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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matteo Bandello, Canti XI de le lodi de la signora G. di Gazuolo, e del vero amore, col tempio di pudicizia, e con altre cose entro poeticamente descritte, 1545

concordanze di «suo»

nautoretestoannoconcordanza
1
1545
li dotti, come nel suo cultissimo epigramma, in fronte
2
1545
in Verona partorí il suo primogenito, il signor Giano
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1545
fece di qualche altro suo parto, che non li
4
1545
cibo a lo stomaco suo convenevole,. Degni adunque la
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1545
la persona del signor suo consorte, in vece del
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1545
immortali fatti del signor suo consorte, che, a mal
7
1545
poi il signor Giano suo primogenito leggere tutto quello
8
1545
accenna ¶ cantò, quando 'l suo canto sí ti piacque
9
1545
nido tornar suole ¶ col suo piagnendo il duol de
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1545
spesso l'alma dal suo velo svia. ¶ 12. ¶ Col canto
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1545
diede in dono ¶ al suo figliuol, di cui la
12
1545
fama gira, ¶ ch'al suo sonar i monti mossi
13
1545
ch'a' viti il suo favor comparte, ¶ l'elce
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1545
non voglia; ¶ ché 'l suo leggiadro, arguto e ardente
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1545
ella spira il sacro suo favore, ¶ gloria vi regna
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1545
ciglio, ¶ disse, rivolto al suo divin consiglio: ¶ 70. ¶ "Sacri numi
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che possa il nome suo macchiare. ¶ 97. ¶ Al fin per
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1545
annichilate; ¶ ma quivi il suo furor Megera adopra ¶ sí
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1545
resti la Biscia nel suo nido, ¶ che giá fu
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1545
cerca destrur ciascun il suo vicino, ¶ e l'un
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1545
forastiero, ¶ che supportar il suo signor primiero. ¶ 107. ¶ Napoli spesso
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1545
l mondo il viver suo rinove ¶ e dal chiaro
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1545
acquete, ¶ che 'l folgor suo tremendo non diffonda ¶ ove
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1545
dio di dèi ¶ al suo divin consiglio dimostrava ¶ essere
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1545
e pieno; ¶ ond'il suo sacro concistoro appella, ¶ acciò
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1545
per temprar l'ardente suo disio ¶ consigliasti che fesse
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1545
per fuggir il greco suo nemico, ¶ nuovo regno cercò
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1545
lui successe ¶ l'onorato suo seme in quelle bande
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1545
e mentre il corso suo fará lo sole, ¶ che
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1545
in cura il primo suo vesillo ¶ Vinegia dè, del
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1545
chiari segni lasciò del suo valore. ¶ Son le sue
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1545
non saperei ¶ quanto al suo gran valor si converrebbe
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1545
meritò per l'alto suo valore ¶ quanto possa mertar
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1545
sí presso Carlo il suo valor riluce. ¶ E con
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1545
onde ti morse col suo dente ostico. ¶ 81. ¶ Perché non
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sí nomato, ¶ ed era suo diletto e suo trastullo
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1545
era suo diletto e suo trastullo ¶ al caldo, al
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1545
chiaro, ¶ com'era il suo dolor penace e amaro
39
1545
amorosi rai: ¶ quivi il suo seggio Amor eletto infiora
40
1545
ogni ora, ¶ con ogni suo pianeta ed ogni stella
41
1545
mostrò di fòra, ¶ di suo voler formò la bell
42
1545
mai ricchiuse. ¶ Egli al suo tempo poi le pellegrine
43
1545
dar al mondo il suo figliuol Alcide. ¶ 27. ¶ Onde per
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1545
ogni sfera al nascer suo seconda, ¶ sí farla al
45
1545
che, tacendo, sovente il suo bel viso ¶ cose parla
46
1545
rare. ¶ 68. ¶ Del fortunato nascer suo gioiva ¶ il ciel piú
47
1545
com'è, che 'l suo valor divino ¶ ogni mortal
48
1545
e giusto compartir il suo favore. ¶ Poi di fermezza
49
1545
sé da sé col suo valor soccorre. ¶ 100. ¶ Di queste
50
1545
tal grado il viver suo sortilla ¶ che chi l
51
1545
che poi seguilla, ¶ ogni suo lume il ciel mostrava
52
1545
simil caso, ¶ che 'l suo bel sol mandato avea
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1545
feroce, ¶ non ritrovando al suo martír aíta, ¶ che d
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1545
l'Oglio al canto suo fermava. ¶ 119. ¶ E se talor
55
1545
questi ha dato il suo vivace fuoco, ¶ con tanta
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1545
per loro il regno suo mantiene. ¶ 127. ¶ Questi son gli
57
1545
corroso, ¶ ed era il suo sentier selvaggio e incerto
58
1545
l'opra vertüosa al suo fattore ¶ apporta ne l
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1545
e brama, ¶ e 'l suo soccorso, come diva, implora
60
1545
del volgo va col suo favore, ¶ ché sol al
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1545
attende, ¶ ed immortal il suo bel nome rende. ¶ 26. ¶ D
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1545
al saggio disputar, al suo sermone ¶ ammirate restavan le
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1545
sempr'unite, ¶ e 'l suo castello ha fatto cosí
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1545
sciolse, ¶ tutta Vinegia al suo parlar rivolse. ¶ 54. ¶ Questi è
65
1545
punto: ¶ 55. ¶ i' dico il suo cognato, il gran Fregoso
66
1545
involte, ¶ mille nemici col suo brando estinse; ¶ alto principio
67
1545
fe' ritorno ¶ al nido suo natio contra le Palle
68
1545
Ma se 'l consiglio suo si seguitava, ¶ ch'ei
69
1545
udito sovvra questo il suo consiglio, ¶ con gran prestezza
70
1545
danno di nemici e suo profitto. ¶ Si sa che
71
1545
s'era contra 'l suo prescritto, ¶ ed altre cose
72
1545
si trove: ¶ ché 'l suo valor il re cotanto
73
1545
orme, ¶ che resti al suo voler ogni or conforme
74
1545
note, ¶ né mai dal suo voler moverlo puote. ¶ 94. ¶ Or
75
1545
d'alcun poeta, ¶ il suo bel nome è chiaro
76
1545
den menori, ¶ servando 'l suo decor cortesemente, ¶ e come
77
1545
m'increbbe il presto suo partire. ¶ 105. ¶ E seco ancor
78
1545
mille volte il nome suo chiamai, ¶ n'altro giá
79
1545
di sua beltá, del suo valore: ¶ e qual ingegno
80
1545
al cor il dente suo si ferme. ¶ A chi
81
1545
Amor t'ha al suo servizio eletto, ¶ ed a
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1545
fatica, ¶ pur che 'l suo nome ne i tuoi
83
1545
di Pafo apparve al suo figliuolo Enea, ¶ ch'errando
84
1545
pose, ¶ e fece al suo signor in ciel ritorno
85
1545
come fa Clizia il suo cocente sole". ¶ 66. ¶ Poi per
86
1545
tôrr' al sol il suo splendore? ¶ E men potran
87
1545
scempio, ¶ e giustamente il suo favor vedrai ¶ che spiegherá
88
1545
fará degno mai del suo favore ¶ chi non avrá
89
1545
e poi ¶ conforma al suo voler i voler tuoi
90
1545
no' speri, ¶ e col suo mezzo a mente ridurrai
91
1545
i' guardo, ¶ sento il suo dolce e folgorante sguardo
92
1545
amata, ¶ in erba del suo nome fu mutata. ¶ 103. ¶ Qual
93
1545
felice se del vago suo bel viso ¶ mai non
94
1545
e tante ¶ vertú del suo poter divino e mago
95
1545
natura farle, ¶ ch'a suo voler le forma, pigne
96
1545
acqua l'aspergi, il suo vigor interno ¶ redivivo si
97
1545
con le foglie del suo fior no' sparte ¶ anemone
98
1545
ne l'Egitto il suo fïor espresso ¶ le nostre
99
1545
suole. ¶ E chi 'l suo stelo e tanti fior
100
1545
pura, ¶ e mostri il suo candor sincero e raro
101
1545
estrica. ¶ 130. ¶ Ma del soave suo candido stile, ¶ che posso
102
1545
ver non giungo del suo ben perfetto. ¶ Or ritornando
103
1545
gientile ¶ piagneva dolcemente il suo dolore. ¶ E con soave
104
1545
suole. ¶ E tanto il suo bel fuoco abbruscia e
105
1545
vivi rai, ¶ onde ogni suo poter Amor ha tolto
106
1545
tra le vene il suo liquor comparte, ¶ ch'ogni
107
1545
gli ultimi anni ¶ in suo poter mi trovo pien
108
1545
ei commanda, seguo 'l suo impero, ¶ e che prima
109
1545
uscir giá mai del suo sentiero, ¶ lasso! m'assale
110
1545
uom che morte a suo buon grado toglia! ¶ Ché
111
1545
mai si formava, ¶ ogni suo sdegno piú temendo assai
112
1545
puote ne l'amaro suo diletto; ¶ talor però ti
113
1545
per insegna, ¶ e del suo nome sí Liguria ingombra
114
1545
via levarle chi 'l suo sangue spande. ¶ 91. ¶ Non sai
115
1545
dasse ¶ ciò che 'l suo genio gli spira a
116
1545
ordita, ¶ che 'l giorno suo natale a concistoro ¶ Venere
117
1545
che 'l fin del suo Fattor il cor si
118
1545
onde col primo al suo Fattor si volse, ¶ con
119
1545
sovvra qual subbio il suo discorso volve. ¶ Dentro il
120
1545
l'intelletto, ¶ com'a suo seggio dritto, ogni or
121
1545
acquista ¶ di bellezza fruir, suo vero dono, ¶ d'ogn
122
1545
né sente il viver suo travaglio o lutto, ¶ ché
123
1545
induce, ¶ per questo al suo marito non si toglie
124
1545
in quel ferma il suo lascivo velle, ¶ dal vero
125
1545
ogni uomo sente: ¶ dal suo favor s'acqueta ogni
126
1545
l'alma ed ogni suo pensiero ¶ per contemplar di
127
1545
lieto gode, ¶ e 'l suo valor in terra infonde
128
1545
chiari n'esprime col suo canto degno, ¶ allor ch
129
1545
se lo deve nel suo grado tòrre, ¶ fa sillogismi
130
1545
que' spirti revela il suo concetto, ¶ quasi quel lume
131
1545
par si castri il suo maggiore ¶ dal men perfetto
132
1545
dignitate ¶ che quella dal suo grado unqua si toglia
133
1545
ogni crïata cosa al suo cospetto, ¶ buon, bello e
134
1545
de' parlare, ¶ e del suo fin che fa gli
135
1545
è natura sua, è suo costume ¶ al poggio di
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1545
e 'l ciel col suo splendore: ¶ e le forme
137
1545
corpo informa e move, (suo ricetto), ¶ fin ch'ella
138
1545
segue le passion del suo mortale. ¶ 89. ¶ Sopra questi tre
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1545
de l'altre del suo fuoco degna, ¶ e come
140
1545
nel Fattor il raggio suo reflette; ¶ onde col fuoco
141
1545
svegliar l'alma dal suo grave sonno, ¶ acciò conosca
142
1545
dritta via, ¶ deve col suo Fattor fermar la pace
143
1545
ragione, ¶ ha sempre il suo piacer fermo ed immenso
144
1545
si ferma e 'l suo poter raguna. ¶ Quell'è
145
1545
i duo Cupídi ¶ il suo Cupído a lei tutto
146
1545
tal bellezza, volge ogni suo stile. ¶ La prima, piena
147
1545
la seconda instilla il suo favore. ¶ 112. ¶ Ond'ella, ornata
148
1545
a questo ¶ ha 'l suo Cupído a l'opra
149
1545
nel fango faccia il suo soggiorno, ¶ questi è terrestre
150
1545
quella beltá ch'al suo Fattor assembra, ¶ anzi la
151
1545
lacci, né veleno nel suo regno: ¶ né mi par
152
1545
quell'onor ch'al suo maggior si deve, ¶ inchino
153
1545
e grado ¶ col mezzo suo salir a i certi
154
1545
alcuna sorte, ¶ ch'ogni suo sesso amar e etate
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1545
vuol che Cupído il suo figliuol conforte. ¶ 23 ¶ Vuol che
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1545
mio, ¶ e saggiamente il suo parlar seguio: ¶ 27. ¶ - Non ti
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1545
che prenda al viver suo favore: ¶ ivi dimora come
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1545
ivi dimora come in suo tesoro, ¶ ch'apprezza piú
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1545
Lo spirto fatto al suo Fattor simíle, ¶ qua giú
160
1545
altro rimedio al viver suo si trova, ¶ ché sol
161
1545
avea per donno del suo corpo tolto. ¶ 48. ¶ E ciò
162
1545
mirava, ¶ ove vedeva il suo fervente amore, ¶ e seco
163
1545
cessò ch'ebbe del suo cor le chiavi. ¶ 56. ¶ Come
164
1545
che, non avendo al suo servir mai merto, ¶ era
165
1545
di guai, ¶ l'aspro suo duol mostrando al mondo
166
1545
aviva, e gode ogni suo bene, ¶ e fan duo
167
1545
l'amante e 'l suo perduto pegno. ¶ Quella via
168
1545
more, ¶ quand'ama il suo ferito e caro amante
169
1545
e quel riceve, ¶ il suo perché dapoi a quel
170
1545
l'ami e del suo mal ti dole, ¶ forza
171
1545
ché ciò ch'è suo ciascun conserva e brama
172
1545
E spesso, quando il suo desir ha fatto, ¶ si
173
1545
bisogna ch'ella al suo voler si mova, ¶ e
174
1545
dette, Giove ¶ rivolto al suo consiglio disse allora: ¶ "Uopo
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1545
luci a questa il suo Fattor diffonde: ¶ ingenita una
176
1545
getta: ¶ l'infusa il suo splendor a le superne
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1545
insuperbita, ¶ a l'alto suo Fattor volse aguagliarsi, ¶ ed
178
1545
degno, ¶ perdendo il natural suo buono acume. ¶ Cosí peccando
179
1545
ella s'appiglia al suo divin Fattore, ¶ "E qui
180
1545
che la ragione al suo governo stia, ¶ sí che
181
1545
chi mi soccorse col suo buon consiglio, ¶ come giá
182
1545
e accorgo, ¶ onde col suo favor il vero scorgo
183
1545
stempre ¶ e purghi il suo fallir al caldo e
184
1545
Amor tra quelle ancor suo regno pose, ¶ vedrai come
185
1545
greco sacerdote ¶ che 'l suo troncato capo in mano
186
1545
ben vivace ¶ conservarla al suo grado ed a piú
187
1545
versa e preme ¶ il suo terren con tal industria
188
1545
che l'aurora il suo sparir intaglia, ¶ scopre tranquillo
189
1545
colei che 'l caldo suo li fura. ¶ Né l
190
1545
ch'al fuoco il suo vigor estinga. ¶ 75. ¶ Cosí non
191
1545
ciascun, ed ami il suo potere ¶ che come vuol
192
1545
ei fe' del sangue suo lavacro tale ¶ ch'una
193
1545
dar per Cristo il suo carnal ammanto. ¶ Sentí la
194
1545
Stefano beato; ¶ anzi al suo mastro il fa simile
195
1545
e tranquilla. ¶ 125. ¶ Ammira il suo Fattor e lo ringrazia
196
1545
fattura, perch'assembra ¶ al suo Fattor e quello ne
197
1545
ch'a l'infinito suo poter si dia ¶ far
198
1545
egli ama ancora ¶ il suo nemico, e farli bene
199
1545
con Amor fa il suo soggiorno. ¶ Questo saratti al
200
1545
s'insempre, ¶ ma 'l suo fin metta ne l
201
1545
a la ragione il suo compenso. ¶ Violenza non si
202
1545
tosto accenda Amor col suo focile, ¶ e che sará
203
1545
volge e tira, ¶ che suo seguace sol ricerca farti
204
1545
bene, ¶ qual acqua dal suo fonte, da te viene
205
1545
che mai sempre al suo spirar ti desti, ¶ e
206
1545
lasciommi, e prese il suo camino ¶ verso levante, ed
207
1545
trasse con inganno al suo sentiero: ¶ non dar orecchia
208
1545
opra, ¶ ché senza il suo favor alcun non puote
209
1545
sí vago luoco in suo governo, ¶ di fior il
210
1545
Mori, ¶ ed era il suo parlar sí bleso e
211
1545
sa dove addrizzar il suo timone, ¶ ch'a pregar
212
1545
fuoco vede o 'l suo splendore ¶ per cui s
213
1545
Ebreo, ¶ leggeva l'idïoma suo lá scritto: ¶ il Latin
214
1545
io sia capace del suo santo ardore, ¶ e quant
215
1545
e chi nel viso suo gli occhi affissava, ¶ nova
216
1545
né si trovando al suo martír riparo, ¶ i fisici
217
1545
e chiara fama il suo valor estolle. ¶ Poi, tanta
218
1545
netto ancor tenendo il suo pensiero. ¶ A mirar non
219
1545
non l'ombri il suo terrestre velo, ¶ minutamente e
220
1545
stando ogni or col suo marito. ¶ Né per tanto
221
1545
via, ¶ lasciando al Castiglion suo car marito, ¶ ed al
222
1545
su nel ciel al suo bel gioco, ¶ e ben
223
1545
scorno: ¶ ed era il suo contegno sí gientile, ¶ che
224
1545
puoi vedere, ¶ al raro suo valor s'alcuno aguaglia