parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, 1612

concordanze di «suo»

nautoretestoannoconcordanza
1
1612
di così maltrattare il suo prencipe, ma che sommo
2
1612
governo che il serenissimo suo figliuolo Francesco Maria usa
3
1612
Francesco Maria usa nel suo stato, nel quale infelici
4
1612
Allora Tacito, col genio suo tanto vivace e con
5
1612
di lui. Con molto suo gusto in un apertissimo
6
1612
palazzo. Per iscusar tanto suo errore, disse il dottore
7
1612
leggermente ferita, come è suo costume, gli si era
8
1612
malamente sentì che un suo letterato avesse commessa così
9
1612
tutti si ridessero del suo male. ¶ Non così tosto
10
1612
in educazione un unico suo figliuolo, al quale, poiché
11
1612
stata ammirata, in un suo pari era interpretata inezia
12
1612
che dell'inezia di suo figliuolo, non del maestro
13
1612
poiché quel virtuoso al suo allievo avendo insegnata la
14
1612
aveva soddisfatto all'obbligo suo; e che un suo
15
1612
suo; e che un suo pari dovea sapere che
16
1612
da cavar danari dal suo stato senza cagionar alterazione
17
1612
che per condurre al suo fine opera tanto necessaria
18
1612
popolo fedele verso il suo signore usar i suffragi
19
1612
e grandemente usata nel suo stato, come erano i
20
1612
ad uno che dal suo prencipe v'era stato
21
1612
buona fede che il suo signore non mai in
22
1612
il prencipe che quel suo ministro era forastiere, suddito
23
1612
occasione di dolersi del suo danno: perché quel pastore
24
1612
portasse a Cinzio Geraldi suo creditore, lo Strozzi nell
25
1612
che molte settimane a suo piacere ebbe goduta, spogliata
26
1612
detto che con dispiacer suo infinito si era chiarito
27
1612
con le quali del suo fallo dovesse il reo
28
1612
avesse impetrato a quel suo coraggioso capitano. E che
29
1612
che nondimeno per lo suo dilettissimo Alviano, che tanto
30
1612
le disse che in suo potere non essendo negarle
31
1612
grande per sciogliere un suo voto porta al tempio
32
1612
compagnia di Elvidio Prisco suo genero frequentava le case
33
1612
compagnia di Elvidio Prisco suo genero straordinariamente frequenta le
34
1612
un altro senatore caro suo amico, è fatto accorto
35
1612
esser mal soddisfatto del suo re, e però pubblicamente
36
1612
era contrario all'amico suo, che non solo apertamente
37
1612
anco quelle azioni del suo re che meritavano biasimo
38
1612
di procedere dell'amico suo, gli disse un giorno
39
1612
mordace delle azioni del suo prencipe irritarsi contro lo
40
1612
conduceva alle carceri del suo governo. Acerbamente si querelò
41
1612
di buon passo nel suo territorio menava i prigioni
42
1612
di Pindo l'infortunio suo, rammaricandosi ch'essendoglisi presentata
43
1612
di meritar appresso il suo signore con mostrare in
44
1612
che Apollo, come è suo costume, fosse per andar
45
1612
altro giorno in un suo casino di villa, che
46
1612
il vero titolo del suo poema, se veramente lo
47
1612
termini degni di un suo pari, ma che in
48
1612
distendere i confini del suo imperio dall'orto all
49
1612
quell'atto correva il suo dilettissimo correlativo, che anteponendo
50
1612
recato in seno il suo amato poeta. Sommo onore
51
1612
perpetuo di Parnaso e suo distretto. E di già
52
1612
eroici italiani, il quale suo luogotenente nominò Bernardo suo
53
1612
suo luogotenente nominò Bernardo suo padre, riputandosi quel buon
54
1612
poeti eroici latini, e suo luogotenente fu Lucano. Annibal
55
1612
Apollo fu rimessa al suo real consiglio di guerra
56
1612
erano stati fatti al suo precessore, di necessità gli
57
1612
che ad un filosofo suo pari si conveniva — aver
58
1612
ardiva di chiamarlo il suo autore, ma disprezzando i
59
1612
che altri porti al suo sangue, tal gelosia generò
60
1612
onorava, ma che come suo Apollo e suo Dio
61
1612
come suo Apollo e suo Dio l'adorava. Questa
62
1612
in qual concetto nel suo cuore egli aveva un
63
1612
tutto più fatale del suo compatriota inventor della mortal
64
1612
certo infernale, che dal suo agricoltor Tacito solo per
65
1612
ripigliando fiato, d'ogni suo fallo, che per altro
66
1612
italiani gli arrecava quel suo dilettissimo scrittore, che se
67
1612
ben egli fin come suo terrestre dio con tutto
68
1612
pienamente soddisfar all'obbligo suo e per esattamente compire
69
1612
una grossa mercanzia, nel suo errore era compatito, se
70
1612
chi ognora ad ogni suo beneplacito poteva farlo fallire
71
1612
amare e onorare il suo dilettissimo Tacito trapassava i
72
1612
che egli dopo il suo ingresso in Parnaso dai
73
1612
sua venerazione verso quel suo autore, si contentava d
74
1612
stesso e morire, minor suo danno stimando perder la
75
1612
la faccia di quel suo signore ch'egli così
76
1612
amato e onorato il suo Tacito, che per gli
77
1612
Maestà, anco in quel suo ultimo punto della vita
78
1612
con l'altissimo saper suo essendo arrivato a conoscere
79
1612
la buona grazia del suo prencipe, che non ruinano
80
1612
vi lascia esercitar nel suo stato, altrettanti prencipi, come
81
1612
ogni sinistro accidente del suo signore tener da chi
82
1612
può, come conosce esser suo debito, registrar nelle sue
83
1612
acciò placando l'animo suo giustamente esacerbato, consentisse che
84
1612
con l'amenità del suo sito, con la fecondità
85
1612
assassinata e con tanto suo obbrobrio fatta schiava di
86
1612
vergognosa sporcava l'onor suo, che non si trovava
87
1612
nella biblioteca di un suo amico, contro lui vien
88
1612
sbandito da Parnaso e suo territorio con pena gravissima
89
1612
in casa di un suo amico, che secretamente lo
90
1612
per debiti. ¶ Per antico suo costume in modo alcuno
91
1612
alcuni principali soggetti del suo governo a voglia loro
92
1612
era possibile che un suo pari avesse commesso l
93
1612
prudenza non avea fatto suo debito, e che del
94
1612
debito, e che del suo errore il solo mal
95
1612
benissimo conosceva esser debito suo principalissimo; e che il
96
1612
brutta sceleratezza in un suo ministro, ma amico e
97
1612
vero che ella nel suo stato talmente nelle cose
98
1612
che in tutto il suo imperio non altra religione
99
1612
avendo avuto il primo suo principio, acciò egli, che
100
1612
alle genti insegna il suo santissimo vicario, che egli
101
1612
stato necessario assegnare il suo pastore. Che con un
102
1612
umile si rendeva al suo pastore con l'infelicissimo
103
1612
trovandosi perseguitato in un suo sindicato, per aiuto ricorre
104
1612
nell'intimo dell'animo suo non rinchiudesse qualche rispetto
105
1612
liberamente propalando l'animo suo, disse che, quando l
106
1612
essi, per giungere al suo fine di salir ai
107
1612
dell'infermo, usa ogni suo studio per riporre l
108
1612
riporre l'osso al suo luogo. ¶ Ragguaglio LXX ¶ La
109
1612
la piazza a quel suo capitalissimo nemico. In quel
110
1612
accompagnò la mentita col suo necessario correlativo di por
111
1612
testamento l'aveva nominato suo erede. Magnanimità che al
112
1612
e che era strettissimo suo debito, in tanto non
113
1612
l'artificio di scriverlo suo erede l'aveva interessato
114
1612
molto ben sapeva dal suo nipote Augusto non meno
115
1612
cose replicò Bruto esser suo antico costume far molta
116
1612
altri vi rimetteva del suo capitale a più camparci
117
1612
Apollo, e per un suo pubblico editto il termine
118
1612
a nettar l'animo suo dalle fallacie ascose, da
119
1612
cosa è applicarvi il suo medicamento. Però son di
120
1612
il proprio valore, il suo merito il doppio più
121
1612
Periandro pose fine al suo dire, che Biante favellò
122
1612
strepito faccia l'effetto suo, e che con animo
123
1612
dovesse dire il parer suo, così cominciò: — La diversità
124
1612
che il ricco senza suo gravissimo pericolo non può
125
1612
rubare le facultadi del suo fratello, l'ammazzare gli
126
1612
Periandro pose fine al suo dire, quando Solone così
127
1612
a chieder rimedio al suo male; così i riformatori
128
1612
Solone pose fine al suo dire: dopo le quali
129
1612
felicemente conseguirà l'intento suo, se modestamente si ciberà
130
1612
e ognuno correggerà il suo mestiere, pubblicaremo al mondo
131
1612
delle mogli, da un suo pari che facea professione
132
1612
lui l'istoria del suo male. Noi, signori, dobbiamo
133
1612
che s'interroghi del suo male, e che a
134
1612
essi avendo pigliato il suo, con sollecitudine e diligenza
135
1612
più dorato e lucente suo splendore. Fornito che ebbe
136
1612
d'Italia, appoggiata al suo Belisario, a gran passi
137
1612
ch'ella fu al suo real palazzo, da tutti
138
1612
avviso per tutto il suo dominio si facessero straordinari
139
1612
aveva dilatato lo stato suo come aveano fatto i
140
1612
petto; e con stupor suo grande ne' cuori di
141
1612
la ricordanza che nel suo cuore eterna conserva la
142
1612
Cornelio Tacito fece nel suo principato di Lesbo, e
143
1612
nuovo potesse ritornar nel suo principato; ma il tutto
144
1612
poteva darsi ad un suo pari nel governo di
145
1612
affine che ponesse ogni suo studio in ritrovar gl
146
1612
tanto diabolico, — che col suo crudele ingegno aveva avuto
147
1612
pazzo, fiero contro il suo sangue, immane contro le
148
1612
supplicava la maestà del suo creatore, che di nuovo
149
1612
la risoluzione di un suo dubbio politico, piena soddisfazione
150
1612
pecore, che era il suo mestiere. Arditamente replicò allora
151
1612
che liberamente propalasse il suo concetto. Allora così cominciò
152
1612
la maggior parte del suo patrimonio, e radunata che
153
1612
risoluzione fece avvisato il suo nipote Ottavio Acquaviva, che
154
1612
che incontanente con un suo editto agl'imperadori e
155
1612
fare la genealogia del suo casato, così mal servito
156
1612
genealogia di tutto il suo casato, e che ogni
157
1612
avendo congiurato contro il suo prencipe, fu fatto morir
158
1612
lette le sporcizie del suo casato e le indegnità
159
1612
stimato secondo il giusto suo peso: che quei solo
160
1612
cani venendo cacciata dal suo covile, così nel fuggir
161
1612
con lo straordinario valor suo militare seppe far il
162
1612
uomo, perpetuamente a favor suo abbino fatti caldissimi offici
163
1612
ammettervelo, gli riferisse in suo nome che di buonissimo
164
1612
l'averebbe consolato nel suo desiderio, quando all'ingresso
165
1612
fine; perché per lo suo secretario Simonetta fece saper
166
1612
stabilì il giorno del suo ingresso, che fu il
167
1612
perché non ingrato al suo esercizio, ma grandemente saggio
168
1612
delle quali con tanto suo gusto aveva empiuto le
169
1612
lacrime piangesse l'error suo: scusandosi che l'invidia
170
1612
avrebbe augumentato il biasimo suo, quando in così brutto
171
1612
la prima nobiltà del suo stato: la quale sporcamente
172
1612
segni di allegrezza nel suo stato. ¶ L'ultime lettere
173
1612
veduto mesto, che al suo maestro di casa, che
174
1612
mesi sono per un suo moto proprio eresse in
175
1612
del pubblico governo del suo stato trascurato fino al
176
1612
in mano di un suo ministro venale, ignorante e
177
1612
e Marsia rotò il suo coltello e pose in
178
1612
in mano di un suo viziosissimo favorito, con qual
179
1612
nel lodare un balordo suo pari, sfacciatissimamente non avesse
180
1612
rimunerazione; onde con grandissimo suo cordoglio annullò il tribunale
181
1612
conseguito tutto l'intento suo. Soggiunse allora il letterato
182
1612
satirici, e che un suo pari, che avea meritata
183
1612
fu assalito da un suo nemico, allora che volle
184
1612
dette da lui nel suo governo di Pindo, le
185
1612
Pindo e tutto il suo popolatissimo tenitorio, per la
186
1612
maggiore autorità rimandato al suo governo. Avendo quei signori
187
1612
altro ha in poter suo, che il solo odioso
188
1612
poter esercitar l'officio suo con quell'ardore, con
189
1612
che avea conseguita il suo antecessore, che dall'animo
190
1612
antecessore, che dall'animo suo, ancorché compostissimo, avrebbe cacciata
191
1612
desiderata fu condotta al suo fine, i prencipi comandarono
192
1612
con somma pace del suo stato ammette ogni religione
193
1612
scandalosa: e che un suo pari, fondator di setta
194
1612
avea avvertito di quel suo infortunio. A questo rispose
195
1612
perché per negligenza di suo padre egli non sapeva
196
1612
Apollo che in quel suo infortunio non tanto del
197
1612
e lo stato del suo signore, i prencipi tutti
198
1612
cose esquisitissime e dal suo autore non mai immaginate
199
1612
gli abbracciamenti del vilissimo suo servo Pallante, risolutamente contro
200
1612
lasciato per allora il suo tacere, discorresse sopra qualche
201
1612
per nettar l'animo suo dalle molte passioni di
202
1612
più supreme dignitadi del suo stato esaltato un suo
203
1612
suo stato esaltato un suo fedelissimo secretario, avanti Apollo
204
1612
accusato d'idolatrare un suo mignone; ed egli egregiamente
205
1612
alle supreme grandezze del suo stato ha esaltato un
206
1612
nuova grandezza di quel suo servidore, pochi giorni sono
207
1612
per idolatra di un suo mignone. Apollo, per l
208
1612
più scelerato eccesso è suo costume) pigliar diligente informazione
209
1612
indegnità di adorare un suo servo, era indegno di
210
1612
Maestà. Né lo sdegno suo, né questo precipitoso giudicio
211
1612
amato e premiato dal suo signore, non si lasciasser
212
1612
buon prencipe in questo suo prudente pensiero si morì
213
1612
importanti riesce fedele al suo signore, non tanto da
214
1612
piegarsi a riconoscer per suo superiore un cittadino di
215
1612
donar tutto l'amor suo alla patria: postporre gl
216
1612
voto favorevole ad un suo inferiore: e insomma nelle
217
1612
grande posto in un suo cortile, che picciola verga
218
1612
più tosto accelerò il suo male, che affrettasse le
219
1612
per l'impertinenza del suo sedizioso popolo non potette
220
1612
l'uso libero del suo danaro, il quale dagli
221
1612
ognuno faceva a modo suo. ¶ Ragguaglio XL ¶ Giacomo Critonio
222
1612
il giorno dopo il suo ingresso in Parnaso, e
223
1612
avvertisse di cominciare il suo governo, e che con
224
1612
la bombace. Che nel suo governo si forzasse e
225
1612
mostrasse riverenza: verso il suo zelo. Che essendo egli
226
1612
impertinente cosa che nel suo governo vedesse o udisse
227
1612
avesse con tutti del suo governo, amicizia stretta con
228
1612
l'ora medesima, senza suo danno, non potesse divenire
229
1612
fuggir un difetto del suo antecessore non cadesse nell
230
1612
piacevolezza molto biasimata nel suo antecessore, abbracciò una inaudita
231
1612
inaudita crudeltà. Che per suo sollazzo avesse il negozio
232
1612
con la riputazion del suo signore poteva trafficar la
233
1612
non mostrarsi inetto, al suo prencipe non desse conto
234
1612
conto delle minuzie del suo governo, e che per
235
1612
peccare: che però nel suo governo più affettasse la
236
1612
più ama che il suo ministro usi la destrezza
237
1612
prato febeo rappresentò il suo dilettevol giuoco del calcio
238
1612
pigliarlo, e avendolo fatto suo, se lo pose sotto
239
1612
la stessa liberalità, nel suo real palazzo lautamente pasce
240
1612
Apollo; il quale con suo particolar dispiacere è venuto
241
1612
stimano onore, da Darete suo servidore con un bastone
242
1612
al mondo, che il suo nome meritava di esser
243
1612
celebrato per lo proprio suo valore, non per la
244
1612
vedere un soldato del suo corpo malamente premiato, si
245
1612
la Monarchia ottomana col suo primo visir, e il
246
1612
come grandemente conosceva esser suo debito, premiato il giannizzero
247
1612
l'assoluto comando del suo grandissimo imperio. Che poi
248
1612
che uno spahì col suo valore avesse superata l
249
1612
affine che l'amico suo non ricevesse l'affronto
250
1612
bruttamente esser schernito, con suo disgusto grande era stato
251
1612
il Sigonio ad un suo pari in causa tanto
252
1612
li disse che un suo pari dovea considerare che
253
1612
tanto beneficato da un suo caro amico, in guiderdone
254
1612
avea mancato al debito suo; e però in quello
255
1612
fornir di fare il suo debito, al dono delle
256
1612
ché gli dirai il suo vero nome. — ¶ Ragguaglio XXXIV
257
1612
sua serva e Davo suo servidore: e tutto che
258
1612
con sostituirli Filippo Decio, suo capitalissimo nimico, sopramodo l
259
1612
faceva la volontà del suo creatore, le selve nondimeno
260
1612
onde Apollo per un suo pubblico decreto reintegrò il
261
1612
instanza che, e per suo contento e per dare
262
1612
si quietasse; poiché Alessandro suo figliuolo, nell'occasione bellissima
263
1612
vendicata la morte di suo padre, che in infinito
264
1612
e la sentenza del suo giudicio. Apollo, senza pur
265
1612
cagnolino faceva vezzi al suo signore. Questi, presentatosi avanti
266
1612
fatto citare Publio Suilio, suo crudelissimo nemico. E fino
267
1612
dalla mera liberalità del suo Nerone. Apollo, che non
268
1612
bruttissime in un filosofo suo pari, tanto soverchiamente in
269
1612
conte della Mirandola, nel suo testamento avea lasciato un
270
1612
virtuosi dispensato il patrimonio suo tutto avendo meritata la
271
1612
gli doleva che il suo nome sregolatamente senza le
272
1612
perpetuamente si mantenesse nel suo decoro, decretò che per
273
1612
luogo degno di un suo pari, non era bastato
274
1612
eserciti ottomani, e fatto suo prigione il prencipe di
275
1612
il magno, tuttoché nel suo ingresso in Parnaso straordinariamente
276
1612
Sua Maestà presentò il suo Commentario composto sopra il
277
1612
il tutto con altrettanto suo maggior contento, quanto l
278
1612
succession del regno nel suo sangue, avesse rinunziata la
279
1612
perdersi ne' felici, il suo Parnaso dissimilissimo era da
280
1612
perché disse che nel suo stato sopramodo regnava la
281
1612
dal mal operare, nel suo stato non erano riuscite
282
1612
opportuno rimedio a tanto suo bisogno. Al duca di
283
1612
avrebbe ottenuto l'intento suo, quando, dando egli bando
284
1612
esser nel mezzo del suo noviziato, senza cagion alcuna
285
1612
stato osservato il proceder suo, non però mai aveano
286
1612
caso occorso a quel suo virtuoso, ma con risentite
287
1612
per servirsene in quel suo bisogno, e se egli
288
1612
di poter con minor suo pericolo altrui mancar di
289
1612
seguente giorno dopo il suo ingresso, contro l'aspettazione
290
1612
e che però al suo nome in pieno senato
291
1612
onori fatti verso quel suo cittadino, volle segnalar se
292
1612
splendore di un solo suo raggio col quale riguardò
293
1612
col quale riguardò quel suo virtuoso, lo purgò di
294
1612
aveva Pausania, com'era suo costume, rifocillato l'animo
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Lipsio fosse condotta al suo fine, proruppero in così
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la fedeltà di alcun suo senatore con que' ricchi
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prencipe che giudicava un suo vassallo, e quel senatore
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quel senatore che col suo suffragio puniva un suo
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suo suffragio puniva un suo uguale, un amico, uno
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un amico, uno del suo sangue. Che non sapea
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altre isole soggette al suo dominio, lo stato di
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ministro di tradir il suo prencipe, allo spavento che
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nel buon servigio del suo signore, e allora, particolarmente
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con la depressione del suo signore cercava di assicurarsi
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che con l'onorato suo servigio si aveva acquistato
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con la grandezza del suo imperio sempre crescendo il
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ignuda, le proferisce il suo manto reale, non accettato
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nell'ingegno bellissimo del suo dilettissimo Pindaro, egli affatto
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ebbe Polimnia fornito il suo ragionamento, che la serenissima
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civile; e che il suo dilettissimo Virgilio co' suoi
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presenta ad Apollo il suo poema della Gerusalemme liberata
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giorni dopo l'ingresso suo in Parnaso, Torquato Tasso
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di Apollo presentò il suo dottissimo ed elegantissimo poema
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avendo egli esaminato il suo poema, non aveva trovato
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sue serenissime dive, il suo peccato di non avere
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1612
catene dei precetti, con suo diletto grandissimo ogni giorno
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che il poema del suo dilettissimo Tasso dal mondo
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dovesse pericolare un filosofo suo pari; e ch'egli
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soddisfazione tutta che nel suo governo intendeva dar loro
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1612
e solo escogitata dal suo cervello, e che in
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1612
Tacito che ad un suo pari, che faceva la
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1612
in ogni occasione di suo bisogno gli aveva offerto
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1612
che nel governo del suo prencipato fece Tacito: percioché
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1612
quelle differenze, che nel suo secreto desiderava che giammai
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fece Tacito un soggetto suo confidente; e affine di
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e pronti in ogni suo bisogno, non solo coi
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1612
e al popolo del suo principato. Onde Tacito, così
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che per giungere al suo fine bramato di fabbricar
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di far che nel suo stato fosse perpetua copia
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1612
gravemente riprese l'amico suo, che altrui avendo date
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1612
governar gli stati, nel suo principato poi di Lesbo
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che con l'austero suo modo di vivere, col
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1612
che Apollo fece al suo real palazzo, alcuni cortigiani
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1612
ad ognuno il valor suo: percioché essendosi data la
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1612
destrezza e col mirabil suo artificio, così bene a
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e giudicio guidava il suo sconcertato carro, che mentre
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di rozza che nel suo primo principio ella era
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1612
presto dover ritornar al suo primo principio, poiché la
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1612
così ancora nel presente suo infortunio la si avrebbe
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1612
del pennello di un suo pari. Lo stesso Pierio
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1612
fondata la metropoli del suo imperio; dal quale credeva
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Francesco Berni, come è suo costume, con piacevolezza che
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1612
ebbe il Pontano il suo ragionamento, disse il commendator
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quell'ora medesima al suo nemico l'ingiuria che
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1612
senza pericolo alcuno un suo capitan generale, e da
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1612
Atanagi detto il parer suo, che Girolamo Mercuriale soggiunse
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cittadino che il nobile suo pari; e che se
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1612
faccende più importanti del suo stato nel supremo magistrato
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1612
per non aver nel suo ragionare usata la debita
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1612
che per penitenza del suo fallo una sol volta
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1612
odiasse l'utilità del suo patrimonio, ma che tutta
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1612
altrui, la qualità del suo vitto fosse argomentata dalla
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1612
però molto lontane dal suo bisogno: ma che desiderava
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1612
ad ognuno comprò il suo particolar ramaiuolo: onde quelli
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1612
velocemente possa correre nel suo buon servigio, così è
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siciliano; e che del suo patrimonio avendo fabbricate e
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lungo, acciò ricoprisse il suo fine e l'interesse
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1612
quali accappò uno a suo gusto; e appunto quando
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quando voleva pagarlo, il suo servidore l'avvertì che
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a costui rispose il suo padrone, che il braccio
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1612
della libertà dell'animo suo candidissimo avendo voluto misurar
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1612
avrebbe dato loro il suo letto ove egli dormiva
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e memorando dell'infelice suo figliuolo Fetonte. E conoscendo
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amaramente piangendo l'infelice suo stato: — Riferite, — disse, — o
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1612
di onoratamente servir il suo prencipe fino all'effusione
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ombrella dell'eternità nel suo lucentissimo trono sedette Sua
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li ricordavano che il suo fidelissimo collegio de' virtuosi
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con mal animo nel suo numero ammetteva un citaredo
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per ottener l'intento suo abbia adoperati mezzi potentissimi
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virtuoso, Apollo, com'è suo costume, solo avesse avuto
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1612
il quale per un suo rescritto commise il negozio
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1612
avesse avuto verso il suo signore, ma per indurlo
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1612
e pubblico danno del suo prencipe si aveva accumulate
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1612
istorico, il quale in suo biasmo poi aveva detto
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di soggettarsi ad un suo servidore, così l'onorata
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che di uno ignorante suo servidore avendo formato un
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oro l'adorava come suo idolo, di necessità fosse
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lui sorella, con Augusto suo nipote e Giulia di
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1612
ebbe da Marco Agrippa suo marito, Lucio e Caio
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partorì al famosissimo Germanico suo marito. Lacrimevole e sopramodo
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l'estinzion tutta del suo sangue seguita in tempo
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spargimento di tutto il suo sangue acquistato da lui
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eterna memoria, dell'animo suo modestissimo così gloriosa fama
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1612
quegli eroi, che il suo male: e allora fu
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1612
Ragguaglio LXXXIV ¶ Per un suo nuovo editto avendo Apollo
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persone semplici: per quel suo perpetuamente valituro editto, gli
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grandissima difficoltà, con grandissimo suo onore è ammesso in
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instanza che 'l duca suo signore fosse ammesso in
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brutta avarizia, con un suo molto severo editto proibì
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sua mano scritta a suo figliuolo, nella quale espressamente
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1612
senatore molto principale del suo Stato di alcuni privati
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1612
lui, a Flaminio Cartaro, suo giudice criminale, comanda che
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1612
un principal senatore del suo Stato, sotto altri pretesti
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la rabbia dell'odio suo privato. E perché azione
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azione indegna di un suo pari stimò il servir
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eseguita la volontà del suo signore, ma che in
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tornasse a disunirsi dal suo regno, aveva affettato quel
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1612
tanto propria era del suo Enrico, che chiaramente si
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1612
la sopraumana vivacità del suo grandissimo ingegno; se la
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1612
le virtudi tutte del suo re, di nuovo affermava
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1612
levar dal mondo un suo malevole, affine che, con
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1612
e le prosperitadi del suo nemico, non pruovi ogni
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1612
virtù, col martello del suo valore, seppe fabbricarsi? E
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1612
mano si tenevano il suo precipizio? consolidato poi nel
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1612
dell'ordinaria vista del suo giudicio, il quale affatto
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sceleratissime imprese aggirar il suo prossimo. Veggio un secolo
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fare stando con un suo pari in capitale: e
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1612
più principali dignitadi del suo regno esalta un palatino
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principalissimo della nobiltà del suo regno, lo tirò alle
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vizio particolare dell'animo suo grandemente ingrato, o perché
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1612
molte crudelissime pugnalate nel suo letto fu trovato morto
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1612
si fosse turbata, in suo nome fece subito trattar
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1612
usava verso il re suo benefattore, più volte, anco
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azione, che in un suo pari tanto era scelerata
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1612
aveva tenuto verso il suo re tanto benemerito, e
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degli onori che dal suo prencipe poteva meritar la
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1612
d'oro ad Apuleio suo padrone avendo dato un
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1612
lustro il pelo del suo Asino, lo palpeggiava con
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proposito alcuno contro il suo padrone sparò un paio
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vendicandosi contro il malaccorto suo somaro, li fece contar
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1612
la disgrazia accaduta al suo dilettissimo somaro sommamente afflitto
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colui che, con il suo padrone bizzarro vivendo con
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1612
gettò nel dare col suo giovial genio trattenimento agl
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1612
amorevoli, con l'inchiostro suo soprafino aveva potuto contracambiare
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1612
quale, tuttoché in un suo virtuoso in sommo orrore
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1612
buona giustizia giudicar quel suo letterato, dallo stesso reo
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1612
Alva, nell'occasione del suo governo di Fiandra, dette
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1612
Apollo, mentre contro quel suo ministro cerca vendicarsi, Sua
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1612
Il quale, contro quel suo ministro sopramodo alteratosi, fece
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1612
gli aveva posto il suo patrimonio nelle inestricabili difficoltadi
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1612
aver così maltrattato il suo re, con quella stessa
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1612
ch'egli per lo suo re aveva guerreggiato in
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1612
dopo l'accordo al suo Stato rimandarono il prencipe
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1612
causa: onde per un suo rescritto la commise al
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1612
liberissimo, altramente fosse nel suo intrinseco, e che la
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1612
di quanto contro quel suo virtuoso si provava, comandò
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1612
parlare ad uno arrogante suo pari: e, questo detto
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1612
questo detto, ad un suo servidore comandò che con
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1612
sdegno dello Scaligero, al suo bargello comandò che a
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1612
bacchetta aveva percosso il suo cavallo dicendoli che affrettasse
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1612
mentre ognuno dicea il suo concetto, l'imperador Massimiliano
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1612
setta, nel formar il suo Alcorano maggior risguardo ebbe
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1612
negocio, che per un suo bassà incontanente fece sapere
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1612
in punto pose il suo numerosissimo esercito: quando Massimiliano
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1612
vergognato di comandar nel suo Alcorano che i figliuoli
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con la ricchezza del suo patrimonio, con real magnificenza
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non scemasse l'antico suo splendore, con liberalità degna
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per ristorar l'animo suo, ne' perpetui studi molto
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stessi primi giorni del suo arrivo fece così gran
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1612
quei, che in un suo cortile, dove li teneva
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1612
tanto indegna di un suo pari, solo facesse per
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1612
la renitenza dell'animo suo mal composto, con scandalo
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1612
ch'egli con insopportabil suo travaglio pur alla fine
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1612
Perché egli con insopportabil suo travaglio debolissima provava esser
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1612
quale nel principato di suo zio si era forzato
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1612
il generosissimo Paolo terzo suo zio. A questa risposta
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1612
di Milano, patrimonio del suo marito e di suo
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1612
suo marito e di suo figliuolo, nella sottoscrizione delle
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1612
altrui scriveva, dopo il suo nome di Isabella di
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1612
quegli uomini armati a suo nome facesse sapere che
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1612
giustizia, che Ella nel suo Stato virtuoso fa esercitare
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1612
veleno anco contro il suo prencipe vendicò le offese
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1612
tanto avendo celebrato il suo Alessi, quanto è noto
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1612
e appresso per un suo rescritto al suo regio
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1612
un suo rescritto al suo regio Collaterale commise causa
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1612
poeta perugino dette nel suo capitolo della Corte, appresso
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1612
al quale con quel suo sediziosissimo capitolo composto in
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1612
prencipi; onde per un suo editto proibì subito il
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1612
mondo sarebbe stato il suo voler a' prencipi invilire
470
1612
la soverchia splendidezza del suo vivere dall'universale di
471
1612
tale, che, per lo suo vitto e vestito solo
472
1612
che, per confettare un suo vilissimo mignone, fu il
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1612
anni agguerrisce l'inimico suo; e nelle differenze che
474
1612
senza perder il modesto suo nome, si può esigere
475
1612
come uomo perniziosissimo dal suo Stato fosse cacciato, e
476
1612
gabelle essendosi contro il suo prencipe sollevato, con lo
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1612
cose che in quel suo urgente bisogno l'ammonivano
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1612
per tutto lo Stato suo fece pubblicar un editto
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1612
sedotto, volea che 'l suo dilettissimo popolo, che da
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1612
solo apertamente adulava il suo signore, ma che, per
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1612
azione disonorata, con qual suo vizio di avarizia e
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1612
cosa tanto lontana dal suo genio, tanto contraria alla
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1612
per relazione di monsignor suo Paolo Giovio sapeva il
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1612
ribellione. Perché, se il suo disgusto nasceva dal rammarico
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1612
non possedere appresso il suo signore quel luogo di
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1612
dal buon servigio del suo prencipe, che da lui
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1612
e che, quando il suo debito verso Cesare non
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1612
mostrarono di aver un suo pari in concetto di
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1612
armi in servigio de suo prencipe, che i regni
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1612
sarebbe stata in un suo pari il lasciarsi persuadere
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1612
uomini che giammai per suo signore avesse voluto accettar
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1612
per rivelarle poi con suo profitto, nel qual caso
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1612
del buon servigio del suo signore dovevano esser saputi
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1612
così compiutamente aveva fatto suo debito, che da ogni
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Apollo, per quiete del suo Stato, per la concordia
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1612
necessaria conosceva esser al suo Stato, gli piaceva di
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1612
tenuto afflitto l'animo suo; percioché egli era forzato
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1612
per aiuto ricorse al suo re Ferdinando. Al quale
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1612
quale avendo raccontato il suo bisogno, da quel sagace
500
1612
avesse veduto favorire un suo ministro per ottener quel