Alessandro Baricco, City, 1999
concordanze di «suo»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1999 | nel ritratto sputato del suo lettore medio. L’idea | ||
2 | 1999 | vorrebbe gentilmente darmi il suo nome? ¶ – Non ha importanza | ||
3 | 1999 | ogni probabilità prenderanno il suo telefono e glielo attorciglieranno | ||
4 | 1999 | anni, stava lì con suo figlio, un ragazzino, e | ||
5 | 1999 | del ketchup, tornò al suo posto e stando attento | ||
6 | 1999 | po’ complicato. ¶ – È così. ¶ – Suo padre ha dovuto fargli | ||
7 | 1999 | in piedi, davanti al suo tavolo, la stava osservando | ||
8 | 1999 | dalla composta scia del suo turbamento, che li commuoveva | ||
9 | 1999 | vedere il colore del suo scendiletto – marrone – e sentire | ||
10 | 1999 | nel secondo cassetto del suo scrittoio settantadue pagine di | ||
11 | 1999 | la felicità, era il suo talento, arrivava dritto alla | ||
12 | 1999 | ne so, giocare col suo cane, falsificare le firme | ||
13 | 1999 | della laurea di Gould, suo padre era volato dalla | ||
14 | 1999 | maglia numero nove. Il suo pezzo di bravura era | ||
15 | 1999 | di sé tratti del suo diretto antagonista, l’ala | ||
16 | 1999 | prima, alla tivù. A suo parere era stata così | ||
17 | 1999 | arbitro”, ma a modo suo credeva in Dio: “fa | ||
18 | 1999 | all’altra, ognuna col suo giardino, alcune che sembravano | ||
19 | 1999 | posto che è il suo posto, quando gli fai | ||
20 | 1999 | buone idee, accendeva il suo registratore portatile e le | ||
21 | 1999 | che ordinatamente sintonizzando il suo agire a un previo | ||
22 | 1999 | accecante epifania, blocca il suo cammino, spirituale e no | ||
23 | 1999 | labirintite curata male. Un suo avo aveva combattuto nella | ||
24 | 1999 | combattente, si ricorderà il suo incontro con Harder... dodici | ||
25 | 1999 | raddrizzare un po’ il suo record. Vaffanculo, rispose. Mondini | ||
26 | 1999 | gli andava per conto suo, con gli occhi di | ||
27 | 1999 | Viveva in un tempo suo, frazionato in round da | ||
28 | 1999 | del filo c’era suo padre. ¶ – Pronto? ¶ – Signorina Shell | ||
29 | 1999 | potesse servire, per il suo western. ¶ – Ci penserò su | ||
30 | 1999 | palmo della mano il suo sesso. Lui chiude gli | ||
31 | 1999 | mano che scivola sul suo sesso. Mi piace il | ||
32 | 1999 | la testa verso il suo sesso. Lei lo prende | ||
33 | 1999 | con una mano il suo sesso, lui gliela allontana | ||
34 | 1999 | Appoggia la pistola sul suo sesso. Ti prego Young | ||
35 | 1999 | vorrebbe avere una pistola. Suo padre non vuole che | ||
36 | 1999 | la sagoma dura del suo coltello. Piccolo coltello, la | ||
37 | 1999 | lo sguardo, vede il suo stivale sul gradino. Polvere | ||
38 | 1999 | la punta lucida del suo stivale. Aspetta. Ma non | ||
39 | 1999 | giorno prima del processo. Suo padre andò a trovarlo | ||
40 | 1999 | il reale sfuggiva al suo destino di struttura forte | ||
41 | 1999 | nel 1918, di regalarle al suo Paese, la Francia, in | ||
42 | 1999 | tempo a lavorare nel suo parco che a dipingere | ||
43 | 1999 | più completa scomparsa. Il suo deprecabile esserci sarebbe allora | ||
44 | 1999 | capirlo e rubargli il suo segreto. Era un modo | ||
45 | 1999 | perfino ipotizzare che quel suo inesausto lavorare sul parco | ||
46 | 1999 | dipingere: ma chiuso nel suo studio. Nemmeno per un | ||
47 | 1999 | dipinte rimanendo chiuso nel suo studio, e cioè confinato | ||
48 | 1999 | dipingere il nulla. Il suo non era un vezzo | ||
49 | 1999 | fosse ritirato in quel suo mestiere che era una | ||
50 | 1999 | ogni istante, dedicando ogni suo gesto alla maniacale dimostrazione | ||
51 | 1999 | donna si staccò dal suo gruppo, donna orientale, un | ||
52 | 1999 | centro, prima, con il suo gruppo di turiste orientali | ||
53 | 1999 | la teneva aggrappata al suo gruppo, e ora una | ||
54 | 1999 | dentro il tempo del suo male, mentre la gente | ||
55 | 1999 | più impensate evoluzioni del suo andare. E io, che | ||
56 | 1999 | nere, lo erano il suo male, la sua pazienza | ||
57 | 1999 | un ragazzino. Era un suo allievo, si chiamava Gould | ||
58 | 1999 | postazione... è circondato dal suo clan... il ring è | ||
59 | 1999 | c’è Mondini, il suo coach... davvero una vittoria | ||
60 | 1999 | specie di gigante, un suo amico. Sapeva tutto. Cercava | ||
61 | 1999 | quando si era svegliato suo padre era lì che | ||
62 | 1999 | scriverle ogni giorno, ma suo padre sosteneva che lei | ||
63 | 1999 | mai osato chiedere a suo padre se lei sarebbe | ||
64 | 1999 | se lei sarebbe tornata. Suo padre non amava parlare | ||
65 | 1999 | terra, di fianco al suo letto. Aveva la camicia | ||
66 | 1999 | PER LA MISERIA, SONO SUO PADRE, POSSO... ¶ – Non gridare | ||
67 | 1999 | POSSO... ¶ – Non gridare. ¶ – Sono suo padre e ho tutti | ||
68 | 1999 | voltò e tornò al suo tavolo. ¶ – Mi passi il | ||
69 | 1999 | nondisse Poomerang. ¶ A modo suo, fu un bel compleanno | ||
70 | 1999 | lo disse Drink, il suo vice. Gli disse che | ||
71 | 1999 | ritagli, glieli aveva dati suo nipote. Mondini prese gli | ||
72 | 1999 | il nome di un suo allievo messo insieme a | ||
73 | 1999 | tutto elegante, con il suo cappotto di cachemire. Staccò | ||
74 | 1999 | pesce. Aveva tutto un suo mare attorno, e branchie | ||
75 | 1999 | sapeva bene. Stava nel suo letto, ed era come | ||
76 | 1999 | identità debole concorra al suo fascino, essendo incline, l | ||
77 | 1999 | prof. Bandini riassumeva questo suo ragionamento con un’espressione | ||
78 | 1999 | possesso di un luogo suo proprio, sottratto all’indistinto | ||
79 | 1999 | la roulotte era nel suo giardino, se lei voleva | ||
80 | 1999 | sete. Poreda era, nel suo genere, un professionista. Prese | ||
81 | 1999 | ring trovava esattamente il suo habitat. Conosceva tutti i | ||
82 | 1999 | se qualsiasi centimetro del suo corpo andasse per un | ||
83 | 1999 | mese per dimenticarsi il suo nome. Così sorrise. Poi | ||
84 | 1999 | Era, da sempre, il suo modo di firmare un | ||
85 | 1999 | insegna mica storia del suo matrimonio. ¶ – No? ¶ – No. ¶ – Ah | ||
86 | 1999 | immobile, di fianco al suo baio pezzato. Prende il | ||
87 | 1999 | terra. Poi getta il suo fucile. Spalanca le braccia | ||
88 | 1999 | chiedono se è un suo amico. No, dice lo | ||
89 | 1999 | rimise la sedia al suo posto. Prese il cappotto | ||
90 | 1999 | fortunata che aveva nel suo codice segreto tre 5 di | ||
91 | 1999 | ogni storia andava al suo posto se solo uno | ||
92 | 1999 | vede il nome di suo figlio su un giornale | ||
93 | 1999 | bella, stretta intorno al suo sesso, incredibile. Pensi che | ||
94 | 1999 | gli altri, rapinando al suo destino quella necessaria dose | ||
95 | 1999 | lo scienziato e il suo purè di Vancouver con | ||
96 | 1999 | madre da anni e suo padre lo sente il | ||
97 | 1999 | come se fosse il suo nome. ¶ Shatzy prese il | ||
98 | 1999 | ragazzino nero con il suo pallone da basket, e | ||
99 | 1999 | maschi pigiati ognuno al suo posto nel raggio di | ||
100 | 1999 | contro il volere del suo pupillo FLASH certo tra | ||
101 | 1999 | per finta. ¶ – È il suo modo di riposarsi. ¶ – Che | ||
102 | 1999 | Lui tornò verso il suo posto. La campagna scivolava | ||
103 | 1999 | Genio. Risultò che il suo cervello stava ai margini | ||
104 | 1999 | dentro un cervello. Nel suo andò tutto un po | ||
105 | 1999 | era difficile con quel suo dolore in mezzo, era | ||
106 | 1999 | uguali. ¶ – Buffo. ¶ – Perché?, è suo figlio, no? ¶ – Sì, naturalmente | ||
107 | 1999 | Credo che fosse il suo sogno, essere un bambino | ||
108 | 1999 | credo che sia il suo sogno. Credo che adesso | ||
109 | 1999 | gira, tira fuori il suo orologio da taschino, gli | ||
110 | 1999 | occhiata, lo ripone al suo posto e alza lo | ||
111 | 1999 | Phil Wittacher spegne il suo sigaro in un piattino | ||
112 | 1999 | noi ha smarrito il suo destino in un vento | ||
113 | 1999 | Mondo, che faceva il suo bel viaggio nel Tempo | ||
114 | 1999 | noi ha smarrito il suo destino in un vento | ||
115 | 1999 | alla terra dove il suo lo stava aspettando. Bear | ||
116 | 1999 | questo vento dove il suo destino di pistolero non | ||
117 | 1999 | Dove lo trovo? ¶ – Nel suo letto. La casa dopo | ||
118 | 1999 | la sua strada, col suo oro. Accettarono. Nacque Closingtown | ||
119 | 1999 | mondo: partivano lui e suo fratello Mathias, e lo | ||
120 | 1999 | che solo lui e suo fratello conoscevano. Era un | ||
121 | 1999 | sapevano Arne Dolphin e suo fratello Mathias. Tanto bastava | ||
122 | 1999 | Allora Arne Dolphin mandò suo fratello con qualche indiano | ||
123 | 1999 | un genio, a modo suo. Nessuno l’ha mai | ||
124 | 1999 | attaccati alle palle del suo cavallo. ¶ Phil Wittacher guarda | ||
125 | 1999 | Fa differenza? ¶ Prende il suo cappello in mano, Phil | ||
126 | 1999 | ricordo che prese il suo orologio, un orologio da | ||
127 | 1999 | Phil Wittacher prende il suo spolverino. E il cappello | ||
128 | 1999 | lì a fare il suo western. ¶ Phil Wittacher si | ||
129 | 1999 | bicchiere. ¶ – Carver. ¶ – Sì? ¶ – Mathias, suo fratello Mathias, lo odiava | ||
130 | 1999 | giorni, immobile, lì, nel suo letto. Poi un giorno | ||
131 | 1999 | comprendere: ti regala il suo orologio d’argento. Poi | ||
132 | 1999 | ladro, l’assassino del suo buon fratello Mathias, l | ||
133 | 1999 | da sempre aveva il suo piano per fotterli tutti | ||
134 | 1999 | nella strada. Vede il suo cavallo ancora legato al | ||
135 | 1999 | cavallo ancora legato al suo posto. È l’unico | ||
136 | 1999 | una pietra, scura, col suo nome. Calarono la cassa | ||
137 | 1999 | l’antifona, salì sul suo mulo, e tagliò la | ||
138 | 1999 | lo ricordavo ancora, il suo destro, me lo ricordavo | ||
139 | 1999 | messo a punto un suo sistema per prevedere il |