Massimo Carlotto, Le irregolari, 1998

ma tu senti il suo calore sulla punta delle

presentò come se il suo luogo di origine dovesse

lo picaneaban, squassavano il suo corpo con la corrente

attraversava la Pampa col suo carro pieno di pentole

con un’altra ancora... Suo nonno lo sapeva, per

La risoluta tristezza del suo sguardo e la piega

pericolosi sovversivi. ¶ Lei e suo marito avevano taciuto per

prima volta Amelia e suo marito andarono a vedere

ammazzabambini è ancora al suo posto» ironizzai. ¶ «Esatto». Rimise

sua storia. ¶ Tornando nel suo ufficio, Abel mi spiegò

sola, a occupare il suo cuore. L’immagine di

dolcezza quando fece il suo ingresso nella stanza una

Abel mi raccontò che suo padre, Miguel Angel Gallinari

Ana». ¶ La tranquillità del suo volto mi diede il

La raffinata eleganza del suo tailleur sottolineava l’appartenenza

che il padre di suo marito, Guido Carlotto, aveva

il nome Guido. Come suo padre e suo nonno

Come suo padre e suo nonno. Lo stiamo cercando

scusò e scomparve nel suo studio dove era attesa

di orgoglio. ¶ «Sei un suo parente?» domandai, dandogli anch

Si voltò e il suo sguardo vagò per la

della madre e del suo stato sociale...». ¶ «E poi

a dei clienti nel suo negozio di giocattoli quando

macchina e portato al suo appartamento, mentre un’altra

quel momento iniziò il suo percorso di loca. Sola

degli anni. ¶ «Notizie di suo nipote?». ¶ «Nessuna. Se l

Graciela Clarisa Monari e suo marito Eduardo Guillermo Poyastro

la moglie ventiduenne di suo fratello Juan Carlos, Haydée

Mercedes Leonor Cuadrelli e suo marito Julio César Arín

era ancora chino sul suo tornio. Era originario di

per seppellirla con il suo vero nome. ¶ Prima si

di quattro mesi, e suo marito Héctor. ¶ Messa al

e dalla finestra del suo ufficio vide entrare e

anonima l’avvertì che suo nipote era nato prematuro

e di fronte al suo silenzio la fece cacciare

era il nome di suo genero e Alberto quello

e Alberto quello di suo marito. A forza di

il bambino non era suo nipote. ¶ La chiamarono in

Claudia e Jorge Falcone, suo marito, dovettero abbandonare La

abbiamo mai saputo il suo nome e neppure lo

rubarle e vendere il suo bambino. Era una ragazza

La patota cercava un suo nipote e tanto per

liberata e avrebbe trovato suo figlio ad aspettarla. In

arrestate ufficialmente, ma il suo nome non c’era

a chiedere notizie di suo figlio, il cui cadavere

all’idea che il suo viso non era davvero

fortunata a riavere il suo corpo: certamente un “regalo

sue notizie; io e suo padre eravamo ormai disperati

mio marito, mia figlia, suo marito, sua madre e

aiutarla a controllare il suo infinito dolore per rimanere

di essere stato complice, suo malgrado, dei golpisti, ma

a terra, gridò al suo uomo; “Scappa, salvati”. Chiquito

nostro collega che il suo ospite era stato caricato

fossi stato al posto suo magari avresti fatto dei

ricco mercante e il suo portafoglio gonfio di banconote

nessun figlio ripeta il suo gesto. Fino al giorno

giorno in cui convince suo cugino, Guido dei Carlotto

nella notte con il suo compagno. ¶ Vidi agitarsi davanti

in provincia. Scoprirono il suo nascondiglio il ventuno dicembre

Irene Inés Bellocchio e suo marito Rolando Victor Pisoni

ventisette dicembre del ’78 nel suo appartamento di calle Gascón

marzo del 1976 proprio nel suo studio di calle Montevideo

aspettò all’entrata del suo studio in calle Viamonte

nella capitale. In cuor suo si convinse che se

i militari prelevarono dal suo ufficio la maggiore, Graciela

Quello di Laura, di suo figlio Guido e del

al giorno in cui suo cugino aprì all’improvviso

realtà: sua sorella e suo cognato erano stati presi

salvata dall’ambasciata del suo paese grazie al prezioso

a una telefonata. «Il suo cuore sensibile non resse

delle Nonne». ¶ «Notizie di suo nipote?» domandai schiarendomi la

signora Cristina e il suo incedere coraggioso, mi vergognai

vita nelle carceri del suo paese dove stavano morendo

dicevano di agire in suo nome». La terza ricordò

mentre mi sedevo al suo tavolo. ¶ «L’avevo capito

perché l’Argentina, nel suo isolamento, non riuscirà mai

ero io ma un suo paziente, perché lei era

colonia piemontese di Córdoba». ¶ Suo papà si chiamava José

giorni erano scomparsi il suo fidanzato e un caro

e quello era il suo migliore amico, un compagno

macchie di sangue sul suo bel mantello. Ma è

Episcopale argentina. Dal canto suo, nei giorni del golpe

Laghi. Quando seppe che suo figlio Stanislao era stato

nunziatura ed espose il suo caso all’alto prelato

Fino a questo momento suo figlio è vivo, ma

regolarmente a Londra il suo attendente a comprargli le

americani, nel corso del suo intervento disse: “...È chiaro

punta di diamante del suo operativo era una patota

Conteneva i resti di suo figlio, José Gastón Roberto

iniziò la ricerca di suo figlio, della nuora e

trovava già completamente a suo agio e si rivolgeva

nella stanza con il suo solito passo deciso e

al popolo che il suo destino si decida alle

il golpe con il suo primo sequestro, quello di

amico di Massera. Il suo diretto responsabile è il

altri è ancora al suo posto. Pensa che Astiz

giorni. L’ambasciata del suo paese scoprì che era

la donna e il suo impegno a fianco delle

avesse avvertito nessuno del suo arrivo da Lima, dove

tracce di curaro nel suo organismo. Lo scopo di

Gut Beltramo, questo il suo nome, un noto e

e indie scolpite sul suo volto, che gli conferivano

tournée, ero stato il suo road-manager e avevamo

morte, i tratti del suo viso avevano iniziato a

un vecchio amico di suo padre. «E dopo che

convincere un caporale del suo diritto di piangere e

per l’anima del suo vecchio superiore. Il sottufficiale

di punirli a modo suo. Nemmeno dopo morti li

pronunciò mai più il suo nome, almeno in mia

Famigliari dei detenuti desaparecidos. ¶ Suo marito si chiamava Manuel

Ufficiosamente la informava che suo marito, accusato di essere

notizie che ebbe di suo marito. ¶ «Da allora non

intervenne Elías, offrendomi un suo libro sul tema. «È

argentino: «... Per festeggiare il suo ritorno, señor». ¶ Anche se

aeroporto, non rifiutai il suo invito. Sapevo quanto costavano

Padova, nei pressi del suo panificio. Io, come al

Farias Gomez, accompagnato dal suo gruppo, stava cantando Chacarera

alla fine di un suo concerto» spiegò ancora mentre

acconsentì ad accompagnarli al suo rifugio. Lo sorpresero nell

ricordare l’anniversario del suo assassinio, le parole di

sospirò. «Aggiungi pure il suo nome alla lista dei

Torito non voleva che suo figlio scoprisse di avere

e la storia del suo paese fin da piccolo

smettere di addentare il suo doppio cheeseburger. ¶ «Tuo padre

incidere una cassetta per suo figlio. ¶ «Notizie?» domandai al

di puttana» fu il suo commento. ¶ «Vogliamo fargliela passare

d’un balzo sul suo autobus bianco e arancione

e di erigere al suo posto un monumento per