Federigo Tozzi, Gli egoisti, 1923
concordanze di «suo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1923 | istantaneamente a pensare. Il suo pensiero era come una | ||
2 | 1923 | andare a trovare un suo amico impiegato al Ministero | ||
3 | 1923 | secondo piano, stava il suo amico Nello Giachi. Qui | ||
4 | 1923 | ora, a parlare del suo sentimento gli pareva una | ||
5 | 1923 | addirittura una sciocchezza il suo sentimento stesso. Tuttavia, siccome | ||
6 | 1923 | il marciapiede, opposto al suo; ma altre due ragazze | ||
7 | 1923 | essere bianca; tanto il suo pensiero pigliava il sopravvento | ||
8 | 1923 | sorpresa di scorgere nel suo viso una cosa che | ||
9 | 1923 | che sorpassava anche il suo amor proprio abituale. Perfino | ||
10 | 1923 | Albertina potevano conoscere ogni suo modo di pensare. Non | ||
11 | 1923 | essere preso tutto dal suo sentimento, e il ricordo | ||
12 | 1923 | e schietta come il suo sentimento; sentendo che la | ||
13 | 1923 | di stordirlo con il suo amore; senza sapere che | ||
14 | 1923 | una vedova venuta dal suo paesello a Roma; e | ||
15 | 1923 | le ciglia; e il suo viso, che pareva assottigliarsi | ||
16 | 1923 | schifo. È degna del suo parlamento e della borghesia | ||
17 | 1923 | vento la gonfiava. Il suo compagno andava tra i | ||
18 | 1923 | quel modo, ricordava il suo paese, ficcato giù tra | ||
19 | 1923 | vedeva troppo roso dal suo assillo quasi febbrile; e | ||
20 | 1923 | riesciva a godere del suo amore; e strinse, con | ||
21 | 1923 | a lei, pronunciando il suo nome piano; con la | ||
22 | 1923 | sue parole e dal suo nodo di pensare. ¶ Il | ||
23 | 1923 | Ubaldo Papi, un altro suo amico, gli disse: ¶ — Ti | ||
24 | 1923 | A quell’ora il suo viso s’imbambolava, restando | ||
25 | 1923 | quando le dispiaceva che suo padre facesse cogliere le | ||
26 | 1923 | a queste idee, il suo amore la riprendeva con | ||
27 | 1923 | non sapeva niente del suo animo, con la rassegnazione | ||
28 | 1923 | per pensare a modo suo; finchè, a poco a | ||
29 | 1923 | riconoscenza esaltata, che il suo sentimento gli pareva la | ||
30 | 1923 | nè meno più il suo ritratto. Gli pareva dovesse | ||
31 | 1923 | a vivere secondo il suo desiderio; e andava quasi | ||
32 | 1923 | ne rendesse conto, del suo amor proprio; e, per | ||
33 | 1923 | signorine di Roma! Al suo modo di vedere, era | ||
34 | 1923 | restava smezzato come il suo desiderio. ¶ Ma, talvolta, diceva | ||
35 | 1923 | scuoterla bruscamente da quel suo sentimento assoluto; che doveva | ||
36 | 1923 | sparpagliò proprio sopra il suo capo, restando poi ad | ||
37 | 1923 | che tutto obbedisse al suo desiderio; e, invece, tutto | ||
38 | 1923 | cercato di cambiare a suo vantaggio, pigliava un peso | ||
39 | 1923 | era così lontano dal suo animo, che non gli |