore dei pantaloni il suo gonfio portafogli, e dal | ||
88 | 1964 | un Viotti figlio di suo padre, in una posizione | ||
89 | 1964 | mettere in vista il suo nome, che appariva nei | ||
90 | 1964 | borghesia torinese, quello che suo padre aveva sempre sognato | ||
91 | 1964 | e la leggerezza del suo gioco. A volte Borel | ||
92 | 1964 | il volto leale del suo vecchio amico. L'arguzia | ||
93 | 1964 | Mussolini, fiducioso che il suo "genio" in qualche modo | ||
94 | 1964 | metterli Golzio, è il suo minimo garantito. Morale: bisogna | ||
95 | 1964 | tenuto nessun conto del suo parere negativo; se, invece | ||
96 | 1964 | non lo vedeva, un suo parere positivo non sarebbe | ||
97 | 1964 | sentimento più profondo, il suo pensiero dominante, la sua | ||
98 | 1964 | inconsueta prova canora: quel suo sorriso intelligente, fiducioso e | ||
99 | 1964 | e irruppe dentro, col suo pigiamino celeste, a piedi | ||
100 | 1964 | convinzione che fosse figlio suo, Luigino non risolveva niente | ||
101 | 1964 | stato come rinnegare il suo "ideal". ¶ Così almeno, ripetiamo | ||
102 | 1964 | e vi brillava del suo colore granata chiaro, limpido | ||
103 | 1964 | accennava con apprensione al suo contratto con la Victoria | ||
104 | 1964 | già lui, per conto suo, così incerto! Come poteva | ||
105 | 1964 | tono, come era nel suo carattere sincero e antiretorico | ||
106 | 1964 | aveva capito che il suo guaio non era tanto | ||
107 | 1964 | dito sulla piaga. Il suo consiglio era l'unico | ||
108 | 1964 | disposta ad accoglierlo nel suo appartamentino di via della | ||
109 | 1964 | cercava di caricare il suo saluto mattutino di tutta | ||
110 | 1964 | alla sua fedeltà, al suo affetto, sì, al suo | ||
111 | 1964 | suo affetto, sì, al suo affetto: perché lui gli | ||
112 | 1964 | sua prima guida, il suo primo maestro nella giungla | ||
113 | 1964 | non esserlo, tanto il suo interesse privato coincideva con | ||
114 | 1964 | anche potuto prendere il suo fedelissimo collaboratore dal sorriso | ||
115 | 1964 | Viotti era, a modo suo, onesta: un colore di | ||
116 | 1964 | Emilio si sedette al suo posto. Martini gli presentò | ||
117 | 1964 | l'aveva trovata, nel suo genere, ottima. Ma già | ||
118 | 1964 | un rischio, e il suo successo è sempre incerto | ||
119 | 1964 | presentato prima, ma il suo telegramma mi è stato | ||
120 | 1964 | che ciò era nel suo stesso interesse, e parlandogli | ||
121 | 1964 | anche senza volerlo, il suo istinto e la sua | ||
122 | 1964 | a sorpresa. E il suo arrivo, sebbene previsto, aveva | ||
123 | 1964 | si trovavano lungo il suo cammino, e che si | ||
124 | 1964 | sorriso in risposta al suo sorriso: eventuali e lievissimi | ||
125 | 1964 | seguito, comunicargli qualcosa al suo domicilio di Roma. Infine | ||
126 | 1964 | prosa e..." ¶ "Conosciamo il suo valore. L'ingegnere Golzio | ||
127 | 1964 | circa la cifra del suo compenso." ¶ Il vecchio balbettò | ||
128 | 1964 | con ansia; e nel suo volto teso parve per | ||
129 | 1964 | Viotti" disse Golzio dal suo scrittoio appena lo vide | ||
130 | 1964 | privatamente le idee. Col suo sorriso fine e contadinesco | ||
131 | 1964 | passare direttamente lì, nel suo studio, chiedere scusa, dire | ||
132 | 1964 | che camminava, e dal suo sorriso contenuto e complice | ||
133 | 1964 | questo particolare aveva il suo prezzo. Ma la tentazione | ||
134 | 1964 | l'amore nel letto suo e di Elena con | ||
135 | 1964 | Golzio e per il suo potere finanziario, che superava | ||
136 | 1964 | scioglieva il braccio dal suo. Erano arrivati davanti alla | ||
137 | 1964 | alla macchina; e il suo volto rotondo, rubicondo. liscio | ||
138 | 1964 | ridendo si avviò. Col suo fresco profumo di gardenia | ||
139 | 1964 | camminava davanti, e col suo profumo e col suo | ||
140 | 1964 | suo profumo e col suo ancheggiare lo invitava a | ||
141 | 1964 | suoi ricordi e il suo passato: uno che aveva | ||
142 | 1964 | quella notte, nel letto suo e di Elena. L | ||
143 | 1964 | incidente, per sollecitare un suo ordine, un suo intervento | ||
144 | 1964 | un suo ordine, un suo intervento. ¶ C'era una | ||
145 | 1964 | che poteva risolvere il suo avvenire, o a una | ||
146 | 1964 | e accarezzarono, strinsero il suo piede nudo. Era una | ||
147 | 1964 | trasformato nel tepore del suo letto infantile. Il suo | ||
148 | 1964 | suo letto infantile. Il suo pensiero vagava in un | ||
149 | 1964 | ingegner Golzio e il suo colossale potere finanziario. Con | ||
150 | 1964 | soltanto a lui. Il suo accento da contadino canavesano | ||
151 | 1964 | fa è perfetta nel suo genere. Non era soltanto | ||
152 | 1964 | ero costretto a considerarmi suo avversario..." ¶ Elena, abbandonata con | ||
153 | 1964 | turchese, che fasciava il suo corpo magro, pareva rispondere | ||
154 | 1964 | lucentezza, quasi che il suo corpo avesse una vita | ||
155 | 1964 | piccolo, convesso, delicato, un suo particolare, e quasi doloroso | ||
156 | 1964 | ricevimento dei Sakharoff. Il suo modo di fare pareva | ||
157 | 1964 | tornò a lui, nel suo crudele splendore roseo, cancellando | ||
158 | 1964 | risuonavano ingigantiti proprio sul suo capo. Il letto era | ||
159 | 1964 | che questo era il suo dovere. ¶ "Elena" disse fissandola | ||
160 | 1964 | non avesse in cuore suo reciso. Emilio era sbalordito | ||
161 | 1964 | voluto bene, era un suo vero amico! Ma Elena | ||
162 | 1964 | malinconico programma predisposto da suo padre. Se, invece, smetteva | ||
163 | 1964 | era sempre stato il suo sogno: cominciare a fare | ||
164 | 1964 | sempre un pentirsi. Il suo primo gesto, in ognuno | ||
165 | 1964 | di una prigionia. Il suo primo gesto? O staccare | ||
166 | 1964 | senza riconoscenza accogliere sul suo quel corpo adorante e | ||
167 | 1964 | che gli pareva il suo ideale. E il suo | ||
168 | 1964 | suo ideale. E il suo rapporto con Elena poteva | ||
169 | 1964 | di vendetta rinforzò il suo desiderio. Tu pagherai per | ||
170 | 1964 | stato il teatro del suo exploit notturno, non provava | ||
171 | 1964 | in ultimo appare sul suo volto. ¶ È STATO TROVATO | ||
172 | 1964 | e indignazione; ma il suo pensiero più forte, in | ||
173 | 1964 | ricevuto per assumerlo al suo servizio. ¶ Parte terza ¶ 1 ¶ Scese | ||
174 | 1964 | non avevano suscitato il suo entusiasmo. Tuttavia, era lì | ||
175 | 1964 | che sembrava artificiale. ¶ Il suo alloggio era all'ultimo | ||
176 | 1964 | antica e precedente il suo matrimonio con Emilio, di | ||
177 | 1964 | era sempre stato il suo sogno. ¶ Non la amava | ||
178 | 1964 | con spese enormi sul suo bilancio: a un certo | ||
179 | 1964 | attività, che, per il suo carattere misto, tra culturale | ||
180 | 1964 | prima adolescenza. Elena, al suo fianco, sorrideva di quella | ||
181 | 1964 | Golzio. Dopo, chiedere il suo consiglio: se separarsi, o | ||
182 | 1964 | e Londra, ciascuna a suo modo vive e fiduciose | ||
183 | 1964 | di Roma svelava nel suo insieme l'approssimarsi della | ||
184 | 1964 | ma, nel profondo del suo cuore, aveva perso la | ||
185 | 1964 | mandato all'estero. Il suo nome non aveva ancora | ||
186 | 1964 | Certo, dal giorno del suo matrimonio, era vissuto nell | ||
187 | 1964 | di Elena. Per il suo lavoro alla Victoria, Emilio | ||
188 | 1964 | Anzi, era Piero il suo abituale contraddittore, e difendeva | ||
189 | 1964 | er sapone!..." ¶ Strano, il suo romanesco ricordava addirittura quello | ||
190 | 1964 | era riuscito, attraverso il suo segretario Minotti, a pattuire | ||
191 | 1964 | lardo cade proprio nel suo piatto, e il gatto | ||
192 | 1964 | esprimevano con esattezza il suo sentimento più profondo, il | ||
193 | 1964 | è chic, e il suo contrario no. ¶ Ecco il | ||
194 | 1964 | E quando finalmente il suo pensiero tornò a Rousset | ||
195 | 1964 | vicino, al buio, il suo corpo, tra i veli | ||
196 | 1964 | di un riso, che suo malgrado le sfuggiva. "Lei | ||
197 | 1964 | Era la primavera nel suo pieno. Che cosa ci | ||
198 | 1964 | che, quindi, sarebbe stato suo dovere: tranquillamente alzarsi, cortesemente | ||
199 | 1964 | il permesso di ritirarsi. ¶ Suo dovere? Ma era poi | ||
200 | 1964 | se avesse potuto, dal suo angolino, osservare in uno | ||
201 | 1964 | quando a quando il suo grido antico, un prete | ||
202 | 1964 | abituata. E siccome il suo scopo era di vederla | ||
203 | 1964 | ossessionava. Non ricordava il suo volto. Non lo aveva | ||
204 | 1964 | così contraria a ogni suo gusto, un essere così | ||
205 | 1964 | I difetti, che il suo aspetto rivelava, potevano non | ||
206 | 1964 | era una prova in suo favore. ¶ Probabilmente si trattava | ||
207 | 1964 | principio di fastidio? Il suo nuovo affetto per Bianchi | ||
208 | 1964 | narcotici che addormentassero il suo senso della realtà. Un | ||
209 | 1964 | causa di tutto il suo male ma anche, in | ||
210 | 1964 | temuto, l'espressione del suo volto e il modo | ||
211 | 1964 | anche nell'aria ogni suo respiro cercava Veve, la | ||
212 | 1964 | sua immaginazione e del suo ricordo, era polverosa, triste | ||
213 | 1964 | al facchino, osservò il suo volto: era malinconico e | ||
214 | 1964 | come era Veve, del suo carattere orgoglioso e adorabile | ||
215 | 1964 | Tale era stato il suo timore che non venisse | ||
216 | 1964 | avrebbero dovuto sapere del suo tormento, sapere che quell | ||
217 | 1964 | perché avesse avvertito il suo passo: era ancora troppo | ||
218 | 1964 | dubbio. Ma tutto il suo abbigliamento era diverso: come | ||
219 | 1964 | risata, si appoggiò al suo braccio avviandosi. ¶ Il dolce | ||
220 | 1964 | che lo sfiorava, col suo profumo fresco e naturale | ||
221 | 1964 | come allora. Veve, al suo fianco, qualche cosa di | ||
222 | 1964 | continuava a appoggiarsi al suo braccio? Si sforzò, tuttavia | ||
223 | 1964 | bene?" ¶ Veve resse il suo sguardo. Ma rispose soltanto | ||
224 | 1964 | silenziose e copiose, con suo stesso stupore. E piangendo | ||
225 | 1964 | Si sarebbe impiegato subito; suo padre non aveva mai | ||
226 | 1964 | la forza inebriante del suo bacio, avrebbe... tutto quanto | ||
227 | 1964 | sentì nascere nel cuore suo malgrado e a sua | ||
228 | 1964 | non esitò. E il suo sguardo malinconico non cambiò | ||
229 | 1964 | lei si appoggiasse al suo braccio, senza più che | ||
230 | 1964 | Camminava in fretta, col suo passo scattante. ¶ Emilio ammirò | ||
231 | 1964 | dove era. ¶ Piero, al suo fianco, giaceva immobile, avvolto | ||
232 | 1964 | ragazza del popolo, il suo complesso di inferiorità, il | ||
233 | 1964 | complesso di inferiorità, il suo bisogno di vendicarsi, anche | ||
234 | 1964 | allontanava sul ponte, il suo sguardo malinconico, il suo | ||
235 | 1964 | suo sguardo malinconico, il suo sorriso, che un tempo | ||
236 | 1964 | mi augurerei di darle suo marito vivo! Attenda senza | ||
237 | 1964 | governo farà tutto il suo dovere". L'ipocrisia, per | ||
238 | 1964 | appartenesse, sia pure col suo orrore e il suo | ||
239 | 1964 | suo orrore e il suo dubbio, a un altro | ||
240 | 1964 | rigagnolo serpeggiante, ripercuoteva il suo gorgoglio rauco e dolce | ||
241 | 1964 | richiesta di visitare il suo studio: ¶ "Si capisce, caro | ||
242 | 1964 | suoi pensieri e il suo tempo... Rousset taceva: o | ||
243 | 1964 | Ecco, Rousset camminava al suo fianco. Era un pittore | ||
244 | 1964 | passo con lui, al suo fianco, gomito a gomito | ||
245 | 1964 | due, dove era il suo nome a grandi lettere | ||
246 | 1964 | la riproduzione di un suo quadro, e due pagine | ||
247 | 1964 | che aveva letto il suo articolo Trasparenze musicali, e | ||
248 | 1964 | una diretta conseguenza del suo potere economico, allo stesso | ||
249 | 1964 | istruzione. Ecco perché il suo accento, concluse Ferrua, non | ||
250 | 1964 | famosi ballerini. ¶ Coricatosi nel suo triste letto di noce | ||
251 | 1964 | diritto, in cui il suo piccolo collo spariva. Così | ||
252 | 1964 | a Veve: ma al suo stato d'animo, che | ||
253 | 1964 | sua età e del suo ceto. Emilio non se | ||
254 | 1964 | proposito di sentire il suo parere. In un angolo | ||
255 | 1964 | confidenza, Veve, per conto suo, aveva intuito. Reagì fino | ||
256 | 1964 | di lei e sul suo seno fiorente, là, per | ||
257 | 1964 | da una crisi del suo male. ¶ Nonostante il caldo | ||
258 | 1964 | Glielo mostrò, sospirando col suo sorriso ancora più stanco | ||
259 | 1964 | continuava a evitare il suo sguardo, ricominciò a accarezzarla | ||
260 | 1964 | stesso: e cioè il suo bisogno di andarsene da | ||
261 | 1964 | più "carriera", parola di suo papà) e di guadagnare | ||
262 | 1964 | mese fuori casa per suo conto: ecco tutto. Non | ||
263 | 1964 | o di fortuna, il suo terzetto e quello avversario | ||
264 | 1964 | mano a smorzare il suo entusiasmo: calma, passandogli accanto | ||
265 | 1964 | sconfitta si depositò nel suo cuore, come la feccia | ||
266 | 1964 | sul seno florido, il suo corpo giovane, scattante, odoroso | ||
267 | 1964 | e soltanto fuori dal suo ambiente e dalla sua | ||
268 | 1964 | di carbone, pendeva col suo piatto smaltato al centro | ||
269 | 1964 | e callose: mentre il suo sguardo diritto, il sorriso | ||
270 | 1964 | sguardo, Emilio incontrava il suo sguardo ironico: non si | ||
271 | 1964 | ridendo nuovamente di quel suo riso aperto, concluse: ¶ "Sa | ||
272 | 1964 | evidentemente, senza volerlo, il suo volto aveva preso un | ||
273 | 1964 | disinvolta, si appoggiava al suo braccio: con naturalezza, quando | ||
274 | 1964 | davanti a lui, col suo vestito di percalle rosso | ||
275 | 1964 | torinesi: e Veve, col suo passo rapido, raccolto e | ||
276 | 1964 | astrusi, una consolazione del suo esilio romano. ¶ La signora | ||
277 | 1964 | agosto e settembre al suo castello di Quarà, nel | ||
278 | 1964 | dell'importanza del denaro: suo padre e, ancora di | ||
279 | 1964 | aveva creduto che il suo amore potesse conservarsi, attraverso | ||
280 | 1964 | e la laurea. Il suo amore era forte come | ||
281 | 1964 | No, non era del suo sentimento per Veve che | ||
282 | 1964 | si stendevano davanti al suo sguardo per uno spazio | ||
283 | 1964 | fondo? ¶ La vita, nel suo cuore e intorno a | ||
284 | 1964 | fin dal principio del suo soggiorno romano, la conoscenza | ||
285 | 1964 | era sicuro, per conto suo, di non avere giustificato | ||
286 | 1964 | Era chiarissimo che il suo affetto per la figlia | ||
287 | 1964 | non fossero mancate al suo definitivo ritorno a Torino | ||
288 | 1964 | una qualunque preoccupazione. Il suo pensiero, difatti, nell'istintivo | ||
289 | 1964 | sufficiente. ¶ L'ambizione che suo padre covava per lui | ||
290 | 1964 | le costanti intenzioni di suo padre: in realtà, soltanto | ||
291 | 1964 | universitario, diplomazia, impieghi? Nel suo segreto sapeva benissimo, anche | ||
292 | 1964 | L'esclamazione gioiosa di suo padre, quel lungo oh | ||
293 | 1964 | fosse bella. Lui, nel suo piccolo, non c'era | ||
294 | 1964 | continuava a fare il suo mestiere, non la guerra | ||
295 | 1964 | sempre sorridendo: e il suo volto segnato di istintiva | ||
296 | 1964 | terra. ¶ Lei prendeva il suo braccio e lentamente, con | ||
297 | 1964 | scendi!... Così. Appòggiati al suo braccio sùbito... Appòggiati molto | ||
298 | 1964 | poi, con tutto il suo affetto per Giraudo si | ||
299 | 1964 | ricaricarlo dei pregiudizi di suo padre, di sua madre | ||
300 | 1964 | alla prima immagine del suo perfetto amico, Emilio voleva | ||
301 | 1964 | Bonomi, ecco, erano il suo ideale. Mettevano d'accordo | ||
302 | 1964 | la Juventus, e nel suo amore per i rosso | ||
303 | 1964 | del Torino, tutto il suo socialismo mortificato. ¶ Ed Emilio | ||
304 | 1964 | il barolo chinato, col suo profondo gusto amarognolo e | ||
305 | 1964 | gusto amarognolo e col suo bel colore ("Granata," disse | ||
306 | 1964 | venerazione di Emilio il suo idolo intatto. ¶ Davanti alla | ||
307 | 1964 | degli uccelli. E il suo pensiero tornava lì, a | ||
308 | 1964 | che pur camminava al suo fianco, e alla quale | ||
309 | 1964 | generosa e con il suo accento simpatico, aperto, caratteristico | ||
310 | 1964 | e l'espressione del suo volto, felice e ridente | ||
311 | 1964 | solito, l'ingegnere Badìa, suo amministratore ed amico. L | ||
312 | 1964 | rinnovare il repertorio. Col suo stile secco e settecentesco | ||
313 | 1964 | Badìa era, nei divertimenti, suo mentore, e inseparabile amico | ||
314 | 1964 | la serenità imperturbabile del suo tratto, il vero e | ||
315 | 1964 | senza maestà. Batteva col suo fiacco frangente contro una | ||
316 | 1964 | dei divertimenti promessi da suo cugino e da Giorgio | ||
317 | 1964 | Vittorio, di sfoggiare il suo francese: ma non serviva | ||
318 | 1964 | ne andò per conto suo. A mezzogiorno, quando si | ||
319 | 1964 | credeva di riuscirci. Il suo pensiero, intanto, tornava sempre | ||
320 | 1964 | simpatico e spontaneo del suo carattere, così ligio per | ||
321 | 1964 | iridi scure, rispondesse al suo desiderio. ¶ L'ultimo giorno | ||
322 | 1964 | una di queste e suo marito, il dottor Franco | ||
323 | 1964 | urli di gioia al suo apparire, gli abbracci, i | ||
324 | 1964 | canti, fin dove il suo sguardo poteva arrivare, fino | ||
325 | 1964 | messo a disposizione il suo studio sul Lungo Po | ||
326 | 1964 | felice, completamente diverso dal suo sguardo normale. Il suo | ||
327 | 1964 | suo sguardo normale. Il suo volto stesso pareva nuovo | ||
328 | 1964 | stipendio era abbastanza elevato. ¶ Suo papà non era più | ||
329 | 1964 | piccolo, pallido, arguto. Il suo sguardo sembrava anche penetrante | ||
330 | 1964 | di Golzio. Anche il suo rapporto con Serra era | ||
331 | 1964 | la carriera dell'avvocato. Suo padre, che ancora si | ||
332 | 1964 | Torèl, ad assumerlo nel suo studio, come praticante senza | ||
333 | 1964 | in pochi mesi il suo carattere, accelerato le sue | ||
334 | 1964 | sue ambizioni, concretato il suo bisogno di guadagnare molto | ||
335 | 1964 | sua intelligenza e nel suo sincerissimo amore per l | ||
336 | 1964 | braccia corte. Se il suo viso aveva della volpe | ||
337 | 1964 | era ricca: era ricco suo marito, il vecchio conte | ||
338 | 1964 | bacio. Emilio sentì il suo profumo che, per un | ||
339 | 1964 | avvolta e legata nel suo panno: si accostava a | ||
340 | 1964 | bionda rivale, sostenere il suo sguardo socchiuso, il suo | ||
341 | 1964 | suo sguardo socchiuso, il suo sorriso sicuro e sottile | ||
342 | 1964 | a questo mondo, mentre suo figlio era morto: rancore | ||
343 | 1964 | della stessa generazione di suo figlio, cioè per Alberto | ||
344 | 1964 | morte di Amedeo, che suo figlio Alberto, l'ingegnere | ||
345 | 1964 | delle sette, mettendosi al suo posto, che purtroppo era | ||
346 | 1964 | a fumare spargendo il suo profumo antico e misterioso | ||
347 | 1964 | da Torino e dal suo club, e di villeggiare | ||
348 | 1964 | l'altro, tutto il suo parco meno le immediate | ||
349 | 1964 | a palla, sporgenti, il suo risolino sarcastico, il suo | ||
350 | 1964 | suo risolino sarcastico, il suo contegno compassato e silenzioso | ||
351 | 1964 | dei Lavori Pubblici, il suo solo nome avevano aiutato | ||
352 | 1964 | aveva ribattezzati a modo suo: l'Ammiraglio, il Cattivo | ||
353 | 1964 | suoi preferiti, anzi, il suo preferito. Soltanto che lui | ||
354 | 1964 | sorprendeva ogni notte nel suo letto. La mamma lo | ||
355 | 1964 | a guardarlo durante il suo lavoro: mentre sarchiava nell | ||
356 | 1964 | tempo, a rioccupare il suo posto. Sedeva allora sull | ||
357 | 1964 | di barba Sanfront, e suo amico inseparabile. ¶ Emilio si | ||
358 | 1964 | a metà strada, il suo sguardo fu attratto, come | ||
359 | 1964 | passare il Prense col suo solito passo cadenzato. ¶ Rimise | ||
360 | 1964 | lo straordinario arrivo del suo nipotino tredicenne. ¶ Eh sì | ||
361 | 1964 | Soltanto quando pensava al suo caro amico Piero Giraudo | ||
362 | 1964 | prima di avvicinarsi, un suo sguardo, rapido e torvo | ||
363 | 1964 | il baffuto fabbro al suo lavoro, Emilio, senza superare | ||
364 | 1964 | magne. Il fabbro, col suo grembiule di cuoio, era | ||
365 | 1964 | ciò che diceva il suo sguardo fisso, duro, quasi | ||
366 | 1964 | forse sarà socialista anche suo padre!" ¶ "Cosa c'entra | ||
367 | 1964 | alla stazione. "Mandi il suo piccolo a giocare col | ||
368 | 1964 | privo di comunicativa. Il suo aspetto era chiuso e | ||
369 | 1964 | proprio quella: e il suo passo ridicolo e timoroso | ||
370 | 1964 | continuava a spingere il suo matterello e a tirare | ||
371 | 1964 | Emilio sentiva per il suo primo amico. Emilio non | ||
372 | 1964 | barba Sanfront, per il suo ultimo compleanno. Tutto il | ||
373 | 1964 | oscura, che Pierino, col suo aiuto fervente, aveva costruito | ||
374 | 1964 | e sentisse crescere il suo affetto per lui. ¶ Paragonati | ||
375 | 1964 | antica forza popolare del suo sangue, la durezza della | ||
376 | 1964 | forse la bellezza del suo volto brutto, magro, irregolare | ||
377 | 1964 | un nuovo sport al suo vecchio sport preferito, che | ||
378 | 1964 | andare in montagna col suo principale, che era socio | ||
379 | 1964 | Anzi: come poteva essere suo amico, Pierino, se odiava | ||
380 | 1964 | quasi religiosa di ogni suo gesto, perfino in occasioni | ||
381 | 1964 | e sudati, e il suo sorriso malizioso e invitante | ||
382 | 1964 | Veve? ¶ Sua la statura. Suo il passo scattante. Bionda | ||
383 | 1964 | appuntamento e avviato al suo posto, lungo il marciapiede | ||
384 | 1964 | corpo sembrava cercare col suo, pesandogli con una mammella | ||
385 | 1964 | motivo per cui il suo amico desidererebbe essere trasferito | ||
386 | 1964 | come la povera gente. Suo padre, dopo tutto, cos | ||
387 | 1964 | era? Un operaio. E suo zio? Un fabbro. E | ||
388 | 1964 | silenziosa, immobile, attenta al suo richiamo, pronta a scrivere | ||
389 | 1964 | sapessi... ¶ Irma era al suo posto. Si alzò, come | ||
390 | 1964 | impacciata e stonata, il suo accento troppo volgare e | ||
391 | 1964 | fosse in realtà il suo amico: non doveva avere | ||
392 | 1964 | Irma si alzò col suo quaderno e la matita | ||
393 | 1964 | matita, dicevano soltanto il suo onesto impegno nel lavoro | ||
394 | 1964 | impegno nel lavoro, il suo affanno di non riuscire | ||
395 | 1964 | turgido schiacciarsi contro il suo, quasi un unico lungo | ||
396 | 1964 | che stava pronunciando il suo nome con un tono | ||
397 | 1964 | boccette di olio, il suo prurito, la sua malattia | ||
398 | 1964 | fresco che alitava nel suo fiato, quel seno turgido | ||
399 | 1964 | che premeva contro il suo membro. Quello, era il | ||
400 | 1964 | con la figlia del suo migliore amico. E quello | ||
401 | 1964 | devi? È per il suo bene, per la sua | ||
402 | 1964 | Emilio. Irma vide il suo smarrimento, e parlò per | ||
403 | 1964 | dato Stablum fa il suo effetto. Niente, sai. Niente | ||
404 | 1964 | coraggio, chiedendogli ancora del suo male: intanto, seguiva con | ||
405 | 1964 | proprie orecchie e ammirava, suo malgrado, la sicurezza di | ||
406 | 1964 | più esattamente possibile, il suo strano sguardo cupo, quasi | ||
407 | 1964 | assurdo. Ma allora, il suo sguardo? ¶ Forse, come gli | ||
408 | 1964 | anziano, e amico di suo padre. Oppure, senza saperlo | ||
409 | 1964 | la cosa accadeva adesso: suo papà era morto, e | ||
410 | 1964 | cosa aveva paura. Di suo papà, morto, e che | ||
411 | 1964 | saputo della morte di suo padre soltanto dopo la | ||
412 | 1964 | rinuncia aveva creato nel suo animo il miraggio di | ||
413 | 1964 | violenza di Irma, il suo occhio scuro e furente | ||
414 | 1964 | Ma neppure lei: il suo attaccamento era risultato genuino | ||
415 | 1964 | queste..." ¶ "Veilleuses" si affrettò suo malgrado a suggerire Emilio | ||
416 | 1964 | detto che Irma, nel suo istinto popolaresco, non aveva | ||
417 | 1964 | ogni cosa per conto suo, raccontando alla madre una | ||
418 | 1964 | sorriso etrusco; tutto il suo volto, fresco, giovanile, compatto | ||
419 | 1964 | il gelo improvviso nel suo sguardo, così come, prima | ||
420 | 1964 | argento e con il suo cervo in vetta; e | ||
421 | 1964 | addiceva così bene al suo personaggio, il cospiratore giacobino | ||
422 | 1964 | ultimi quattro mesi del suo legame con Irma. ¶ Dal | ||
423 | 1964 | cifra fosse eguale, il suo. Niente complessi, niente complicazioni | ||
424 | 1964 | stranezze. Pareva che il suo piacere consistesse appunto nella | ||
425 | 1964 | sotto il fascismo da suo cugino Vittorio Ceroni-Sanfront | ||
426 | 1964 | con il nome al suo povero papà, e che | ||
427 | 1964 | cugino Vittorio, proprio come suo padre Alberto e suo | ||
428 | 1964 | suo padre Alberto e suo nonno, il vecchio barba | ||
429 | 1964 | pensò di nuovo a suo padre. Certo, povero papà | ||
430 | 1964 | erano sempre state nel suo destino o nella sua | ||
431 | 1964 | sua natura e nel suo destino? Prima ancora di | ||
432 | 1964 | nuovo vide Irma: il suo sguardo scrutatore, cupo, appassionato | ||
433 | 1964 | a Grazia, accanto al suo calore, al suo profumo | ||
434 | 1964 | al suo calore, al suo profumo, al suo respiro | ||
435 | 1964 | al suo profumo, al suo respiro. Dopo i pensieri | ||
436 | 1964 | di morte, era, col suo tranquillo pulsare, la vita | ||
437 | 1964 | e nella malizia del suo sguardo c'era la | ||
438 | 1964 | civetteria infantile, e nel suo desiderio di fare carriera | ||
439 | 1964 | tonfano; ripigliava tosto il suo corso, qua increspata e | ||
440 | 1964 | voce che avesse un suo significato, misterioso ma forse | ||
441 | 1964 | viso nascosto tra il suo collo e la sua | ||
442 | 1964 | Come il suono del suo stesso frusciare, e come | ||
443 | 1964 | vista e per il suo udito soltanto una piacevole | ||
444 | 1964 | infanzia, i colleghi di suo papà, i funzionari, i | ||
445 | 1964 | casa sua, e che suo papà e sua mamma | ||
446 | 1964 | tranviere che sorbiva il suo grappino: non era lui | ||
447 | 1964 | aveva accettato che il suo nome, come organizzatore generale | ||
448 | 1964 | vedeva male che il suo capo di stato maggiore | ||
449 | 1964 | mai. ¶ Apparve Irma: col suo cappottino scarlatto, e una | ||
450 | 1964 | bastata la pioggia, col suo frastuono gaio e furioso | ||
451 | 1964 | lungolago, la pioggia col suo lenzuolo frusciante di seta | ||
452 | 1964 | sicuro che Luigino fosse suo figlio. ¶ "Allora, se è | ||
453 | 1964 | regolarmente dalla Malpensa col suo aereo. Emilio tornò a | ||
454 | 1964 | giusto: che lui, a suo tempo, aveva concordato per | ||
455 | 1964 | mandarli a lei. Il suo piacere di comprare fiori | ||
456 | 1964 | a Grazia per il suo compleanno, 2 dicembre. Mentre incartavano | ||
457 | 1964 | di barba Sanfront: col suo cerchietto d'oro, alto | ||
458 | 1964 | con sé, dentro il suo sacco da montagna, negli | ||
459 | 1964 | doveva avere sorpreso il suo sguardo: ¶ "Laggiù nell'angolo | ||
460 | 1964 | lo portassero vicino a suo papà: aveva, già da | ||
461 | 1964 | quanto avesse mai amato suo padre: e tuttavia proprio | ||
462 | 1964 | incontrava, ogni volta, il suo sguardo: che era strano | ||
463 | 1964 | vedere l'impronta del suo peso, che anche allora | ||
464 | 1964 | pareva di sospettare qualche suo nuovo e assurdo pensiero | ||
465 | 1964 | fretta di quanto, nel suo ostinato ottimismo, credeva possibile |