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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Gian Pietro Lucini, Nuove revolverate, 1913

concordanze di «suo»

nautoretestoannoconcordanza
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Se voi, pur amico suo, andate a visitarlo, egli
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queste virtú in un suo fare cosí distinto e
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sicuro che inventò il suo genere. ¶ Chi mi proibisce
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catedra, perché figlio di suo padre, che già vi
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disordine classicamente napoleonico, il suo peccato di paura e
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sangue, ad un altro suo Don Giovanni, ad un
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Marinetti, di connivenza al suo manifesto. La chiamata all
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sé, cova dentro il suo ventre, la pazza pretesa
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del Domeniddio e del suo rappresentante qua giú. ¶ Ma
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per poter offrire un suo libro nuovo a chi
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Futurismo. ¶ Subito, poi, al suo primo apparire io gli
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di aver letto un suo esilarante articolino "La Poesia
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è bene, davanti al suo specchiato disinteresse, fare i
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dire, ed esercitando quel suo mestiere è ben logico
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animo piú euritmico del suo: ¶ nessuna intelligenza piú squisitamente
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lo sapeste spillare a suo tempo? ¶ Perché non lo
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non lo assaggiaste nel suo fiore? ¶ La colpa non
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si può togliere, il suo bel sole, il suo
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suo bel sole, il suo bel cielo ed il
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bel cielo ed il suo bel mare; guarda arche
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coi coalgoli rossi, il suo buon cuore. ¶ Luna, balzata
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ripostigli, ¶ ed offerse al suo Popolo ¶ zanne lucenti ed
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la calma, ¶ riflessi nel suo volto augusto e schietto
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in armi, ¶ ringhiando al suo tallone, veloce d'Atalanta
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requisitorie patentate; ¶ dove, il suo simbolo imperiale? ¶ Cerca nell
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la mirabile fortuna ¶ del suo apocrifo attributo ristorato. ¶ E
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cose ¶ non abbiano il suo peso ¶ e che il
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troppo papa e il suo compare ¶ Kaiser d'Absburgo
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tremor di cuore, ¶ pel suo gusto ancillare, ¶ non ci
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platea, ¶ colla pretesa del suo regno effimero. ¶ Giovanottini, olè
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al ginnetto, ¶ rimuta il suo diletto. ¶ Ti presenta il
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sereno ¶ a destra del suo Padre: ¶ oh, Primavera, rifulge
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in sul nudo, il suo Cuore in calore:... ¶ quanti
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tu l'impersona, ¶ col suo pensiero, vestiscilo in onore
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Bimbo che sommette il suo valore ¶ oggi, Messia, a
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gioja ¶ di udire il suo pensiero spasimato;... ¶ non parlerò
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di Appello; ¶ opprime del suo peso una poltrona ¶ rosso
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povera gioja, l'infimo suo dolore. ¶ E che? Rinnovi
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l'omiciattolo grave, col suo povero giubilo, ¶ col suo
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suo povero giubilo, ¶ col suo triste patema, allo sbaraglio
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oh desiderio!) ¶ naviga il suo periplo. ¶ Qui, Varazze si
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precoce amore dischiude il suo fiore. ¶ Torna l'età
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impune ¶ dà noja al suo vicino con metodo sapiente
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gigante intemerato ¶ sottomette al suo mondo le Patrie e
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se pur recusano al suo volere affaticato ¶ frementi lo
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la sacra integrità del suo pensiero. ¶ Fulmina, Montjuich; Egli
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tutto il sole sia suo e lo divori; ¶ che
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a incingere, Libèrta, del suo amore l'Europa; ¶ donde
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non avesse assunto il suo completo sviluppo. ¶ Comunque, questa
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ucciso; espiazione crudele, in suo nome". ¶ Affacciatevi tutti: i
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di lui - 1911 - dove il suo internazionalismo è divenuto un
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linea raggiungerebbe dolcemente il suo massimo e il suo
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suo massimo e il suo minimo senza descrivere angoli